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Modelli di Rendicontazione
Mettiamoli a confronto:
Che cos’è un Bilancio di
Sostenibilità?
                         “è un modello di rendicontazione sulle quantità e sulle qualità di
                         relazione tra l’impresa ed i gruppi di interesse, mirante a
                         delineare un quadro omogeneo, puntuale, completo e
                         trasparente della complessa interdipendenza tra i fattori
                         economici e quelli socio-politici conseguenti alle scelte
                         fatte”                                    (definizione del GRI).



In Italia il BS viene redatto seguendo principalmente due standard: GBS e GRI.


Il BS può essere sottoposto sia ad una verifica di conformità procedurale degli
standard utilizzati da parte di un ente terzo, sia da una verifica interna da parte dei
dipendenti, dei soci, dei finanziatori, dei clienti, dei fornitori, delle Istituzioni Pubbliche e
della collettività.
Attenzione!

                           SISTEMA DI ACCOUNTABILITY


                                        RENDICONTAZIONE SOCIALE

                              BILANCIO
                              SOCIALE                  BILANCIO DI
                                                      SOSTENIBILITA’
                                        BILANCIO
                                       AMBIENTALE




Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una evoluzione del Bilancio Sociale nel Bilancio
di Sostenibilità, che incorpora oltre agli aspetti economici espressi nel Bilancio d’esercizio
e quelli sociali propri del Bilancio Sociale, anche aspetti ambientali
(approccio Triple Bottom Line).
Anche la Relazione sulla Gestione (art. 2428 c.c.)




                                                                                       STAKEHOLDER DIALOGUE
                 richiede l’utilizzo di sistemi di indicatori quanti-
ACCOUNTABILITY
                 qualitativi che estendano l’analisi descrittiva oltre
                     la comprensione economico - finanziaria


                    Financial           Management         Corporate
                    Accounting          Accounting         Performance
                    and Control         and Control        Management

                    KPI finanziari      KPI finanziari,    KPI anche non finanziari,
                    e solo consuntivi   anche predittivi   e anche predittivi
                 Fonte: Gartner, 2005




                 Bilancio                     Bilancio                   Bilancio di
                 sociale                      ambientale                 genere



             REPORT DI SOSTENIBILITA
Triple Bottom Line:
Costi e benefici sociali: Tenendo a mente il
capitale umano, sia dal punto di vista della forza
lavoro e la comunità, un Triple Bottom Line di
business integra il benessere della società, i
dipendenti e la comunità.

                        Costi e benefici ambientali: un Triple Bottom
                        Line di business integra l'Ambiente naturale
                        nel suo inventario delle preoccupazioni a
                        livello superiore. Utilizzando best practice un
                        Triple Bottom Line Affari cerca di minimizzare
                        l'impatto ambientale e non consumo di
                        energia rinnovabile

Costi e benefici economici: in un Triple Bottom Line profit assume un
significato più ampio che in una società dove si svolge la
responsabilità aziendale in silenzio. L'azienda è profittevole in senso
classico, ma il concetto di profitto è estesa a tutta la comunità come
bene.
Quali sono i vantaggi?

  Risponde alle        Favorisce la    Aiuta a delineare il
  esigenze degli      partecipazione rischio aziendale per
   stakeholder       degli stakeholder  finalità creditizie



                     Aumenta senso          Migliora la
Ambiente di lavoro
                      d'identità ed        reputazione
   più sicuro
                      appartenenza          d’impresa
!    è)un operazione)di)comunicazione)e)
                                                           trasparenza))
                                                                                                                 !    fornisce)una)risposta)alle)a9ese)e)alle)
!    accresce)il)livello)di)rispondenza)                                                                              esigenze)conosci,ve)dei)portatori)
     tra)ciò)che)l organizzazione)vuole)                                                                              d interesse)
     essere)e)come)viene)percepita)



