SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 61
Giovanni Iapichino
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori1
FORMAZIONE DEI LAVORATORI
Accordo 21 dicembre 2011
Conferenza Stato Regione e provincie autonome di
Trento e Bolzano
CONFERENZA PERMANENTE
PER I RAPPORTI TRA
LO STATO LE REGIONI E LE
PROVINCE AUTONOME
DI TRENTO E BOLZANO
ACCORDO 21 dicembre 2011
Decreto Legislativo 81/2008
Articolo 36 - Informazione ai lavoratori
Articolo 37 - Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti
In ogni Titolo specifico del Decreto
(es. rischio chimico, rischio biologico,
uso dei videoterminali,
movimentazione dei carichi, ecc.)
vi è un articolo che prevede
l‟obbligo della formazione
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori2
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori3
Articolo 2 - Definizioni
a) «lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla
tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa
nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro
pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al
solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una
professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e
familiari.
Salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro
Condizione o qualità di chi,
di ciò che è sicuro
Condizione oggettiva esente da pericoli, o garantita
contro eventuali pericoli
Dal latino SINE CURA ovvero
SENZA PREOCCUPAZIONE
(Zingarelli)
(Devoto-Oli)
SICUREZZA
SECURITY
Sicurezza
Protezione
(la polizia garantisce la
sicurezza dei cittadini)
SAFETY
Sicurezza
Salvezza, scampo
(come trovarare la salvezza
in caso di un danno)
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori4
Salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro
Due fattori incidono sulla
mancata sicurezza
Costo umano
Dovuto all’elevato numero di
incidenti ed infortuni sul lavoro
Costo economico
Costi diretti ed indiretti che incidono sui conti
dello Stato e dei singoli lavoratori
costo umano + costo economico = costo sociale
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori5
6 miliardi di € per
pensioni
•16 milioni giornate
lavoro perse
•30.000 invalidi
permanenti
Salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro
COSTI INDIRETTI
NON QUANTIFICABILI
PER LE IMPRESE
O PER I SINGOLI LAVORATORI
tempo “perso” per il soccorso
riparazioni attrezzature
penali per consegne
ritardi produzione
ricorso a straordinari
spese legali e mediche
Costo degli infortuni
stimato in circa
€ 28 miliardi e mezzo
55 mila limiardi(vecchie lire)
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori6
Evoluzione storica delle leggi
Nel periodo che va dal 1930 al 1945
vengono emesse leggi fondamentali
sulla sicurezza del lavoro
CODICE PENALE
R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398
Art. 451 Omissione colposa
di cautele contro gli
Infortuni sul lavoro
Art. 589 Omicidio colposo
Art. 590 Lesioni personali
colpose
CODICE CIVILE
R.D. 16 marzo 1942, n. 262
Art. 2087
Tutela delle condizioni di lavoro
“L’imprenditore è tenuto ad adottare
nell’esercizio dell’impresa le misure
che, secondo la particolarità del
lavoro,sono necessarie a tutelare
l’integrità fisica e la personalità
morale dei prestatori di lavoro”
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori7
Evoluzione storica delle leggi
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Gazzetta Ufficiale n. 298 del 27 dicembre 1947
Art. 3 …E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine
economico e sociale,che limitano di fatto la libertà e l’uguaglianza dei
cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica
e sociale del paese.
Art. 32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’
individuo e interesse della collettività….
Art. 35 La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori…
Art. 41 L’iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare
danno alla sicurezza, alla libertà ed alla dignità umana.
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori8
Evoluzione storica delle leggi
Anni
„50
contadini industria
L’Italia, uscita dal secondo conflitto mondiale,
avvia la ricostruzione del tessuto industriale.
Vi è una grande migrazione interna.
La mano d’opera è senza una cultura
industriale e di conseguenza
AUMENTANO GLI INFORTUNI
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori9
Leggi e norme
D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547
Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro
D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164
Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro
nelle costruzioni
D.P.R. 19 marzo 1956, n. 303
Norme generali per l’igiene del lavoro
Legge 12.02.1955, n. 51
Il Governo viene autorizzato ad emanare
norme generali e speciali per la
Prevenzione degli infortuni sul lavoro
e per l’igiene del lavoro
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori10
Aspetti economici e sociali
uomo macchina ambiente
Nel rapporto uomo – macchina – ambiente
L’uomo è il punto più debole
Nella legislazione degli anni ’50
Il lavoratore veniva considerato un soggetto passivo
quasi una parte della macchina
che doveva essere addestrato all’esecuzione ripetitiva
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori11
Leggi e norme
Vi furono anche errori di impostazione e di
valutazione
non considerando perché accadono gli
infortuni e gli incidenti
78 % Comportamento imprudente con
atti pericolosi
20 % Carenze impiantistiche e tecniche
con condizioni di lavoro pericolose
2 % Fattori non controllabili ed
imprevedibili
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori12
Verso la Sicurezza Europea
Direttive Sociali
Europee
degli anni 80 – 90
391/89 Direttive quadro:
miglioramento salute
dei lavoratori sul lavoro
654/89 Sicurezza e salute
nei luoghi di lavoro
655/89 Sicurezza per le
attrezzature di lavoro
679/90 Protezione da
Agenti biologici
394/90 Protezione da
Agenti cancerogeni
656/89 Dispositivi
Protezione Individuali
269/90 Movimentazione
Manuale dei carichi
270/90 Sicurezza lavoro
ai Video Terminali
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori13
Direttive Europee
Le 8 direttive
sociali europee
sono state recepite nella
legislazione italiana
con la promulgazione del
DECRETO LEGISLATIVO
19 settembre 1994, n. 626
miglioramento
della sicurezza e della salute
dei lavoratori sul luogo di lavoro
Si ricorda, però,
che la prima
Direttiva Europea
è stata emessa
nell’anno 1989
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori14
Da un sistema
applicativo
delle leggi puramente
“tecnologico” si passa ad una
applicazione che mette
al centro dell’interesse
l’uomo - i lavoratori -
626 e Direttive Europee
Si interviene
sull’uomo
attraverso azioni di
Informazione
Formazione
Educazione
Sensibilizzazione
LA NOVITA‟ PRINCIPALE
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori15
626 e Direttive Europee
Sicurezza OGGETTIVA - tecnologica
SICUREZZA
Adeguando macchine e impianti
Formazione delle persone
Sicurezza SOGGETTIVA - umana
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori16
Il complesso delle norme
previste dal D. Lgs. 626
disegna un sistema che vede
i LAVORATORI
al centro
dell‟organizzazione della
sicurezza
nei luoghi di lavoro
al posto della macchina
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori17
626 e Direttive Europee
306 articoli
51 allegati
Accorpa
diverse normative
Testo Unico - D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori18
Datore di Lavoro
Lavoratori
Fabbricanti e Progettisti
Medico Competente
Il Decreto prevede
Inoltre le attività di
Vigilanza e le Sanzioni
GLI APPALTI
Regola e norma la sicurezza tra gli appaltatori,
aziende appaltatrici, lavoratori autonomi, ecc.
Il D.Lgs. 81/2008
propugna il
miglioramento
della sicurezza e
della salute con
l’indicazione
di obblighi per:
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori19
Organizzazione
interna finalizzata
ad una corretta
gestione della
sicurezza
Politica
aziendale
per la
sicurezza
Attribuzioni, compiti e responsabilità per i diversi soggetti
Il Decreto
81
prevede
per ogni
AZIENDA
Impostazione
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori20
Novità
principale
• Datore di Lavoro
• Dirigenti
• Preposti
• Responsabile del
Servizio di prevenzione
e Protezione
• Medico Competente
• Addetti emergenze
• Rappresentante dei
Lavoratori per la
Sicurezza
• Tutti i lavoratori
Soggetti della sicurezza
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori21
Il datore di lavoro è il principale
destinatario degli obblighi in
materia di sicurezza, e quindi il
soggetto responsabile penalmente.
Datore di Lavoro
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori22
Datore di Lavoro
Organizzazione
della sicurezza
Valutazione
dei rischi
Informazione e
formazione
designa Assieme ai
Dirigenti,
Preposti e
Consulenti o
Componenti
del Servizio
organizza
Responsabile Servizio per i lavoratori
Addetti Antincendio Corsi
Addetti Primo Soccorso Lezioni
Medico competente Può conferire
specifiche
Deleghe
Incontri
Servizio di Prevenzione Aggiornamenti
Consulta i Rappresentanti dei Lavoratori
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori23
Datore di Lavoro
