Certificazione energetica - MODULO 2: quadro legislativo e normativo per la Regione Emilia-Romagna, DAL 156/08 e ss.mm.ii., Requisiti minimi, Attestato di Prestazione Energetica APE | www.ediliziaenergetica.it

Giovedì 6 novembre 2014
Ing. Sonia Subazzoli – Ing. Emanuele Pifferi
Certificazione energetica degli edifici
Seminario formativo sulla

2/24Giovedì 6 novembre 2014 | Seminario sulla Certificazione Energetica
Programma del Seminario – MODULO 2
REGIONE EMILIA-ROMAGNA – REQUISITI MINIMI
La Delibera dell’Assemblea Legislativa DAL 156/08 e ss.mm.ii.
I requisiti mini in materia di efficienza energetica per interventi di nuova
costruzione e ristrutturazione
APE – ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA
Esempio di Attestato di Prestazione Energetica (APE): che informazioni
contiene, come si compila
I CERTIFICATORI ENERGETICI IN EMILIA-ROMAGNA
Le modalità di accreditamento come soggetti certificatori sull'elenco per la
Regione Emilia Romagna; i nuovi standard per i corsi

Giovedì 6 novembre 2014 | Seminario sulla Certificazione Energetica - Modulo 2 | ING. EMANUELE PIFFERI 3/24
CRONOLOGIA ESSENZIALE | E-R
DAL 156/08
Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui
requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di
certificazione energetica degli edifici
4 Marzo
DGR 1390/09
Modifica agli allegati tecnici della DAL 156/2008
21 Settembre
DGR 1050/08
Sistema di accreditamento dei soggetti preposti alla
certificazione energetica
7 Luglio
DGR 1754/08
Disposizioni per la formazione del certificatore
energetico in edilizia in attuazione della DAL 156/08
28 Ottobre
DAL 255/09
Modifica alla PARTE 1 della DAL 156/2008
6 Ottobre
Superata dalla DGR
1366/11
Allegati superati da
DGR successive
Modificata dalla DGR 453/14

20 Settembre
DGR 1362/10
Modifica agli allegati tecnici della DAL 156/2008
DGR 855/11
Approvazione di una procedura semplificata per il
riaccreditamento dei soggetti iscritti nell'elenco
regionale dei soggetti certificatori
16 Aprile DGR 429/12
Affidamento delle funzioni di organismo regionale di
accreditamento alla Società NuovaQuasco s.c.r.l.
20 Giugno
Superata dalla DGR
1366/11
DGR 1366/11
Proposta di modifica alla parte seconda
Allegati – della DAL 156/2008
26 Settembre Attualmente in vigore,
con integrazioni da
DGR successive
Modificata dalla DGR 453/14

1 Giugno
7 Aprile
13 Ottobre
Indicazioni sulle FER Emilia-Romagna – Rev 3
Indicazioni metodologiche per l’applicazione dei
requisiti della DGR 1366/2011 in materia di FER
24 Giugno
DGR 832/13
Modifica degli Allegati 1 e 15 della DAL 156/08
DGR 453/14
Modifica dei criteri di riconoscimento dei soggetti
certificatori – Modifiche alla DAL 156/08, alla DGR
1754/08 e 429/12
DGR 1577/14
Modifica degli Allegati 1, 2 e 3 della DAL 156/08
DGR 1578/14
Definizione dei nuovi modelli di libretto di impianto e
abrogazione degli Allegati 10 e 11 della DAL 156/08
13 Ottobre

DAL Emilia-Romagna 156/2008
Bollettino Ufficiale Regionale del 25 Marzo 2008 n.47

Parte prima – DISPOSIZIONI GENERALI
1. Finalità e ambito di intervento
2. Definizioni
3. Requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e
degli impianti energetici
4. Documentazione tecnica, titoli abilitativi, accertamenti
5. Certificazione energetica degli edifici: ambito di applicazione
6. Sistema regionale di accreditamento dei soggetti preposti
alla certificazione energetica degli edifici
7. Soggetti certificatori accreditati
8. Esercizio e manutenzione degli impianti termici
9. Sistema informativo regionale sull’efficienza energetica degli
edifici
10. Misure di sostegno ed incentivazione
DAL 156/2008
del 4 Marzo 2008