                                           !    fornisce)elemen,)per)migliorare)il)ciclo)ges,onale)e)per)il)processo)di)
                                                pianificazione)e)controllo)strategico)
!    consente)di)raccogliere)              !    consente)una)visione)complessiva)delle)a6vità)dell organizzazione)               !    favorisce)il)confronto)con)i)
     elemen,)u,li)per)                     !    è)un occasione)per)una)rile9ura)e)revisione)della)stru9ura)interna)                   propri)interlocutori,)
     focalizzare)la)mission)               !    promuove)la)comunicazione)interna)                                                    innalzandone)il)grado)di)
     aziendale)                                                                                                                       fiducia)e)il)coinvolgimento)
                                           !    contribuisce)a)rafforzare)una)comune)iden,tà)aziendale)
                                                                                                                                      nelle)a6vità)aziendali)
                                           !    orienta)le)risorse)umane)verso)il)miglioramento)dei)risulta,)
                                           !    perme9e)di)recuperare)informazioni)disperse)tra)i)vari)uffici)migliora)
                                                la)collaborazione)e)le)sinergie)tra)gli)uffici)
                                           !    s,mola)l approccio)all innovazione)e)alla)sperimentazione)
 !    perme9e)di)sistema,zzare)e)          !    fornisce)la)possibilità)di)partecipare)a)gruppi)di)lavoro)interse9oriali)      !    è)un opportunità)di)
      rendere)più)fruibile)il)flusso)                                                                                                qualificare)le)relazioni)
      di)informazioni)a9raverso)il)                                                                                                 con)la)comunità)di)
      quale)l Ente)racconta)se)                                                                                                     riferimento)e)di)
      stesso)e)si)apre)verso)                                                                                                       valorizzare)il)ruolo)
      l esterno)                                                                                                                    sociale)
                                                                                                                                    dell organizzazione)
                                                           !    contribuisce)a)una)maggiore)visibilità)dei)
                                                                proge6)e)delle)inizia,ve)realizzate)
Gruppo di Studio per
il Bilancio Sociale
  Indicazioni di Struttura e
   Aree di Rendicontazione
Cos’è?

     E’ uno standard che identifica i principi di redazione
      del Bilancio Sociale ed i contenuti del documento.
      E’ stato proposto in Italia da un gruppo di lavoro a
    partecipazione mista (società di consulenza, università,
                   dott. commercialisti, ecc...)


 Obiettivo:      Informare i terzi sulle performance sociali
                 dell’azienda, sul fronte interno ed esterno.


  Focus:      VALORE AGGIUNTO e sua RIPARTIZIONE
Principi:

 Responsabilità e
                      Trasparenza            Inclusione             Coerenza
 Identificazione


                     Competenza di
    Neutralità                               Prudenza             Comparabilità
                       Periodo


 Comprensibilità,
                      Periodicità e
  chiarezza ed                              Omogeneità               Utilità
                       ricorrenza
  intelligibilità


 Significativià e      Verificabilità     Attendibilità e fedele   Autonomia delle
    rilevanza       dell’informazione    rappresentazione          terze parti
Struttura

                     che implica l'esplicitazione dell’assetto istituzionale,
Identità aziendale    della missione, dei valori etici di riferimento e del
                                      disegno strategico.


                     che rappresenta il principale tramite di relazione con
  Produzione e        il bilancio di esercizio e che rende evidente l'effetto
distribuzione del        economico (o economicamente esprimibile) che
                          l'attività d'azienda ha prodotto sulle principali
valore aggiunto                        categorie di stakeholder.

                         che espone sinteticamente i risultati ottenuti
Relazione sociale        in relazione agli impegni e ai programmi e
                              agli effetti sui singoli stakeholder.
Calcolo del valore aggiunto

  Il processo di calcolo riclassifica i dati del Conto Economico in
         modo da evidenziare la produzione e la successiva
        distribuzione del valore aggiunto agli stakeholder di
                              riferimento.

                                  individua il Valore Aggiunto
     Prospetto di
                               attraverso la contrapposizione dei
    determinazione
                                   ricavi e dei costi intermedi


                                sommatoria delle remunerazioni
  Prospetto di riparto            percepite dagli interlocutori
                               dell’impresa e delle libertà esterne
ESERCIZI (val./arr.)
           VALORE AGGIUNTO GLOBALE
                                                                               (n) (n-1) (n-2)
           A) Valore della produzione

           1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
               - rettifiche di ricavo
           2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in         corso    di
              lavorazione, semilavorati e finiti (e merci)5
           3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione
           4. Altri ricavi e proventi
           Ricavi della produzione tipica

           5. Ricavi per produzioni atipiche (produzioni in economia)

           B) Costi intermedi della produzione

VALORE     6. Consumi di materie prime,
              Consumi di materie sussidiarie
              Consumi di materie di consumo
              Costi di acquisto di merci (o Costo delle merci vendute)