Organizzazione della sicurezza
Valutazione dei Rischi
Informazione e formazione
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori24
Art. 2
Il soggetto titolare del
rapporto di lavoro con il
lavoratore o, comunque, il
soggetto che,
secondo il tipo e l’assetto
dell’organizzazione nel cui
ambito il lavoratore presta la
propria attività, ha la
responsabilità
dell’organizzazione stessa
o dell’unità produttiva in
quanto esercita i poteri
decisionali e di spesa.
Dirigenti e Preposti
Gli obblighi in materia di sicurezza e salute dei
lavoratori fanno capo, congiuntamente al Datore
di Lavoro, ai Dirigenti e ai Preposti, nell’ambito
delle rispettive attribuzioni e competenze
Dirigenti e Preposti sono tenuti, sulla base degli
Incarichi loro affidati o svolti di fatto
(principio dell’effettività)
ad adottare le misure che la normativa
pone a carico del Datore di Lavoro,
con la sola eccezione di
quelli che non sono delegabili
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori25
Il Responsabile del Servizio deve avere
attitudini e capacità adeguate al ruolo.
Di fatto è consulente aziendale
in materia di sicurezza.
Anche se non rientra tra i soggetti
sanzionabili per inosservanza di obblighi,
il Responsabile del SPPR deve svolgere
i propri compiti con
prudenza, perizia e diligenza.
Nominato dal datore di lavoro
deve essere in possesso di specifiche
caratteristiche e requisiti professionali
Responsabile del Servizio
di Prevenzione e di Protezione
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori26
Responsabile del Servizio
di Prevenzione e di Protezione
Tiene i rapporti con il Rappresentante dei Lavoratori e
pianifica le attività di informazione e formazione. Il R.S.P.P.
può svolgere questo ruolo anche in aggiunta alla propria
mansione lavorativa (es. quadro dell’ufficio tecnico, responsabile
delle manutenzioni, ecc.)
In questo caso deve poter disporre di tutto il tempo
necessario per svolgere il ruolo di Responsabile.
Per le A.S.L. il R.S.P.P. sarà sempre il referente della sicurezza
Può essere delegato dal datore di Lavoro
per la nomina degli Addetti alle emergenze. Gestisce
e coordina
tutto il processo
della sicurezza
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori27
Servizio di Prevenzione
e di Protezione
IL SERVIZIO è costituito dall’insieme di tutte le
persone designate o nominate e che svolgono precisi
compiti nell’organizzazione della sicurezza.
Ogni persona facente parte del SERVIZIO deve
ricevere una lettera di nomina
(esempio: se 5 lavoratori sono stati designati quali
Addetti alle emergenze non fanno parte automaticamente del Servizio.
Però, possono essere invitati tutti, o un loro rappresentante,
alla Riunione Periodica o altre riunioni indette dal Servizio)
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori28
Servizio di Prevenzione
e di Protezione
COMPITI SPECIFICI DEL SERVIZIO
Identificare le fonti di rischio
•Effettuare la valutazione (con il Datore di Lavoro)
•Individuare le misure di sicurezza
•Elaborare le misure preventive e protettive ed
i sistemi di controllo
•Elaborare le procedure di sicurezza per le
attività a rischio
•Proporre programmi di informazione e formazione
•Partecipare ed organizzare la Riunione Periodica
•Fornire ai lavoratori le informazioni sulla
sicurezza del lavoro
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori29
Medico competente
Nominato dal datore di lavoro
Deve essere in possesso di specifiche caratteristiche
e requisiti professionali
Al Medico competente è affidata la
sorveglianza sanitaria dei lavoratori.
•Effettua gli accertamenti preventivi
e periodici
•Effettua gli accertamenti sanitari
•Formula i giudizi di idoneità
•Aggiorna le cartelle sanitarie
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori30
Medico competente
Svolge anche questi compiti fondamentali
Partecipa alle azioni per la Valutazione del rischio
Tiene la documentazione sanitaria
Redige e aggiorna il Programma Sanitario
Visita gli ambienti di lavoro almeno due volte l’anno
Partecipa alla riunione periodica
Partecipa al programma di formazione
e di miglioramento
Informa i lavoratori sugli accertamenti sanitari
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori31
R.L.S.
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Rappresenta una delle principali novità della
nuova disciplina della sicurezza sul lavoro.
Tende a sottolineare la partecipazione attiva
dei lavoratori alla realizzazione di una più
efficace tutela della salute e della sicurezza
nei luoghi di lavoro
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori32
R.L.S.
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Persona eletta
o designata per
rappresentare
i lavoratori per
quanto concerne
gli aspetti
della salute
e sicurezza
durante il lavoro
Il compito del
RAPPRESENTANTE
DEI LAVORATORI
è diverso
da quello dei
RAPPRESENTANTI
SINDACALI
ed hanno dei poteri
Articolo 50
Attribuzioni del rappresentante dei lavoratori
per la sicurezza
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori33
R.L.S.
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Nelle aziende da 1 a 15 dipendenti
il R.L.S. è eletto direttamente
dai lavoratori al loro interno
Nelle aziende con più di 15 dipendenti il RLS può essere
Eletto direttamente o designato dai Rappresentanti Sindacali
1 RLS sino a 200 dipendenti
3 RLS da 201 a 1000
dipendenti
6 RLS oltre i 1000
dipendenti
I Rappresentanti dei Lavoratori, dopo
l’elezione devono partecipare ad un
apposito corso di formazione della
durata di 32 ore.
Argomenti e modalità sono precisati nel
Decreto del 16 gennaio 1997
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori34
R.L.S.
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
a) Può accedere in tutti i luoghi di lavoro
b) È consultato in ordine alla valutazione dei rischi, sulla
designazione degli Addetti alla Prevenzione Incendi,
Evacuazione e Pronto Soccorso
a) Riceve le informazioni e la documentazione aziendale utile
b) Riceve le informazioni provenienti dall’ASL
c) Promuove ed attua misure di prevenzione idonee per i lavoratori
d) Formula osservazioni alle autorità di vigilanza
e) Partecipa alla Riunione Periodica
f) Avverte il Responsabile del Servizio dei rischi individuati
g) Puo fare ricorso alle autorità competenti
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori35
Addetti antincendio ed emergenze
I lavoratori designati
NON POSSONO
se non per un giustificato motivo
rifiutare la designazione
Devono essere formati ed essere in
numero sufficiente e disporre delle
attrezzature adeguate
Addetti al pronto soccorso
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori36
Addetti antincendio ed emergenze
Con uno specifico Decreto Ministeriale
del 10 marzo 1998
Sono state determinate le modalità per
lo svolgimento dei compiti degli Addetti
Frequenza ad uno specifico corso della
durata variabile in base al rischio di
incendio del luogo di lavoro
rischio basso medio alto
ore 4 8 16
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori37
Formazione generale dei lavoratori
Addetti al pronto soccorso
Il D.M. 15.07.2003 n. 388
attua l’art. 15, comma 3 del D.lgs. 626/94
Classificazione aziende
•Gruppo A: industrie ad elevato rischio, centrali
termoelettriche, rischi di radiazioni ionizzanti, attività
in sotterraneo, materiali esplosivi, aziende agricole > 5
dipendenti a t.i., indice infortunistico di inabilità
permanente > 4 e con > 5 dip.
•Gruppo B: aziende > 3 dipendenti
• Gruppo C: aziende < 3 dipendenti
BCC - Capranica 22.04.201338
Formazione generale dei lavoratori
Addetti al pronto soccorso
Obblighi
•Gruppo A: Cassetta di pronto soccorso (all. 1)
Corso per addetti di 16 ore su tre moduli (all. 3)
•Gruppo B: Cassetta di pronto soccorso (all. 1)
Corso per addetti di 12 ore su tre moduli (all. 4)
•Gruppo C: Pacchetto di medicazione (all. 2)
Corso per addetti di 12 ore su tre moduli (all. 4)
La formazione deve essere anche pratica e
ripetersi ogni tre anni
BCC - Capranica 22.04.201339
Almeno una volta
all’anno viene indetta
una Riunione Periodica
cui devono partecipare
Datore di lavoro (o delegato)
Responsabile Servizio
Rappresentante dei
Lavoratori
Riunione periodica
ARGOMENTI BASE
Da trattare e discutere
•Documento di
Valutazione Rischi
•Idoneità dei mezzi
di protezione
•Programmi di
formazione e
informazione
per i lavoratori
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori40
Riunione periodica
La riunione periodica deve essere convocata
formalmente con lettera e ordine del giorno
CON LA REDAZIONE DEL VERBALE DELLA RIUNIONE
La Riunione Periodica si deve tenere anche
in occasione di significative variazioni del lavoro
e quando vengono introdotte nuove tecnologie
E’ utile, e la legge non lo vieta, che alla
Riunione partecipino tutti i componenti
del Servizio di Prevenzione e Protezione
Il Rappresentante dei Lavoratori
può chiedere la convocazione di una apposita riunione
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori41
Datore di Lavoro
Gli OBBLIGHI
del Datore di Lavoro
Effettuare nomine e designazioni
Fare la Valutazione dei rischi
Redigere il Documento della Sicurezza
(o Piano di Sicurezza, delegando altri soggetti)
Mettere in atto quanto è previsto
nel Piano di Sicurezza ed attuarlo