Parte seconda - ALLEGATI
Allegato 1 Definizioni e termini
Allegato 2 Disposizioni in materia di requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici
e degli impianti
Allegato 3 Requisiti minimi di prestazione energetica
Allegato 4 Relazione tecnica di cui all’art. 28 della Legge 9 gennaio 1991, n. 10
Allegato 5 Attestato di qualificazione energetica degli edifici
Allegato 6 Procedura di certificazione degli edifici
Allegato 7 Attestato di certificazione energetica
Allegato 8 Metodologie per la determinazione della prestazione energetica degli edifici
Allegato 9 Sistema di classificazione della prestazione energetica degli edifici
Allegato 10 Rapporto di controllo tecnico per impianto termico di potenza ≥ a 35Kw
Allegato 11 Rapporto di controllo termico per impianto termico di potenza inferiore a 35KW
Allegato 12 Valore minimo di rendimento di combustione dei generatori di calore rilevato
nel corso dei controlli
Allegato 13 Norme tecniche di riferimento
Allegato 14 Linee guide per la formazione dei certificatori e degli operatori che intervengono
nel processo edilizio
Allegato 15 Requisiti e specifiche degli impianti
attualmente in
vigore
DGR 1366/11
del 26
Settembre
2011

Requisiti minimi di edifici e impianti
REQUISITI MINIMI
Allegato 2
3.1 a) NUOVO
3.1 b) AMPLIAMENTO >20%
3.1 c) RISTRUTTURAZIONI
MANUTENZIONE
INTERVENTI SU IMPIANTI
APPLICAZIONE
INTEGRALE
APPLICAZIONE
PARZIALE
UNI TS 11300 Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 1
UNI TS 11300 Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 2
Punto 3

Demolizione e totale ricostruzione
Requisiti minimi NUOVE COSTRUZIONI
Determinazione indice
prestazione energetica
Epi e verifica del
rispetto del limite
Nuova edificazione
Allegati 2, 3
prestazione energetica
Epacs e verifica del
rispetto del limite

prestazione energetica Epi e
verifica del rispetto del limite
prestazione energetica Epacs e
verifica del rispetto del limite
Residenziale dati in kWh/mq anno
Allegati 2, 3

Trasmittanza delle strutture di separazione tra edifici confinanti e tra ambienti
non scaldati ed esterno < 0,8 W/m2K
Verifica dell’assenza di condensazioni superficiali e rievaporazione condensa
interstiziale. Qualora non esista un sistema di controllo dell’umidità relativa interna,
questa verrà assunta pari al 65% alla temperatura interna di 20°C.
Gli elementi tecnici che compongono l’involucro devono garantire il rispetto di
almeno uno dei seguenti requisiti:
-Valore della massa superficiale pareti opache > 230 kg/m2 o analoga
prestazione
- Valore della trasmittanza periodica inferiore ai limiti imposti
La prestazione energetica per il raffrescamento estivo dell’involucro edilizio
EPe,invol, pari al rapporto tra il fabbisogno annuo di energia termica per il
raffrescamento dell’edificio e la superficie utile energetica, per gli edifici
residenziali, o il volume per gli edifici con altre destinazioni d’uso, non deve essere
superiore ai valori limite imposti
Allegati 2, 3

fonti energetiche rinnovabili
AGGIUNTO CON LA 1366/2011
L’energia termica prodotta da fonti rinnovabili deve garantire il rispetto
contemporaneo delle seguenti condizioni:
- del 50% dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria
- del 35% (per interventi dal 31-05-2012 fino al 31-12-2016) della
somma dei consumi complessivamente previsti per l’acqua calda
sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento. Tale percentuale diventa
50% per gli interventi a partire dal 1° gennaio 2015.
L’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili deve garantire il rispetto
contemporaneo delle seguenti condizioni:
- potenza elettrica P installata non inferiore a 1 kW per unità
abitativa e 0,5 kW per ogni 100 m2 di sup. utile energetica per altri usi;
- potenza elettrica P installata non inferiore a P = Sq /65, ulteriormente
aumentata a P = Sq /50 dal 1° gennaio 2015, dove Sq è la superficie
coperta dell’edificio misurata in m2.
Allegati 2, 3
MODIFICATO DAL 1577/2014

