Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 13 luglio 2012, n. 162, la legge n° 100 del 12 luglio 2012, conversione del d.l. 59/2012 di riforma della Protezione Civile. La protezione civile torna all'originaria vocazione di struttura per l'intervento di emergenza, restituendo alla fase successiva al verificarsi di gravi catastrofi naturali alle autonomie locali. La norma predispone un sistema di allerta nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico e dispone che, nei sei mesi dalla entrata in vigore (quindi entro il 13 gennaio 2013), le Regioni potranno approvare con propria deliberazione il piano regionale di protezione civile.