(in collaborazione o con deleghe specifiche
ai diversi soggetti nominati)
Il Documenti devono essere conservati in azienda
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori42
Valutazione dei rischi
RISCHIO: probabilità che
sia raggiunto un livello
potenziale di danno nelle
condizioni di impiego o di
esposizione ad un pericolo
da parte di un lavoratore.
PERICOLO (o fattore di
rischio): proprietà o qualità
intrinseca di una determinata
entità
(materiali, lavorazioni, attrezz
ature di lavoro, metodi e
pratiche di lavoro) avente il
potenziale di causare un danno
Procedimento di analisi che devono essere effettuate, in ogni
ambiente di lavoro, per arrivare ad una stima del rischio, in
base ai pericoli, al fine di identificare i fattori di pericolo per i
lavoratori
OBIETTIVO DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Consentire al Datore di Lavoro di prendere i provvedimenti che sono
effettivamente necessari per salvaguardare la sicurezza e la salute
dei lavoratori
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori43
Valutazione dei rischi
L'obbligo di realizzare il processo di valutazione, analisi
controllo e gestione dei rischi lavorativi e ovviamente
delle necessarie misure ed interventi di prevenzione e
protezione al fine di eliminare o ridurre i rischi riguarda
essenzialmente il datore di lavoro.
E' evidente tuttavia che dal punto di vista tecnico,
operativo e procedurale il datore di lavoro
dovrà avvalersi di alcune competenze
professionali e gestionali, peraltro in larga misura
previste dal D.Lgs 81/2008 che sono:
Dirigenti, Preposti e Consulenti
Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
Medico competente
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Documento
della
Valutazione
dei
Rischo
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori44
Informazione e Formazione
Devono essere organizzati corsi per tutti i lavoratori
che devono ricevere una adeguata informazione sulla
sicurezza (vedi il modello di questo corso)
Corsi specifici di formazione
Luoghi di lavoro.
Uso delle attrezzature di lavoro.
Uso dei dispositivi di protezione individuali.
La movimentazione manuale dei carichi.
Uso del computer.
Protezione dagli agenti chimici, cancerogeni e
biologici
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori45
Informazione dei Lavoratori
Ogni lavoratore deve
ricevere una adeguata
informazione sulle
procedure che riguardano
• La lotta antincendio
• L’ evacuazione dei lavoratori
• Il pronto soccorso
• Sul Responsabile del S.P.P.
• Sul Medico competente
• Sui lavoratori addetti
alle emergenze
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori46
Informazione dei Lavoratori
Tutti i lavoratori devono conoscere i nominativi degli
ADDETTI incaricati di applicare le norme per la
Prevenzione degli incendi, le emergenze ed il primo
soccorso
Elenchi e numeri di telefono
devono essere facilmente
reperibili e possibilmente
vicino agli apparecchi tele-
fonici di ogni piano, reparto,
portineria, centralino, ecc.
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori47
Informazione dei LavoratoriI lavoratori, in base alla
propria mansione, devono
conoscere i pericoli e le misure
di sicurezza in rapporto al
proprio posto di lavoro
relativamente a:
Gli ambienti e le
attrezzature di lavoro
Le vie di circolazione
Il Microclima
Il rischio elettrico
Il rumore (es. negli uffici)
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori48
Diritti e Doveri dei Lavoratori
Osservano le disposizioni e le istruzioni impartite
dal Datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti,
ai fini della protezione colletiva ed individuale
Utilizzano correttamente
macchinari, apparecchiature,
utensili, sostanze e preparati
pericolosi, mezzi di trasporto
ed altre attrezzature di
lavoro, nonché i dispositivi di
sicurezza
Utilizzano in modo
appropriato i
dispositivi di
protezione messi a
loro disposizione
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori49
Diritti e Doveri dei Lavoratori
NON RIMUOVONO
o modificano senza autorizzazione
i dispositivi di sicurezza
o di segnalazione o di controllo
NON COMPIONO
di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono
di loro competenza ovvero che possono
compromettere la sicurezza propria
o di altri lavoratori
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori50
Diritti e Doveri dei Lavoratori
Segnalano immediatamanete al datore di lavoro, dirigente o
preposto, le deficienze dei macchinari e dei dispositivi di
protezione, nonché altre eventuali condizioni di pericolo di cui
vengono a conoscenza.
In caso di urgenza, si adoperano direttamente
nell’ambito delle loro competenze e possibilità,
per eliminare o ridurre i pericoli, dandone notizia
al Rappresentante dei Lavoratori
Si sottopongono ai controlli sanitari previsti
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori51
Tutti i lavoratoriCiascun lavoratore
deve…
•Prendersi cura della propria sicurezza e della
propria salute
•Della sicurezza delle altre persone presenti sul luogo
di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue
azioni od omissioni
Ogni lavoratore deve agire ed operare
conformemente alla sua formazione
ed in base alle istruzioni e ai mezzi forniti
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori52
La verifica da parte dei lavoratori sull’
applicazione delle misure di sicurezza
viene effettuata tramite il R.L.S.
Rappresentante dei Lavoratori per la
Sicurezza
Diritti e Doveri dei Lavoratori
Contribuiscono assieme al datore di lavoro, dirigenti e
preposti, all’adempimento di tutti gli obblighi imposti
dall’Autorità competente o comunque necessari per
tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori durante il
lavoro
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori53
Vigilanza e Sanzioni
Il Decreto 81 disciplina, infine,
l’attività di Vigilanza e le
Sanzioni
La vigilanza è svolta per verificare
l’applicazione della legislazione in
materia di sicurezza nei luoghi di
lavoro
L’attività di Vigilanza è svolta da
A.S.L. (Azienda Sanitaria Locale)
Direzione Provinciale del Lavoro
Vigili del Fuoco
Tutti gli organi di polizia giudiziaria
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori54
Le sanzioni previste nel D. Lgs. 81
sono di carattere
penale (arresto)
ed amministrative (ammenda)
Sanzioni
Il Decreto le chiama “contravvenzioni” e sono
a carico dei soggetti previsti dal D.lgs. 81/2008.
Infatti le inosservanze alle disposizioni di legge
vengono fatte risalire al soggetto che
aveva l’obbligo di farle applicarle
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori55
Sanzioni
Le sanzioni
puniscono
con l’arresto
o con l’
ammenda le
contravvenzioni
commesse da
Datori di lavoro e Dirigenti
I lavoratori
Progettisti, fabbricanti, installatori
Preposti
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori56
Responsabilità dell'ente (art. 5)
1. L'ente é responsabile per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio:
a) da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione
o di direzione dell'ente o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e
funzionale nonché da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione
e il controllo dello stesso;
b) da persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti di cui alla lettera a).
La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti
D.lgs. n.231 del 2001 e dalla legge n.146/2006
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori57
La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti
Art. 25-septies 21
Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime
commesse con violazione delle norme sulla tutela
della salute e sicurezza sul lavoro
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori58
La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori59
La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti
Modelli di organizzazione e di gestione
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori60
Art. 6.
Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente
1. Se il reato é stato commesso dalle persone indicate nell'articolo 5, comma 1, lettera a), l'ente non
risponde se prova che:
a) l'organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto,
modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi;
b) il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza dei modelli di curare il loro aggiornamento
é stato affidato a un organismo dell'ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo;
c) le persone hanno commesso il reato eludendo fraudolentemente i modelli di organizzazione e di
gestione;
d) non vi é stata omessa o insufficiente vigilanza da parte dell'organismo di cui alla lettera b).
PIANO DI SICUREZZAConcludendo riassumiamo il
processo della sicurezza
che si attua con
Strumenti descrittivi
e prescrittivi di ciò
che è stato rilevato
e di quanto bisogna
fare per attuare
la sicurezza
Procedure e metodi
attraverso i quali le
prescrizioni rilevate
nei Documenti sono
attuati e vengono
applicati
Sono tutte le Persone previste dal decreto 626
che si occupano della Sicurezza con compiti e
Responsabilità individuali
DOCUMENTI
SOGGETTI
ADEMPIMENTI
BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori61

