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Ida Morosini
       responsabile della biblioteca
               Bassone
       26 AGOSTO 2009
           IFLA 2009

WELCOME TO BASSONE LIBRARY
 AT CASA CIRCONDARIALE OF COMO
PDF Document
Invito all’evento
               Iniziativa collaterale di MILANO IFLA
  I insieme                      2009

  F favorire
                        26 AGOSTO 2009
I L lettura
     insieme               ORE 10,00

  A amicizia            Biblioteca Bassone
                      CASA CIRCONDARIALE
                     Via Bassone, 11 – COMO
Dedicato a tutti quelli
  che   hanno creduto e
 investito nel progetto
        biblioteca

aiutandoci e sostenendoci
 nell’
 nell’impervio cammino
RIFERIMENTI                             LEGISLATIVI
                        SULLA BIBLIOTECA CARCERARIA
•   REGOLE MINIME PER IL TRATTAMENTO DEI DETENUTI
    Ris. O.N.U. 30.08.1955
    http://www.sestaopera.it/Z.SPARSI/ONU_1955.htm

•   MANIFESTO UNESCO 2000
    http://www.aib.it/aib/commiss/cnbp/unesco.htm
    http://www.ifla.org/VII/s8/news/pg01-it.pdf

•   LINEE GUIDA IFLA
    http://www.ifla.org/faife/policy/iflastat/iflastat_it.htm
    http://www.ifla.org/III/misc/im-it.htm

•   GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005
    http://www.ifla.org/vii/s9/nd1/iflapr-92.pdf
•   COSTITUZIONE ITALIANA ART. 27
    http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm

•   ORDINAMENTO PENITENZIARIO ART. 21
    http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/l354_75.html

•   NUOVO REGOLAMENTO DI ESECUZIONE 2000 ART. 21
    http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/dpr230_00.html
CHI       SIAMO
 RAPIDA CARRELLATA DI TUTTE LE FIGURE

      INTERESSATE ALLA BIBLIOTECA



TUTTE LE ATTIVITA’ RIEDUCATIVE SONO
         ATTIVITA’
   ESEGUITE DAI SINGOLI ESPERTI MA
                           DALL’
 PROGETTATE E SUPERVISIONE DALL’
          QUIPE
         ĖQUIPE EDUCATIVA
LA DIRETTRICE DEL CARCERE
     TERESA MAZZOTTA




LA DIREZIONE DEL CARCERE DI COMO DA’
MOLTO SPAZIO ALLA FINALITA’ RIEDUCATIVA E
RIABILITATIVA DELLA PENA
IL PROVVEDITORE LUIGI PAGANO E LA DIRETTRICE
             TERESA MAZZOTTA




IN DIVISA IL
VICE
COMMISSARIO
ANTONIO
ANGELO BOI
MAURO IMPERIALE
DIRETTORE AREA EDUCATIVA

                  CONVINTO     DELL’IMPORTANZA
                  DELLA BIBLIOTECA DA QUALCHE
                  ANNO       L’HA      INSERITA
                  NEL“PROGETTO PEDAGOGICO”

                  MA I FONDI SEMPRE PIU’ ESIGUI
                  NON    SONO   SUFFICIENTI  A
                  COPRIRE LE SPESE PER LA
                  CONTINUITA’ DEL SERVIZIO.

                  COSA SUCCEDEREBBE SE NON
                  ACCETTASSI DI SVOLGERE IL
                  SERVIZIO  ALLE  CONDIZIONI
                  ATTUALI   SENZA    ALCUNA
                  GARANZIA?
IL VICE COMMISSARIO ANTONIO ANGELO BOI




GUIDA LA POLIZIA PENITENZIARIA CERCANDO
 DI CONIUGARE TRATTAMENTO E SICUREZZA
LA SICUREZZA NEL CARCERE E NELLA BIBLIOTECA
        E’ GARANTITA DALLA VIGILE PRESENZA DELLA POLIZIA
                         PENITENZIARIA




                                                L’AGENTE ANGELO
L’ISPETTORE                                     PREPOSTO ALLA
DOMENICO ISDRAIA’
         ISDRAIA’                               BIBLIOTECA

                                      LUIGI E
                                      LUIGI
                                      SALA
                                      REGIA
                            IL
                     SOVRINTENDENTE
                     LUCA MONTAGNA
LA FUNZIONE RIABILITATIVA E “TRATTAMENTALE” DEL
    CARCERE E’ CURATA DALL’INTENSA ATTIVITA’
             DELL’ĖQUIPE EDUCATIVA

                      FEDERICA PISANI
                  MARIANNA GRIMALDI
                 PATRIZIA GIAI LEVRA
                          EDUCATRICI




                                   L’AGENTE DI
                                    RETE LARA
                                      GRECO
 GRAZIELLA MERCANTI
     PSICOLOGA
IL CAPPELLANO DEL CARCERE E I VOLONTARI ASSICURANO
      IL SOSTEGNO SPIRITUALE E MATERIALE AI DETENUTI




                                FREQUENTE E PREZIOSO IL
                                SUO AIUTO ANCHE PER LA
                                BIBLIOTECA CON LA
                                DONAZIONE DI TESTI
                                RELIGIOSI ANCHE IN LINGUA
                                E DI MATERIALE DI
                                CANCELLERIA
FIGURE ESTERNE AL CARCERE
                   BEATRICE RUMI
                COORDINATRICE DELLO
                       SBIC
                 DONATELLA MOSSI
                CORRIERE DELLO SBIC
ALCUNI COMPONENTI DEL COORDINAMENTO TECNICO
 DELLO SBIC PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DI
                    COMO
IL COORDINAMENTO TECNICO DELLO SBIC SI RIUNISCE
CON CADENZA MENSILE NELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI COMO
 PER DISCUTERE E GESTIRE LE PROBLEMATICHE DEL SISTEMA
PAOLO CERRETTI – DITTA ESPLORA
FORNITORE DEL SOFTWARE PROFESSIONALE PLAYLIB
  COL QUALE ABBIAMO INIZIATO E CONTINUIAMO A
CATALOGARE E GESTIRE I NOSTRI DOCUMENTI ANCHE
  DOPO L’INGRESSO NELLA RETE PROVINCIALE DEL
                   PRESTITO




                                      PREZIOSA ANCHE
                                          LA SUA
                                       DISPONIBILITA’
MONI OVADIA TESTIMONIAL
DELLA BIBLIOTECA BASSONE


                   NON POTENDO
                   PRESENZIARE
                   L’EVENTO PER
                      IMPEGNI
                    ALL’ESTERO
                   CI MANDA UNA
                        SUA
                  PROFONDA NOTA
CARCERE E DIGNITÀ
                      DI
                 MONI OVADIA
Il più bel film che io ricordi sulla condizione carceraria e
sul suo senso è “L’uomo di Alcatraz”.


E’ la storia autentica di un uomo che finisce in prigione
per aver commesso un grave reato, ma che sarà
condannato a vivere tutta la sua esistenza in un
penitenziario per un omicidio commesso all’interno del
carcere spinto dalla crudeltà e dall’arbitrio dell’istituzione
che vuole spogliarlo del più piccolo bagliore di conforto
umano: la visita della madre.
CARCERE E DIGNITÀ
                   DI
              MONI OVADIA

In quella condizione di condanna a vita l’uomo di
Alcatraz, che ha potuto accedere solo alla licenza
elementare, riscatterà l’annullamento a cui è sottoposto
studiando il comportamento dei passeri, fra i pochissimi
esseri viventi che possono passare senza controlli fra le
sbarre della minuscola finestra della cella.
Quello studio lo porterà progressivamente a diventare
uno dei più grandi ornitologi viventi e il più grande
specialista di malattie degli uccelli del suo tempo.
CARCERE E DIGNITÀ
                  DI
             MONI OVADIA

Quell’uomo era sicuramente dotato di un grande
talento personale per l’osservazione scientifica, ma
la sua dote principale fu la persuasione che la dignità
e l’alterità di ogni persona umana sia insopprimibile,
in qualsiasi condizione quella persona si trovi, anche
la più estrema.
CARCERE E DIGNITÀ
                  DI
             MONI OVADIA
Ogni volta che vengo invitato in un carcere per
incontrare detenuti che hanno partecipato a un’attività
culturale ritrovo quella lezione e penso che mi venga
offerta   una   grande   occasione   di   crescita   e di
consapevolezza personale.

