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L ’A s s oc iazio n e A do tta R e n ata
                  O .N .L U .S .




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RENATA...è per te
 L'Associazione Adotta Renata
 Chi è Renata
 Auguri Renata
 La vincitrice...Isotta
 I lavori dei ragazzi
 Come adottare Renata
 Autore del cd
 Ringraziamenti
L’Associazione Adotta Renata nasce a
            Rovellasca il 30 novembre 2008 grazie all’amore
            di un gruppo di amiche che, impotenti davanti
            alla drammaticità degli eventi, decidono di
            sostenerla nel tempo per sperare in un recupero
            maggiore.



            L’Associazione non ha fine di lucro e
            persegue esclusivamente finalità di solidarietà
            sociale ed ha lo scopo di svolgere attività di
            beneficenza a favore di soggetti affetti da
            particolari patologie e bisognose di assistenza
            prolungata in strutture specializzate anche oltre
            il periodo a copertura del Sistema Sanitario
            Pubblico.


#Pagina 2
Chi è Renata
Nata a Lecco il 30.05.1965, figlia di Piera e Spartaco e sorella di Rosella.

A 16 anni perde la mamma per malattia.

A 20 conosce il “suo” Andrea dal quale non si separerà più.

Nel 1998 nasce Matilde e si realizza come mamma.

Nel 2001 scompare anche il papà lasciando un ulteriore vuoto nella Sua vita.

Mamma, donna mite, dolce, amante dei bambini e della casa, dei viaggi e della
vita nel 2002 si trasferisce a Rovellasca dove stringe subito amicizia con tante
mamme.

Il 13 ottobre 2007 a causa di un aneurisma entra in coma e viene ricoverata presso
l’Ospedale di Gravedona.

Da allora, dopo un'innumerevole serie di interventi chirurgici, combatte
quotidianamente per una sopravvivenza migliore.
                                                                               #Pagina 2
Come adottare Renata
Il progetto “adotta” Renata prevede, per chi potrà permetterselo,di donare 
qualsiasi importo semplicemente bonificandolo sul conto corrente aperto presso la
Banca Popolare di Bergamo Via Volta, 1 22069 Rovellasca (Co)

intestato  ad Associazione Adotta Renata O.N.L.U.S.
codice IBAN IT94Z0542851730000000002050

Chi invece vorrà associarsi dovrà:
compilare un modulo di adesione che condivida le finalità dell’Associazione.
Effettuare un versamento di €. 10 quale acconto quota annuale
Effettuare un versamento mensile di €. 5 intorno al 15 di ogni mese
Con il costo di un drink al mese potrai così fare parte di un ambizioso progetto
solidale e partecipare attivamente all’organizzazione di tutti gli eventi
dell’Associazione.
Informazioni sul sito www.adottarenata.it, presso l’Oratorio San Vittore di
Rovellasca (Don Alberto Erba)oppure presso La Bottega di Giuliana, Via Roma,
Rovellasca (Giuliana Pini) o, in alternativa, attraverso qualsiasi associato.Grazie.


                                                                     #Pagina 2
#Pagina 2
Isotta
                 Salve! Sono Isotta.
  Vi ringrazio per aver scelto il mio lavoro come
  logo ufficiale per rappresentare l'Associazione
                   Adotta Renata.
    Sono entusiasta d'aver partecipato a questa
iniziativa e spero che grazie a questa associazione
 si possano aiutare Renata e altre persone che si
              trovano nella sua stessa
                     situazione.