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Corso rischio per rspp datore di lavoro studio rosi
Corso rischio per rspp datore di lavoro studio rosiCorso rischio per rspp datore di lavoro studio rosi
Corso rischio per rspp datore di lavoro studio rosiwanderp82
 
D.lgs 81/08 , i soggetti responsabili
D.lgs 81/08 , i soggetti responsabiliD.lgs 81/08 , i soggetti responsabili
D.lgs 81/08 , i soggetti responsabiliCorrado Cigaina
 
Sicurezza sul posto di lavoro (Base)
Sicurezza sul posto di lavoro (Base)Sicurezza sul posto di lavoro (Base)
Sicurezza sul posto di lavoro (Base)Paolo Quartarone
 
Dispensa sicurezza
Dispensa sicurezzaDispensa sicurezza
Dispensa sicurezzamimmopnl
 
TEPALL Modulo 3 - sicurezza macchine
TEPALL Modulo 3 - sicurezza macchineTEPALL Modulo 3 - sicurezza macchine
TEPALL Modulo 3 - sicurezza macchineCorrado Cigaina
 
sicurezza delle macchine e valutazione dei rischi
sicurezza delle macchine e valutazione dei rischisicurezza delle macchine e valutazione dei rischi
sicurezza delle macchine e valutazione dei rischiCorrado Cigaina
 
TESTO UNICO DELLA SICUREZZA D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81
TESTO UNICO DELLA SICUREZZA  D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81   TESTO UNICO DELLA SICUREZZA  D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81
TESTO UNICO DELLA SICUREZZA D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 Targetservicessolutions
 
Concetti base sicurezza
Concetti base sicurezzaConcetti base sicurezza
Concetti base sicurezzaDario
 
Salute e Sicurezza Negli Ambienti Di Lavoro
Salute e Sicurezza Negli Ambienti Di  LavoroSalute e Sicurezza Negli Ambienti Di  Lavoro
Salute e Sicurezza Negli Ambienti Di LavoroConfimpresa
 
Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur...
 Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur... Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur...
Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur...Safer - Formazione e Consulenza
 
Carboni Valerio - Fornazione generale sicurezza
Carboni Valerio - Fornazione generale sicurezzaCarboni Valerio - Fornazione generale sicurezza
Carboni Valerio - Fornazione generale sicurezzaValerio Carboni
 
Normativa Testo unico 81
Normativa Testo unico 81Normativa Testo unico 81
Normativa Testo unico 81mauro_sabella
 
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
Modulo 2   infortuni e malattie professionaliModulo 2   infortuni e malattie professionali
Modulo 2 infortuni e malattie professionaliaccademiatn
 
Le novità della CEI 11-27
Le novità della CEI 11-27Le novità della CEI 11-27
Le novità della CEI 11-27Fabio Rosito
 
SEAGRUPPO - Stress lavoro correlato
SEAGRUPPO - Stress lavoro correlatoSEAGRUPPO - Stress lavoro correlato
SEAGRUPPO - Stress lavoro correlatoseagruppo
 
Corso preposti 9 7_2012
Corso preposti 9 7_2012Corso preposti 9 7_2012
Corso preposti 9 7_2012Simone Frulla
 
Modulo formazione generale
Modulo formazione generaleModulo formazione generale
Modulo formazione generaleplinior
 
TEPALL - Modulo 2 - principali rischi di cantiere
TEPALL - Modulo 2  - principali rischi di cantiereTEPALL - Modulo 2  - principali rischi di cantiere
TEPALL - Modulo 2 - principali rischi di cantiereCorrado Cigaina
 

Mais procurados (20)

Corso rischio per rspp datore di lavoro studio rosi
Corso rischio per rspp datore di lavoro studio rosiCorso rischio per rspp datore di lavoro studio rosi
Corso rischio per rspp datore di lavoro studio rosi
 
D.lgs 81/08 , i soggetti responsabili
D.lgs 81/08 , i soggetti responsabiliD.lgs 81/08 , i soggetti responsabili
D.lgs 81/08 , i soggetti responsabili
 
Sicurezza sul posto di lavoro (Base)
Sicurezza sul posto di lavoro (Base)Sicurezza sul posto di lavoro (Base)
Sicurezza sul posto di lavoro (Base)
 
Dispensa sicurezza
Dispensa sicurezzaDispensa sicurezza
Dispensa sicurezza
 
Sicurezza sul lavoro slides pdf
Sicurezza sul lavoro slides pdfSicurezza sul lavoro slides pdf
Sicurezza sul lavoro slides pdf
 
TEPALL Modulo 3 - sicurezza macchine
TEPALL Modulo 3 - sicurezza macchineTEPALL Modulo 3 - sicurezza macchine
TEPALL Modulo 3 - sicurezza macchine
 
sicurezza delle macchine e valutazione dei rischi
sicurezza delle macchine e valutazione dei rischisicurezza delle macchine e valutazione dei rischi
sicurezza delle macchine e valutazione dei rischi
 
TESTO UNICO DELLA SICUREZZA D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81
TESTO UNICO DELLA SICUREZZA  D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81   TESTO UNICO DELLA SICUREZZA  D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81
TESTO UNICO DELLA SICUREZZA D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81
 
Concetti base sicurezza
Concetti base sicurezzaConcetti base sicurezza
Concetti base sicurezza
 
Salute e Sicurezza Negli Ambienti Di Lavoro
Salute e Sicurezza Negli Ambienti Di  LavoroSalute e Sicurezza Negli Ambienti Di  Lavoro
Salute e Sicurezza Negli Ambienti Di Lavoro
 
Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur...
 Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur... Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur...
Gli organi di vigilanza, controllo e assistenza in materia di salute e sicur...
 