Ogni essere umano dovrebbe fare questa esperienza,
per non cadere nella tentazione di scagliare la prima
pietra, per diventare più consapevole e modesto,
dunque migliore.
LIBERTA’
           LIBERTA’ VA CERCANDO
                   (DANTE, PURGATORIO, CANTO I, VERS0 71)


LA BIBLIOTECA NEI DISEGNI REALIZZATI A MANO DA GIUSEPPE E IMED
LA TESTIMONIANZA DEGLI UTENTI
“E’ importante poter continuare a usufruire di
questo sistema, in quanto il grandissimo numero di
straniere presenti non avrebbe, altrimenti, la
possibilità di avvalersi di letture nella lingua
d’origine e, inoltre, verrebbe a mancare a tutte noi
quello stimolo a migliorare, quello sprazzo di
azzurro in questa grigia vita che solo la lettura qui
è in grado di regalarci.
Vivere in un carcere è come vivere su di un altro
pianeta, è una dimensione particolare e, grazie a
chi si impegna per darci queste opportunità,
insegna per chi vuole imparare.” Patty
LA TESTIMONIANZA DEGLI UTENTI
“La biblioteca è il luogo dove il detenuto può ancora sentirsi
cittadino a tutti gli effetti, dove i servizi e i diritti sono gli stessi
che all’esterno, dove è possibile avere un contatto diretto
con i libri che sceglierà e con gli operatori i quali gli
“regalano”      quel ponte con l’esterno, che la pena gli ha
negato

Credo che la biblioteca, con tutta la saggezza antica dei suoi
volumi, offra un sollievo per l’animo e tanti spunti per
guardare con occhi diversi alla vita e soprattutto dentro se
stessi

Come metafora di vita essa mi dà speranza in un futuro
che al momento non è proprio roseo e mi dimostra come,
con buona volontà e tenacia, possano essere realizzati
traguardi “proibitivi”, sia pure con sacrifici e che forse siano
proprio questi ultimi a renderli più belli, preziosi e significativi.
                                                             Nicola
TESTIMONIANZE DEGLI UTENTI

“Quanto più la biblioteca diventerà un servizio integrato a disposizione
di tutta la popolazione ristretta, tanto più essa costituirà uno dei modi
– se non il principale – con cui il carcere dovrebbe delineare una via di
recupero di quei cittadini che hanno sbagliato. “
                                                        Lodovico




“tornando alla biblioteca trovo molto soddisfacente il servizio che ci
offre: il personale poi mi ha dato sempre tutte le informazioni che
cercavo rispondendo alle mie richieste in maniera professionale e
cordiale. Poterla avere a nostra disposizione è quasi un sogno, che, a
volte, temo possa svanire.”                              Enrico
Vorrei, però, alla fine, non aver creduto in una favola, ma vorrei
sapere, magari un domani e dal di fuori, che la biblioteca carceraria
della sezione femminile è diventata una splendida realtà
                                                                 Rita
LA TESTIMONIANZA DI ALEN

Chiave fondamentale nella rieducazione all’interno di
un istituto penitenziario è la biblioteca. La lettura
crea evoluzione culturale, segna il primo passo verso
una migliore comprensione di se stessi, della vita,
del mondo e di tutto ciò che ne fa parte.
La biblioteca del carcere Bassone, con i suoi oltre
tredicimila volumi, offre una vasta scelta di
argomenti, quale che sia la motivazione che spinge i
detenuti ad usufruire del servizio, dalla semplice
informazione, dal passatempo, dallo svago o dal
diversivo ad un più complesso rifugio dalla realtà, o
ancora all’approfondimento di un qualche argomento
in particolare.
LA TESTIMONIANZA DI ALEN



Grazie soprattutto all’impegno di Ida e
ad una stretta collaborazione con le
altre biblioteche della provincia di
Como, per quanto riguarda le richieste
di   opere  non   presenti   all’interno
dell’istituto,    la   biblioteca    del
Bassone è diventata una realtà da
sfruttare, ricorrendo ai molti servizi
offerti.
LA TESTIMONIANZA DI ALEN

Personalmente, ho approfittato del tempo a mia
disposizione     all’interno      dell’istituto    (e
sinceramente ne avevo parecchio!) per ampliare
ulteriormente le conoscenze di molti argomenti. Mi
ha sempre affascinato il genio umano, la sua
costante ricerca di qualcosa, il continuo apprendere
e imparare. Sin da piccolo mi sono interessato alla
lettura,   spaziando   tra   enciclopedie,   saggi  o
narrativa. La mia necessità di apprendere è stata
sollecitata anche durante la reclusione e la
biblioteca del carcere del Bassone mi ha dato un
grosso aiuto in tal senso. In un primo momento
tramite letture semplici, ma poi la mia vena
artistica mi ha portato inesorabilmente verso
argomenti più complessi.
LA TESTIMONIANZA DI ALEN



Durante    la    carcerazione    la
biblioteca mi ha così aiutato nei
miei “studi”, sia con le opere già
catalogate, sia con quelle che Ida
ha continuato a portarmi dalle
altre biblioteche della provincia.
In questo modo il mio “tempo
libero” è diventato         il   mio
“tempo di lavoro”.
LA TESTIMONIANZA DI ALEN
Personalmente, la reclusione mi ha aiutato
ad avvicinarmi di più a me stesso, e la
biblioteca mi è stata di un grandissimo aiuto
nell’assecondare la mia voglia di elaborare
idee e soprattutto di leggere.
Mi ha fornito spunti e idee e ha fatto sì che la
mia penna ricominciasse a scrivere.
Oltre a questo, per me è stato un po’ come
ritornare a scuola, imparare, assimilare
nuovi concetti e rivedere quelli dei quali ero
già a conoscenza, magari da un altro punto
di vista.
LA TESTIMONIANZA DI FRANCO
Normalmente   alla   parola   biblioteca    si    associa
l’immagine di un ambiente dove vengono stipati volumi
dai generi più disparati, insomma un            polveroso
ammasso di tomi.
E questo è quello che ho sempre pensato anch’io.
Niente di più sbagliato, la biblioteca ho appurato è
linfa vitale, cultura di aggregazione, è soprattutto
evasione, non soltanto dalla cruda realtà che viviamo
noi detenuti, ma evasione da preconcetti, stereotipi,
insomma dalla normale mediocrità’.
Sembrerà strano ma qui mi sono sentito capitan Nemo
nel suo sommergibile, sono stato nello spazio con
Armstrong, ho condiviso la cella con Nelson Mandela,
in poche parole mi sono immedesimato con le varie
letture,   provando   le  emozioni   legate    alle   più
disparate esperienze.
LA TESTIMONIANZA DI FRANCO

Ma la cosa più importante che ho imparato
è il rispetto del libro.
Sì perché il libro(ogni libro) ha una sua
storia,   una   sua  vita,   è  nato  per
istruirci, per dialogare con noi, per
confrontarci e non ultimo farci conoscere
culture provenienti dai più disparati
luoghi del mondo.
Un libro non invecchia mai,non decade,
mantiene    sempre  le    sue  proprietà,
rimanendo sempre attuale al di là di
effimere mode di passaggio.
LA TESTIMONIANZA DI FRANCO
Queste considerazioni       mi hanno fatto avvicinare
molto al mondo letterario, e quale migliore occasione
del corso di formazione bibliotecaria tenutosi nel
nostro carcere?
Corso che è potuto svolgersi grazie alla tenacia
                       professionalità
unita ad una grande professionalità della signora
Ida, la quale si è impegnata, anima e corpo, affinchè
                                                affinchè
                             po’
ricevessimo anche noi un po’ della sua conoscenza e
meticolosità             nell’
meticolosità lavorativa nell’ambito bibliotecario.
Questo importante corso è servito a farmi capire
tantissime cose che neanche immaginavo prima, ho
imparato    ad   essere      preciso   nell’
                                       nell’ordine    di
catalogazione,    ad    usare     programmi    specifici
,appositamente creati per agevolare il nostro lavoro
(non   posso   pensare    a    come   facessero   prima,
poverini!!) e soprattutto ho imparato ad interagire
con altre persone, tanto da inserirmi in un gruppo
veramente compatto, affidabile e molto produttivo.
LA TESTIMONIANZA DI FRANCO

                                l’opportunità
Desidero ringraziare tutti per l’opportunità
donatami,   in   particolare   per    la   sua
gentilezza     la     sig.ra      IDA      che
instancabilmente ci ha assistito, corretto,
                                 capacità
spronato a credere nelle nostre capacità.
                                   resterà
Il corso è terminato, ma in noi resterà la
                                       rimarrà
consapevolezza che una parte di noi rimarrà
                               resterà
a ricordo del nostro lavoro, resterà anche
in    lei   sig.ra    IDA    e    nella    sua
organizzatissima biblioteca
Vittorio
--- da diversi mesi trascorro le “ore d’aria” in biblioteca a
lavorare. Il sabato e la domenica, giorni di chiusura della
biblioteca, non esco dalla cella.
La biblioteca, dunque, è diventata indispensabile per la mia vita
in carcere. Durante la settimana svolgo un lavoro che mi distrae,
dandomi addirittura l’illusione di non essere in carcere. Si lavora,
si chiacchiera e si impara come mantenere una biblioteca e tutte
le problematiche correlate. Il fine settimana leggo i libri che ho
scelto tra i tantissimi con cui lavoro.
In poche parole, l’idea di un biblioteca all’interno di un carcere è
geniale, occupa gran parte della prigionia, facendola diventare,
volendo, più leggera. Non mi sarei visto per cinque mesi in un
cortile di cemento a parlare di anni di prigione con altri detenuti,
camminando avanti e indietro.
Spero bene che questa avventura in biblioteca continui a lungo,
anche perché il mio soggiorno in carcere per ora sembra sia
abbastanza lungo, quindi, tenermi occupato con un lavoro e
accrescere la mia cultura con i libri mi sembra un ottimo sistema
per vivere serenamente in un posto opprimente.
13.000   VOLUMI   800 DVD   200 VHS   50 CD
                    ROM
                                       BIBLIOTECA
         12000 PRESTITI ANNUALI
                                      DELLE SEZIONI
                                        MASCHILI