                                             #Pagina 2
Ho disegnato le colombe perchè rappresentano la pace e la serenità; le due
colombe rappresentano l'affetto di cui Renata ha bisogno; la colomba gran-
                        de rappresenta la libertà
Ho scelto di fare questo disegno perchè i colori rappresentano la PACE, i piane-
  ti la VITA e le stelle la LUCE. La frase utilizzata per questa associazione è:
“Adotta Renata”. Questa due parole si possono formare unendo le lettere all'in-
                                terno dei pianeti.
Ho scelto l'albero perché rappre-
 senta la vita. Ma ciò che dovrebbe
arrivare alla gente è il ramo al cen-
   tro, che ci si avvicina offrendoci
   l'opportunità di fare un'opera di
   carità e di amore verso Renata e
      tutte le persone sofferenti.
    Le poche gemme verdi sui rami
rappresentano la speranza, che pa-
   ragonata alla primavera, arriva
  testimoniandoci il risveglio della
                   vita.
 Il cielo lucido di un azzurro inten-
   so danno un senso di libertà e di
          solidarietà infinita.
 Il cuore che si forma sopra la ulti-
 ma “A” di Renata è composto dal
fumo del caminetto di una casa che
                accoglie.
Abbiamo deciso di rap-
 presentare un fiore e il
 viso di Renata perché,
dopo aver letto la storia
di Renata sul sito inter-
net dell'associazione, ci
 siamo commossi e vor-
remmo che ognuno aiu-
  tasse l'associazione
    “Adotta Renata”.
Abbiamo inoltre scritto
lo slogan “Salviamo in-
   sieme questo fiore”
perchè secondo noi, tutti
 dovrebbero contribuire
    all “adozione” di
         Renata.
Ho disegnato questi fiori per
 rappresentare l'aiuto verso
   l'associazione “Adotta
Renata” e per aiutarla ad af-
frontare la difficoltà che sta
           vivendo.
Per colorare i fiori ho scelto
l'arancio, l'azzurro e il viola
  che significano: saggezza,
      speranza e felicità.
Due mani: la prima emerge dall'acqua e ha bisogno dell'altra per salire in
superficie. La rosa segna l'inizio di una nuova vita; quella che potrà avere
                       Renata dopo la sua guarigione.
La foglia che ho disegna-
    to rappresenta una
  persona che insieme a
   tantissima altre può
 riempire “l'albero della
        solidarietà”
Ho voluto rap-
presentare una
 farfalla che è
simbolo di spe-
ranza. Come le
farfalle, la spe-
 ranza vola li-
 bera nell'aria
perpetua e infi-
     nita.
Ho scelto la
   farfalla
   perchè è
simbolo della
  rinascita.
  Lo sfondo,
invece, è verde
     come
 la speranza.
Ho disegnato due colombe con una ninfea perchè il significato è il senso di li-
bertàe felicità. Ho usato colori chiari con delle sfumature per dare ancora di più
         un senso di pace e di uniformità con tutte le figure del disegno.
Ho disegna-
to un angio-
   letto per
   dare un
   senso di
tranquillità
 e di felicità
aiutandomi
colorandolo
  con colori
   chiari e
   facendo
     delle
  sfumature
Ho scelto il
  simbolo della
pace perché è un
   simbolo di
 solidarietà e di
     amore
     verso il
    prossimo.
In questo disegno ho
cercato di rappresenta-
  re la solidarietà nel
mondo ma soprattutto
     nella famiglia.
Sostenere il prossimo e
 quindi aiutarlo significa
anche amarlo. Per amarlo
 però è necessario a volte
perdere qualcosa di nostro
  come ad esempio impe-
gnare del tempo per aiuta-
   re chi è sofferente. La
  maggior parte non vince
   anzi, spesso tendere a
  perdere ma sicuramente
  ottiene un bene più pre-
 zioso e importante come
l'amore. L'amore non deve
 mai essere sottovalutato.
 È necessario coltivarlo e
nutrirlo giorno per giorno.
 Amare quindi il prossimo
arricchisce di più noi stes-
 si di quanto noi non riu-
sciamo ad “arricchire” chi
         aiutiamo.
Per me il giglio è
 simbolo di pu-
rezza, rappresen-
ta tutte le perso-
 ne pure di cuore
che vogliono do-
nare il loro aiuto.
Con il girasole
 che si apre vole-
vo rappresentare
  l'apertura che
 dobbiamo avere
verso il prossimo
 e inoltre il gira-
sole segue la luce,
 simbolo di spe-
      ranza.
Ho deciso di raf-
   figurare una
   mano perché
   simboleggia
l'aiuto, che viene
 rafforzato con
      la frase.
Abbiamo deciso
      di
 rappresentare
due mani come
 segno di pace,
  amicizia e
    amore.
Ho scelto il
 disegno di
 un uccello
perché mi da
 un senso di
  infinito,
  come se
  l'uccello
 volasse per
   sempre.
I rami rappre-
sentano tutte le
   persone che
possono aiutare
 l'associazione.
   L'aquilone
 rappresenta la
    libertà di
donare a chi ha
     bisogno.
Un cuore
  grande per
 delle grandi
persone, aiu-
tale e dona al
  loro cuore
  speranza e
    gioia.
Ho scelto il cer-
chio perché è una
  figura perfetta,
 come dovrebbero
essere le associa-
  zioni benefiche.
Ho scelto il verde
 perché è il colore
 della speranza e
  la “A” e la “R”
   perché sono le
iniziali dell'asso-
   ciazione e ho
 usato solo le pa-
   role “Adotta
  Renata” perché
 spiegano di cosa
 si occupa l'asso-
     ciazione.
Ho voluto
rappresentare
l'associazione
con questo di-
 segno perchè
 significa che
l'associazione
  aiuterà a ri-
    nascere.
Ho rappresentato dei
  fiori come simbolo
  di speranza viva e
forte dentro il nostro
cuore e quello di tut-
te le persone, ma so-
 prattutto di Renata
 e della famiglia. La
  frase che ho scelto
 per dare significato
   al mio disegno è:
“...Apriti...come que-
 sto fiore...” con que-
sta frase volevo dire
di aiutare la persone
 bisognose e aprire il
    proprio cuore al
  mondo e alla gente
     intorno a noi!
Ho deciso di
rappresentare le
   farfalle che
  stanno vicine
 perché mi sem-
 bra un simbolo
  di amicizia e
 soprattutto di
aiuto reciproco.
    Ho scritto
“HOPE” perché
  significa spe-
      ranza.
 Ho colorato lo
sfondo di verde
perché è il colo-
     re della
    speranza.
Ho scelto di
rappresentare
     le mie
 emozioni in
     questo
    disegno
 perché penso
  che Renata
    sia felice
  come tutti
   noi, come
l'allegria che
 rappresenta
  il vado di
      fiori.
Ho scelto di
fare questo di-
segno perché il
    cerchio
  rappresenta
      nella
  segnaletica
stradale un se-
gnale d'obbligo
 cioè l'obbligo
  di aiutare le
   persone in
   difficoltà.
Mi è venuta
 l'ispirazione
 di disegnare
questo mirino
  perché sono
   sicuro che
  molta gente
non ha trova-
 to ancora un
 “obbiettivo”
  nella vita, e
   credo che
   questa sia
  l'occasione
     giusta.
Ho disegnato
la margherita
  perché è un
 fiore che può
   rinascere e
     come le
  persone che
    vengono
     aiutate
 rinascono a
  nuova vita.
Ho deciso di fare que-
sto logo perchè, secon-
 do me, la speranza si
   può rappresentare
  molto bene con due
  mani unite. Ho così
voluto ispirarmi ad un
 dettaglio della volta
 della cappella sistina
 di Michelangelo: “La
 creazione di Adamo”.
Ho colorato il disegno
  di verde sempre per
 rappresentare la spe-
ranza. Ho racchiuso il
tutto in un cerchio per
rappresentare l'ugua-
glianza, in questo caso
 di aiuto e di cura. In-
   torno ho scritto il
nome dell'associazio-
  ne “Adotta Renata”
Ho scelto questo
disegno perchè con
  questi elementi
voglio rappresen-
tare l'amore verso
   il prossimo.
Ho scelto questo disegno perchè chi aiuta questa associazione deve avere un
cuore grande, ma anche perchè il cuore è l'organo più importante della vita e
 dobbiamo sperare che queste persone fragili riescano a vivere felicemente.
Ho scelto il cuore perchè tutti possono aiutare e amare il prossimo.
Ho disegnato il
cuore perché mi
 sembra il sim-
bolo giusto per
 rappresentare
 la solidarietà,
   perché essa
deve essere una
 cosa che viene
 dal cuore, non
   si può pro-
  grammare, si
   deve volere.
Ho disegnato questo logo a forma di cuore perchè il cuore è simbolo dell'amore. Ho colo-
rato la scritta di verde perchè il verde è il colore della speranza. Per me, questo logo do-
  veva essere qualcosa di bello e significativo, ma allo stesso tempo molto semplice da
comprendere e queste caratteristiche che avevo previsto, sono rispecchiate perfettamente
           (almeno secondo me) nel mio logo. È un logo semplice ma efficace!!
È un segnale per indica-
 re le vie del paradiso.
 La croce simboleggia
           Gesù.
La vita è come un gioco dell'oca. A volte ti perdi o a volte ritorni sulla giusta
                      strada, così anche la solidarietà.
Il cerchio sim-
    boleggia il
   mondo e la
mano sul cuore
  con la scritta
  “amore” può
 significare due
       cose:
   1- far capire
 alle persone di
  donare aiuto
  con il cuore e
 amore a chi ne
   ha bisogno.
2- mettersi una
mano sul cuore
con l' amore per
    aiutare il
    prossimo.
Progetto “adotta Re-
         nata”
 la vita è un fiore. In
questo disegno ho de-
ciso di rappresentare
un fiore perchè la vita
ha la stessa bellezza.
Ho scelto di rappresentare due bambini che unendosi e tenendo in mani i fiori e
 la vita penso possano rappresentare al meglio la solidarietà e l'uguaglianza
                              sociale e culturale.
Ho scelto il
sole perchè sen-
  za la sua luce
   noi non po-
 tremmo vivere
e perchè voglio
   “obbligare”
 tutti ad amare
Speranza di Dio e
   solidarietà.
Ho scelto l'acquilone perchè è simbolo di libertà.
Noi siamo come l'aquilone liberi di donare un po' del nostro cuore.
Ho disegnato questo calice per
  riempirlo con amore, gioia,
speranza e volontà verso tutti!!
             D.P.T.
        (dona per tutti)
AEREO CON MESSAGGIO
l'altro giorno la prof Manfredi ci ha detto che dovevamo fare un disegno
                   con un messaggio: “Adotta Renata”.
Per essere visto da tutti ho deciso che il messaggio dovrà essere portato
                               con un aereo.
Il mio logo dovrebbe rappresentare l'amore che l'associazione “Adotta Rena-
ta” regala a chi ne ha bisogno. Le mani, simbolo del dono, formano un cuore,
    segno dell' amore. Inoltre il cuore è rappresentato anche all'interno da
              un'arcobaleno, che simboleggia la libertà di amare.
La musica è docle e melodica come la solidarietà è il bisogno saziato di un ami-
                       co che ognuno di noi può aiutare.
Ho rappresentato questo volatile perchè l'azzurro rappresenta la purezza e ho
     colorato lo sfondo di verde chiaro perchè rappresenta la speranza.
In queste
 due mani
  che sono
 raffigura-
     te, la
 mano più
   grande
  tocca la
 mano più
piccola. Ed
è come per
    darle
  l'energia
che occorre
    ai più
 deboli ad
   andare
  avanti e
     non
  fermarsi
     mai.
La farfalla simboleggia
  solidarietà. Ed essa
 deve ricoprire tutto il
        mondo.
Ho ideato questo
 marchio perché
    l’aquilone
  volando nel
   cielo, dà un
senso di libertà e
    speranza.


