3. PROCEDIMENTI
CONCESSIONE CITTADINANZA
In estrema sintesi e semplificazione possiamo distinguere due
destinatari:
•Straniero adulto:
• Per naturalizzazione (regolare e stabile soggiorno sul territorio);
• Per matrimonio.
•Minore straniero:
• Chi è nato sul territorio;
• Chi non è nato sul territorio e si è ricongiunto.
4. NATURALIZZAZIONE
L’ottenimento della cittadinanza per un soggiorno regolare e stabile nel
territorio:
•5 anni di residenza in FRANCIA e in INGHILTERRA
•8 anni di residenza in GERMANIA
•10 anni di residenza in ITALIA e SPAGNA
5. NATURALIZZAZIONE
CASI DEROGATORI
Esistono dei casi derogatori alla norma generale, nella maggior parte
dei casi rivolti a cittadini di paesi con particolari legami storici e
culturali:
•2 anni in SPAGNA per latinoamericani, Filippine e Portogallo;
•2 anni in FRANCIA:
• per Canada, Camerun, Belgio, Senegal e Costa D’Avorio dove il francese è
lingua ufficiale;
• per chi ha studiato con profitto per almeno 2 anni in un’università
francese.
•4 anni in GERMANIA per il cittadino immigrato dall’Austria o i
cantoni svizzeri a lingua tedesca
6. PER MATRIMONIO
• INGHILTERRA in costanza di matrimonio e 3 anni di soggiorno;
• SPAGNA 1 anno di matrimonio e 1 anno di soggiorno;
• GERMANIA 2 anni di matrimonio e 3 di soggiorno;
• FRANCIA 4 anni di matrimonio e 3 di soggiorno.
Per questi paesi l’acquisto della cittadinanza segue sempre le
regole della naturalizzazione.
L’unico paese che fa eccezione è:
• ITALIA con solo 2 anni di matrimonio e 2/3 anni di soggiorno e
con la presenza di figli decade requisito del soggiorno.
7. MINORE STRANIERO
NATO NEL TERRITORIO
IUS SOLI TEMPERATO
L’idea di dare la cittadinanza alla nascita, quando almeno uno dei
genitori ha già una residenza duratura e stabile nel tempo viene
applicata in:
• GERMANIA, con almeno un genitore con residenza di almeno 8
anni e in possesso del permesso di soggiorno permanente;
• INGHILTERRA, con almeno un genitore in possesso del permesso
di soggiorno permanente oppure al compimento dei 10 anni di età
con una presenza stabile nel territorio fin dalla nascita.
8. MONORE STRANIERO
NATO NEL TERRITORIO
IUS SOLI DIFFERITO
•In Francia e in Spagna il figlio di genitori stranieri, nato sul
territorio, è cittadino alla nascita se almeno uno dei due genitori
è a sua volta nato nel Paese.
•Il figlio se in possesso di un’altra nazionalità, può decidere di
ripudiarla tra i 17 anni e mezzo e i 19 anni di età.
9. FIGLIO DI CITTADINO
STRANIERO
NATO IUS SOLI DIFFERITO
Escluso il caso dello
NEL TERRITORIO
•In SPAGNA, chi nasce nel territorio da genitori stranieri può in ogni
tempo della sua vita ottenere la cittadinanza per naturalizzazione
basta 1 anno di residenza;
•In ITALIA, al raggiungimento della maggiore età, attraverso una
manifestazione di volontà da presentare entro il compimento del 19°
anno di età;
•In FRANCIA, il figlio di genitori stranieri nato in Francia, al
raggiungimento della maggiore età, con un periodo di residenza
continuo o discontinuo di 5 anni tra gli 11 e i 18 anni di età, diventa
cittadino francese.
10. FIGLIO DI CITTADINO
STRANIERO
NATO ALL’ESTERO
In tutti e 5 i Paesi è previsto l’acquisto della cittadinanza al figlio
residente insieme al genitore divenuto cittadino per
naturalizzazione.
Esistono solo altre poche agevolazioni:
•In FRANCIA, chi è entrato nel territorio prima di compiere 6 anni
può chiedere l’acquisto per naturalizzazione tra i 18 e i 25 anni,
senza l’obbligo del colloquio;
11. NUMERI E PROSPETTIVE
I dati pubblicati dal Ministero dell’Interno riportano che nel 2010
in Italia sono stati oltre 40 mila i procedimenti di cittadinanza
conclusi favorevolmente e che al 31/12/2012 le istanze ancora da
giudicare erano oltre 146mila.
I procediemnti conclusi favorevolmente sono stati invece in
INGHILTERRA oltre 200mila, in FRANCIA oltre 135mila, in
GERMANIA oltre 96mila, in SPAGNA oltre 80mila.
12. NUMERI E PROSPETTIVE
Un Indagine dell’ISMU ha immaginato di modificare la legge
italiana sulla cittadinanza, in funzione di alcune norme previste
da alcuni paesi europei.
•NATURALIZZAZIONE
Con il modello francese ed inglese che prevede 5 anni di
residenza, nel 2012 avremmo avuto 30mila nuovi cittadini in più.
•IUS SOLI MODERATO
Con lo Ius soli moderato di stampo inglese, con il diritto di
cittadinanza ai figli di genitori che risiedono in Italia da almeno 5
anni dal 2011 al 2035 avremmo 700 mila nuovi cittadini in più.
13. INTEGRAZIONE
Gli indicatori utilizzati per giudicare il livello d’integrazione sono:
•Residenza;
•Conoscenza della lingua e dei fatti e valori di vita sociale;
•Situazione economica.
RESIDENZA:
•10 anni in ITALIA e SPAGNA;
•8 anni in GERMANIA;
•5 anni in FRANCIA e Inghilterra.
14. INTEGRAZIONE
CONOSCENZA LINGUA:
•In GERMANIA e in INGHILTERRA la legge prevede delle prove di
valutazione ed è stato stabilito un livello minimo di conoscenza
configurabile a livello B1;
•In ITALIA la legge tace sul livello di conoscenza e l’accertamento si
sviluppa in via di prassi senza criteri predeterminati;
•In SPAGNA la legge menziona la necessità di verificare il livello di
conoscenza della lingua senza però indicare il livello richiesto;
•La FRANCIA si pone a metà dei due sistemi.
15. CONCLUSIONI
Possiamo dire che nel caso di GERMANIA e l’INGHILTERRA,
abbiamo paesi dove la normativa che regola l’acquisizione della
cittadinanza è frutto di immigrazione di massa dove c’è stata la
necessità di velocizzare il procedimento attraverso dei criteri
predeterminati di valutazione.
Al contrario in ITALIA ed in SPAGNA la normativa non è il frutto di
un’immigrazione di massa e ciò a portato ad propendere per un
procedimento più discrezionale che però sta causando oggi,
soprattutto in ITALIA, dei forti ritardi sulle procedure di
ottenimento della cittadinanza.