Come promuovere e raccogliere fondi via web e social media per finanziare la tua idea
- Crea un piano di promozione online ad alta efficienza
- Dalla startup al brand: istruzioni per l’uso
- Crowdfunding: strumenti e situazione italiana
Community Management e Web Community - Master SQcuola di Blog
Rendi la tua idea visibile con il web e i social media (Campusdimpresa)
1. Rendi la tua idea visibile
con il web e i social media
Paolo Bolpet – web strategist @eFlux
2. Buongiorno
Mi chiamo Paolo Bolpet, sono
web strategist in eFlux e da più
di 16 anni aiuto aziende ed
organizzazioni a trovare il modo
più efficace di comunicare
attraverso internet.
linkedin.com/in/bolpet
twitter: @bolpet
slideshare.net/bolpet
www.eflux.it
3. Campus d'Impresa: cosa?
➔
Analisi economica, fattibilità, prior art, patent
assessment;
➔
formazione non solo su temi di gestione
d’impresa ma anche di crescita personale su
valori e atteggiamenti di tipo imprenditoriale;
➔
consulenza specialistica e assistenza da
parte di un coach d’impresa.
4. Campus d'Impresa: chi?
➔
Ricercatori dipendenti, laureati con alle spalle
attività di ricerca di almeno 9 mesi;
➔
allievi di corsi di specializzazione post laurea e
post dottorato;
➔
dottorandi e dottori di ricerca che abbiano un
progetto d’impresa o siano interessati a offrire le
proprie competenze per la creazione di
un’impresa.
5. Campus d'Impresa: come?
➔
Presentare domanda entro le 12 del 30.11.2012
(prima Call-for-Ideas)
➔
scaricate la documentazione dal sito
www.campusdimpresa.eu
➔
informazioni: 040 375 5108 oppure all'email
info@campusdimpresa.eu
7. Il negozio di Antonio
In una delle viuzze che ci sono attorno all'Università di
Udine, c'è Antonio, un napoletano che ha sposato una
svedese ed ha deciso di aprire un negozio di alimentari
pieno di cose sfiziose.
Dalla vecchietta claudicante al rampante funzionario di
banca, per tutti Antonio ha una parola, una storia da
raccontare e con tutti inizia una conversazione che,
quasi sempre, va a finire sul cibo in mostra.
Tu non vai da Antonio solo per acquistare alimentari, ci
vai soprattutto per sentire delle storie.
8. Markets are conversations
"I mercati sono conversazioni. Il mercato era un luogo in
cui le persone si riunivano e parlavano fra di loro. Internet ci
ha fornito un mezzo per raggiungere nuovamente un tale
livello di comunicazione." [1^ tesi del Cluetrain Manifesto,
1999].
"Il "social object" è il motivo per cui due persone parlano
fra di loro, anziché con altri." [Hugh Macleod].
➔
Trovate il social object che può essere condiviso nel
vostro ecosistema ed iniziate la conversazione ed avrete
trovato il Sacro Graal della vostra comunicazione.
9. Concetti base
➔
non è vero che internet non costa nulla:
preparatevi ad investire tempo o denaro;
➔
aprire un sito web è come aprire un negozio nel
giardino dietro casa;
➔
è necessario sapere dove si vuole arrivare;
➔
essere credibili, trasmettere fiducia, affidabilità e
personalità.
10. Si parte...
All'inizio nessuno vi conosce, nessuno si fida, avete
un budget risicato, pochi mezzi a disposizione e
poco tempo disponibile.
➔
Sia che vogliate crescere con le vostre gambe
che cercare di attrarre investitori avete bisogno di
risultati immediati a basso costo.
11. “If you fail to plan, you plan to fail”
[anonimo]
12. Da dove iniziare?
Learn! Learn! Learn!
➔
se non sappiamo dove siamo, non possiamo
decidere dove vogliamo andare né come lo
vogliamo fare;
➔
Il nostro ecosistema è l'insieme del contesto in cui
ci muoviamo e dei contatti (stakeholder) con cui ci
dobbiamo confrontare;
➔
studiare il nostro ecosistema è il primo step del
nostro viaggio.
13. P.O.S.T.
➔
People. Individua i tuoi interlocutori, analizzane
l'attività in rete, scopri quali luoghi frequentano
online e come.
➔
Objectives. Decidi cosa vuoi ottenere dalla tua
attività online.
➔
Strategy. Decidi come dovrà cambiare il rapporto
entro il tuo ecosistema.
➔
Technology. Individua le tecnologie più efficaci per
raggiungere i tuoi obiettivi.
14. Start small, start now
➔
La comunicazione deve essere coerente, consistente,
focalizzata sull'utente;
➔
gli investimenti devono essere mirati, avere un ritorno
immediato ed uno di medio-lungo periodo;
➔
partire sempre avendo ben presenti gli obiettivi di business
dell'impresa ed il valore da scambiare con la propria audience;
➔
creare una architettura di comunicazione coerente,
incentrata sulla propria web property (che posso controllare) ,
focalizzata a trasmettere fiducia e competenza, capace di
crescere e di modificarsi molto velocemente.
16. Conoscere il mio interlocutore
➔
Esistono molti siti/servizi di monitoraggio:
➔
gratuiti: Google Alerts, Socialmention, Twitter
advanced search, Linkedin advanced search, etc.
Cercate su Google “Free Social media monitoring
tools”
➔
sistemi più complessi ma a pagamento: Alterian
SM2, Radian6, Sysomos, etc.
➔
altri sistemi: schede di registrazione ad eventi,
iscrizione newsletter segmentata, sondaggi e
questionari, CRM/Social CRM, etc.