SIMONA BEFFUMO
Ho ideato questo marchio perché il fiore sboc-
cia crea in senso della vita che cresce sempre
                      più.
                            ANNALISA PINTUS
Ho ideato un
  assemblaggio tra
  iniziali le lettere
dell’associazione e la
   forma del cuore
    pensando alla
  speranza di vita.

   STEFANIA NOVENTA
Ho ideato questo
marchio pensando
  alle ali di un
   angelo come
    simbolo di
protezione verso
  le persone, in
 particolare per
      Renata.

STEFANO MARZORATI
Ho ideato questo marchio pensando al fiore come ele-
mento costretto a restare nel luogo dove sboccia, così
come Renata, una bellissima persona che costretta da
   limitazione della malattia a vivere in ospedale.
                             LUCA DE BERNARDINIS
Ho ideto questa forma che si espande così come il calore umano si allarga
                        tra i bisogni di Renata.

                                    STEVEN IZZO
Ho ideato questo marchio perché
crea l’impressione di qualcosa che
  si sviluppa, cresce e migliora.

           SIMONE PARISE
Ho ideato questo
 marchio perché il
 sole è simbolo di
gioia, di amore e di
       calore.

   ISOTTA CARRERA
Ho ideato la sigla utilizzando le
iniziali dell’associazione come
   diretta intenzione visiva.

           SIMONE CORBELLI
Ho ideato questo marchio
 pensando a delle mani che
accolgono un cuore pieno di
        speranza.

       PAOLA FERRARIO
“RINASCERE”
                                                                   disegno su car-
                                                                   ta da spolvero.

                                                                   Protagonista è
                                                                      la bambina-
                                                                       primavera.
                                                                       Tenendo in
                                                                   mano un ramo
                                                                     di fiori di pe-
                                                                    sco, la piccola
                                                                   pensa alle sta-
                                                                   gioni della vita
                                                                    che verranno,
                                                                     intorno tutto
                                                                    parla di rina-
                                                                   scita, la prima-
                                                                   vera è sboccia-
                                                                           ta
Come lo è ogni vita, anche nella più difficile situazione. La bambina ha tonalità
            blu/azzurra, tipiche della speranza e della spiritualità.
                                                                             #Pagina 2
Autrice del cd... Stefania
   Sono contenta d'aver avuto l'occasione di realizzare questa
     presentazione contenente tutti i lavori (con le rispettive
motivazioni per cui sono stati ideati) creati da ragazzi/e che hanno
             voluto partecipare a questa iniziativa di
                          “Adotta Renata”.
      Leggendo dietro ad ogni disegno e vedendo il risultato
        ottenuto, ho capito che tutti hanno partecipato con
     interesse, entusiasmo e con la voglia di donare a Renata
                un logo che potesse rappresentarla.
                A nome di tutti ringrazio coloro che
                         hanno permesso a
                   noi ragazzi di partecipare ad
                           un' iniziativa
                           così benefica.
...varie...
   Fare della beneficenza, oltre ad arricchire l’anima, può essere gratuito,
infatti, le leggi fiscali italiane ci indicano che si possono dedurre dal proprio
reddito le donazioni a favore delle ONLUS, per un importo non superiore al
 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima
di 70.000,00 euro annui (art. 14 comma 1 del Decreto Legge 35/05 convertito
in legge n° 80 del 14/05/2005). Per le imprese, invece, è possibile dedurre le
  donazioni a favore delle ONLUS per un importo non superiore a 2065,83
   euro o al 2% del reddito d'impresa dichiarato (art.100 comma 2 del Dpr
917/86).Per poter usufruire di queste agevolazioni la donazione deve essere
      fatta tramite sistemi di pagamento rintracciabili e non in contanti.
 L’associazione O.N.L.U.S. dovrà emettere ricevuta che attesti il versamento
                                      a Suo favore.
                                       GRAZIE

