Uno studio sui supporti esistenti da canna e da manubrio per bibicletta corredato da un altro studio sul display ottimale per un dispositivo che funge da navigatore per ciclisti
4. Studio del supporto
INTRODUZIONE
In questa sezione ci siamo occupati di
studiare il supporto ottimale per il
nostro navigatore.
Anche se spesso si tende a
considerarlo un semplice accessorio
e, a non dargli l'adeguata
importanza, il supporto è una
delle parti fondamentali del
dispositivo poichè: ne garantisce
l'adeguata posizione e di
conseguenza la visibilità, protegge
il dispositivo dagli urti, vibrazioni e
dagli agenti atmosferici e altera
quindi in modo significativo
l'efficienza del dispositivo.
5. Studio del supporto
OBIETTIVO
Abbiamo inizialmente analizzato i
diversi supporti universali per
cellulari attualmente più utilizzati dai
ciclisti, per
poterne capire i
punti di forza e i difetti, al fine
di prenderne spunto per
progettarne uno migliore e
più performante.
6. Studio del supporto
Per prima cosa ci siamo
recati presso rivenditori di
elettronica come
Mediaworld, quelli sportivi
come Decathlon e infine
abbiamo chiesto
delucidazioni ad alcuni
rivenditori specializzati in
ciclismo
7. Studio del supporto
..ne abbiamo dedotto che esistono essenzialmente 2 tipi di supporti:
Supporto da Manubrio: Supporto da Canna:
posizionato sul manubrio con posizionato sulla canna, non
possibilità di regolazione permette regolazioni alcun
dell'angolo di inclinazione e genere ma al contempo non
dell'orientamento necessita di installazione perchè
verticale/orizzontale è fissato con strisce di velcro
8. Studio del supporto
SUPPORTO DA MANUBRIO
La prima possibilità sulla locazione del nostro
dispositivo nel telaio della bicicletta, è caduta sul
manubrio.
9. Studio del supporto
Svantaggi:
• costante focalizzazione sulla strada: non occorre
spostare di troppo lo sguardo - maggior sicurezza
• il supporto da manubrio rimane costantemente
attaccato alla bicicletta: si può rimuovere solamente il
proprio telefono
• l'angolo di visuale è migliore e più facilmente leggibile
• il supporto da manubrio è orientabile sia verticalmente
che orizzontalmente.
10. Studio del supporto
Vantaggi:
• il manubrio è la parte della bicicletta soggetta a più
sollecitazioni durante il viaggio: cambi di
direzione, vibrazioni [etc...]
• il supporto da manubrio, in base ai rivenditori
analizzati, costa potenzialmente di più di quello da
canna (circa il doppio).
11. Studio del supporto
POSIZIONE SUL MANUBRIO
Classica postazione Postazione centrale Posizione centrale ma
sbilanciata su uno dei due sbilanciata verso sbilanciato verso il
lati del manubrio (in base l'alto, situata sull'attacco basso, sulla parte appena
alle preferenze del manubrio prima del manubrio - Pipa
dell'utente) Manubrio(Stem)
12. Studio del supporto
TIPOLOGIE DI SUPPORTO DA MANUBRIO
Un modello semplice con Un modello impermeabile
due morsetti regolabili che (in stile "busta"), in cui viene
permette semplicemente di inserito il dispositivo e
incastrare il telefono sigillato dall'esterno tramite
una cerniera
14. Studio del supporto
Vantaggi:
• Facilità di adattamento a più dispositivi
• Prezzo: risparmio di circa il 50% rispetto a uno da
manubrio
• Praticità: facilità e velocità di installazione senza il
bisogno di utilizzare cacciaviti
• Vano oggetti aggiuntivo: generalmente è
presente una tasca dove poter lasciare oggetti di
piccolo taglio
• Protezione completa da agenti atmosferici
come pioggia e polvere
15. Studio del supporto
Svantaggi:
• Stabilità ridotta: questi supporti vengono
fissati con delle strisicoline in velcro che non ne
garantiscono una stabilità ottimale su tutti i
tipi di percorso
• Angolo di visuale non ottimale: il ciclista
deve inclinare la testa notevolmente con il rischio di
perdere contatto con la strada
16. Studio del supporto
Alcuni esempi significativi
Tetrax XBike
Supporto dedicato agli utenti Iphone
17. Studio del supporto
Tetrax XBike
• Fissaggio alla canna sia tramite supporto
magnetico che viti
• Possibilità di rotazione a 360°
• Cover dedicata per proteggere da agenti
atmosferici
18. Studio del supporto
Alcuni esempi significativi
Roswheel Bike Tri-Bag
Supporto da canna adattabile a più dispositivi
19. Studio del supporto
Roswheel Bike Tri-Bag
• Fissaggio alla canna facile e veloce tramite
striscioline in velcro
• Tasca aggiuntiva per trasportare piccoli
oggetti
• Protezione in plastica per proteggere da
agenti atmosferici
20. Studio del supporto
STUDIO DELLA POSIZIONE
Prima di poter effettuare il test sulla
visibilità, quindi sullo studio della
dimensione ottimale del display del
nostro dispositivo, abbiamo dovuto
determinare quale fosse la posizione
migliore del dispositivo sul telaio della
bicicletta. Per fare questo ci siamo
serviti di un questionario sul:
• forum del wiki
• on-line
• nelle prove pratiche
22. Studio del supporto
Risultati..