17. Conoscere i miei obiettivi
➔
Nel momento in cui ho una idea e degli obiettivi di
business posso anche declinarli in obiettivi di
comunicazione:
➔
vendere, promuovere, aggregare, discutere, attrarre,
etc;
➔
scopo della mia attività online sarà quindi quello di
portare acqua al mio mulino, ovvero ai miei obiettivi di
business;
➔
individuati gli obiettivi saprò anche cosa devo misurare
per valutare l'efficacia delle mie azioni.
18. Elaborare la mia strategia
➔
Scegliete i canali più efficaci e non quelli più di
moda; vi sembrerà strano ma Facebook non è
quasi mai la scelta più conveniente;
➔
centellinate la vostra presenza effettiva (profili,
pagine) in base alla vostra reale capacità e tempo
di coinvolgere la vostra platea;
➔
cercate e coltivate i canali (gruppi, discussioni,
forum) in cui poter dimostrare le vostre capacità)
19. Misurare e migliorare
➔
Tutto si può misurare; ciò che non si può
misurare non esiste;
➔
la misura deve essere coerente agli obiettivi di
business;
➔
la misura deve servire a migliorare non a
dimostrare quanto siete bravi.
20. “When all you have in your hands
is a hammer, all problems
take the shape of a nail”
[anonimo]
21. Unirsi alla conversazione
➔
Fornire valore ai propri interlocutori;
➔
Essere sinceri, autentici, trasparenti,
autorevoli;
➔
Focalizzare sugli individui, sulle
persone;
➔
Essere parte della community;
➔
Scoprire gli influenzatori e coltivarli.
22. Inbound Vs. outbound
marketing
➔
L'outbound marketing
focalizza sulle attività
realizzate per trovare
clienti: unidirezionale
➔
L'inbound marketing
focalizza sulle attività
realizzate per farsi
trovare dai clienti:
bidirezionale
27. Piano editoriale
➔
Un piano editoriale permette di mantenere
costante la produzione di contenuti nel tempo
e di stabilirne esattamente la composizione;
➔
il piano editoriale permette di mantenere
sempre vivi i canali che si è scelto di gestire;
➔
in questo modo ci si potrà concentrare sulle
conversazioni sulle quali non è possibile avere il
controllo.
28. Contenuti
➔
Ai nostri interlocutori non interessano le notizie che ci
riguardano bensì le soluzioni ai loro problemi;
➔
mettersi sempre dal punto di vista dell'interlocutore non
dal nostro, pensare a quello che possiamo risolvere;
➔
individuare le necessità dei nostri prospect ideali;
➔
usare keyword, call-to-action, link al sito web;
➔
integrare tutti elementi: web, email, social media, offline.
29. Cosa misurare?
➔
Senza andare a scomodare complesse formule tutto può
essere ricondotto alle grandezze classiche:
VENDITE, COSTI, RICAVI;
➔
relativamente agli obiettivi classici del marketing si può
misurare la:
BRAND AWARENESS, CUSTOMER ACQUISITION,
CUSTOMER RETENTION;
➔
usando questa metodologia sarà più semplice allineare gli
obiettivi di comunicazione con quelli dell'impresa e quindi
misurarli anche in una ottica di ritorno dell'investimento (ROI)
30. Evitare le trappole
➔
Non lasciarsi prendere dall'entusiasmo, non
perdere mai di vista l'obiettivo;
➔
non usare i canali solo perché di moda;
➔
non avere paura di sbagliare, ma nemmeno essere
avventati;
➔
non pensare che le attività non si possano
misurare;
➔
non pensare che la tecnologia possa sopperire alle
mancanze operative/organizzative
31. Crowdfunding non significa
raccogliere soldi dalla folla,
ma creare attorno a un progetto una
comunità a cui chiedere sostegno
[Wired.it]
32. Legislazione
➔
Il decreto crescita (ottobre 2012) prevede:
➔
l'esistenza di portali di raccolta fondi per start-up
innovative;
➔
la definizione di start-up innovativa (alcune info
http://bit.ly/XEodh5);
➔
la prossima uscita di un regolamento della
CONSOB che dovrebbe dare chiarezza e mettere
ordine nel settore.
33. Alcuni indirizzi
➔
Alcuni portali di crowdfunding già attivi:
➔
www.kickstarter.com, www.ulule.com, www.indiegogo.com:
alcune tra le piattaforme
➔
www.kapipal.com, eppela.com sono invece esperienze
italiane (Vedi il Manifesto Kapipalista http://bit.ly/TQVNaZ)
➔
www.youcapital.com, www.spot.us dedicati al giornalismo;
www.slicethepie.com dedicato alla musica;
➔
www.growvc.com, www.siamosoci.com per trovare
finanziamenti e consigli utili per la vostra startup.
34. Takeaway
“Sento spesso parlare di progetti e poche volte di
comunità. Il crowdfunding non è una raccolta fondi,
ma storytelling” [Chiara Spinelli, Eppela]
➔
come prima cosa cercate la vostra personalità,
trovate quello che distingue il vostro progetto dagli
altri
➔
poi costruite il vostro ecosistema: raccontate la
vostra storia.
35. Alcune letture
➔
Personality Not Included (Rohit Bhargava, McGraw-
Hill 2008) http://ow.ly/99W5y
➔
Hubspot White Papers http://ow.ly/99Mgk
➔
Strategic Marketing Process eBook (2009)
http://ow.ly/99MgU
➔
Inbound Marketing for Startups (Rand Fishkin,
SeoMoz 2011) http://ow.ly/99Mho
In generale non leggere testi tradotti in italiano, sono già
vecchi; cercare la propria strada e quindi le proprie fonti;
guardare i casi di successo come ispirazione.