Le slide sugli strumenti di finanziamento dell'Unione Europea per il primo modulo didattico della Scuola di Europrogettazione (www.scuolaeuroprogettazione.eu)

1. Gli strumenti di finanziamento dell’UE
Cristina Belloni
www.scuolaeuroprogettazione.eu

2. 2 Lille, 10 June 2008
Summary
Gli strumenti di finanziamento dell’UE (2007-2013)
1. Fondi diretti
2. Fondi strutturali

3. 3 Lille, 10 June 2008
Obiettivi generali
OBIETTIVI GENERALI
1. STRATEGIA DI LISBONA (Consiglio europeo 2000)
Fare dell’Unione europea l’economia della conoscenza più
competitiva e dinamica al mondo (lifelong learning, crescita,
occupazione, nuovi e migliori posti di lavoro)
2. STRATEGIA DI GOTEBORG (Consiglio europeo 2001)
Promuovere un modello di sviluppo sostenibile - soddisfare i
bisogni dell’attuale generazione senza compromettere quelli
delle generazioni future (cambiamenti climatici, trasporti, sanità
pubblica e risorse naturali)
valore aggiunto europeo

4. 4 Lille, 10 June 2008
Obiettivi generali
FONDI DIRETTI

5. 5 Lille, 10 June 2008
I programmi comunitari a gestione diretta
FONDI DIRETTI
Fondi diretti
Cosa sono:
Si tratta delle c.d. call for proposals, ovvero bandi di
cofinanziamento della Commissione europea aperti a una
molteplicità di soggetti individuati come beneficiari:
- Organizzazioni/Enti pubblici
- Università e centri di ricerca
- Aziende e imprese
- Associazioni e ONG
- Soggetti privati

6. 6 Lille, 10 June 2008
I programmi comunitari a gestione diretta
FONDI DIRETTI
Fondi diretti
Finalità:
Promuovere le politiche europee e perseguire gli scopi
dell’Unione, in maniera trasversale all’interno dei Paesi UE
Strumento:
Programmi tematici gestiti dalle DIREZIONI GENERALI - DG
Ripartizione dei fondi per DG in base all’importanza strategica.
Ricerca: attività più finanziata

7. 7 Lille, 10 June 2008
I programmi comunitari a gestione diretta
FONDI DIRETTI
Fondi diretti
1. VII PROGRAMMA QUADRO RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO
2. PROGRAMMA PER LA COMPETITIVITÀ E L'INNOVAZIONE - CIP
3. LIFE +
4. CULTURA
5. MEDIA
6. EUROPA PER I CITTADINI
7. GIOVENTÙ IN AZIONE
8. DIRITTI FONDAMENTALI E GIUSTIZIA
9. PROGRESS

8. 8 Lille, 10 June 2008
VII PROGRAMMA QUADRO
Ricerca e sviluppo tecnologico
Fondi diretti
Obiettivi:
• rafforzare la competitività industriale dell’UE
• prouovere le eccellenze in ricerca e sviluppo e nella
dimostrazione scientifica e tecnologica
• creare uno Spazio europeo della ricerca, integrando le
attività a livello nazionale e regionale.

9. 9 Lille, 10 June 2008
VII PROGRAMMA QUADRO
Ricerca e sviluppo tecnologico
Fondi diretti
Struttura:
Il VII Programma Quadro si articola in quattro programmi
specifici:
1. COOPERAZIONE
2. IDEE
3. PERSONE
4. CAPACITÀ

10. 10 Lille, 10 June 2008
VII PROGRAMMA QUADRO
Ricerca e sviluppo tecnologico
Fondi diretti
1. COOPERAZIONE:
Sostegno per l’intera gamma di azioni di ricerca svolte
nell'ambito della cooperazione transnazionale
1. salute
2. prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie
3. tecnologie dell'informazione e della comunicazione
4. nanoscienze, nanotecnologie, materiali e nuove tecnologie di
produzione
5. energia

11. 11 Lille, 10 June 2008
VII PROGRAMMA QUADRO
Ricerca e sviluppo tecnologico
Fondi diretti
1. COOPERAZIONE:
Sostegno per l’intera gamma di azioni di ricerca svolte
nell'ambito della cooperazione transnazionale
6. ambiente (compresi i cambiamenti climatici)
7. trasporti (compreso il settore aeronautico)
8. scienze socioeconomiche e scienze umanistiche
9. spazio
10. sicurezza

12. 12 Lille, 10 June 2008
VII PROGRAMMA QUADRO
Ricerca e sviluppo tecnologico
Fondi diretti
2. IDEE:
Incentivare il dinamismo, la creatività e l'eccellenza della
ricerca europea alle frontiere della conoscenza.
Ricerca di base