Rischi specifici 81 2008
Rischi specifici  81 2008Rischi specifici  81 2008
Rischi specifici 81 2008
 
Carboni Valerio - Fornazione generale sicurezza
Carboni Valerio - Fornazione generale sicurezzaCarboni Valerio - Fornazione generale sicurezza
Carboni Valerio - Fornazione generale sicurezza
 
Normativa Testo unico 81
Normativa Testo unico 81Normativa Testo unico 81
Normativa Testo unico 81
 
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
Modulo 2   infortuni e malattie professionaliModulo 2   infortuni e malattie professionali
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
 
Le novità della CEI 11-27
Le novità della CEI 11-27Le novità della CEI 11-27
Le novità della CEI 11-27
 
SEAGRUPPO - Stress lavoro correlato
SEAGRUPPO - Stress lavoro correlatoSEAGRUPPO - Stress lavoro correlato
SEAGRUPPO - Stress lavoro correlato
 
Corso preposti 9 7_2012
Corso preposti 9 7_2012Corso preposti 9 7_2012
Corso preposti 9 7_2012
 
Modulo formazione generale
Modulo formazione generaleModulo formazione generale
Modulo formazione generale
 
TEPALL - Modulo 2 - principali rischi di cantiere
TEPALL - Modulo 2  - principali rischi di cantiereTEPALL - Modulo 2  - principali rischi di cantiere
TEPALL - Modulo 2 - principali rischi di cantiere
 

Destaque

Sicurezza lavoro
Sicurezza lavoroSicurezza lavoro
Sicurezza lavorovvfitaliait
 
Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008
Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008
Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008Luciano Cassese
 
La formazione sulla Sicurezza sul Lavoro
La formazione sulla Sicurezza sul LavoroLa formazione sulla Sicurezza sul Lavoro
La formazione sulla Sicurezza sul LavoroStefano Fiaschi
 
Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Sicurezza e salute nei luoghi di lavoroSicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Sicurezza e salute nei luoghi di lavorogiuseppe cipriano
 
269 la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza
269   la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza269   la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza
269 la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezzahttp://www.studioingvolpi.it
 
Corso formazione e informazione
Corso formazione e informazioneCorso formazione e informazione
Corso formazione e informazioneGForm
 
La valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischi
La valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischiLa valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischi
La valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischiSafer - Formazione e Consulenza
 
il preposto: compiti e responsabilità
il preposto: compiti e responsabilitàil preposto: compiti e responsabilità
il preposto: compiti e responsabilitàCorrado Cigaina
 
Corso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Corso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoroCorso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Corso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoroSafer - Formazione e Consulenza
 
La formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioni
La formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioniLa formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioni
La formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioniCentro Produttività Veneto
 
Slide il formatore alla sicurezza
Slide il formatore alla sicurezzaSlide il formatore alla sicurezza
Slide il formatore alla sicurezzaMauro Pepe
 
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratoriSistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratoriseagruppo
 

Destaque (16)

Sicurezza lavoro
Sicurezza lavoroSicurezza lavoro
Sicurezza lavoro
 
Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008
Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008
Sicurezza sui luoghi di lavoro ; D.Lgs. n° 81/2008
 
La formazione sulla Sicurezza sul Lavoro
La formazione sulla Sicurezza sul LavoroLa formazione sulla Sicurezza sul Lavoro
La formazione sulla Sicurezza sul Lavoro
 
Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Sicurezza e salute nei luoghi di lavoroSicurezza e salute nei luoghi di lavoro
Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
 
269 la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza
269   la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza269   la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza
269 la sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza
 
Corso formazione e informazione
Corso formazione e informazioneCorso formazione e informazione
Corso formazione e informazione
 
La valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischi
La valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischiLa valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischi
La valutazione dei rischi e il documento di valutazione dei rischi
 
Preposto
PrepostoPreposto
Preposto
 
Corso formazione formatori
Corso formazione formatoriCorso formazione formatori
Corso formazione formatori
 
il preposto: compiti e responsabilità
il preposto: compiti e responsabilitàil preposto: compiti e responsabilità
il preposto: compiti e responsabilità
 
Corso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Corso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoroCorso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Corso formare i formatori per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
 
La formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioni
La formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioniLa formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioni
La formazione alla sicurezza nel nuovo accordo stato regioni
 
Slide il formatore alla sicurezza
Slide il formatore alla sicurezzaSlide il formatore alla sicurezza
Slide il formatore alla sicurezza
 
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratoriSistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
 
Formazione sicurezza per preposti 26-9-12 Diana Tedoldi
Formazione sicurezza per preposti 26-9-12 Diana TedoldiFormazione sicurezza per preposti 26-9-12 Diana Tedoldi
Formazione sicurezza per preposti 26-9-12 Diana Tedoldi
 
Introduzione a Slideshare
Introduzione a SlideshareIntroduzione a Slideshare
Introduzione a Slideshare
 

Semelhante a Formazione generale lavoratori

5 presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavoro
5  presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavoro5  presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavoro
5 presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavorowebmaster-giulio
 
Il Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della PrevenzioneIl Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della PrevenzioneConfimpresa
 
Il Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della PrevenzioneIl Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della PrevenzioneConfimpresa
 
1. evoluzione normativa
1. evoluzione normativa1. evoluzione normativa
1. evoluzione normativaautoformazione
 
Ud a 2 normativa_2012
Ud a 2 normativa_2012Ud a 2 normativa_2012
Ud a 2 normativa_2012alexperoni
 
Medlav02 legislazione 49
Medlav02 legislazione 49Medlav02 legislazione 49
Medlav02 legislazione 49Angelo Barbato
 
112 2017 inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_
112   2017  inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_112   2017  inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_
112 2017 inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_http://www.studioingvolpi.it
 
Presentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdf
Presentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdfPresentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdf
Presentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdfssuser62bca5
 
Corso d.lgs .81-08-modulo-base
Corso d.lgs .81-08-modulo-baseCorso d.lgs .81-08-modulo-base
Corso d.lgs .81-08-modulo-baseNicoletta Scola
 
Base dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 aBase dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 ajanaageskaathun
 
Base dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 aBase dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 awilkinpc
 
Il sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoroIl sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoroSafer - Formazione e Consulenza
 

Semelhante a Formazione generale lavoratori (20)

Modulo formazione generale
Modulo formazione generaleModulo formazione generale
Modulo formazione generale
 
5 presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavoro
5  presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavoro5  presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavoro
5 presentazione i.i.s croce-aleramo cenni storici sulla sicurezza nel lavoro
 
Il Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della PrevenzioneIl Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della Prevenzione
 
Il Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della PrevenzioneIl Sistema Pubblico Della Prevenzione
Il Sistema Pubblico Della Prevenzione
 
1. evoluzione normativa
1. evoluzione normativa1. evoluzione normativa
1. evoluzione normativa
 
Covid-19 a scuola
Covid-19 a scuolaCovid-19 a scuola
Covid-19 a scuola
 
28 15022018 sicurezza-antincendio_italiano
28   15022018  sicurezza-antincendio_italiano28   15022018  sicurezza-antincendio_italiano
28 15022018 sicurezza-antincendio_italiano
 
21 2015 sicurezza-antincendio_italiano
21   2015   sicurezza-antincendio_italiano21   2015   sicurezza-antincendio_italiano
21 2015 sicurezza-antincendio_italiano
 
Ud a 2 normativa_2012
Ud a 2 normativa_2012Ud a 2 normativa_2012
Ud a 2 normativa_2012
 
Medlav02 legislazione 49
Medlav02 legislazione 49Medlav02 legislazione 49
Medlav02 legislazione 49
 
112 2017 inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_
112   2017  inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_112   2017  inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_
112 2017 inail - sicurezza al passo coi tempi- ed 2017_
 
Presentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdf
Presentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdfPresentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdf
Presentazione Informazione SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.pdf
 
372 vvf valutazione_rischio_incendio
372  vvf valutazione_rischio_incendio372  vvf valutazione_rischio_incendio
372 vvf valutazione_rischio_incendio
 
315 vvf valutazione-rischio_incendio
315   vvf valutazione-rischio_incendio315   vvf valutazione-rischio_incendio
315 vvf valutazione-rischio_incendio
 