Requisiti minimi RISTRUTTURAZIONI
Valore trasmittanza termica
inferiore a limite
Generatori di calore con
rendimento > limite
Installazione centralina di
termoregolazione
programmabile e
regolazione automatica
per singolo locale
Limiti per pareti
Limiti per coperture
Limiti per pavimenti
Limiti per infissi
Limiti per vetri
Allegati 2, 3

dove log Pn è il logaritmo in base 10 della potenza utile nominale del generatore o dei
generatori di calore al servizio del singolo impianto termico, espressa in kW.
Per valori di Pn superiori a 1000 kW la formula precedente non si applica, e la soglia
minima per rendimento globale medio stagionale è pari, rispettivamente, a 84% e
74%.
Con fluido termovettore circolante nella distribuzione solamente liquido
Con fluido termovettore circolante nella distribuzione solamente aria
Campo d’applicazione: nuova installazione o ristrutturazione di impianti
termici in edifici esistenti, sostituzione di generatori di calore
Allegati 2, 3

Valore trasmittanza termica
inferiore a limite
Generatori di calore con
rendimento > limite
Installazione centralina di
termoregolazione
programmabile e regolazione
automatica per singolo locale
Generatori a combustione
h > 90 + 2 log Pn
Pompe di calore elettriche o
a gas
h > 90 + 3 log Pn
dove log Pn è il logaritmo base 10 della potenza nominale utile.
Per la conversione tra energia elettrica ed energia primaria il valore di riferimento
per la conversione tra kWh elettrici e MJ.
Allegati 2, 3

Quando serve l'Attestato di Certificazione Energetica
Nuove costruzioni o ampliamenti > 20%
Accesso a ogni tipo di incentivi e agevolazioni pubbliche
Trasferimento oneroso unità
immobiliari
Trasferimento a titolo oneroso di interi
immobili
Contratti di gestione di edifici e impianti energetici
per committenza pubblica
Contratti di locazione immobiliare
Punto 5

Certificazione Energetica degli edifici
VALIDITÀ: MASSIMO 10 ANNI
Da aggiornare in seguito a:
interventi migliorativi riguardanti almeno il 25% della superficie esterna
riqualificazione impianti climatizzazione e ACS con miglioramento
rendimento del 5%
ogni intervento che possa ridurre la prestazione energetica
IMPORTANTE:
se non si rispetta la scadenza per il controllo di efficienza degli impianti l’attestato
di certificazione decade il 31 dicembre dell’anno successivo
Punto 5
http://bit.ly/AggiornareAPE

Attestato di Certificazione Energetica – pag 1
a. frontespizio indicante esplicitamente
la natura del documento (sistema di
Certificazione Energetica – Attestato di
Prestazione Energetica)
b. dati identificativi dell’immobile o
dell’unità immobiliare
e. date di emissione e di scadenza
dell’attestato
f. codice di identificazione univoca
dell’attestato di certificazione energetica
c. dati identificativi del soggetto
certificatore
d. dati identificativi del tecnico che
calcola la prestazione energetica

Attestato di Certificazione Energetica – pag 2
- metodologie di valutazione adottate e
del software utilizzato
-origine dei dati utilizzati per la
certificazione dell’edificio
- tipologia edilizia
-caratteristiche dell’involucro edilizio
-caratteristiche del sistema edificio-
impianto rilevanti per la climatizzazione
invernale
- caratteristiche dell’impianto di
produzione di ACS

Altri aspetti
DOCUMENTAZIONE
TECNICA, TITOLI
ABILITATIVI,
ACCERTAMENTI
SOGGETTI CERTIFICATORI
ACCREDITATI
SISTEMA INFORMATIVO
REGIONALE
SULL’EFFICIENZA DEGLI
EDIFICI
ESERCIZIO E
MANUTENZIONE DEGLI
IMPIANTI TERMICI
Punti 4, 7, 8, 9

REGIONE EMILIA-ROMAGNA
La Certificazione Energetica degli Edifici
http://energia.regione.emilia-romagna.it/servizi-on-
line/certificazione-energetica-degli-edifici

PANORAMICA CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Catasti energetici regionali
Rapporto CTI 2013

Questa presentazione è messa a disposizione sulla base dei termini della licenza Creative Commons Public License; Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Versione italiana
Ing. Sonia Subazzoli
sonia.subazzoli@gruppoeden.it
Ing. Emanuele Pifferi
emanuele.pifferi@gruppoeden.it
Grazie
per
l’attenzione…
…e restiamo in contatto!

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