AGGIUNTO   7. Costi per servizi
           8. Costi per godimento di beni di terzi
           9. Accantonamenti per rischi
           10. Altri accantonamenti
           11 Oneri diversi di gestione

           V ALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO

           C) Componenti accessori e straordinari
           12. +/- Saldo gestione accessoria
              Ricavi accessori
              - Costi accessori
           13 +/- Saldo componenti straordinari
              Ricavi straordinari
              - Costi straordinari
           V ALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

             - Ammortamenti della gestione per gruppi omogenei di beni

           V ALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
F - LE LIBERALITÀ ESTERNE

              Le quote di valore aggiunto riguardanti le liberalità esterne, non hanno natura di
              remunerazione ma costituiscono vere e proprie distribuzioni. Il dato ha rilevanza esplicativa
              in quanto concorre ad esprimere la sensibilità sociale esterna dell’azienda.

              PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO
                                                                                   al
                                                                              “c ESERCIZI (val./%)
                  DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO                             os pos (n-2)
                                                                            “re (n)i” (n-1)o
                                                                                  t       t
                                                                               mu si          d
                  A - Remunerazione del personale
                                                                                  ne    p a ei
                  Personale non dipendente                                           ra rla
                  Personale dipendente                                                 zio di
                                                                                            ne
RIPARTO DEL
                     a) remunerazioni dirette
                     b) remunerazioni indirette                                                 ”
                    c) quote di riparto del reddito
              6
                  Accum = Accumulazione dell’aggregato relativo alla remunerazione dell’azienda (aggregato E nel


VALORE
                  B prospetto di riparto del Valore Aggiunto).
                    - Remunerazione della Pubblica Amministrazione
                  Imposte dirette
                  Imposte indirette
                   - sovvenzioni in c/esercizio


AGGIUNTO      24
                  C - Remunerazione del capitale di credito
                  Oneri per capitali a breve termine
                  Oneri per capitali a lungo termine


                  D - Remunerazione del capitale di rischio
                  Dividendi (utili distribuiti alla proprietà)


                  E - Remunerazione dell'azienda
                  +/- Variazioni riserve
                  (Ammortamenti 7)

                  F - Liberalità esterne

                  V ALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
RELAZIONE SOCIALE

obiettivi e le norme di identificazione degli    esplicitazione delle
   comportamento            stakeholder              politiche


     processo di
                       ordinata e completa      opinioni e i giudizi
   formazione del
                       esposizione dei fatti     degli stakeholder
      bilancio

                             obiettivi di       eventuali pareri e
      eventuali
                         miglioramento per      giudizi delle parti
    comparazioni
                       l’esercizio successivo         terze
Contenuti del documento:

                       assetto istituzionale, Valori di riferimento,
  Identità aziendale
                          Mission, Vision, Strategia, Politiche


                            Produzione del valore aggiunto e
  Valore Aggiunto
                            distribuzione del valore aggiunto


                             impegni e           Soci, clienti,
  Relazione sociale           politiche,          personale,
                           informazioni e         investitori,
                           benchmarking        Finanziatori, PA
Focus group, indagini di clima,
Giudizi e opinioni
                      customer satisfaction, customer
degli stakeholder
                                loyalty,...



   Commenti,
                     Valutazioni complessive, commenti
  dichiarazioni
                      alle opinioni degli stakeholder,...
  dell’azienda




Miglioramenti nel      Miglioramenti futuri, strategia
 bilancio sociale               futura,...
AA1000
 Indicazioni di Processo e
dialogo con gli stakeholder
E’ uno standard di processo per la costruzione

Che cos’è?      dei sistemi di contabilità sociale ed ambientale.
                      E’ stato lanciato dall’AccountAbility
                           (Ente di ricerca Londinese)

             • determinare una strategia basata su una
          comprensione ampia e bilanciata e sulla risposta
           a questioni significative e alle aspettative degli
                             stakeholder;

          • stabilire obiettivi e standard a fronte dei quali
 Scopo:    la strategia e le performance associate possono
                     essere giudicate e gestite e...