                                         PRIMO

                                      IMPORTANTE
                                          POLO
                                       CULTURALE



                                      INSOSTITUIBILE
                                        PUNTO DI
                                      RIFERIMENTO
                                       PER TUTTI I
                                        DETENUTI
PARTICOLARI DELLA BIBLIOTECA
PARTICOLARI DELLA BIBLIOTECA
PARTICOLARI DELLA BIBLIOTECA
PARTICOLARI DELLA BIBLIOTECA
LA BIBLIOTECA DELLA SEZIONE FEMMINILE:
LA MISSION RIEDUCATIVA PER ECCELLENZA




                  NEL CARCERE E IN PARTICOLARE NELLA
                   SEZIONE FEMMINILE LA BIBLIOTECA
                            UN’
                     SVOLGE UN’IMPORTANTE FUNZIONE
                   ATTRAVERSO LE RIFLESSIONI INDOTTE
                    DALLA LETTURA OFFRE UNA SECONDA
                   CARTA A CHI NON HA AVUTO SAPUTO O
                     POTUTO GIOCARE BENE LA PRIMA
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI
       Lavori in corso


                         • INTERNET E LEGAMI
                         CON IL TERRITORIO


                         • OPERAZIONI DI
                         CATALOGAZIONE


                         • PROGRAMMAZIONE
                         DEL LAVORO
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI
               LAVORI IN CORSO




GRAZIE ALL’AIUTO
DEI DETENUTI
FORMATI CON LA
DOTE LAVORO
ABBIAMO
COMPLETATO LA
RIORGANIZZAZIONE
DELLA BIBLIOTECA
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI
         lavori in corso
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE




                                             MANCA
                                            L’ULTIMO
                                             PEZZO
                                            E POI GLI
                                            SCAFFALI
                                              SONO
                                           COMPOSTI E
                                           E RIEMPITI
                                            DEI LIBRI
                                           CATALOGATI
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE
   PRIMA DELL’AMPLIAMENTO DEL LOCALE
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE
           DOPO L’AMPLIAMENTO
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE
           DOPO L’AMPLIAMENTO
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE
           DOPO L’AMPLIAMNETO
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE
DOPO L’AMPLIAMENTO E LA COSTRUZIONE DEGLI
                    SCAFFALI
BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE
       DELLO SCAFFALE MULTIMEDIALE
REGOLAMENTO

TRADOTTO DA DETENUTI DI VARIA NAZIONALITA’ IN 7 LINGUE
C A S A C I R C O N D A R I AL E D I C O M O
                • BI B L I OT E C A B A S S O N E
                        • REGOLAMENTO


   Art. 1. All’interno della Casa Circondariale di Como è operante il
                                   servizio biblioteca.
Art. 2. L’apertura delle biblioteca è regolata dal seguente orario: dalle
      ore 9,00 alle 11,00 e dalle ore 13,00 alle ore 15,00, dal lunedì al
                                          venerdì.
Art. 3. Il servizio interno della biblioteca è gestito dal detenuto addetto e
       da detenuti volontari ex art. 71 D.P.R. n. 230/2000, qualificati e
           identificati tra i ristretti che hanno frequentato un corso di
                                    Biblioteconomia.
Art. 4. Il servizio esterno di aggiornamento e di raccordo con il Sistema
     Bibliotecario Intercomunale di Como è affidato a un volontario che
                    opera sotto la supervisione dell’educatore.
Art. 5. Il servizio prestito è aperto a tutta la popolazione detenuta previo
                 rilascio della tessera di ammissione al prestito.
A I B (ASSOCIAZIONE ITALIANA BIBLIOTECHE) 2 0 0 2:
    PRIMO ILLUSTRE RICONOSCIMENTO DELLA
           BIBLIOTECA DEL CARCERE
2002 LA CONVENZIONE CON LA BIBLIOTECA COMUNALE
    DI COMO APRE LA BIBLIOTECA DEL CARCERE       AL
    TERRITORIO …




…    RISPONDENDO      AL     DETTATO    COSTITUZIONALE    NONCHE’
                                                          NONCHE’      ALLE
                                                        PUBBLICHE
RACCOMANDAZIONI DEL MANIFESTO UNESCO PER LE BIBLIOTECHE PUBBLICHE
E   ALLE   LINEE   GUIDA   IFLA   (NTERNATIONAL   FEDERATION   OF   LIBRARY
ASSOCIATIONS AND INSTITUTIONS)
GRAZIE A UNA CONVENZIONE DAL 2002 LA BIBLOTECA E’ ENTRATA A
FAR PARTE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO INTERCOMUNALE DI COMO
                           (SBIC)




     OGNI VENERDI’ IL CORRIERE DEL SISTEMA PORTA IN
    CARCERE I LIBRI E I DVD RICHIESTI DAI DETENUTI NON
             PRESENTI NEL CATALOGO LOCALE
BIBLIOTECA OPERATORI



                       IDA E
                       DONATELLA
                       SI SCAMBIANO
                       PRESTITI E RESI
                       OGNI VENERDI’
                       MATTINA
                       IL SERVIZIO DAL
                       2009 E’ SU BASE
                       PROVINCIALE ED
                       E’ MOLTO
                       RICHIESTO
BIBLIOTECA OPERATORI




                         DONATELLA
                          LASCIA LA
                       BIBLIOTECA CON
                        LA SUA BORSA
                        SVUOTATA DEL
                       CARICO SEMPRE
                          PESANTE
2005 CONVENZIONE CON IL C.O.N.I.




LA BIBLIOTECA DEL C.O.N.I. PRESTA ALLA BIBLIOTECA DEL CARCERE LIBRI
                                                              LIBRI
DI SPORT PRINCIPALMENTE PER I DETENUTI CHE FREQUENTANO LA
PALESTRA
          SPORT PREFERITI BODY BUILDING E ARTI MARZIALI
2005 CONVENZIONE CON A.C.E.C.C. DI COMO
     PER IL PRESTITO DI DOCUMENTI MULTIMEDIALI




       GIOVEDI’
OGNI GIOVEDI’ SERA UN AGENTE DELLA SALA REGIA
TRASMETTE VIA CIRCUITO INTERNO A TUTTE LE CELLE I FILM
RICHIESTI DAI DETENUTI
DALLA SALA REGIA


                   LUIGI E LUIGI DUE
                       DEGLI AGENTI
                            CHE
                    TRASMETTONO
                        TRAMITE IL
                         CIRCUITO
                      INTERNO I FILM
                         SCELTI A
                      ROTAZIONE DAI
                        DETENUTI:

                     IL SERVIZIO
                    RISCUOTE MOLTI
                    CONSENSI ANCHE
                         TRA GLI
                       OPERATORI
LA BIBLIOTECA HA PARTECIPATO AL
PROGETTO DI REVISIONE E SCARTO
       DEL PATRIMONIO
  CURATO DA SERGIO STAFFIERE E
       CHIARA MILANI




                                           BEATRICE RUMI
                                     ATTUALE COORDINATRICE DEL
                                       SISTEMA BIBLIOTECARIO
      NELLA FOTO ANCHE            INTERCOMUNLAE DI COMO DI CUI FA
    L’EX DIRETTRICE DEL             PARTE LA BIBLIOTECA BASSONE
     CARCERE FRANCESCA
          FABRIZI
MOLTI DETENUTI CHIEDONO DI ESSERE FORMATI PER
LAVORARE IN BIBLIOTECA E MOLTI E PREZIOSI SONO ANCHE GLI
         ANIMATORI VOLONTARI ( EX ART. 71 O.P.)



