Slides presentate a Roma il 25 febbraio 2014 in occasione del Workshop "Il GNL è per tutti. Le prospettive di utilizzo del metano liquido per i service vessels, i traghetti a corto raggio e le marinerie minori" promosso da @ConferenzaGNL, un progetto a cura di Symposia e WEC Italia - TWITTER #GNL
10. PERICOLO e PERCEZIONE DEL PERICOLO: la percezione del
pericolo è cosa complessa. Ad esempio: quale di queste cose è
più pericolosa?
1. l’energia nucleare
2. l’impiego dei pesticidi in agricoltura
3. il traffico automobilistico
4. gli interventi chirurgici
Il GNL, se rilasciato in ambiente:
• può produrre infragilimento dei materiali con cui entra in
contatto
• può causare ustioni da freddo
• evapora con grande rapidità; a temperatura compresa tra -110
°C e -80 °C il gas diviene più leggero dell’aria e si disperde in
atmosfera
• può produrre asfissia
• se innescato, brucia ma non esplode (se non è confinato in
spazi ristretti); ha temperature di autoaccensione «alte»
12. I RISCHI (=DANNO POTENZIALE x PROBABILITA’ DI
OCCORRENZA) si mitigano con:
•
•
•
Preparazione degli operatori
Impiego di materiali adeguati
Procedure rigorose e rispettate
13. F ORMAZIONE
DEL PERSONALE COINVOLTO
Esempio di Training Program di Wärtsilä per Viking Grace
Riferimenti
normativi:
IGF CODE ( DRAFT ),
PART C:
T RAINING AND
OPERATIONAL
REQUIREMENTS
15. D A : A LAIN B OURGEOIS , L ONDRA , 2013
Determining LNG pricing for use as a bunker fuel
B UNKERING AND INFRASTRUCTURE FOR LNG FUELLED VESSELS
R IFERIMENTO
ASSUNTO PER LE SIMULAZIONI CHE SEGUONO :
16. IPOTESI
ALLA BASE DEI
CALCOLI
•
Nel seguito vengono esaminati tre tipi di
navi, costruite in passato dal cantiere
Rosetti Marino con motorizzazione diesel,
per le quali si ipotizzano «conversioni» a
GNL
•
Per ogni scenario si considerano due
estremi di prezzo del GNL «alla pompa».
•
In questa tabella sono riassunti i valori
economici ed energetici che descrivono
le assunzioni alla base del calcolo
•
Come riuscirà evidente, risultano
«premiate» le applicazioni con maggiori
percorrenze
17. SCENARIO 1:
Area operativa: porto di Ravenna
•
2 rimorchiatori ASD da 4860 kW
•
Attività: 1000 h/anno =>2.74 h/giorno
•
Profilo di servizio:
SERVIZIO
Potenza [%] Tempo [%] Consumo stimato di GN: ~280
STAND-BY
5%
10% Kg/h ogni rimorchiatore.
TRANSITO
15%
25%
Per due rimorchiatori: 1550
ASSISTENZA - TIRO
NULLO
15%
20% Kg/giorno di GN.
TIRO MODERATO
40%
35%
TIRO ELEVATO
65%
8%
TIRO MASSIMO
100%
2%
Tiro - tempo %
Potenza < 15% tempo %
45%
55%
18. R ISULTATI
DEL
1°
SCENARIO
•
I rimorchiatori installano molta potenza, ne usano poca, e lavorano poche ore l’anno
•
Il caso di Ravenna è un caso estremo (1000 h/anno di servizio), ma significativo
•
In questo caso, la scelta
del GNL, da un punto di
vista puramente
economico, non è
sostenibile
19. SCENARIO 2: Area operativa: Lago di Garda
Traghetto bidirezionale Ro/Pax (tipo MINCIO)
•
No. 1 Gas Main Generator (CAT G3516: 1040 kWe)
•
No. 2 Motori elettrici da 480 kW
•
No. 2 propulsori Voith Schneider
•
No. 1 D/G CAT C9 -> 250 kWe a 1800 rpm
Impianto del Gas
•
No. 2 serbatoi LNG (2x13 m3 – volume lordo interno)
PERCORRENZA
•
20 tratte/giorno (10 round trip)
=>1 traghetto in servizio
•
Consumo stimato di GN: ~ 900 Kg/giorno
20. R ISULTATI
•
DEL
2°
SCENARIO
Il traghetto per il lago di Garda è uno studio «teorico»: il motore utilizzato per lo studio esiste solo in
versione industriale; le sistemazioni dei serbatoi mostrate nella pianta sono non conformi alle norme
esistenti e in discussione; c’è spazio per migliorare le scelte tecniche
•
In questo caso, la scelta
del GNL, pur restando
economicamente
impegnativa, può essere
vista come interessante,
ad un costo accettabile,
per i benefici ambientali
e di immagine che può
offrire
21. SCENARIO 3: Area operativa: Stretto di Messina
Traghetto bidirezionale Ro/Pax (tipo ENOTRIA)
•
•
No. 2 MMPP BERGEN C26:33L6PG => 2 x 1650 kW
No. 2 generatori/asse a frequenza variabile, ognuno
da 150 kWe
•
No. 2 propulsori Voith Schneider
Impianto del Gas
•
No. 2 serbatoi LNGPac Wartsila (2 x 50 m3 – volume
lordo interno)
Percorrenza
•
36 tratte/giorno (18 round trip)
•
Consumo stimato di GN: ~ 2760 Kg/giorno
22. R ISULTATI
•
DEL
3°
SCENARIO
Il traghetto per lo stretto di Messina deriva da uno studio di fattibilità condotto in collaborazione con il
DITEN di Genova, e in fase di completamento in questi giorni. E’ basato su un progetto già realizzato
con motorizzazione tradizionale (nave ENOTRIA), qui rivisto con motorizzazione a GNL.
•
Grazie al profilo d’impiego
della nave (~8000 h/anno) la
scelta del GNL si mostra
potenzialmente promettente,
ripagando l’investimento in
tempi «economici», al netto
dei benefici ambientali e di
immagine
23. C ONCLUSIONI
Il GNL per le navi
•
OFFRE VANTAGGI AMBIENTALI INDISCUTIBILI
•
PUO’ ESSERE (MOLTO) CONVENIENTE
•
E’ ADATTO AL NAVIGLIO MINORE (RICHIEDE MINORI INVESTIMENTI DI AVVIAMENTO: rete di
rifornimento; numero di operatori coinvolti);
•
E’ FONDAMENTALE LA VALUTAZIONE DEL PROFILO DI MISSIONE
•
ESIGE SEMPRE UN APPROCCIO SERIO ALLA SICUREZZA
•
OFFRE UNA PREZIOSA POSSIBILITA’ DI SVILUPPO ECONOMICO-INDUSTRIALE
I L GNL È UNA SVOLTA TECNOLOGICA DELLA MARINERIA ANALOGA AL PASSAGGIO DAL CARBONE
AL GASOLIO .
P ER GLI INVESTIMENTI CHE ESIGE , VEDE UN ATTEGGIAMENTO CAUTO DEGLI OPERATORI
P ER VEDERNE UNO SVILUPPO DECISO SERVONO :
• A ZIONE CONCERTATA DI TUTTI GLI OPERATORI COINVOLTI
• S OSTEGNO DA PARTE DELL ’A MMINISTRAZIONE IN TERMINI ECONOMICI / FISCALI