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"un logo di speranza"

  • 1. L ’A s s oc iazio n e A do tta R e n ata O .N .L U .S . C:UsersSt£faNiaRELAX.New.Age.Caribbean Blue.mp3
  • 2. RENATA...è per te  L'Associazione Adotta Renata  Chi è Renata  Auguri Renata  La vincitrice...Isotta  I lavori dei ragazzi  Come adottare Renata  Autore del cd  Ringraziamenti
  • 3. L’Associazione Adotta Renata nasce a Rovellasca il 30 novembre 2008 grazie all’amore di un gruppo di amiche che, impotenti davanti alla drammaticità degli eventi, decidono di sostenerla nel tempo per sperare in un recupero maggiore. L’Associazione non ha fine di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale ed ha lo scopo di svolgere attività di beneficenza a favore di soggetti affetti da particolari patologie e bisognose di assistenza prolungata in strutture specializzate anche oltre il periodo a copertura del Sistema Sanitario Pubblico. #Pagina 2
  • 4. Chi è Renata Nata a Lecco il 30.05.1965, figlia di Piera e Spartaco e sorella di Rosella. A 16 anni perde la mamma per malattia. A 20 conosce il “suo” Andrea dal quale non si separerà più. Nel 1998 nasce Matilde e si realizza come mamma. Nel 2001 scompare anche il papà lasciando un ulteriore vuoto nella Sua vita. Mamma, donna mite, dolce, amante dei bambini e della casa, dei viaggi e della vita nel 2002 si trasferisce a Rovellasca dove stringe subito amicizia con tante mamme. Il 13 ottobre 2007 a causa di un aneurisma entra in coma e viene ricoverata presso l’Ospedale di Gravedona. Da allora, dopo un'innumerevole serie di interventi chirurgici, combatte quotidianamente per una sopravvivenza migliore. #Pagina 2
  • 5. Come adottare Renata Il progetto “adotta” Renata prevede, per chi potrà permetterselo,di donare  qualsiasi importo semplicemente bonificandolo sul conto corrente aperto presso la Banca Popolare di Bergamo Via Volta, 1 22069 Rovellasca (Co) intestato  ad Associazione Adotta Renata O.N.L.U.S. codice IBAN IT94Z0542851730000000002050 Chi invece vorrà associarsi dovrà: compilare un modulo di adesione che condivida le finalità dell’Associazione. Effettuare un versamento di €. 10 quale acconto quota annuale Effettuare un versamento mensile di €. 5 intorno al 15 di ogni mese Con il costo di un drink al mese potrai così fare parte di un ambizioso progetto solidale e partecipare attivamente all’organizzazione di tutti gli eventi dell’Associazione. Informazioni sul sito www.adottarenata.it, presso l’Oratorio San Vittore di Rovellasca (Don Alberto Erba)oppure presso La Bottega di Giuliana, Via Roma, Rovellasca (Giuliana Pini) o, in alternativa, attraverso qualsiasi associato.Grazie. #Pagina 2
  • 7. Isotta Salve! Sono Isotta. Vi ringrazio per aver scelto il mio lavoro come logo ufficiale per rappresentare l'Associazione Adotta Renata. Sono entusiasta d'aver partecipato a questa iniziativa e spero che grazie a questa associazione si possano aiutare Renata e altre persone che si trovano nella sua stessa situazione. #Pagina 2
  • 8. Ho disegnato le colombe perchè rappresentano la pace e la serenità; le due colombe rappresentano l'affetto di cui Renata ha bisogno; la colomba gran- de rappresenta la libertà
  • 9. Ho scelto di fare questo disegno perchè i colori rappresentano la PACE, i piane- ti la VITA e le stelle la LUCE. La frase utilizzata per questa associazione è: “Adotta Renata”. Questa due parole si possono formare unendo le lettere all'in- terno dei pianeti.
  • 10. Ho scelto l'albero perché rappre- senta la vita. Ma ciò che dovrebbe arrivare alla gente è il ramo al cen- tro, che ci si avvicina offrendoci l'opportunità di fare un'opera di carità e di amore verso Renata e tutte le persone sofferenti. Le poche gemme verdi sui rami rappresentano la speranza, che pa- ragonata alla primavera, arriva testimoniandoci il risveglio della vita. Il cielo lucido di un azzurro inten- so danno un senso di libertà e di solidarietà infinita. Il cuore che si forma sopra la ulti- ma “A” di Renata è composto dal fumo del caminetto di una casa che accoglie.