                                                      CINQUE I CORSI
                                                      DI FORMAZIONE
                                                      SVOLTI GRAZIE AI
                                                      FONDI PER LO
                                                      SVANTAGGIO DEL
                                                      FONDO SOCIALE
                                                      EUROPEO
                                                      ENTI   GESTORI
                                                      CESVIP
                                                      LOMBARDIA    E
                                                      ENAIP
                                                                       ONOMIA
                                                          DI BIBLIOTEC
                                            PRIMO CORSO                RESIDENTE
                            O RMATI CON IL              IVERSITARIO E P
               I DETENUTI F                 DOCENTE UN
  U N GRUPPO D         IORGIO  MONTECCHI            E CARCERARIE
                                                                 )
SUPERVISIO NATO DA G          OCIAZION E BIBLIOTECH
                DELL’ABC (ASS
2005 IL GRUPPO DEL PROGETTO “BIBLIOTECA APERTA - UN
               RICOMINCIARE”           L’
   LIBRO … PER RICOMINCIARE” POSA CON L’ ISPETTORE
REGIONALE IL GIORNO DELL’ESAME CONCLUSIVO DEL CORSO
                     DELL’

                                         DUE DEI
                                         CORSISTI IN
                                         POSSESSO DEI
                                         REQUISITI DI
                                         LEGGE
                                         HANNO
                                         EFFETTUATO
                                         IN REGIME DI
                                         BORSA
                                         LAVORO
                                         UNO STAGE
                                         PRESSO LE
                                         BIBLIOTECHE
                                         COMUNALI
                                            CANTU’
                                         DI CANTU’ E
                                         DI FINO
                                         MORNASCO
“I N S I E M E P E R L A P A C E” MONI OVADIA ILLUSTRE
                               E”
                                         L’
TESTIMONIAL DELLA BIBLIOTECA PRESENZIA L’EVENTO
CONCLUSIVO DEL CORSO FSE
      BIBLIOTECA
     “BIBLIOTECA APERTA - UN LIBRO … PER RICOMINCIARE




                                          TUTTI INSIEME
                                          IN ALLEGRIA SI
                                          FESTEGGIA DOPO
                                          UN LUNGO E
                                          ANIMATO
                                          DIBATTITO
                                          SULLA PACE NEL
                                          MONDO
2004 - DALLA CELLA … ALLA CULLA

   UN GRUPPO DI DETENUTI 14 FAVOLE E 7 LINGUE
          RISULTATO 7 AUDIOCASSETTE

DESTINAZIONE I BAMBINI DEGENTI PRESSO L’OSPEDALE
                 S.ANNA DI COMO

    NEL 2006 E’ NATO L’AUDIOLIBRO DELLA FOTO
NEL 2006 IN COLLABORAZIONE CON L’ENAIP DI COMO SI REALIZZA
L’AUDIOLIBRO “IL MECCANICO CHE RIPARA I RICORDI” : A LEGGERLO I
   CORSISTI DEL PROGETTO “UN LIBRO … PER RICOMINCIARE” ALIAS
                       “CODICI A SBARRE”




                                 MONI OVADIA E DAVIDE VAN DE
                                 SFROOS IN BIBLIOTECA DURANTE
                                       LA PRESENTAZIONE
                                       DELL’
                                       DELL’AUDIOLIBRO
PositHIVo … un problema reale
                            SULL’
       OPUSCOLO INFORMATIVO SULL’AIDS




                  UN GRUPPO MULTICULTURALE DI
                DETENUTI CAPACI E MOTIVATI MI HA
               AIUTATO A REALIZZARE DISEGNI E TESTI
                                  DELL’
                 PER LA REDAZIONE DELL’OPUSCOLO
                            SULL’
                            SULL’AIDS


                  L’ASL DI COMO HA FINANZIATO LA
                STAMPA DI 1500 COPIE DA DISTRIBUIRE
                GRATUITAMENTE A TUTTI I DETENUTI
                       NELL’
                       NELL’OTTICA PREVENTIVA
CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEI VINCITORI DEL CONCORSO DI POESIA
BANDITO DALLA BIBLIOTECA E ABBINATO ALLA PRESENTAZIONE DEL CD
MUSICALE “MI SONO ALZATO IN VOLO” REALIZZATO DA UN GRUPPO DI
                          DETENUTI




                                       L’EVENTO “LIBERA LA MUSICA”
                                                           MUSICA”

                                       HA VISTO LA PARTECIPAZIONE

                                       DI VARIE AUTORITA’ ANCHE
                                                AUTORITA’

                                       ESTERNE AL CARCERE COME

                                       L’ASSESSORE ALLA CULTURA

                                       DEL COMUNE DI COMO   SERGIO

                                       GADDI
11 DICEMBRE 2007 - LIBRARSI : CULTURA SPORT E MUSICA

               insieme, aspettando il Natale
                            IL
                        PRESIDENTE
                           DEL
                         C.O.N.I.
                         DI COMO
                         ALBERTO
                          BOTTA

  IL LOGO
   DELLA                                   SIMONE
 BIBLIOTECA                              TOMASSINI E
 IDEATO DA                                 IL SUO
   DARIO
                                         CONCERTO IN
 VINCITORE
DEL CONCORSO
                                           CARCERE

 IL GIORNO
   DELLA
PREMIAZIONE
IL GRUPPO DELLA DOTE-LAVORO ALL’OPERA
     HANNO DIGITALIZZATO CIRCA 1000 TRA
              LIBRI DVD E VHS



                               10 CORSISTI
                                   HANNO
                               FREQUENTATO
                                UN CORSO DI
                                FORMAZIONE
                                   DI BASE
                                  GESTITO
                               DALL’ENAIP DI
                                COMO CON I
                                    FONDI
                                 REGIONALI
                                   DELLO
                                SVANTAGGIO
                                  SOCIALE
NELLA FOTO ANGELO E ALEN IL LAVORO DI TUTTI E’ STATO
       PREZIOSO E INDISPENSABILE E MOSTRA QUALI
     RISULTATI SI POSSANO OTTENERE RICORRENDO AD
                    INTERVENTI MIRATI



                                      ANGELO HA CURATO
                                        LA GESTIONE DEI
                                       PRESTITI E ALEN SI
                                         E’ RIVELATO UN
                                             UTENTE
                                      PARTICOLARMENTE
                                              ATTIVO
                                      CON LA LETTURA DEI
                                        SUOI 2 LIBRI AL
                                           GIORNO
UTENTI DELLA BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI
LINK

• http://www.bibliobassone.altervista.org/

• http://www.sistbibliotecacomo.it/openpage?79
• http://www.culture.lispa.it/anagrafeBiblio/jsp/infobiblio.jsp
  ?flag=info1&idBiblio=200713075055
• http://www.librialice.it/news/primo/bibliotecabassone.htm

  http://www.librialice.it/news/primo/monzini_nicola.htm

  http://www.librialice.it/news/primo/archivio_biblioteche.ht
  m
VIENI A VISITARCI!

http://www.bibliobassone.altervista.org
VIENI A VISITARCI!

http://www.bibliobassone.altervista.org
UNA BELLA DIFFERENZA




                     LA
                 BIBLIOTECA
                  NEL 2002
                 PRIMA DEL
                   NOSTRO
                   ARRIVO
IERI


       OGGI
BIBLIOTECA DELLE SEZIONI MASCHILI
SCOSTAMENTO RISPETTO AGLI STANDARD PREVISTI DALLE
   GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005

ACCESSO ANCHE A SEZIONI SPECIALI

MOBILITÀ OCCORRE riguardo nei trasferimenti e non     impiego
     del bibliotecario in altre mansioni

PERSONALE E CONTINUITÀ
 maggior attenzione almeno nei finanziamenti del      progetto
      pedagogico
 CRITICITà COMUNE a molte altre biblioteche del sistema

RETRIBUZIONE ADEGUATA DEL BIBLIOTECARIO
 l’attuale non copre le effettive ore lavorative

NON COINVOLGIMENTO DELLA BIBLIOTECA NEI PROGETTI
     DEL SISTEMA auspicabile per il futuro

ASSENZA DI UN TELEFONO
SCOSTAMENTO RISPETTO AGLI STANDARD PREVISTI DALLE
GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005



• AMPIEZZA DEI LOCALI    SUFFICIENTI MA NON ABBASTANZA
  MANCA SALA LETTURA
• criticità comune a molte altre biblioteche esterne

• RITARDO NELLA CATALOGAZIONE DEI LIBRI
• criticità comune a molte altre biblioteche esterne

• SPAZIO CONDIVISO NELLA BIBLIOTECA OPERATORI

• ASSENZA DI STUDIO PER STAFF E COINCIDENZA TRA
  BILIOTECA E SALA LETTURA
• criticità comune a molte altre biblioteche esterne

• LOCALE DEPOSITO   SALA LETTURA
• criticità comune a molte altre biblioteche esterne
RISPETTO DEGLI STANDARD PREVISTI DALLE
     GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO
                PRISONERS 2005


•   COLLOCAZIONE DEI VOLUMI A SCAFFALE APERTO

•   CATALOGAZIONE SECONDO REGOLE BIBLIOTECONOMICHE

•   LIBERO ACCESSO DISCIPLINATO

•   FACILE RAGGIUNGIBILITÀ

•   CAPACITÀ DI ACCOGLIENZA E DOTI UMANE E RELAZIONALI DEGLI
    OPERATORI

•   UBICAZIONE VICINA ALL’AREA DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE

•   GRADUATORIA DISTINTA PER I LAVORANTI IN BIBLIOTECA
    NECESSITÀ PERÒ DI MAGGIOR SEVERITÀ NELLA SUA
    APPLICAZIONE
RISPETTO DEGLI STANDARD PREVISTI DALLE GUIDELINES
      FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005




• Soddisfazione delle richieste dei detenuti con il
  PIB
• OFFERTA di documenti e leggi aggiornati da
  Internet
• Cantiere di attività culturali
• Promozione dei servizi con incontri e
  pubblicazioni
• Sforzo di costruire legami con il territorio
• Aggiornamento esteso ai detenuti bibliotecari
CONCLUSIONE
                                        NUOVI ORIZZONTI

