Nuovi scenari produttivi:
La filiera corta della Canapa.
Salute, Alimentazione, Edilizia E Tessili
@ Ri – Costruire a (quasi) km 0 - FACTOR20
Viggiano . 22 novembre 2013
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
La filiera corta della Canapa. Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa.
1. Ri – Costruire a (quasi) km 0
Viggiano . 22 novembre 2013
Nuovi scenari produttivi:
La filiera corta della Canapa.
Salute, Alimentazione, Edilizia E Tessili
Dott.ssa Tolve Manuela. Lucanapa. Lucania
https://it-it.facebook.com/Lucanapa
www.lucanapa.com
3. Sostenibilità
1987: Commissione Mondiale sull’Ambiente e lo Sviluppo (WCED)
Rapporto Brundtland
Equilibrio fra il soddisfacimento delle esigenze
presenti senza compromettere la possibilità delle
future generazioni di sopperire alle proprie
Sviluppo sostenibile:
miglioramento
locale
e
globale
ambientale
economico
sociale
istituzionale
rapporto di interdipendenza tra tutela e valorizzazione delle risorse
naturali,
naturali dimensione economica, sociale ed istituzionale
economica
4. Secondo i nostri obiettivi realizziamo il concetto di sviluppo sostenibile attraverso:
Agricoltura
Tutela del
Territorio
Salvaguardia
Ambientale
Nati nel Luglio 2012
Azioni di auto-sostentamento,
auto-finanziamento,
auto-governo e
auto-controllo
Dare il giusto supporto ai diversi attori affinché si realizzi una FILIERA SOSTENIBILE
partendo dalla produzione di materie prime naturali e rinnovabili.
5. Chi Siamo
Nuovo Modello di Sviluppo Sostenibile
Filiera
(sostenibile)
sviluppo economico
Agricoltura
…
Produzione
Del Bene
analisi attuali
problematiche di
sviluppo della regione
agricoltura
nella tutela e nella valorizzazione
territorio
Attraverso
attuali
conoscenze
ambiente
cooperazione con
realtà esistenti sul
territorio
strumenti a
disposizione
6. Obiettivi
Rafforzamento Identità Territoriali
Autoidentificazione e
sviluppo comunità locali
Cooperazione e
Partecipazione
NUOVE FORME
produzione allocazione consumo
qualificare e migliorare realtà economiche già presenti sul territorio
sviluppare nuove attività
riconducibili ai temi della
salvaguardia
dell’ambientale, del
territorio e del patrimonio
forestale
promuovere e
incentivare turismo
eco-sostenibile volto a
creare e valorizzare
attrattività e
accessibilità dei territori
più marginali
sensibilizzare, diffondere e
promuovere iniziative di utilità
sociale come strumento
educativo alla pratica e al
sostegno della collettività nel
contesto rurale
7. Rigenerare a (quasi) Km 0
Sensibilizzare Al Consumo
Consapevole E Critico
Di Prodotti Sostenibili
(Dalla Produzione Allo Smaltimento)
Incentivare L’utilizzo Di
Prodotti Locali In Strutture Sia
Locali,
Pubbliche Che Private, A Km0
riscoperta del rapporto
consumatore-produttore
Sensibilizzare Incentivare Progetti
Volti Al Miglioramento Delle Condizioni
Lavorative Nel Comparto Agricolo E
Agroalimentare
opportunità occupazionali
aggiuntive contro lo
spopolamento e l’abbandono
del territorio
Invertire I Flussi Di Emigrazione
Promuovere E Incentivare Lo Sviluppo Di Nuovi Prodotti, Processi
Prodotti
E Tecnologie Nel Settore Agricolo, Alimentare E Forestale
Tecnologie,
8. PROTOCOLLO DI
SOSTENIBILITÀ
Scambio di know how e
procedure per l’avvio di
nuove linee produttive
Inserimento lavorativo
per svantaggiati
- Ridurre al minimo le lavorazioni terreni
- Non utilizzare pesticidi, diserbanti, fungicidi e ridurre a
zero l’apporto di elementi nutritivi non organici
- Preferire fertilizzazione NATURALE (sovescio di leguminose)
- Ridurre al minimo il consumo di energia fossile
Scambio di servizi
Adeguamento Carico di
Lavoro/Ore di Lavoro
miglioramento della qualità della vita
dell’uomo nel suo ambiente
Condivisione di attrezzature per
la prima trasformazione in
azienda agricola
10. Filiera Sostenibile
Introduzione di Colture
SOSTENIBILI
PERMANENTI
miglioramento
aree compromesse
terreni
low input
AD attività
ALTO VALORE AGGIUNTO
attività
no-food
no-
antropiche
estrattive
capacità fitoestrattive
Cannabis Sativa L.
redditizie
Sementi Certifiate (THC≤ 0.2%)
continuità economica
non
depauperanti
riproducibilità
risorse
11. Aspetti Botanici
Originaria del nord e del sud dell'Himalaya
Himalaya
Introdotta
Europa:
Europa
II millennio A.C
Specie Annuale
Angiosperma (Pianta a Fiori)
Famiglia Cannabinacee
Ordine Urticales
Specie Sativa
Italia
1 secolo A.C.
12. Piante in grado di
tollerare ed accumulare
alte concentrazioni di metalli
nel germoglio
colture annuali
non hanno alcun valore economico
produzione di biomassa molto bassa
iperaccumulatori
Arru et. Al 2004
obiettivo
combinare la fitodepurazione con colture di interesse commerciale (no food)
food)
o che abbiano un’elevata resa in biomassa
Pianta annuale
Produzione elevata di biomassa
Canapa
Elevato tasso di crescita (CO2)
Abbondante sistema radicale
Cresce
Fibra utilizzabile per la produzione di carta, vestiti,
Basso apporto di
verosimilmente su
ECOECO- FRIENDLY CROP
Nature 1996
fibra tecnica
acqua
ogni terreno
Semi fonte di biodisel grazie alla presenza di
Theimer et al., 1997 Non necessita di
Non necessita di
acidi grassi insaturi
pesticidi
erbicidi
13. Estrazioni Petrolifere/Esplorazioni/ Desolforazione
H2S
Benzene
Toluene
IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici)
?
CH4
COV (Composti Organici Volatili)
I fanghi utilizzati per facilitare le perforazioni sono un miscuglio di acqua, additivi chimici, metalli e
altri componenti radioattive. Contengono una trentina di sostanze chimiche tossiche come
mercurio, cadmio e bario, ma la loro composizione non è nota, né si sa dove finiscono questi
materiali di scarto (nel decennio 1990 2000 metri cubi di rifiuti vennero interrati in terreni agricoli
presi in affitto a Corleto Perticara) .
“Problematica [è] la possibilità di verificare con certezza l’entità
dell’inquinamento, l’identità dell’inquinatore e le modalità con cui i
fenomeni si sono determinati, con conseguenti ripercussioni
economiche e sociali sulle comunità e sui singoli individui”
[Relazione del convegno: “TUTELA DEL TERRITORIO TRA PETROLIO,
ACQUA E SISMICITA’ IN ALTA VAL D’AGRI”, VIGGIANO, 19.01.2013
(Prof. Massimo Civita, Prof.ssa Albina Colella, Dott. Giampiero D’Ecclesiis,
Dott.
Ferdinando Laghi, Prof. Franco Ortolani)]