13. 13 Lille, 10 June 2008
VII PROGRAMMA QUADRO
Ricerca e sviluppo tecnologico
Fondi diretti
3. PERSONE:
Rafforzare, quantitativamente e qualitativamente, il potenziale
umano della ricerca e della tecnologia in Europa,
promuovendo l'ingresso nella professione di ricercatore,
incoraggiando i ricercatori europei a rimanere in Europa e
attirandovi ricercatori provenienti dal mondo intero, rendendo
l'Europa più attraente per i migliori ricercatori.
(Marie Curie)

14. 14 Lille, 10 June 2008
VII PROGRAMMA QUADRO
Ricerca e sviluppo tecnologico
Fondi diretti
4. CAPACITÀ:
Ottimizzare l’uso e lo sviluppo di infrastrutture di ricerca,
così come le capacità innovative delle PMI, ai fini di un miglior
utilizzo della ricerca.
(Soprattutto regioni convergenza e remote)

15. 15 Lille, 10 June 2008
PROGRAMMA
COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE - CIP
Fondi diretti
Obiettivi:
• promuovere la competitività delle imprese, in particolare
delle PMI
• promuovere tutte le forme di innovazione,
compresa l'ecoinnovazione
• accelerare lo sviluppo di una società dell'informazione
sostenibile, competitiva, innovativa e capace d'integrazione
• promuovere l'efficienza energetica e fonti energetiche
nuove e rinnovabili in tutti i settori, compresi i trasporti.

16. 16 Lille, 10 June 2008
PROGRAMMA
COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE - CIP
Fondi diretti
Beneficiari:
• Paesi UE
• Paesi aderenti allo Spazio Economico Europeo
(Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera)
• Paesi candidati (sulla base di accordi di re-adesione)
• Pesi dei Balcani occidentali (sulla base di accordi specifici)
• Altri Paesi, qualora consentito da accordi e procedure

17. 17 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
Struttura:
Il programma CIP si articola in tre programmi specifici:
1. PROGRAMMA PER L'INNOVAZIONE E
L'IMPRENDITORIALITÀ
2. PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA POLITICA IN
MATERIA DI TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E
DELLA COMUNICAZIONE (TIC)
3. PROGRAMMA ENERGIA INTELLIGENTE — EUROPA
PROGRAMMA
COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE - CIP

18. 18 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
PROGRAMMA
COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE - CIP
1. PROGRAMMA PER L'INNOVAZIONE E
L'IMPRENDITORIALITÀ
Sostenere, migliorare, incoraggiare e promuovere:
• accesso al credito per l'avviamento e la crescita delle PMI e
gli investimenti in progetti di innovazione
• la creazione di un ambiente favorevole alla cooperazione tra
le PMI, in particolare quella transfrontaliera
• ogni forma di innovazione per PMI e cultura imprenditoriale
• ecoinnovazione

19. 19 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
PROGRAMMA
COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE - CIP
2. PROGRAMMA DI SOSTEGNO IN MATERIA DI TIC
• Sviluppare lo spazio unico europeo dell'informazione e
rafforzare il mercato interno dei prodotti e servizi TIC e dei
prodotti e servizi basati sulle TIC
• Stimolare l'innovazione incoraggiando una più
ampia adozione delle TIC e maggiori investimenti in queste
tecnologie
• Creare una società dell'informazione aperta a tutti,
sviluppare servizi più efficienti e migliorare la qualità della
vita.

20. 20 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
PROGRAMMA
COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE - CIP
3. PROGRAMMA ENERGIA INTELLIGENTE – EUROPA (IEE)
• incoraggiare l'efficienza energetica e l'uso razionale delle
risorse energetiche
• promuovere le fonti d'energia nuove e rinnovabili e
incoraggiare la diversificazione energetica
• promuovere l'efficienza energetica e l'uso di fonti d'energia
nuove e rinnovabili nei trasporti.

21. 21 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
LIFE +
Obiettivi:
• contribuire all'attuazione, all'aggiornamento e allo sviluppo
della politica e della normativa comunitarie in materia di
ambiente, compresa l'integrazione dell'ambiente in altre
politiche, contribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibile.
NB: LIFE+ raggruppa tutti i programmi ambientali trattati fino ad oggi da
strumenti diversi e sottoposti a procedure e modalità di finanziamento
propri: il vecchio programma Life, Forest Focus, il programma per lo
sviluppo urbano sostenibile e il programma di sostegno alle ONG
ambientali.