Dice Voltaire che il grado della civiltà di un paese si
misura dalle condizioni di vita delle sue galere
   ma è ancora lunga la strada per far capire alla società civile che un
ex-detenuto rieducato e reinserito richiede molto meno in termini di
sicurezza e costi sociali


  LA BIBLIOTECA COME UN DIRITTO E NON
            COME PRIVILEGIO
prerogativa della legislazione europea ma non ancora di
quella italiana

      Applicazione della legislazione vigente slide n.6
ESPERIENZA DI                  COMO
Pur nei suoi ovvi limiti la biblioteca Bassone costituisce
un’avanguardia come poche altre realtà illuminate in Italia


I risultati in essa conseguiti hanno un valore aggiunto
se si pensa che :

           - siamo stati e saremo ancora per molto
tempo costretti a lavorare in situazioni di estrema
precarietà
              - abbiamo dovuto e dovremo abbattere
alti e solidi muri di diffidenza e resistenza da parte
del territorio
CONCLUSIONE                NUOVI ORIZZONTI


•Maggiore ATTENZIONE E SENSIBILITÀ del legislatore,
dell’Ente Locale, delle autorità penitenziarie (DAP PRAP
DIREZIONI - risvolti “trattamentali”) e del mondo delle
biblioteche (AIB ABC SISTEMI - forte domanda di
lettura)



•PRESENZA maggiore di ABC per il coordinamento
delle realtà carcerarie in Italia, sull’esempio di quelle
straniere, e la condivisione delle esperienze e delle
buone prassi
SOGNO O REALTA’?


“I have a dream” “Io ho un sogno” diceva Martin Luther
                          King



  E come lui anche noi vogliamo sognare e sperare che la
 biblioteca del carcere abbia un futuro e che esso sia di dignità
                               e di rispetto


 Per quanto ci riguarda personalmente continueremo a garantire il nostro
     impegno e la nostra presenza per contribuire alla sua realizzazione