Corso d.lgs .81-08-modulo-base
Corso d.lgs .81-08-modulo-baseCorso d.lgs .81-08-modulo-base
Corso d.lgs .81-08-modulo-base
 
Base dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 aBase dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 a
 
Base dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 aBase dia presentazione1 29 04 2013 a
Base dia presentazione1 29 04 2013 a
 
Legge 123 Agosto 2007
Legge 123 Agosto 2007Legge 123 Agosto 2007
Legge 123 Agosto 2007
 
News ssl 8 2014
News ssl 8 2014News ssl 8 2014
News ssl 8 2014
 
Il sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoroIl sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il sistema legislativo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
 

Formazione generale lavoratori

  • 1. Giovanni Iapichino BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori1 FORMAZIONE DEI LAVORATORI Accordo 21 dicembre 2011 Conferenza Stato Regione e provincie autonome di Trento e Bolzano
  • 2. CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ACCORDO 21 dicembre 2011 Decreto Legislativo 81/2008 Articolo 36 - Informazione ai lavoratori Articolo 37 - Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti In ogni Titolo specifico del Decreto (es. rischio chimico, rischio biologico, uso dei videoterminali, movimentazione dei carichi, ecc.) vi è un articolo che prevede l‟obbligo della formazione BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori2
  • 3. BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori3 Articolo 2 - Definizioni a) «lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.
  • 4. Salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro Condizione o qualità di chi, di ciò che è sicuro Condizione oggettiva esente da pericoli, o garantita contro eventuali pericoli Dal latino SINE CURA ovvero SENZA PREOCCUPAZIONE (Zingarelli) (Devoto-Oli) SICUREZZA SECURITY Sicurezza Protezione (la polizia garantisce la sicurezza dei cittadini) SAFETY Sicurezza Salvezza, scampo (come trovarare la salvezza in caso di un danno) BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori4
  • 5. Salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro Due fattori incidono sulla mancata sicurezza Costo umano Dovuto all’elevato numero di incidenti ed infortuni sul lavoro Costo economico Costi diretti ed indiretti che incidono sui conti dello Stato e dei singoli lavoratori costo umano + costo economico = costo sociale BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori5
  • 6. 6 miliardi di € per pensioni •16 milioni giornate lavoro perse •30.000 invalidi permanenti Salute e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro COSTI INDIRETTI NON QUANTIFICABILI PER LE IMPRESE O PER I SINGOLI LAVORATORI tempo “perso” per il soccorso riparazioni attrezzature penali per consegne ritardi produzione ricorso a straordinari spese legali e mediche Costo degli infortuni stimato in circa € 28 miliardi e mezzo 55 mila limiardi(vecchie lire) BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori6
  • 7. Evoluzione storica delle leggi Nel periodo che va dal 1930 al 1945 vengono emesse leggi fondamentali sulla sicurezza del lavoro CODICE PENALE R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398 Art. 451 Omissione colposa di cautele contro gli Infortuni sul lavoro Art. 589 Omicidio colposo Art. 590 Lesioni personali colpose CODICE CIVILE R.D. 16 marzo 1942, n. 262 Art. 2087 Tutela delle condizioni di lavoro “L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro,sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro” BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori7
  • 8. Evoluzione storica delle leggi COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Gazzetta Ufficiale n. 298 del 27 dicembre 1947 Art. 3 …E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale,che limitano di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese. Art. 32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’ individuo e interesse della collettività…. Art. 35 La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori… Art. 41 L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà ed alla dignità umana. BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori8
  • 9. Evoluzione storica delle leggi Anni „50 contadini industria L’Italia, uscita dal secondo conflitto mondiale, avvia la ricostruzione del tessuto industriale. Vi è una grande migrazione interna. La mano d’opera è senza una cultura industriale e di conseguenza AUMENTANO GLI INFORTUNI BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori9
  • 10. Leggi e norme D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni D.P.R. 19 marzo 1956, n. 303 Norme generali per l’igiene del lavoro Legge 12.02.1955, n. 51 Il Governo viene autorizzato ad emanare norme generali e speciali per la Prevenzione degli infortuni sul lavoro e per l’igiene del lavoro BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori10
  • 11. Aspetti economici e sociali uomo macchina ambiente Nel rapporto uomo – macchina – ambiente L’uomo è il punto più debole Nella legislazione degli anni ’50 Il lavoratore veniva considerato un soggetto passivo quasi una parte della macchina che doveva essere addestrato all’esecuzione ripetitiva BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori11
  • 12. Leggi e norme Vi furono anche errori di impostazione e di valutazione non considerando perché accadono gli infortuni e gli incidenti 78 % Comportamento imprudente con atti pericolosi 20 % Carenze impiantistiche e tecniche con condizioni di lavoro pericolose 2 % Fattori non controllabili ed imprevedibili BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori12
  • 13. Verso la Sicurezza Europea Direttive Sociali Europee degli anni 80 – 90 391/89 Direttive quadro: miglioramento salute dei lavoratori sul lavoro 654/89 Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro 655/89 Sicurezza per le attrezzature di lavoro 679/90 Protezione da Agenti biologici 394/90 Protezione da Agenti cancerogeni 656/89 Dispositivi Protezione Individuali 269/90 Movimentazione Manuale dei carichi 270/90 Sicurezza lavoro ai Video Terminali BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori13
  • 14. Direttive Europee Le 8 direttive sociali europee sono state recepite nella legislazione italiana con la promulgazione del DECRETO LEGISLATIVO 19 settembre 1994, n. 626 miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro Si ricorda, però, che la prima Direttiva Europea è stata emessa nell’anno 1989 BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori14
  • 15. Da un sistema applicativo delle leggi puramente “tecnologico” si passa ad una applicazione che mette al centro dell’interesse l’uomo - i lavoratori - 626 e Direttive Europee Si interviene sull’uomo attraverso azioni di Informazione Formazione Educazione Sensibilizzazione LA NOVITA‟ PRINCIPALE BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori15
  • 16. 626 e Direttive Europee Sicurezza OGGETTIVA - tecnologica SICUREZZA Adeguando macchine e impianti Formazione delle persone Sicurezza SOGGETTIVA - umana BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori16
  • 17. Il complesso delle norme previste dal D. Lgs. 626 disegna un sistema che vede i LAVORATORI al centro dell‟organizzazione della sicurezza nei luoghi di lavoro al posto della macchina BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori17 626 e Direttive Europee
  • 18. 306 articoli 51 allegati Accorpa diverse normative Testo Unico - D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori18
  • 19. Datore di Lavoro Lavoratori Fabbricanti e Progettisti Medico Competente Il Decreto prevede Inoltre le attività di Vigilanza e le Sanzioni GLI APPALTI Regola e norma la sicurezza tra gli appaltatori, aziende appaltatrici, lavoratori autonomi, ecc. Il D.Lgs. 81/2008 propugna il miglioramento della sicurezza e della salute con l’indicazione di obblighi per: BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori19
  • 20. Organizzazione interna finalizzata ad una corretta gestione della sicurezza Politica aziendale per la sicurezza Attribuzioni, compiti e responsabilità per i diversi soggetti Il Decreto 81 prevede per ogni AZIENDA Impostazione BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori20
  • 21. Novità principale • Datore di Lavoro • Dirigenti • Preposti • Responsabile del Servizio di prevenzione e Protezione • Medico Competente • Addetti emergenze • Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza • Tutti i lavoratori Soggetti della sicurezza BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori21
  • 22. Il datore di lavoro è il principale destinatario degli obblighi in materia di sicurezza, e quindi il soggetto responsabile penalmente. Datore di Lavoro BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori22