  • 11. Abbiamo deciso di rap- presentare un fiore e il viso di Renata perché, dopo aver letto la storia di Renata sul sito inter- net dell'associazione, ci siamo commossi e vor- remmo che ognuno aiu- tasse l'associazione “Adotta Renata”. Abbiamo inoltre scritto lo slogan “Salviamo in- sieme questo fiore” perchè secondo noi, tutti dovrebbero contribuire all “adozione” di Renata.
  • 12. Ho disegnato questi fiori per rappresentare l'aiuto verso l'associazione “Adotta Renata” e per aiutarla ad af- frontare la difficoltà che sta vivendo. Per colorare i fiori ho scelto l'arancio, l'azzurro e il viola che significano: saggezza, speranza e felicità.
  • 13. Due mani: la prima emerge dall'acqua e ha bisogno dell'altra per salire in superficie. La rosa segna l'inizio di una nuova vita; quella che potrà avere Renata dopo la sua guarigione.
  • 14. La foglia che ho disegna- to rappresenta una persona che insieme a tantissima altre può riempire “l'albero della solidarietà”
  • 15. Ho voluto rap- presentare una farfalla che è simbolo di spe- ranza. Come le farfalle, la spe- ranza vola li- bera nell'aria perpetua e infi- nita.
  • 16. Ho scelto la farfalla perchè è simbolo della rinascita. Lo sfondo, invece, è verde come la speranza.
  • 17. Ho disegnato due colombe con una ninfea perchè il significato è il senso di li- bertàe felicità. Ho usato colori chiari con delle sfumature per dare ancora di più un senso di pace e di uniformità con tutte le figure del disegno.
  • 18. Ho disegna- to un angio- letto per dare un senso di tranquillità e di felicità aiutandomi colorandolo con colori chiari e facendo delle sfumature
  • 19. Ho scelto il simbolo della pace perché è un simbolo di solidarietà e di amore verso il prossimo.
  • 20. In questo disegno ho cercato di rappresenta- re la solidarietà nel mondo ma soprattutto nella famiglia.
  • 21. Sostenere il prossimo e quindi aiutarlo significa anche amarlo. Per amarlo però è necessario a volte perdere qualcosa di nostro come ad esempio impe- gnare del tempo per aiuta- re chi è sofferente. La maggior parte non vince anzi, spesso tendere a perdere ma sicuramente ottiene un bene più pre- zioso e importante come l'amore. L'amore non deve mai essere sottovalutato. È necessario coltivarlo e nutrirlo giorno per giorno. Amare quindi il prossimo arricchisce di più noi stes- si di quanto noi non riu- sciamo ad “arricchire” chi aiutiamo.
  • 22. Per me il giglio è simbolo di pu- rezza, rappresen- ta tutte le perso- ne pure di cuore che vogliono do- nare il loro aiuto.
  • 23. Con il girasole che si apre vole- vo rappresentare l'apertura che dobbiamo avere verso il prossimo e inoltre il gira- sole segue la luce, simbolo di spe- ranza.
  • 24. Ho deciso di raf- figurare una mano perché simboleggia l'aiuto, che viene rafforzato con la frase.
  • 25. Abbiamo deciso di rappresentare due mani come segno di pace, amicizia e amore.
  • 26. Ho scelto il disegno di un uccello perché mi da un senso di infinito, come se l'uccello volasse per sempre.
  • 27. I rami rappre- sentano tutte le persone che possono aiutare l'associazione. L'aquilone rappresenta la libertà di donare a chi ha bisogno.
  • 28. Un cuore grande per delle grandi persone, aiu- tale e dona al loro cuore speranza e gioia.
  • 29. Ho scelto il cer- chio perché è una figura perfetta, come dovrebbero essere le associa- zioni benefiche. Ho scelto il verde perché è il colore della speranza e la “A” e la “R” perché sono le iniziali dell'asso- ciazione e ho usato solo le pa- role “Adotta Renata” perché spiegano di cosa si occupa l'asso- ciazione.
  • 30. Ho voluto rappresentare l'associazione con questo di- segno perchè significa che l'associazione aiuterà a ri- nascere.
  • 31. Ho rappresentato dei fiori come simbolo di speranza viva e forte dentro il nostro cuore e quello di tut- te le persone, ma so- prattutto di Renata e della famiglia. La frase che ho scelto per dare significato al mio disegno è: “...Apriti...come que- sto fiore...” con que- sta frase volevo dire di aiutare la persone bisognose e aprire il proprio cuore al mondo e alla gente intorno a noi!