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Evento Ifla 26 08 2009

  • 1. Ida Morosini responsabile della biblioteca Bassone 26 AGOSTO 2009 IFLA 2009 WELCOME TO BASSONE LIBRARY AT CASA CIRCONDARIALE OF COMO
  • 3. Invito all’evento Iniziativa collaterale di MILANO IFLA I insieme 2009 F favorire 26 AGOSTO 2009 I L lettura insieme ORE 10,00 A amicizia Biblioteca Bassone CASA CIRCONDARIALE Via Bassone, 11 – COMO
  • 4. Dedicato a tutti quelli che hanno creduto e investito nel progetto biblioteca aiutandoci e sostenendoci nell’ nell’impervio cammino
  • 5. RIFERIMENTI LEGISLATIVI SULLA BIBLIOTECA CARCERARIA • REGOLE MINIME PER IL TRATTAMENTO DEI DETENUTI Ris. O.N.U. 30.08.1955 http://www.sestaopera.it/Z.SPARSI/ONU_1955.htm • MANIFESTO UNESCO 2000 http://www.aib.it/aib/commiss/cnbp/unesco.htm http://www.ifla.org/VII/s8/news/pg01-it.pdf • LINEE GUIDA IFLA http://www.ifla.org/faife/policy/iflastat/iflastat_it.htm http://www.ifla.org/III/misc/im-it.htm • GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005 http://www.ifla.org/vii/s9/nd1/iflapr-92.pdf • COSTITUZIONE ITALIANA ART. 27 http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm • ORDINAMENTO PENITENZIARIO ART. 21 http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/l354_75.html • NUOVO REGOLAMENTO DI ESECUZIONE 2000 ART. 21 http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/dpr230_00.html
  • 6. CHI SIAMO RAPIDA CARRELLATA DI TUTTE LE FIGURE INTERESSATE ALLA BIBLIOTECA TUTTE LE ATTIVITA’ RIEDUCATIVE SONO ATTIVITA’ ESEGUITE DAI SINGOLI ESPERTI MA DALL’ PROGETTATE E SUPERVISIONE DALL’ QUIPE ĖQUIPE EDUCATIVA
  • 7. LA DIRETTRICE DEL CARCERE TERESA MAZZOTTA LA DIREZIONE DEL CARCERE DI COMO DA’ MOLTO SPAZIO ALLA FINALITA’ RIEDUCATIVA E RIABILITATIVA DELLA PENA
  • 8. IL PROVVEDITORE LUIGI PAGANO E LA DIRETTRICE TERESA MAZZOTTA IN DIVISA IL VICE COMMISSARIO ANTONIO ANGELO BOI
  • 9. MAURO IMPERIALE DIRETTORE AREA EDUCATIVA CONVINTO DELL’IMPORTANZA DELLA BIBLIOTECA DA QUALCHE ANNO L’HA INSERITA NEL“PROGETTO PEDAGOGICO” MA I FONDI SEMPRE PIU’ ESIGUI NON SONO SUFFICIENTI A COPRIRE LE SPESE PER LA CONTINUITA’ DEL SERVIZIO. COSA SUCCEDEREBBE SE NON ACCETTASSI DI SVOLGERE IL SERVIZIO ALLE CONDIZIONI ATTUALI SENZA ALCUNA GARANZIA?
  • 10. IL VICE COMMISSARIO ANTONIO ANGELO BOI GUIDA LA POLIZIA PENITENZIARIA CERCANDO DI CONIUGARE TRATTAMENTO E SICUREZZA
  • 11. LA SICUREZZA NEL CARCERE E NELLA BIBLIOTECA E’ GARANTITA DALLA VIGILE PRESENZA DELLA POLIZIA PENITENZIARIA L’AGENTE ANGELO L’ISPETTORE PREPOSTO ALLA DOMENICO ISDRAIA’ ISDRAIA’ BIBLIOTECA LUIGI E LUIGI SALA REGIA IL SOVRINTENDENTE LUCA MONTAGNA
  • 12. LA FUNZIONE RIABILITATIVA E “TRATTAMENTALE” DEL CARCERE E’ CURATA DALL’INTENSA ATTIVITA’ DELL’ĖQUIPE EDUCATIVA FEDERICA PISANI MARIANNA GRIMALDI PATRIZIA GIAI LEVRA EDUCATRICI L’AGENTE DI RETE LARA GRECO GRAZIELLA MERCANTI PSICOLOGA
  • 13. IL CAPPELLANO DEL CARCERE E I VOLONTARI ASSICURANO IL SOSTEGNO SPIRITUALE E MATERIALE AI DETENUTI FREQUENTE E PREZIOSO IL SUO AIUTO ANCHE PER LA BIBLIOTECA CON LA DONAZIONE DI TESTI RELIGIOSI ANCHE IN LINGUA E DI MATERIALE DI CANCELLERIA
  • 14. FIGURE ESTERNE AL CARCERE BEATRICE RUMI COORDINATRICE DELLO SBIC DONATELLA MOSSI CORRIERE DELLO SBIC
  • 15. ALCUNI COMPONENTI DEL COORDINAMENTO TECNICO DELLO SBIC PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DI COMO
  • 16. IL COORDINAMENTO TECNICO DELLO SBIC SI RIUNISCE CON CADENZA MENSILE NELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI COMO PER DISCUTERE E GESTIRE LE PROBLEMATICHE DEL SISTEMA
  • 17. PAOLO CERRETTI – DITTA ESPLORA FORNITORE DEL SOFTWARE PROFESSIONALE PLAYLIB COL QUALE ABBIAMO INIZIATO E CONTINUIAMO A CATALOGARE E GESTIRE I NOSTRI DOCUMENTI ANCHE DOPO L’INGRESSO NELLA RETE PROVINCIALE DEL PRESTITO PREZIOSA ANCHE LA SUA DISPONIBILITA’
  • 18. MONI OVADIA TESTIMONIAL DELLA BIBLIOTECA BASSONE NON POTENDO PRESENZIARE L’EVENTO PER IMPEGNI ALL’ESTERO CI MANDA UNA SUA PROFONDA NOTA
  • 19. CARCERE E DIGNITÀ DI MONI OVADIA Il più bel film che io ricordi sulla condizione carceraria e sul suo senso è “L’uomo di Alcatraz”. E’ la storia autentica di un uomo che finisce in prigione per aver commesso un grave reato, ma che sarà condannato a vivere tutta la sua esistenza in un penitenziario per un omicidio commesso all’interno del carcere spinto dalla crudeltà e dall’arbitrio dell’istituzione che vuole spogliarlo del più piccolo bagliore di conforto umano: la visita della madre.
  • 20. CARCERE E DIGNITÀ DI MONI OVADIA In quella condizione di condanna a vita l’uomo di Alcatraz, che ha potuto accedere solo alla licenza elementare, riscatterà l’annullamento a cui è sottoposto studiando il comportamento dei passeri, fra i pochissimi esseri viventi che possono passare senza controlli fra le sbarre della minuscola finestra della cella. Quello studio lo porterà progressivamente a diventare uno dei più grandi ornitologi viventi e il più grande specialista di malattie degli uccelli del suo tempo.
  • 21. CARCERE E DIGNITÀ DI MONI OVADIA Quell’uomo era sicuramente dotato di un grande talento personale per l’osservazione scientifica, ma la sua dote principale fu la persuasione che la dignità e l’alterità di ogni persona umana sia insopprimibile, in qualsiasi condizione quella persona si trovi, anche la più estrema.
  • 22. CARCERE E DIGNITÀ DI MONI OVADIA Ogni volta che vengo invitato in un carcere per incontrare detenuti che hanno partecipato a un’attività culturale ritrovo quella lezione e penso che mi venga offerta una grande occasione di crescita e di consapevolezza personale. Ogni essere umano dovrebbe fare questa esperienza, per non cadere nella tentazione di scagliare la prima pietra, per diventare più consapevole e modesto, dunque migliore.
  • 23. LIBERTA’ LIBERTA’ VA CERCANDO (DANTE, PURGATORIO, CANTO I, VERS0 71) LA BIBLIOTECA NEI DISEGNI REALIZZATI A MANO DA GIUSEPPE E IMED
  • 24. LA TESTIMONIANZA DEGLI UTENTI “E’ importante poter continuare a usufruire di questo sistema, in quanto il grandissimo numero di straniere presenti non avrebbe, altrimenti, la possibilità di avvalersi di letture nella lingua d’origine e, inoltre, verrebbe a mancare a tutte noi quello stimolo a migliorare, quello sprazzo di azzurro in questa grigia vita che solo la lettura qui è in grado di regalarci. Vivere in un carcere è come vivere su di un altro pianeta, è una dimensione particolare e, grazie a chi si impegna per darci queste opportunità, insegna per chi vuole imparare.” Patty
  • 25. LA TESTIMONIANZA DEGLI UTENTI “La biblioteca è il luogo dove il detenuto può ancora sentirsi cittadino a tutti gli effetti, dove i servizi e i diritti sono gli stessi che all’esterno, dove è possibile avere un contatto diretto con i libri che sceglierà e con gli operatori i quali gli “regalano” quel ponte con l’esterno, che la pena gli ha negato Credo che la biblioteca, con tutta la saggezza antica dei suoi volumi, offra un sollievo per l’animo e tanti spunti per guardare con occhi diversi alla vita e soprattutto dentro se stessi Come metafora di vita essa mi dà speranza in un futuro che al momento non è proprio roseo e mi dimostra come, con buona volontà e tenacia, possano essere realizzati traguardi “proibitivi”, sia pure con sacrifici e che forse siano proprio questi ultimi a renderli più belli, preziosi e significativi. Nicola
  • 26. TESTIMONIANZE DEGLI UTENTI “Quanto più la biblioteca diventerà un servizio integrato a disposizione di tutta la popolazione ristretta, tanto più essa costituirà uno dei modi – se non il principale – con cui il carcere dovrebbe delineare una via di recupero di quei cittadini che hanno sbagliato. “ Lodovico “tornando alla biblioteca trovo molto soddisfacente il servizio che ci offre: il personale poi mi ha dato sempre tutte le informazioni che cercavo rispondendo alle mie richieste in maniera professionale e cordiale. Poterla avere a nostra disposizione è quasi un sogno, che, a volte, temo possa svanire.” Enrico
  • 27. Vorrei, però, alla fine, non aver creduto in una favola, ma vorrei sapere, magari un domani e dal di fuori, che la biblioteca carceraria della sezione femminile è diventata una splendida realtà Rita
  • 28. LA TESTIMONIANZA DI ALEN Chiave fondamentale nella rieducazione all’interno di un istituto penitenziario è la biblioteca. La lettura crea evoluzione culturale, segna il primo passo verso una migliore comprensione di se stessi, della vita, del mondo e di tutto ciò che ne fa parte. La biblioteca del carcere Bassone, con i suoi oltre tredicimila volumi, offre una vasta scelta di argomenti, quale che sia la motivazione che spinge i detenuti ad usufruire del servizio, dalla semplice informazione, dal passatempo, dallo svago o dal diversivo ad un più complesso rifugio dalla realtà, o ancora all’approfondimento di un qualche argomento in particolare.
  • 29. LA TESTIMONIANZA DI ALEN Grazie soprattutto all’impegno di Ida e ad una stretta collaborazione con le altre biblioteche della provincia di Como, per quanto riguarda le richieste di opere non presenti all’interno dell’istituto, la biblioteca del Bassone è diventata una realtà da sfruttare, ricorrendo ai molti servizi offerti.