  • 23. Datore di Lavoro Organizzazione della sicurezza Valutazione dei rischi Informazione e formazione designa Assieme ai Dirigenti, Preposti e Consulenti o Componenti del Servizio organizza Responsabile Servizio per i lavoratori Addetti Antincendio Corsi Addetti Primo Soccorso Lezioni Medico competente Può conferire specifiche Deleghe Incontri Servizio di Prevenzione Aggiornamenti Consulta i Rappresentanti dei Lavoratori BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori23
  • 24. Datore di Lavoro Organizzazione della sicurezza Valutazione dei Rischi Informazione e formazione BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori24 Art. 2 Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa.
  • 25. Dirigenti e Preposti Gli obblighi in materia di sicurezza e salute dei lavoratori fanno capo, congiuntamente al Datore di Lavoro, ai Dirigenti e ai Preposti, nell’ambito delle rispettive attribuzioni e competenze Dirigenti e Preposti sono tenuti, sulla base degli Incarichi loro affidati o svolti di fatto (principio dell’effettività) ad adottare le misure che la normativa pone a carico del Datore di Lavoro, con la sola eccezione di quelli che non sono delegabili BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori25
  • 26. Il Responsabile del Servizio deve avere attitudini e capacità adeguate al ruolo. Di fatto è consulente aziendale in materia di sicurezza. Anche se non rientra tra i soggetti sanzionabili per inosservanza di obblighi, il Responsabile del SPPR deve svolgere i propri compiti con prudenza, perizia e diligenza. Nominato dal datore di lavoro deve essere in possesso di specifiche caratteristiche e requisiti professionali Responsabile del Servizio di Prevenzione e di Protezione BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori26
  • 27. Responsabile del Servizio di Prevenzione e di Protezione Tiene i rapporti con il Rappresentante dei Lavoratori e pianifica le attività di informazione e formazione. Il R.S.P.P. può svolgere questo ruolo anche in aggiunta alla propria mansione lavorativa (es. quadro dell’ufficio tecnico, responsabile delle manutenzioni, ecc.) In questo caso deve poter disporre di tutto il tempo necessario per svolgere il ruolo di Responsabile. Per le A.S.L. il R.S.P.P. sarà sempre il referente della sicurezza Può essere delegato dal datore di Lavoro per la nomina degli Addetti alle emergenze. Gestisce e coordina tutto il processo della sicurezza BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori27
  • 28. Servizio di Prevenzione e di Protezione IL SERVIZIO è costituito dall’insieme di tutte le persone designate o nominate e che svolgono precisi compiti nell’organizzazione della sicurezza. Ogni persona facente parte del SERVIZIO deve ricevere una lettera di nomina (esempio: se 5 lavoratori sono stati designati quali Addetti alle emergenze non fanno parte automaticamente del Servizio. Però, possono essere invitati tutti, o un loro rappresentante, alla Riunione Periodica o altre riunioni indette dal Servizio) BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori28
  • 29. Servizio di Prevenzione e di Protezione COMPITI SPECIFICI DEL SERVIZIO Identificare le fonti di rischio •Effettuare la valutazione (con il Datore di Lavoro) •Individuare le misure di sicurezza •Elaborare le misure preventive e protettive ed i sistemi di controllo •Elaborare le procedure di sicurezza per le attività a rischio •Proporre programmi di informazione e formazione •Partecipare ed organizzare la Riunione Periodica •Fornire ai lavoratori le informazioni sulla sicurezza del lavoro BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori29
  • 30. Medico competente Nominato dal datore di lavoro Deve essere in possesso di specifiche caratteristiche e requisiti professionali Al Medico competente è affidata la sorveglianza sanitaria dei lavoratori. •Effettua gli accertamenti preventivi e periodici •Effettua gli accertamenti sanitari •Formula i giudizi di idoneità •Aggiorna le cartelle sanitarie BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori30
  • 31. Medico competente Svolge anche questi compiti fondamentali Partecipa alle azioni per la Valutazione del rischio Tiene la documentazione sanitaria Redige e aggiorna il Programma Sanitario Visita gli ambienti di lavoro almeno due volte l’anno Partecipa alla riunione periodica Partecipa al programma di formazione e di miglioramento Informa i lavoratori sugli accertamenti sanitari BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori31
  • 32. R.L.S. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Rappresenta una delle principali novità della nuova disciplina della sicurezza sul lavoro. Tende a sottolineare la partecipazione attiva dei lavoratori alla realizzazione di una più efficace tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori32
  • 33. R.L.S. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e sicurezza durante il lavoro Il compito del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI è diverso da quello dei RAPPRESENTANTI SINDACALI ed hanno dei poteri Articolo 50 Attribuzioni del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori33
  • 34. R.L.S. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Nelle aziende da 1 a 15 dipendenti il R.L.S. è eletto direttamente dai lavoratori al loro interno Nelle aziende con più di 15 dipendenti il RLS può essere Eletto direttamente o designato dai Rappresentanti Sindacali 1 RLS sino a 200 dipendenti 3 RLS da 201 a 1000 dipendenti 6 RLS oltre i 1000 dipendenti I Rappresentanti dei Lavoratori, dopo l’elezione devono partecipare ad un apposito corso di formazione della durata di 32 ore. Argomenti e modalità sono precisati nel Decreto del 16 gennaio 1997 BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori34
  • 35. R.L.S. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza a) Può accedere in tutti i luoghi di lavoro b) È consultato in ordine alla valutazione dei rischi, sulla designazione degli Addetti alla Prevenzione Incendi, Evacuazione e Pronto Soccorso a) Riceve le informazioni e la documentazione aziendale utile b) Riceve le informazioni provenienti dall’ASL c) Promuove ed attua misure di prevenzione idonee per i lavoratori d) Formula osservazioni alle autorità di vigilanza e) Partecipa alla Riunione Periodica f) Avverte il Responsabile del Servizio dei rischi individuati g) Puo fare ricorso alle autorità competenti BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori35
  • 36. Addetti antincendio ed emergenze I lavoratori designati NON POSSONO se non per un giustificato motivo rifiutare la designazione Devono essere formati ed essere in numero sufficiente e disporre delle attrezzature adeguate Addetti al pronto soccorso BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori36
  • 37. Addetti antincendio ed emergenze Con uno specifico Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998 Sono state determinate le modalità per lo svolgimento dei compiti degli Addetti Frequenza ad uno specifico corso della durata variabile in base al rischio di incendio del luogo di lavoro rischio basso medio alto ore 4 8 16 BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori37
  • 38. Formazione generale dei lavoratori Addetti al pronto soccorso Il D.M. 15.07.2003 n. 388 attua l’art. 15, comma 3 del D.lgs. 626/94 Classificazione aziende •Gruppo A: industrie ad elevato rischio, centrali termoelettriche, rischi di radiazioni ionizzanti, attività in sotterraneo, materiali esplosivi, aziende agricole > 5 dipendenti a t.i., indice infortunistico di inabilità permanente > 4 e con > 5 dip. •Gruppo B: aziende > 3 dipendenti • Gruppo C: aziende < 3 dipendenti BCC - Capranica 22.04.201338
  • 39. Formazione generale dei lavoratori Addetti al pronto soccorso Obblighi •Gruppo A: Cassetta di pronto soccorso (all. 1) Corso per addetti di 16 ore su tre moduli (all. 3) •Gruppo B: Cassetta di pronto soccorso (all. 1) Corso per addetti di 12 ore su tre moduli (all. 4) •Gruppo C: Pacchetto di medicazione (all. 2) Corso per addetti di 12 ore su tre moduli (all. 4) La formazione deve essere anche pratica e ripetersi ogni tre anni BCC - Capranica 22.04.201339
  • 40. Almeno una volta all’anno viene indetta una Riunione Periodica cui devono partecipare Datore di lavoro (o delegato) Responsabile Servizio Rappresentante dei Lavoratori Riunione periodica ARGOMENTI BASE Da trattare e discutere •Documento di Valutazione Rischi •Idoneità dei mezzi di protezione •Programmi di formazione e informazione per i lavoratori BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori40
  • 41. Riunione periodica La riunione periodica deve essere convocata formalmente con lettera e ordine del giorno CON LA REDAZIONE DEL VERBALE DELLA RIUNIONE La Riunione Periodica si deve tenere anche in occasione di significative variazioni del lavoro e quando vengono introdotte nuove tecnologie E’ utile, e la legge non lo vieta, che alla Riunione partecipino tutti i componenti del Servizio di Prevenzione e Protezione Il Rappresentante dei Lavoratori può chiedere la convocazione di una apposita riunione BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori41