            • rivelare informazioni credibili in merito a
           strategia, obiettivi, standard e performance a
          coloro che fondano le proprie azioni e decisioni
                       su queste informazioni.
1. Pianificazione (PLANNING)
                 2. Rilevazione (ACCOUNTING)
                 3.    Verifica delle informazioni e
                          della comunicazione
Fasi indicate:    (AUDITING and REPORTING)
                 4.     Integrazione nel sistema di
                        gestione (EMBEDDING)
                 5.       Coinvolgimento degli
                      stakeholder (ENGAGEMENT)
Principi:

                significa favorire la partecipazione degli stakeholder
 INCLUSIVITA’     allo sviluppo e al raggiungimento di una risposta
                      responsabile e strategica alla sostenibilità.


                      significa determinare la rilevanza di un
 MATERIALITA’          tema per un’organizzazione ed i suoi
                                   stakeholder.

                  !la risposta di un’organizzazione ai temi sollevati
                    dagli stakeholder e che hanno a che fare con la
 RISPONDENZA          propria performance e si realizza attraverso
                      decisioni, azioni, risultati, nonché attività di
                          comunicazione con gli stakeholder.
Ora possiamo parlare di
Bilancio di Sostenibilità
E’ uno standard di contenuto
                                                 (che ora ingloba anche i processi) per la
 Che cos’è?                                 rendicontazione di sostenibilità (performance
               AL                           sociale, ambientale ed economico finanziaria).
                    Livelli di applicazione del GRI



                      Criteri dei Livelli di applicazione
       E’ un iniziativa internazionale, volta a diffondere delle linee
                      I report predisposti per qualificarsi per i livelli C, C+,
           guida perB,la Aredazione di un documento che integri
                         B+, o A+ devono soddisfare i criteri indicati nella
                      colonna del livello corrispondente.
            l’informativa economica, sociale APPROVED BY THE GRI BOARD OF DIRECTORS JULY 2006
                          APPENDIX A – FINAL VERSION GRI APPLICATION LEVELS ed ambientale.


                                                Livello di applicazione
                                                              del report                              C                          C+                                              B                     B+                                                A                           A+
                                                                                     Inclusione di:                                                           Inclusione di tutti i criteri elencati                                  Stessi requisiti previsti per il Livello B
                                                                                     1.1                                                                      per il Livello C più:
                                                            Informativa              2.1 – 2.10                                                               1.2
                                                                            OUTPUT
                                                           sul Profilo G3            3.1 – 3.8, 3.10 – 3.12                                                   3.9 – 3.13,
                                                                                     4.1 – 4.4, 4.14 – 4.15                                                   4.5 – 4.13, 4.16 – 4.17


Articolato in livelli




                                                                                                                               Report con assurance esterna




                                                                                                                                                                                                       Report con assurance esterna




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                         Informativa Standard




                                                                                     Non Richiesto                                                            Informativa sulla modalità                                              Informativa sulla modalità
                                                                                                                                                              di gestione per ciascuna                                                di gestione per ciascuna categoria
 di applicazione :                                          Informativa                                                                                       categoria di indicatori                                                 di indicatori
                                                                            OUTPUT




                                                         sulla modalità
                                                          di gestione G3


                                                                                     Inclusione di almeno 10 Indicatori                                       Inclusione di almeno 20 Indicatori                                      Inclusione di ciascun Indicatore G3 Core
                                                              Indicatori             di performance, di cui almeno                                            di performance, di cui almeno                                           e di ciascun Indicatore del Supplemento
                                                     di Performance G3               un indicatore per ciascuna                                               un indicatore per ciascuna                                              di settore* considerando il Principio
                                                                            OUTPUT




                                                                                     delle seguenti categorie:                                                delle seguenti categorie: economica,                                    di materialità, includendo l’Indicatore
                                                e Supplementi di Settore             sociale, economica e ambientale                                          ambientale, diritti umani, lavoro,                                      oppure inserendo la spiegazione
                                                                                                                                                              società, responsabilità di prodotto                                     della sua omissione


                                                                                     *Versione finale del Supplementi di settore
Ad ogni livello corrisponde una
certificazione:
Report Application Levels


                                                      C                C+                               B               B+                         A   A+
                                     Conformità al
                                      2002
     Obbligatorio




                            Auto




                                                                                                                    Report con assurance esterna




                                                                                                                                                       Report con assurance esterna
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                    Dichiarazione                                                                                                                                                     Ad esempio, questa
                                                                                                                                                                                      griglia illustra che il
                          Verifica                                                                                                                                                    redattore del report
                    di terza parte                                                                                                                                                    ha autodichiarato il
     Opzionale




                                                                                                                                                                                      livello B e che sia una
                                                                                                     2006 2006                                                                        terza parte sia il GRI
                         Verifica
                        da parte
                                                                                                          B
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                         del GRI                                                                   2006CHECKED006
                                                                                                    0 2006 20
                                                                                                    GRI 2006
                                                                                                     2006                                                                             dichiarazione.