  • 30. LA TESTIMONIANZA DI ALEN Personalmente, ho approfittato del tempo a mia disposizione all’interno dell’istituto (e sinceramente ne avevo parecchio!) per ampliare ulteriormente le conoscenze di molti argomenti. Mi ha sempre affascinato il genio umano, la sua costante ricerca di qualcosa, il continuo apprendere e imparare. Sin da piccolo mi sono interessato alla lettura, spaziando tra enciclopedie, saggi o narrativa. La mia necessità di apprendere è stata sollecitata anche durante la reclusione e la biblioteca del carcere del Bassone mi ha dato un grosso aiuto in tal senso. In un primo momento tramite letture semplici, ma poi la mia vena artistica mi ha portato inesorabilmente verso argomenti più complessi.
  • 31. LA TESTIMONIANZA DI ALEN Durante la carcerazione la biblioteca mi ha così aiutato nei miei “studi”, sia con le opere già catalogate, sia con quelle che Ida ha continuato a portarmi dalle altre biblioteche della provincia. In questo modo il mio “tempo libero” è diventato il mio “tempo di lavoro”.
  • 32. LA TESTIMONIANZA DI ALEN Personalmente, la reclusione mi ha aiutato ad avvicinarmi di più a me stesso, e la biblioteca mi è stata di un grandissimo aiuto nell’assecondare la mia voglia di elaborare idee e soprattutto di leggere. Mi ha fornito spunti e idee e ha fatto sì che la mia penna ricominciasse a scrivere. Oltre a questo, per me è stato un po’ come ritornare a scuola, imparare, assimilare nuovi concetti e rivedere quelli dei quali ero già a conoscenza, magari da un altro punto di vista.
  • 33. LA TESTIMONIANZA DI FRANCO Normalmente alla parola biblioteca si associa l’immagine di un ambiente dove vengono stipati volumi dai generi più disparati, insomma un polveroso ammasso di tomi. E questo è quello che ho sempre pensato anch’io. Niente di più sbagliato, la biblioteca ho appurato è linfa vitale, cultura di aggregazione, è soprattutto evasione, non soltanto dalla cruda realtà che viviamo noi detenuti, ma evasione da preconcetti, stereotipi, insomma dalla normale mediocrità’. Sembrerà strano ma qui mi sono sentito capitan Nemo nel suo sommergibile, sono stato nello spazio con Armstrong, ho condiviso la cella con Nelson Mandela, in poche parole mi sono immedesimato con le varie letture, provando le emozioni legate alle più disparate esperienze.
  • 34. LA TESTIMONIANZA DI FRANCO Ma la cosa più importante che ho imparato è il rispetto del libro. Sì perché il libro(ogni libro) ha una sua storia, una sua vita, è nato per istruirci, per dialogare con noi, per confrontarci e non ultimo farci conoscere culture provenienti dai più disparati luoghi del mondo. Un libro non invecchia mai,non decade, mantiene sempre le sue proprietà, rimanendo sempre attuale al di là di effimere mode di passaggio.
  • 35. LA TESTIMONIANZA DI FRANCO Queste considerazioni mi hanno fatto avvicinare molto al mondo letterario, e quale migliore occasione del corso di formazione bibliotecaria tenutosi nel nostro carcere? Corso che è potuto svolgersi grazie alla tenacia professionalità unita ad una grande professionalità della signora Ida, la quale si è impegnata, anima e corpo, affinchè affinchè po’ ricevessimo anche noi un po’ della sua conoscenza e meticolosità nell’ meticolosità lavorativa nell’ambito bibliotecario. Questo importante corso è servito a farmi capire tantissime cose che neanche immaginavo prima, ho imparato ad essere preciso nell’ nell’ordine di catalogazione, ad usare programmi specifici ,appositamente creati per agevolare il nostro lavoro (non posso pensare a come facessero prima, poverini!!) e soprattutto ho imparato ad interagire con altre persone, tanto da inserirmi in un gruppo veramente compatto, affidabile e molto produttivo.
  • 36. LA TESTIMONIANZA DI FRANCO l’opportunità Desidero ringraziare tutti per l’opportunità donatami, in particolare per la sua gentilezza la sig.ra IDA che instancabilmente ci ha assistito, corretto, capacità spronato a credere nelle nostre capacità. resterà Il corso è terminato, ma in noi resterà la rimarrà consapevolezza che una parte di noi rimarrà resterà a ricordo del nostro lavoro, resterà anche in lei sig.ra IDA e nella sua organizzatissima biblioteca
  • 37. Vittorio --- da diversi mesi trascorro le “ore d’aria” in biblioteca a lavorare. Il sabato e la domenica, giorni di chiusura della biblioteca, non esco dalla cella. La biblioteca, dunque, è diventata indispensabile per la mia vita in carcere. Durante la settimana svolgo un lavoro che mi distrae, dandomi addirittura l’illusione di non essere in carcere. Si lavora, si chiacchiera e si impara come mantenere una biblioteca e tutte le problematiche correlate. Il fine settimana leggo i libri che ho scelto tra i tantissimi con cui lavoro. In poche parole, l’idea di un biblioteca all’interno di un carcere è geniale, occupa gran parte della prigionia, facendola diventare, volendo, più leggera. Non mi sarei visto per cinque mesi in un cortile di cemento a parlare di anni di prigione con altri detenuti, camminando avanti e indietro. Spero bene che questa avventura in biblioteca continui a lungo, anche perché il mio soggiorno in carcere per ora sembra sia abbastanza lungo, quindi, tenermi occupato con un lavoro e accrescere la mia cultura con i libri mi sembra un ottimo sistema per vivere serenamente in un posto opprimente.
  • 38. 13.000 VOLUMI 800 DVD 200 VHS 50 CD ROM BIBLIOTECA 12000 PRESTITI ANNUALI DELLE SEZIONI MASCHILI PRIMO IMPORTANTE POLO CULTURALE INSOSTITUIBILE PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTI I DETENUTI
  • 43. LA BIBLIOTECA DELLA SEZIONE FEMMINILE: LA MISSION RIEDUCATIVA PER ECCELLENZA NEL CARCERE E IN PARTICOLARE NELLA SEZIONE FEMMINILE LA BIBLIOTECA UN’ SVOLGE UN’IMPORTANTE FUNZIONE ATTRAVERSO LE RIFLESSIONI INDOTTE DALLA LETTURA OFFRE UNA SECONDA CARTA A CHI NON HA AVUTO SAPUTO O POTUTO GIOCARE BENE LA PRIMA
  • 44. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI Lavori in corso • INTERNET E LEGAMI CON IL TERRITORIO • OPERAZIONI DI CATALOGAZIONE • PROGRAMMAZIONE DEL LAVORO
  • 45. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI LAVORI IN CORSO GRAZIE ALL’AIUTO DEI DETENUTI FORMATI CON LA DOTE LAVORO ABBIAMO COMPLETATO LA RIORGANIZZAZIONE DELLA BIBLIOTECA
  • 46. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI lavori in corso
  • 47. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
  • 48. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
  • 49. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
  • 50. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE
  • 51. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI - PARTICOLARE MANCA L’ULTIMO PEZZO E POI GLI SCAFFALI SONO COMPOSTI E E RIEMPITI DEI LIBRI CATALOGATI
  • 52. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE PRIMA DELL’AMPLIAMENTO DEL LOCALE
  • 53. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE DOPO L’AMPLIAMENTO
  • 54. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE DOPO L’AMPLIAMENTO
  • 55. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE DOPO L’AMPLIAMNETO
  • 56. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE DOPO L’AMPLIAMENTO E LA COSTRUZIONE DEGLI SCAFFALI
  • 57. BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI – PARTICOLARE DELLO SCAFFALE MULTIMEDIALE
  • 58. REGOLAMENTO TRADOTTO DA DETENUTI DI VARIA NAZIONALITA’ IN 7 LINGUE
  • 59. C A S A C I R C O N D A R I AL E D I C O M O • BI B L I OT E C A B A S S O N E • REGOLAMENTO Art. 1. All’interno della Casa Circondariale di Como è operante il servizio biblioteca. Art. 2. L’apertura delle biblioteca è regolata dal seguente orario: dalle ore 9,00 alle 11,00 e dalle ore 13,00 alle ore 15,00, dal lunedì al venerdì. Art. 3. Il servizio interno della biblioteca è gestito dal detenuto addetto e da detenuti volontari ex art. 71 D.P.R. n. 230/2000, qualificati e identificati tra i ristretti che hanno frequentato un corso di Biblioteconomia. Art. 4. Il servizio esterno di aggiornamento e di raccordo con il Sistema Bibliotecario Intercomunale di Como è affidato a un volontario che opera sotto la supervisione dell’educatore. Art. 5. Il servizio prestito è aperto a tutta la popolazione detenuta previo rilascio della tessera di ammissione al prestito.
  • 60.
  • 61. A I B (ASSOCIAZIONE ITALIANA BIBLIOTECHE) 2 0 0 2: PRIMO ILLUSTRE RICONOSCIMENTO DELLA BIBLIOTECA DEL CARCERE
  • 62. 2002 LA CONVENZIONE CON LA BIBLIOTECA COMUNALE DI COMO APRE LA BIBLIOTECA DEL CARCERE AL TERRITORIO … … RISPONDENDO AL DETTATO COSTITUZIONALE NONCHE’ NONCHE’ ALLE PUBBLICHE RACCOMANDAZIONI DEL MANIFESTO UNESCO PER LE BIBLIOTECHE PUBBLICHE E ALLE LINEE GUIDA IFLA (NTERNATIONAL FEDERATION OF LIBRARY ASSOCIATIONS AND INSTITUTIONS)
  • 63. GRAZIE A UNA CONVENZIONE DAL 2002 LA BIBLOTECA E’ ENTRATA A FAR PARTE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO INTERCOMUNALE DI COMO (SBIC) OGNI VENERDI’ IL CORRIERE DEL SISTEMA PORTA IN CARCERE I LIBRI E I DVD RICHIESTI DAI DETENUTI NON PRESENTI NEL CATALOGO LOCALE