Come ci saremmo aspettati, la maggior parte dei nostri utenti contattati
tramite Forum, questionario on-line su facebook e intervista diretta, ha
preferito decisamente il SUPPORTO DA MANUBRIO con un
totale di 39 voti rispetto ai soli 3 di quello da canna.
Le motivazioni forniteci dagli utenti sono principalmente legate al:
1. mantenimento costante dell'attenzione sulla strada, che comporta
così una maggiore sicurezza
2. posizione fissa sulla bicicletta
3. l'angolo di visuale è migliore
4. è più facilmente leggibile
5. il supporto da manubrio è orientabile sia verticalmente che
orizzontalmente.
23. del Supporto Conclusion
Studio del
device
Studio del supporto e del device
24. Studio del device
Studio della dimensione
ottimale per il display
Siamo passati, poi, allo
studio della
dimensione più
adeguata del
display, per garantire ai
ciclisti la migliore
visibilità durante la
navigazione.
25. Studio del device
Test di Visibilità
Per effettuare i nostri test ci siamo serviti dei seguenti
dispositivi che abbiamo fissato alla bibicletta:
Samsung SmartPad S2
Iphone 4s Iphone 5 Galaxy S3
3,5’’ 4’’ 10,1’’
4,8’’
26. Studio del device
Test di Visibilità
I dispositivi sono stati fissati sul manubrio, nella posizione
precedentemente preferita dagli utenti.
Abbiamo chiesto ai nostri ciclisti di percorrere 750m lungo un
tragitto senza particolari difetti o dislivelli
27. Studio del device
Test di Visibilità –
prime considerazioni
La prima constatazione che abbiamo potuto fare è stata
quella che, nonostante la maggiore visibilità, il tablet è
stato giustamente scartato perché troppo ingombrante
sul telaio
28. Studio del device
Test di Visibilità – Risultati ottenuti
Dopo il test utente abbiamo somministrato un questionario in cui si chiedeva di
esprimere un giudizio da 1 a 5 sulle caratteristiche significative che il navigatore deve
possedere: ogni dispositivo è stato giudicato in base a:
• Visibilità
• Fragilità percepita
• Ingombro sul telaio
• Portabilità
30. Studio del device
Test di Visibilità –
considerazioni
In una seconda fase di
scrematura, i dispositivi a 4’’
e 4,8’’ sono risultati anche loro
meno indicati, non tanto per
motivi di visibilità, quanto invece
per l’ingombro e la
fragilità.
31. Studio del device
Test di Visibilità –
Considerazioni
Il display che è risultato migliore dal
nostro test finale è quello dell’ Iphone 4s
da 3,5 pollici
• Portabilità estremamente alta
rispetto ai suoi concorrenti
• Ingombro sul telaio minimo
• Fragilità percepita minima
33. Conclusioni
In sintesi, possiamo riassumere che, in base agli studi da noi effettuati, per
una navigazione comoda e sicura che sfrutti in modo ottimale la nostra
applicazione, è preferibile:
• Display da 3.5 pollici
Posizionato su:
• Supporto da manubrio situato sull’attacco
Con un’inclinazione che varia:
• tra 37 e 45 gradi
36. Conclusioni
Tale risultato ci ha aiutato a riflettere meglio sulla scelta che stavamo
portando avanti per quanto riguarda l'interfaccia
grafica, confermando le nostre scelte sviluppate nel
progetto grafico.