  • 42. Datore di Lavoro Gli OBBLIGHI del Datore di Lavoro Effettuare nomine e designazioni Fare la Valutazione dei rischi Redigere il Documento della Sicurezza (o Piano di Sicurezza, delegando altri soggetti) Mettere in atto quanto è previsto nel Piano di Sicurezza ed attuarlo (in collaborazione o con deleghe specifiche ai diversi soggetti nominati) Il Documenti devono essere conservati in azienda BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori42
  • 43. Valutazione dei rischi RISCHIO: probabilità che sia raggiunto un livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un pericolo da parte di un lavoratore. PERICOLO (o fattore di rischio): proprietà o qualità intrinseca di una determinata entità (materiali, lavorazioni, attrezz ature di lavoro, metodi e pratiche di lavoro) avente il potenziale di causare un danno Procedimento di analisi che devono essere effettuate, in ogni ambiente di lavoro, per arrivare ad una stima del rischio, in base ai pericoli, al fine di identificare i fattori di pericolo per i lavoratori OBIETTIVO DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO Consentire al Datore di Lavoro di prendere i provvedimenti che sono effettivamente necessari per salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori43
  • 44. Valutazione dei rischi L'obbligo di realizzare il processo di valutazione, analisi controllo e gestione dei rischi lavorativi e ovviamente delle necessarie misure ed interventi di prevenzione e protezione al fine di eliminare o ridurre i rischi riguarda essenzialmente il datore di lavoro. E' evidente tuttavia che dal punto di vista tecnico, operativo e procedurale il datore di lavoro dovrà avvalersi di alcune competenze professionali e gestionali, peraltro in larga misura previste dal D.Lgs 81/2008 che sono: Dirigenti, Preposti e Consulenti Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione Medico competente Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Documento della Valutazione dei Rischo BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori44
  • 45. Informazione e Formazione Devono essere organizzati corsi per tutti i lavoratori che devono ricevere una adeguata informazione sulla sicurezza (vedi il modello di questo corso) Corsi specifici di formazione Luoghi di lavoro. Uso delle attrezzature di lavoro. Uso dei dispositivi di protezione individuali. La movimentazione manuale dei carichi. Uso del computer. Protezione dagli agenti chimici, cancerogeni e biologici BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori45
  • 46. Informazione dei Lavoratori Ogni lavoratore deve ricevere una adeguata informazione sulle procedure che riguardano • La lotta antincendio • L’ evacuazione dei lavoratori • Il pronto soccorso • Sul Responsabile del S.P.P. • Sul Medico competente • Sui lavoratori addetti alle emergenze BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori46
  • 47. Informazione dei Lavoratori Tutti i lavoratori devono conoscere i nominativi degli ADDETTI incaricati di applicare le norme per la Prevenzione degli incendi, le emergenze ed il primo soccorso Elenchi e numeri di telefono devono essere facilmente reperibili e possibilmente vicino agli apparecchi tele- fonici di ogni piano, reparto, portineria, centralino, ecc. BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori47
  • 48. Informazione dei LavoratoriI lavoratori, in base alla propria mansione, devono conoscere i pericoli e le misure di sicurezza in rapporto al proprio posto di lavoro relativamente a: Gli ambienti e le attrezzature di lavoro Le vie di circolazione Il Microclima Il rischio elettrico Il rumore (es. negli uffici) BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori48
  • 49. Diritti e Doveri dei Lavoratori Osservano le disposizioni e le istruzioni impartite dal Datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione colletiva ed individuale Utilizzano correttamente macchinari, apparecchiature, utensili, sostanze e preparati pericolosi, mezzi di trasporto ed altre attrezzature di lavoro, nonché i dispositivi di sicurezza Utilizzano in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori49
  • 50. Diritti e Doveri dei Lavoratori NON RIMUOVONO o modificano senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo NON COMPIONO di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori50
  • 51. Diritti e Doveri dei Lavoratori Segnalano immediatamanete al datore di lavoro, dirigente o preposto, le deficienze dei macchinari e dei dispositivi di protezione, nonché altre eventuali condizioni di pericolo di cui vengono a conoscenza. In caso di urgenza, si adoperano direttamente nell’ambito delle loro competenze e possibilità, per eliminare o ridurre i pericoli, dandone notizia al Rappresentante dei Lavoratori Si sottopongono ai controlli sanitari previsti BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori51
  • 52. Tutti i lavoratoriCiascun lavoratore deve… •Prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute •Della sicurezza delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni od omissioni Ogni lavoratore deve agire ed operare conformemente alla sua formazione ed in base alle istruzioni e ai mezzi forniti BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori52
  • 53. La verifica da parte dei lavoratori sull’ applicazione delle misure di sicurezza viene effettuata tramite il R.L.S. Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Diritti e Doveri dei Lavoratori Contribuiscono assieme al datore di lavoro, dirigenti e preposti, all’adempimento di tutti gli obblighi imposti dall’Autorità competente o comunque necessari per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori durante il lavoro BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori53
  • 54. Vigilanza e Sanzioni Il Decreto 81 disciplina, infine, l’attività di Vigilanza e le Sanzioni La vigilanza è svolta per verificare l’applicazione della legislazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro L’attività di Vigilanza è svolta da A.S.L. (Azienda Sanitaria Locale) Direzione Provinciale del Lavoro Vigili del Fuoco Tutti gli organi di polizia giudiziaria BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori54
  • 55. Le sanzioni previste nel D. Lgs. 81 sono di carattere penale (arresto) ed amministrative (ammenda) Sanzioni Il Decreto le chiama “contravvenzioni” e sono a carico dei soggetti previsti dal D.lgs. 81/2008. Infatti le inosservanze alle disposizioni di legge vengono fatte risalire al soggetto che aveva l’obbligo di farle applicarle BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori55
  • 56. Sanzioni Le sanzioni puniscono con l’arresto o con l’ ammenda le contravvenzioni commesse da Datori di lavoro e Dirigenti I lavoratori Progettisti, fabbricanti, installatori Preposti BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori56
  • 57. Responsabilità dell'ente (art. 5) 1. L'ente é responsabile per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio: a) da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell'ente o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale nonché da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo dello stesso; b) da persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti di cui alla lettera a). La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti D.lgs. n.231 del 2001 e dalla legge n.146/2006 BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori57
  • 58. La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti Art. 25-septies 21 Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori58
  • 59. La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori59
  • 60. La Responsabilità Ammnistrativa degli Enti Modelli di organizzazione e di gestione BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori60 Art. 6. Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente 1. Se il reato é stato commesso dalle persone indicate nell'articolo 5, comma 1, lettera a), l'ente non risponde se prova che: a) l'organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto, modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi; b) il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza dei modelli di curare il loro aggiornamento é stato affidato a un organismo dell'ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo; c) le persone hanno commesso il reato eludendo fraudolentemente i modelli di organizzazione e di gestione; d) non vi é stata omessa o insufficiente vigilanza da parte dell'organismo di cui alla lettera b).
  • 61. PIANO DI SICUREZZAConcludendo riassumiamo il processo della sicurezza che si attua con Strumenti descrittivi e prescrittivi di ciò che è stato rilevato e di quanto bisogna fare per attuare la sicurezza Procedure e metodi attraverso i quali le prescrizioni rilevate nei Documenti sono attuati e vengono applicati Sono tutte le Persone previste dal decreto 626 che si occupano della Sicurezza con compiti e Responsabilità individuali DOCUMENTI SOGGETTI ADEMPIMENTI BCC - Capranica 22.04.2013Formazione generale dei lavoratori61