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Parte 1: Definizione di contenuto,
Struttura:           qualità e perimetro del report


                                CONTESTO DI
  Principi di riferimento      SOSTENIBILITÀ
                                               COMPLETEZZA




  EQUILIBRIO   COMPARABILITÀ   ACCURATEZZA     TEMPESTIVITÀ




                INCLUSIVITÀ
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               STAKEHOLDER
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strategia e   Strategia e       Profilo     Parametri del
  profilo        Analisi     organizzazione    report

              Governance                    Coinvolgiment
                               Impegni
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  • 3. Che cos’è un Bilancio di Sostenibilità? “è un modello di rendicontazione sulle quantità e sulle qualità di relazione tra l’impresa ed i gruppi di interesse, mirante a delineare un quadro omogeneo, puntuale, completo e trasparente della complessa interdipendenza tra i fattori economici e quelli socio-politici conseguenti alle scelte fatte” (definizione del GRI). In Italia il BS viene redatto seguendo principalmente due standard: GBS e GRI. Il BS può essere sottoposto sia ad una verifica di conformità procedurale degli standard utilizzati da parte di un ente terzo, sia da una verifica interna da parte dei dipendenti, dei soci, dei finanziatori, dei clienti, dei fornitori, delle Istituzioni Pubbliche e della collettività.
  • 4. Attenzione! SISTEMA DI ACCOUNTABILITY RENDICONTAZIONE SOCIALE BILANCIO SOCIALE BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ BILANCIO AMBIENTALE Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una evoluzione del Bilancio Sociale nel Bilancio di Sostenibilità, che incorpora oltre agli aspetti economici espressi nel Bilancio d’esercizio e quelli sociali propri del Bilancio Sociale, anche aspetti ambientali (approccio Triple Bottom Line).
  • 5. Anche la Relazione sulla Gestione (art. 2428 c.c.) STAKEHOLDER DIALOGUE richiede l’utilizzo di sistemi di indicatori quanti- ACCOUNTABILITY qualitativi che estendano l’analisi descrittiva oltre la comprensione economico - finanziaria Financial Management Corporate Accounting Accounting Performance and Control and Control Management KPI finanziari KPI finanziari, KPI anche non finanziari, e solo consuntivi anche predittivi e anche predittivi Fonte: Gartner, 2005 Bilancio Bilancio Bilancio di sociale ambientale genere REPORT DI SOSTENIBILITA
  • 7. Costi e benefici sociali: Tenendo a mente il capitale umano, sia dal punto di vista della forza lavoro e la comunità, un Triple Bottom Line di business integra il benessere della società, i dipendenti e la comunità. Costi e benefici ambientali: un Triple Bottom Line di business integra l'Ambiente naturale nel suo inventario delle preoccupazioni a livello superiore. Utilizzando best practice un Triple Bottom Line Affari cerca di minimizzare l'impatto ambientale e non consumo di energia rinnovabile Costi e benefici economici: in un Triple Bottom Line profit assume un significato più ampio che in una società dove si svolge la responsabilità aziendale in silenzio. L'azienda è profittevole in senso classico, ma il concetto di profitto è estesa a tutta la comunità come bene.
  • 8. Quali sono i vantaggi? Risponde alle Favorisce la Aiuta a delineare il esigenze degli partecipazione rischio aziendale per stakeholder degli stakeholder finalità creditizie Aumenta senso Migliora la Ambiente di lavoro d'identità ed reputazione più sicuro appartenenza d’impresa