Vi sono però ulteriori implicazioni in questi risultati: siccome la dimensione
dello schermo da 3.5" è ancora quella più diffusa, il prodotto sarà
facilmente fruibile dalla stramaggioranza degli utenti.
I supporti per bicicletta in grado di ospitare degli smartphone, come
notato dalle precedenti ricerche, sono quasi tutti orientati verso tale
dimensione.
37. Conclusioni
Da quanto emerso dallo studio sullo user experience svolto dai nostri colleghi
Minoli, Barone e Mauri, incrociato con i risultati da noi ottenuti, possiamo
suggerire una serie di migliorie da apportare, anche in relazione ai
problemi riscontrati durante il test da loro effettuato.
La distanza tra il supporto e gli occhi non permette di visualizzare correttamente le
informazioni, comportando una certa scomodità
Dai test su strada da noi effettutai, risulta che, con una dimensione del
display di 3,5’’, tutti gli utenti sono riusciti a portare a
termine, senza particolari intoppi e lamentele, il task da noi proposto.
Possiamo accogliere tale problema per quanto riguarda la categoria dei
ciclisti sportivi, in quanto non abbiamo potuto effettuare test pratici non
disponendo dei giusti mezzi.
La distanza tra sé e il manubrio dove è posto il navigatore lo obbliga ad una posizione china
onde evitare che le cuffie fuoriescano dal padiglione auricolare.
Questo problema può essere risolto semplicemente utilizzando la
modalità d’interfaccia da noi progettata “frecce” che non richiede in
nessun caso l’ascolto delle indicazioni stradali oppure utilizzando un
auricolare Bluetooth che non risulta d’intralcio con scomodi cavi.
38. Conclusioni
La voce del navigatore è troppo bassa e con il traffico non si sente bene.
Se i nostri utenti sentono la necessità di ascoltare le indicazioni stradali, è
obbligatorio utilizzare le cuffie o l’auricolare bluetooh per ovviare a tale
problema.
Non essendoci molte piste ciclabili a Milano, talvolta i ciclisti sono costretti ad andare sul
marciapiede, contromano, in situazioni che richiedono una particolare attenzione. Questo
non consente al ciclista di non prestare attenzione alla strada.
Questa problematica è presente anche quando utilizziamo un semplice
navigatore per auto; la strada deve comunque rimanere la principale
fonte di attenzione. Per ridurre tale problema possiamo attivare la
modalità “solo audio” che permette di tenere il propio smartphone in
tasca.
Posizionare il supporto per smartphone sul manubrio, può risultare difficile per una
mamma che porta un bimbo sul seggiolino. Infatti, in questo caso, non c’è spazio sufficiente
sul manubrio per collocare il dispositivo, e se ci fosse, è meglio tenere lo smartphone in
tasca per evitare che i figli lo tocchino e lo facciano cadere accidentalmente.
Secondo noi questo problema, che interessa comunque un’utenza
minima, può essere ovviato tenendo il proprio dispositivo in tasca e
attivando la modalità “solo audio” o utilizzando la fascia da avambraccio
(universale) come proposto dai colleghi; in caso contrario questi utenti non
utilizzeranno il navigatore anche perché non è concretamente possibile
accogliere tutte le tipologie d’utenza.
39. Conclusioni
Il freddo ed i guanti sono un ostacolo all’interazione.
Come proposto dagli stessi nostri colleghi, ogni utente dovrà dotarsi, se lo
desidera, di guanti touch in maniera tale da non perdere sensibilità alle
dita durante le stagioni più rigide.
Posizionare il cellulare in tasca è comunque pericoloso perché se non si anno zip, o tasche
che lo proteggono sufficientemente rischia di scivolare fuori.
Se i nostri utenti non vogliono tenerlo in tasca, c’è il supporto da manubrio
o il supporto da canna o, ancora, il supporto per avambraccio. Se non
desiderano utilizzarlo in nessuno di questi modi, allora non comprano il
navigatore.
Il codice della strada vieta l’uso di auricolari normali durante la guida in bicicletta.
È doveroso, infatti, utilizzare solamente un auricolare per non perdere
contatto con Ia strada che si sta percorrendo o utilizzare, ancora una
volta, un auricolare Bluetooth o attivare la modalità “frecce”