  • 32. Ho deciso di rappresentare le farfalle che stanno vicine perché mi sem- bra un simbolo di amicizia e soprattutto di aiuto reciproco. Ho scritto “HOPE” perché significa spe- ranza. Ho colorato lo sfondo di verde perché è il colo- re della speranza.
  • 33. Ho scelto di rappresentare le mie emozioni in questo disegno perché penso che Renata sia felice come tutti noi, come l'allegria che rappresenta il vado di fiori.
  • 34. Ho scelto di fare questo di- segno perché il cerchio rappresenta nella segnaletica stradale un se- gnale d'obbligo cioè l'obbligo di aiutare le persone in difficoltà.
  • 35. Mi è venuta l'ispirazione di disegnare questo mirino perché sono sicuro che molta gente non ha trova- to ancora un “obbiettivo” nella vita, e credo che questa sia l'occasione giusta.
  • 36. Ho disegnato la margherita perché è un fiore che può rinascere e come le persone che vengono aiutate rinascono a nuova vita.
  • 37. Ho deciso di fare que- sto logo perchè, secon- do me, la speranza si può rappresentare molto bene con due mani unite. Ho così voluto ispirarmi ad un dettaglio della volta della cappella sistina di Michelangelo: “La creazione di Adamo”. Ho colorato il disegno di verde sempre per rappresentare la spe- ranza. Ho racchiuso il tutto in un cerchio per rappresentare l'ugua- glianza, in questo caso di aiuto e di cura. In- torno ho scritto il nome dell'associazio- ne “Adotta Renata”
  • 38. Ho scelto questo disegno perchè con questi elementi voglio rappresen- tare l'amore verso il prossimo.
  • 39. Ho scelto questo disegno perchè chi aiuta questa associazione deve avere un cuore grande, ma anche perchè il cuore è l'organo più importante della vita e dobbiamo sperare che queste persone fragili riescano a vivere felicemente.
  • 40. Ho scelto il cuore perchè tutti possono aiutare e amare il prossimo.
  • 41. Ho disegnato il cuore perché mi sembra il sim- bolo giusto per rappresentare la solidarietà, perché essa deve essere una cosa che viene dal cuore, non si può pro- grammare, si deve volere.
  • 42. Ho disegnato questo logo a forma di cuore perchè il cuore è simbolo dell'amore. Ho colo- rato la scritta di verde perchè il verde è il colore della speranza. Per me, questo logo do- veva essere qualcosa di bello e significativo, ma allo stesso tempo molto semplice da comprendere e queste caratteristiche che avevo previsto, sono rispecchiate perfettamente (almeno secondo me) nel mio logo. È un logo semplice ma efficace!!
  • 43. È un segnale per indica- re le vie del paradiso. La croce simboleggia Gesù.
  • 44. La vita è come un gioco dell'oca. A volte ti perdi o a volte ritorni sulla giusta strada, così anche la solidarietà.
  • 45. Il cerchio sim- boleggia il mondo e la mano sul cuore con la scritta “amore” può significare due cose: 1- far capire alle persone di donare aiuto con il cuore e amore a chi ne ha bisogno. 2- mettersi una mano sul cuore con l' amore per aiutare il prossimo.
  • 46. Progetto “adotta Re- nata” la vita è un fiore. In questo disegno ho de- ciso di rappresentare un fiore perchè la vita ha la stessa bellezza.
  • 47. Ho scelto di rappresentare due bambini che unendosi e tenendo in mani i fiori e la vita penso possano rappresentare al meglio la solidarietà e l'uguaglianza sociale e culturale.
  • 48. Ho scelto il sole perchè sen- za la sua luce noi non po- tremmo vivere e perchè voglio “obbligare” tutti ad amare
  • 49. Speranza di Dio e solidarietà.
  • 50. Ho scelto l'acquilone perchè è simbolo di libertà. Noi siamo come l'aquilone liberi di donare un po' del nostro cuore.
  • 51. Ho disegnato questo calice per riempirlo con amore, gioia, speranza e volontà verso tutti!! D.P.T. (dona per tutti)
  • 52. AEREO CON MESSAGGIO l'altro giorno la prof Manfredi ci ha detto che dovevamo fare un disegno con un messaggio: “Adotta Renata”. Per essere visto da tutti ho deciso che il messaggio dovrà essere portato con un aereo.