  • 9. !  è)un operazione)di)comunicazione)e) trasparenza)) !  fornisce)una)risposta)alle)a9ese)e)alle) !  accresce)il)livello)di)rispondenza) esigenze)conosci,ve)dei)portatori) tra)ciò)che)l organizzazione)vuole) d interesse) essere)e)come)viene)percepita) !  fornisce)elemen,)per)migliorare)il)ciclo)ges,onale)e)per)il)processo)di) pianificazione)e)controllo)strategico) !  consente)di)raccogliere) !  consente)una)visione)complessiva)delle)a6vità)dell organizzazione) !  favorisce)il)confronto)con)i) elemen,)u,li)per) !  è)un occasione)per)una)rile9ura)e)revisione)della)stru9ura)interna) propri)interlocutori,) focalizzare)la)mission) !  promuove)la)comunicazione)interna) innalzandone)il)grado)di) aziendale) fiducia)e)il)coinvolgimento) !  contribuisce)a)rafforzare)una)comune)iden,tà)aziendale) nelle)a6vità)aziendali) !  orienta)le)risorse)umane)verso)il)miglioramento)dei)risulta,) !  perme9e)di)recuperare)informazioni)disperse)tra)i)vari)uffici)migliora) la)collaborazione)e)le)sinergie)tra)gli)uffici) !  s,mola)l approccio)all innovazione)e)alla)sperimentazione) !  perme9e)di)sistema,zzare)e) !  fornisce)la)possibilità)di)partecipare)a)gruppi)di)lavoro)interse9oriali) !  è)un opportunità)di) rendere)più)fruibile)il)flusso) qualificare)le)relazioni) di)informazioni)a9raverso)il) con)la)comunità)di) quale)l Ente)racconta)se) riferimento)e)di) stesso)e)si)apre)verso) valorizzare)il)ruolo) l esterno) sociale) dell organizzazione) !  contribuisce)a)una)maggiore)visibilità)dei) proge6)e)delle)inizia,ve)realizzate)
  • 10. Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale Indicazioni di Struttura e Aree di Rendicontazione
  • 11. Cos’è? E’ uno standard che identifica i principi di redazione del Bilancio Sociale ed i contenuti del documento. E’ stato proposto in Italia da un gruppo di lavoro a partecipazione mista (società di consulenza, università, dott. commercialisti, ecc...) Obiettivo: Informare i terzi sulle performance sociali dell’azienda, sul fronte interno ed esterno. Focus: VALORE AGGIUNTO e sua RIPARTIZIONE
  • 12. Principi: Responsabilità e Trasparenza Inclusione Coerenza Identificazione Competenza di Neutralità Prudenza Comparabilità Periodo Comprensibilità, Periodicità e chiarezza ed Omogeneità Utilità ricorrenza intelligibilità Significativià e Verificabilità Attendibilità e fedele Autonomia delle rilevanza dell’informazione rappresentazione terze parti
  • 13. Struttura che implica l'esplicitazione dell’assetto istituzionale, Identità aziendale della missione, dei valori etici di riferimento e del disegno strategico. che rappresenta il principale tramite di relazione con Produzione e il bilancio di esercizio e che rende evidente l'effetto distribuzione del economico (o economicamente esprimibile) che l'attività d'azienda ha prodotto sulle principali valore aggiunto categorie di stakeholder. che espone sinteticamente i risultati ottenuti Relazione sociale in relazione agli impegni e ai programmi e agli effetti sui singoli stakeholder.
  • 14. Calcolo del valore aggiunto Il processo di calcolo riclassifica i dati del Conto Economico in modo da evidenziare la produzione e la successiva distribuzione del valore aggiunto agli stakeholder di riferimento. individua il Valore Aggiunto Prospetto di attraverso la contrapposizione dei determinazione ricavi e dei costi intermedi sommatoria delle remunerazioni Prospetto di riparto percepite dagli interlocutori dell’impresa e delle libertà esterne
  • 15. ESERCIZI (val./arr.) VALORE AGGIUNTO GLOBALE (n) (n-1) (n-2) A) Valore della produzione 1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni - rettifiche di ricavo 2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (e merci)5 3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione 4. Altri ricavi e proventi Ricavi della produzione tipica 5. Ricavi per produzioni atipiche (produzioni in economia) B) Costi intermedi della produzione VALORE 6. Consumi di materie prime, Consumi di materie sussidiarie Consumi di materie di consumo Costi di acquisto di merci (o Costo delle merci vendute) AGGIUNTO 7. Costi per servizi 8. Costi per godimento di beni di terzi 9. Accantonamenti per rischi 10. Altri accantonamenti 11 Oneri diversi di gestione V ALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO C) Componenti accessori e straordinari 12. +/- Saldo gestione accessoria Ricavi accessori - Costi accessori 13 +/- Saldo componenti straordinari Ricavi straordinari - Costi straordinari V ALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO - Ammortamenti della gestione per gruppi omogenei di beni V ALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