  • 64. BIBLIOTECA OPERATORI IDA E DONATELLA SI SCAMBIANO PRESTITI E RESI OGNI VENERDI’ MATTINA IL SERVIZIO DAL 2009 E’ SU BASE PROVINCIALE ED E’ MOLTO RICHIESTO
  • 65. BIBLIOTECA OPERATORI DONATELLA LASCIA LA BIBLIOTECA CON LA SUA BORSA SVUOTATA DEL CARICO SEMPRE PESANTE
  • 66. 2005 CONVENZIONE CON IL C.O.N.I. LA BIBLIOTECA DEL C.O.N.I. PRESTA ALLA BIBLIOTECA DEL CARCERE LIBRI LIBRI DI SPORT PRINCIPALMENTE PER I DETENUTI CHE FREQUENTANO LA PALESTRA SPORT PREFERITI BODY BUILDING E ARTI MARZIALI
  • 67. 2005 CONVENZIONE CON A.C.E.C.C. DI COMO PER IL PRESTITO DI DOCUMENTI MULTIMEDIALI GIOVEDI’ OGNI GIOVEDI’ SERA UN AGENTE DELLA SALA REGIA TRASMETTE VIA CIRCUITO INTERNO A TUTTE LE CELLE I FILM RICHIESTI DAI DETENUTI
  • 68. DALLA SALA REGIA LUIGI E LUIGI DUE DEGLI AGENTI CHE TRASMETTONO TRAMITE IL CIRCUITO INTERNO I FILM SCELTI A ROTAZIONE DAI DETENUTI: IL SERVIZIO RISCUOTE MOLTI CONSENSI ANCHE TRA GLI OPERATORI
  • 69. LA BIBLIOTECA HA PARTECIPATO AL PROGETTO DI REVISIONE E SCARTO DEL PATRIMONIO CURATO DA SERGIO STAFFIERE E CHIARA MILANI BEATRICE RUMI ATTUALE COORDINATRICE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO NELLA FOTO ANCHE INTERCOMUNLAE DI COMO DI CUI FA L’EX DIRETTRICE DEL PARTE LA BIBLIOTECA BASSONE CARCERE FRANCESCA FABRIZI
  • 70. MOLTI DETENUTI CHIEDONO DI ESSERE FORMATI PER LAVORARE IN BIBLIOTECA E MOLTI E PREZIOSI SONO ANCHE GLI ANIMATORI VOLONTARI ( EX ART. 71 O.P.) CINQUE I CORSI DI FORMAZIONE SVOLTI GRAZIE AI FONDI PER LO SVANTAGGIO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO ENTI GESTORI CESVIP LOMBARDIA E ENAIP ONOMIA DI BIBLIOTEC PRIMO CORSO RESIDENTE O RMATI CON IL IVERSITARIO E P I DETENUTI F DOCENTE UN U N GRUPPO D IORGIO MONTECCHI E CARCERARIE ) SUPERVISIO NATO DA G OCIAZION E BIBLIOTECH DELL’ABC (ASS
  • 71. 2005 IL GRUPPO DEL PROGETTO “BIBLIOTECA APERTA - UN RICOMINCIARE” L’ LIBRO … PER RICOMINCIARE” POSA CON L’ ISPETTORE REGIONALE IL GIORNO DELL’ESAME CONCLUSIVO DEL CORSO DELL’ DUE DEI CORSISTI IN POSSESSO DEI REQUISITI DI LEGGE HANNO EFFETTUATO IN REGIME DI BORSA LAVORO UNO STAGE PRESSO LE BIBLIOTECHE COMUNALI CANTU’ DI CANTU’ E DI FINO MORNASCO
  • 72. “I N S I E M E P E R L A P A C E” MONI OVADIA ILLUSTRE E” L’ TESTIMONIAL DELLA BIBLIOTECA PRESENZIA L’EVENTO CONCLUSIVO DEL CORSO FSE BIBLIOTECA “BIBLIOTECA APERTA - UN LIBRO … PER RICOMINCIARE TUTTI INSIEME IN ALLEGRIA SI FESTEGGIA DOPO UN LUNGO E ANIMATO DIBATTITO SULLA PACE NEL MONDO
  • 73. 2004 - DALLA CELLA … ALLA CULLA UN GRUPPO DI DETENUTI 14 FAVOLE E 7 LINGUE RISULTATO 7 AUDIOCASSETTE DESTINAZIONE I BAMBINI DEGENTI PRESSO L’OSPEDALE S.ANNA DI COMO NEL 2006 E’ NATO L’AUDIOLIBRO DELLA FOTO
  • 74. NEL 2006 IN COLLABORAZIONE CON L’ENAIP DI COMO SI REALIZZA L’AUDIOLIBRO “IL MECCANICO CHE RIPARA I RICORDI” : A LEGGERLO I CORSISTI DEL PROGETTO “UN LIBRO … PER RICOMINCIARE” ALIAS “CODICI A SBARRE” MONI OVADIA E DAVIDE VAN DE SFROOS IN BIBLIOTECA DURANTE LA PRESENTAZIONE DELL’ DELL’AUDIOLIBRO
  • 75. PositHIVo … un problema reale SULL’ OPUSCOLO INFORMATIVO SULL’AIDS UN GRUPPO MULTICULTURALE DI DETENUTI CAPACI E MOTIVATI MI HA AIUTATO A REALIZZARE DISEGNI E TESTI DELL’ PER LA REDAZIONE DELL’OPUSCOLO SULL’ SULL’AIDS L’ASL DI COMO HA FINANZIATO LA STAMPA DI 1500 COPIE DA DISTRIBUIRE GRATUITAMENTE A TUTTI I DETENUTI NELL’ NELL’OTTICA PREVENTIVA
  • 76. CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEI VINCITORI DEL CONCORSO DI POESIA BANDITO DALLA BIBLIOTECA E ABBINATO ALLA PRESENTAZIONE DEL CD MUSICALE “MI SONO ALZATO IN VOLO” REALIZZATO DA UN GRUPPO DI DETENUTI L’EVENTO “LIBERA LA MUSICA” MUSICA” HA VISTO LA PARTECIPAZIONE DI VARIE AUTORITA’ ANCHE AUTORITA’ ESTERNE AL CARCERE COME L’ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI COMO SERGIO GADDI
  • 77. 11 DICEMBRE 2007 - LIBRARSI : CULTURA SPORT E MUSICA insieme, aspettando il Natale IL PRESIDENTE DEL C.O.N.I. DI COMO ALBERTO BOTTA IL LOGO DELLA SIMONE BIBLIOTECA TOMASSINI E IDEATO DA IL SUO DARIO CONCERTO IN VINCITORE DEL CONCORSO CARCERE IL GIORNO DELLA PREMIAZIONE
  • 78. IL GRUPPO DELLA DOTE-LAVORO ALL’OPERA HANNO DIGITALIZZATO CIRCA 1000 TRA LIBRI DVD E VHS 10 CORSISTI HANNO FREQUENTATO UN CORSO DI FORMAZIONE DI BASE GESTITO DALL’ENAIP DI COMO CON I FONDI REGIONALI DELLO SVANTAGGIO SOCIALE
  • 79. NELLA FOTO ANGELO E ALEN IL LAVORO DI TUTTI E’ STATO PREZIOSO E INDISPENSABILE E MOSTRA QUALI RISULTATI SI POSSANO OTTENERE RICORRENDO AD INTERVENTI MIRATI ANGELO HA CURATO LA GESTIONE DEI PRESTITI E ALEN SI E’ RIVELATO UN UTENTE PARTICOLARMENTE ATTIVO CON LA LETTURA DEI SUOI 2 LIBRI AL GIORNO
  • 80. UTENTI DELLA BIBLIOTECA DEGLI OPERATORI
  • 81. LINK • http://www.bibliobassone.altervista.org/ • http://www.sistbibliotecacomo.it/openpage?79 • http://www.culture.lispa.it/anagrafeBiblio/jsp/infobiblio.jsp ?flag=info1&idBiblio=200713075055 • http://www.librialice.it/news/primo/bibliotecabassone.htm http://www.librialice.it/news/primo/monzini_nicola.htm http://www.librialice.it/news/primo/archivio_biblioteche.ht m
  • 84. UNA BELLA DIFFERENZA LA BIBLIOTECA NEL 2002 PRIMA DEL NOSTRO ARRIVO
  • 85. IERI OGGI
  • 87. SCOSTAMENTO RISPETTO AGLI STANDARD PREVISTI DALLE GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005 ACCESSO ANCHE A SEZIONI SPECIALI MOBILITÀ OCCORRE riguardo nei trasferimenti e non impiego del bibliotecario in altre mansioni PERSONALE E CONTINUITÀ maggior attenzione almeno nei finanziamenti del progetto pedagogico CRITICITà COMUNE a molte altre biblioteche del sistema RETRIBUZIONE ADEGUATA DEL BIBLIOTECARIO l’attuale non copre le effettive ore lavorative NON COINVOLGIMENTO DELLA BIBLIOTECA NEI PROGETTI DEL SISTEMA auspicabile per il futuro ASSENZA DI UN TELEFONO
  • 88. SCOSTAMENTO RISPETTO AGLI STANDARD PREVISTI DALLE GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005 • AMPIEZZA DEI LOCALI SUFFICIENTI MA NON ABBASTANZA MANCA SALA LETTURA • criticità comune a molte altre biblioteche esterne • RITARDO NELLA CATALOGAZIONE DEI LIBRI • criticità comune a molte altre biblioteche esterne • SPAZIO CONDIVISO NELLA BIBLIOTECA OPERATORI • ASSENZA DI STUDIO PER STAFF E COINCIDENZA TRA BILIOTECA E SALA LETTURA • criticità comune a molte altre biblioteche esterne • LOCALE DEPOSITO SALA LETTURA • criticità comune a molte altre biblioteche esterne
  • 89. RISPETTO DEGLI STANDARD PREVISTI DALLE GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005 • COLLOCAZIONE DEI VOLUMI A SCAFFALE APERTO • CATALOGAZIONE SECONDO REGOLE BIBLIOTECONOMICHE • LIBERO ACCESSO DISCIPLINATO • FACILE RAGGIUNGIBILITÀ • CAPACITÀ DI ACCOGLIENZA E DOTI UMANE E RELAZIONALI DEGLI OPERATORI • UBICAZIONE VICINA ALL’AREA DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE • GRADUATORIA DISTINTA PER I LAVORANTI IN BIBLIOTECA NECESSITÀ PERÒ DI MAGGIOR SEVERITÀ NELLA SUA APPLICAZIONE
  • 90. RISPETTO DEGLI STANDARD PREVISTI DALLE GUIDELINES FOR LIBRARY SERVICES TO PRISONERS 2005 • Soddisfazione delle richieste dei detenuti con il PIB • OFFERTA di documenti e leggi aggiornati da Internet • Cantiere di attività culturali • Promozione dei servizi con incontri e pubblicazioni • Sforzo di costruire legami con il territorio • Aggiornamento esteso ai detenuti bibliotecari
  • 91. CONCLUSIONE NUOVI ORIZZONTI Dice Voltaire che il grado della civiltà di un paese si misura dalle condizioni di vita delle sue galere ma è ancora lunga la strada per far capire alla società civile che un ex-detenuto rieducato e reinserito richiede molto meno in termini di sicurezza e costi sociali LA BIBLIOTECA COME UN DIRITTO E NON COME PRIVILEGIO prerogativa della legislazione europea ma non ancora di quella italiana Applicazione della legislazione vigente slide n.6
  • 92. ESPERIENZA DI COMO Pur nei suoi ovvi limiti la biblioteca Bassone costituisce un’avanguardia come poche altre realtà illuminate in Italia I risultati in essa conseguiti hanno un valore aggiunto se si pensa che : - siamo stati e saremo ancora per molto tempo costretti a lavorare in situazioni di estrema precarietà - abbiamo dovuto e dovremo abbattere alti e solidi muri di diffidenza e resistenza da parte del territorio
  • 93. CONCLUSIONE NUOVI ORIZZONTI •Maggiore ATTENZIONE E SENSIBILITÀ del legislatore, dell’Ente Locale, delle autorità penitenziarie (DAP PRAP DIREZIONI - risvolti “trattamentali”) e del mondo delle biblioteche (AIB ABC SISTEMI - forte domanda di lettura) •PRESENZA maggiore di ABC per il coordinamento delle realtà carcerarie in Italia, sull’esempio di quelle straniere, e la condivisione delle esperienze e delle buone prassi
  • 94. SOGNO O REALTA’? “I have a dream” “Io ho un sogno” diceva Martin Luther King E come lui anche noi vogliamo sognare e sperare che la biblioteca del carcere abbia un futuro e che esso sia di dignità e di rispetto Per quanto ci riguarda personalmente continueremo a garantire il nostro impegno e la nostra presenza per contribuire alla sua realizzazione