  • 53. Il mio logo dovrebbe rappresentare l'amore che l'associazione “Adotta Rena- ta” regala a chi ne ha bisogno. Le mani, simbolo del dono, formano un cuore, segno dell' amore. Inoltre il cuore è rappresentato anche all'interno da un'arcobaleno, che simboleggia la libertà di amare.
  • 54. La musica è docle e melodica come la solidarietà è il bisogno saziato di un ami- co che ognuno di noi può aiutare.
  • 55. Ho rappresentato questo volatile perchè l'azzurro rappresenta la purezza e ho colorato lo sfondo di verde chiaro perchè rappresenta la speranza.
  • 56. In queste due mani che sono raffigura- te, la mano più grande tocca la mano più piccola. Ed è come per darle l'energia che occorre ai più deboli ad andare avanti e non fermarsi mai.
  • 57. La farfalla simboleggia solidarietà. Ed essa deve ricoprire tutto il mondo.
  • 58. Ho ideato questo marchio perché l’aquilone volando nel cielo, dà un senso di libertà e speranza. SIMONA BEFFUMO
  • 59. Ho ideato questo marchio perché il fiore sboc- cia crea in senso della vita che cresce sempre più. ANNALISA PINTUS
  • 60. Ho ideato un assemblaggio tra iniziali le lettere dell’associazione e la forma del cuore pensando alla speranza di vita. STEFANIA NOVENTA
  • 61. Ho ideato questo marchio pensando alle ali di un angelo come simbolo di protezione verso le persone, in particolare per Renata. STEFANO MARZORATI
  • 62. Ho ideato questo marchio pensando al fiore come ele- mento costretto a restare nel luogo dove sboccia, così come Renata, una bellissima persona che costretta da limitazione della malattia a vivere in ospedale. LUCA DE BERNARDINIS
  • 63. Ho ideto questa forma che si espande così come il calore umano si allarga tra i bisogni di Renata. STEVEN IZZO
  • 64. Ho ideato questo marchio perché crea l’impressione di qualcosa che si sviluppa, cresce e migliora. SIMONE PARISE
  • 65. Ho ideato questo marchio perché il sole è simbolo di gioia, di amore e di calore. ISOTTA CARRERA
  • 66. Ho ideato la sigla utilizzando le iniziali dell’associazione come diretta intenzione visiva. SIMONE CORBELLI
  • 67. Ho ideato questo marchio pensando a delle mani che accolgono un cuore pieno di speranza. PAOLA FERRARIO
  • 68. “RINASCERE” disegno su car- ta da spolvero. Protagonista è la bambina- primavera. Tenendo in mano un ramo di fiori di pe- sco, la piccola pensa alle sta- gioni della vita che verranno, intorno tutto parla di rina- scita, la prima- vera è sboccia- ta Come lo è ogni vita, anche nella più difficile situazione. La bambina ha tonalità blu/azzurra, tipiche della speranza e della spiritualità. #Pagina 2
  • 69. Autrice del cd... Stefania Sono contenta d'aver avuto l'occasione di realizzare questa presentazione contenente tutti i lavori (con le rispettive motivazioni per cui sono stati ideati) creati da ragazzi/e che hanno voluto partecipare a questa iniziativa di “Adotta Renata”. Leggendo dietro ad ogni disegno e vedendo il risultato ottenuto, ho capito che tutti hanno partecipato con interesse, entusiasmo e con la voglia di donare a Renata un logo che potesse rappresentarla. A nome di tutti ringrazio coloro che hanno permesso a noi ragazzi di partecipare ad un' iniziativa così benefica.
  • 70. ...varie... Fare della beneficenza, oltre ad arricchire l’anima, può essere gratuito, infatti, le leggi fiscali italiane ci indicano che si possono dedurre dal proprio reddito le donazioni a favore delle ONLUS, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000,00 euro annui (art. 14 comma 1 del Decreto Legge 35/05 convertito in legge n° 80 del 14/05/2005). Per le imprese, invece, è possibile dedurre le donazioni a favore delle ONLUS per un importo non superiore a 2065,83 euro o al 2% del reddito d'impresa dichiarato (art.100 comma 2 del Dpr 917/86).Per poter usufruire di queste agevolazioni la donazione deve essere fatta tramite sistemi di pagamento rintracciabili e non in contanti. L’associazione O.N.L.U.S. dovrà emettere ricevuta che attesti il versamento a Suo favore. GRAZIE