  • 16. F - LE LIBERALITÀ ESTERNE Le quote di valore aggiunto riguardanti le liberalità esterne, non hanno natura di remunerazione ma costituiscono vere e proprie distribuzioni. Il dato ha rilevanza esplicativa in quanto concorre ad esprimere la sensibilità sociale esterna dell’azienda. PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO al “c ESERCIZI (val./%) DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO os pos (n-2) “re (n)i” (n-1)o t t mu si d A - Remunerazione del personale ne p a ei Personale non dipendente ra rla Personale dipendente zio di ne RIPARTO DEL a) remunerazioni dirette b) remunerazioni indirette ” c) quote di riparto del reddito 6 Accum = Accumulazione dell’aggregato relativo alla remunerazione dell’azienda (aggregato E nel VALORE B prospetto di riparto del Valore Aggiunto). - Remunerazione della Pubblica Amministrazione Imposte dirette Imposte indirette - sovvenzioni in c/esercizio AGGIUNTO 24 C - Remunerazione del capitale di credito Oneri per capitali a breve termine Oneri per capitali a lungo termine D - Remunerazione del capitale di rischio Dividendi (utili distribuiti alla proprietà) E - Remunerazione dell'azienda +/- Variazioni riserve (Ammortamenti 7) F - Liberalità esterne V ALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
  • 17. RELAZIONE SOCIALE obiettivi e le norme di identificazione degli esplicitazione delle comportamento stakeholder politiche processo di ordinata e completa opinioni e i giudizi formazione del esposizione dei fatti degli stakeholder bilancio obiettivi di eventuali pareri e eventuali miglioramento per giudizi delle parti comparazioni l’esercizio successivo terze
  • 18. Contenuti del documento: assetto istituzionale, Valori di riferimento, Identità aziendale Mission, Vision, Strategia, Politiche Produzione del valore aggiunto e Valore Aggiunto distribuzione del valore aggiunto impegni e Soci, clienti, Relazione sociale politiche, personale, informazioni e investitori, benchmarking Finanziatori, PA
  • 19. Focus group, indagini di clima, Giudizi e opinioni customer satisfaction, customer degli stakeholder loyalty,... Commenti, Valutazioni complessive, commenti dichiarazioni alle opinioni degli stakeholder,... dell’azienda Miglioramenti nel Miglioramenti futuri, strategia bilancio sociale futura,...
  • 20. AA1000 Indicazioni di Processo e dialogo con gli stakeholder
  • 21. E’ uno standard di processo per la costruzione Che cos’è? dei sistemi di contabilità sociale ed ambientale. E’ stato lanciato dall’AccountAbility (Ente di ricerca Londinese) • determinare una strategia basata su una comprensione ampia e bilanciata e sulla risposta a questioni significative e alle aspettative degli stakeholder; • stabilire obiettivi e standard a fronte dei quali Scopo: la strategia e le performance associate possono essere giudicate e gestite e... • rivelare informazioni credibili in merito a strategia, obiettivi, standard e performance a coloro che fondano le proprie azioni e decisioni su queste informazioni.
  • 22. 1. Pianificazione (PLANNING) 2. Rilevazione (ACCOUNTING) 3. Verifica delle informazioni e della comunicazione Fasi indicate: (AUDITING and REPORTING) 4. Integrazione nel sistema di gestione (EMBEDDING) 5. Coinvolgimento degli stakeholder (ENGAGEMENT)
  • 23.
  • 24. Principi: significa favorire la partecipazione degli stakeholder INCLUSIVITA’ allo sviluppo e al raggiungimento di una risposta responsabile e strategica alla sostenibilità. significa determinare la rilevanza di un MATERIALITA’ tema per un’organizzazione ed i suoi stakeholder. !la risposta di un’organizzazione ai temi sollevati dagli stakeholder e che hanno a che fare con la RISPONDENZA propria performance e si realizza attraverso decisioni, azioni, risultati, nonché attività di comunicazione con gli stakeholder.
