1. Gli effetti secondari, e desiderati, del social business
Il social network aziendale, o enterprise 2.0 ha come prima finalità l’ottenimento di un risultato diretto e
concreto. Come sottoprodotti, però, ottiene anche un incremento della reciprocità (scambio vantaggioso di
favori in ottica win-win) e dell’altruismo (impegno gratuito e generoso a favore di altri in difficoltà).
La reciprocità e l’altruismo sono due elementi intangibili fondamentali all’interno di ogni organizzazione. A
nulla serve rilevare il livello di engagement di una realtà aziendale se questo non si trasforma anche in
contributi non prescritti da parte delle persone.
La formula è la seguente:
CC (competenze collettive)*EC (engagement collettivo)=PC (performance collettiva)
∑PI (performance individuali) ≠ PC
perchè
CI (competenze individuali)+(CA*r)+(CA*a)=CC
Dove CA= Competenze Aziendali
Dove “r” è l’indice di reciprocità e “a” quello di altruismo, entrambi funzione di E=engagement:
r=f(E; n° peer)
a=f(E; n° poor)
La performance collettiva è superiore alla sommatoria delle prestazioni individuali grazie al moltiplicatore
della reciprocità e dell’altruismo che rendono disponibili competenze a chi ne ha bisogno.
In questo contesto emerge la centralità delle politiche del personale – dalla formazione, passando per la
gestione fino ad arrivare alla comunicazione interna – a sostegno dell’engagement.
L’altruismo in condizioni normali è efficace nell’ambito ristretto della singola unità organizzativa perché
richiede la prossimità tra le persone. La reciprocità si gioca invece in un ambito più ampio tra coloro che si
riconoscono e stimano, spesso pari grado o funzione, o della stessa leva o percorso di formazione.
L’adozione di strumenti social si configura come un nuovo spazio di incontro e conoscenza non meno reale
degli ambienti fisici. Non è una realtà virtuale, come dimostrato da diversi studi di antropologia, per i quali il
cervello fa una scarsa distinzione tra realtà virtuale e reale (l’esempio dell’esperienza cinematografica non è
che uno fra i tanti possibili). Lo spazio sociale condiviso e partecipato diventa l’occasione per moltiplicare le
opportunità di gesti altruistici da un lato e dall’altro di conoscere nuove persone stimabili con cui attivare
comportamenti di reciprocità.
Per questo un elemento di valutazione dell’efficacia dell’enterprise 2.0 è dato anche dal numero di persone
che sono entrate in contatto tra loro fornendo risposte a domande o stabilendo delle connessioni di
relazione.