  • 25. Ora possiamo parlare di Bilancio di Sostenibilità
  • 26. E’ uno standard di contenuto (che ora ingloba anche i processi) per la Che cos’è? rendicontazione di sostenibilità (performance AL sociale, ambientale ed economico finanziaria). Livelli di applicazione del GRI Criteri dei Livelli di applicazione E’ un iniziativa internazionale, volta a diffondere delle linee I report predisposti per qualificarsi per i livelli C, C+, guida perB,la Aredazione di un documento che integri B+, o A+ devono soddisfare i criteri indicati nella colonna del livello corrispondente. l’informativa economica, sociale APPROVED BY THE GRI BOARD OF DIRECTORS JULY 2006 APPENDIX A – FINAL VERSION GRI APPLICATION LEVELS ed ambientale. Livello di applicazione del report C C+ B B+ A A+ Inclusione di: Inclusione di tutti i criteri elencati Stessi requisiti previsti per il Livello B 1.1 per il Livello C più: Informativa 2.1 – 2.10 1.2 OUTPUT sul Profilo G3 3.1 – 3.8, 3.10 – 3.12 3.9 – 3.13, 4.1 – 4.4, 4.14 – 4.15 4.5 – 4.13, 4.16 – 4.17 Articolato in livelli Report con assurance esterna Report con assurance esterna Report con assurance esterna Informativa Standard Non Richiesto Informativa sulla modalità Informativa sulla modalità di gestione per ciascuna di gestione per ciascuna categoria di applicazione : Informativa categoria di indicatori di indicatori OUTPUT sulla modalità di gestione G3 Inclusione di almeno 10 Indicatori Inclusione di almeno 20 Indicatori Inclusione di ciascun Indicatore G3 Core Indicatori di performance, di cui almeno di performance, di cui almeno e di ciascun Indicatore del Supplemento di Performance G3 un indicatore per ciascuna un indicatore per ciascuna di settore* considerando il Principio OUTPUT delle seguenti categorie: delle seguenti categorie: economica, di materialità, includendo l’Indicatore e Supplementi di Settore sociale, economica e ambientale ambientale, diritti umani, lavoro, oppure inserendo la spiegazione società, responsabilità di prodotto della sua omissione *Versione finale del Supplementi di settore
  • 27. Ad ogni livello corrisponde una certificazione: Report Application Levels C C+ B B+ A A+ Conformità al 2002 Obbligatorio Auto Report con assurance esterna Report con assurance esterna Report con assurance esterna Dichiarazione Ad esempio, questa griglia illustra che il Verifica redattore del report di terza parte ha autodichiarato il Opzionale livello B e che sia una 2006 2006 terza parte sia il GRI Verifica da parte B 2006 2006 20 0 2006 2006 006 ne hanno verificato la 2006 2006 GRI REPORT del GRI 2006CHECKED006 0 2006 20 GRI 2006 2006 dichiarazione. 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 Icona di verifica da parte del GRI C 2006 2006 2006 2006 C 2006 2006 2 2006 2006 B 2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20 0 00620 2 +0062 0 2 00620 +006 0 2 2006 2006 006 0 2 2006 2006 +006 B A A 2006 2006 GRI REPORT 2006 2006 GRI REPORT 2006 2006 GRI REPORT 2006 2006 GRI REPORT 2006 2006 GRI REPORT 2006 2006 GRI REPORT 2006CHECKED0062006CHECKED0062006CHECKED0062006CHECKED006 006CHECKED006 006CHECKED006 0 2006 20 20 2006 20 20 2006 20 20 2006 20 20 2006 20 20 2006 20 GRI 2006 2 GRI 2 GRI 2 GRI 2 GRI 2 GRI 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006
  • 28. Parte 1: Definizione di contenuto, Struttura: qualità e perimetro del report CONTESTO DI Principi di riferimento SOSTENIBILITÀ COMPLETEZZA EQUILIBRIO COMPARABILITÀ ACCURATEZZA TEMPESTIVITÀ INCLUSIVITÀ MATERIALITÀ DEGLI CHIAREZZA RELIABILITY STAKEHOLDER
  • 29. Parte 2: Informativa standard strategia e Strategia e Profilo Parametri del profilo Analisi organizzazione report Governance Coinvolgiment Impegni o stakeholder modalità di reporting utilizzo dei Metriche gestione sull’andamento Protocolli aggregazione presentazione dei dati dei dati
  • 32.
  • 33. Pratiche di lavoro e Indicatori di condizioni di lavoro adeguate
  • 35. Indicatori di performance sulla società
  • 36. Indicatori di performance della responsabilità di prodotto