22. 22 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
LIFE +
Struttura:
Il programma LIFE +si articola in tre programmi specifici:
1. NATURA E BIODIVERSITÀ
2. POLITICA E GOVERNANCE AMBIENTALI
3. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

23. 23 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
LIFE +
1. NATURA E BIODIVERSITÀ
• Azioni per la conservazione degli habitat e della biodiversità
• Monitorggio e implementazione della relativa normativa e
legislazione

24. 24 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
LIFE +
2. POLITICA E GOVERNANCE AMBIENTALI
• contribuire allo sviluppo e alla dimostrazione di approcci,
tecnologie, metodi e strumenti innovativi
• contribuire a consolidare la formulazione, il monitoraggio e la
valutazione della politica e della legislazione di ambiente
• agevolare l'attuazione della politica comunitaria in materia
di ambiente, soprattutto a livello locale e regionale
• fornire un sostegno al miglioramento della governance
ambientale, favorendo una maggiore partecipazione dei
soggetti interessati,

25. 25 Lille, 10 June 2008
Fondi diretti
LIFE +
2. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
• assicurare la diffusione delle informazioni e sensibilizzare
alle tematiche ambientali
• fornire un sostegno alle misure di accompagnamento, quali
informazione, azioni e campagne di comunicazione,
conferenze e formazione (opinione pubblica + soggetti
interessati/beneficiari).

26. 26 Lille, 10 June 2008
FONDI STRUTTURALI

27. 27 Lille, 10 June 2008
I FONDI A GESTIONE INDIRETTA
Fondi strutturali
Cosa sono:
Dispositivi finanziari attraverso cui vengono sovvenzionate
le azioni strutturali, che devono rispondere agli obiettivi di
coesione decisi dalla Commissione europea all’inizio di ogni
periodo di programmazione

28. 28 Lille, 10 June 2008
POLITICA DI COESIONE 2007-2013
Fondi strutturali
Obiettivo:
Promuovere uno sviluppo equilibrato, armonioso e
sostenibile della Comunità, riducendo le disuguaglianze
tra le diverse regioni europee.
[Artt.158-162 del Trattato di Maastricht del 1992]
Politica di coesione: mezzo strategico per l’attuazione degli
obiettivi dell’Agenda di Lisbona e di Göteborg, da realizzarsi
tramite Programmi di sviluppo internazionali, nazionali e
regionali.

29. 29 Lille, 10 June 2008
Principi ispiratori:
1. ADDIZIONALITÀ
2. CONCENTRAZIONE
3. PARTENARIATO
4. PROGRAMMAZIONE
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

30. 30 Lille, 10 June 2008
1. ADDIZIONALITÀ
• Le risorse devono essere addizionali (e non sostitutive)
rispetto a quello che lo Stato o le regioni devono spendere
per raggiungere l’obiettivo prefissato.
2. CONCENTRAZIONE
• Le risorse devono essere concentrate su determinati
obiettivi e aree geografiche, per rendere più efficaci gli
interventi
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

31. 31 Lille, 10 June 2008
3. PARTENARIATO
• La definizione dei programmi viene concertata tra
Commissione europea, Governo e Regioni
4. PROGRAMMAZIONE
• I documenti di programmazione devono contenere l’analisi
della situazione, l’individuazione dei punti di forza e di
debolezza delle aree, le azioni in intervento, ecc. Il tutto deve
essere circoscritto in un arco di tempo definito
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

32. 32 Lille, 10 June 2008
IL QUADRO STRATEGICO NAZIONALE
La programmazione dei fondi strutturali 2007 - 2013 prevede
l'elaborazione di un Quadro di riferimento Strategico Nazionale, da
parte di ogni Stato Membro, che, approvato dalla Commissione,
diventa il contesto di riferimento per la programmazione.
I programmi operativi:
• PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI
• PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
• PROGRAMMI OPERATIVI INTERREGIONALI
Fondi strutturali

33. 33 Lille, 10 June 2008
Nell’ambito della politica di coesione dell’UE 2007-2013, la
Commissione, rispetto al periodo di programmazione 2000-2006,
ha istituito tre OBIETTIVI:
1. CONVERGENZA
2. COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE
3. COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

34. 34 Lille, 10 June 2008
1. CONVERGENZA (Obiettivo 1)
• Regioni in riardo di sviluppo (84 regioni in UE)
• OBIETTIVO: migliorare le condizioni per la crescita e
l'occupazione nelle regioni in ritardo di sviluppo
• PIL pro capite < 75% PIL europeo
• CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA E SICILIA
• BASILICATA ammessa a beneficiare di questo obiettivo a
titolo transitorio (phasing out)
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

35. 35 Lille, 10 June 2008
1. CONVERGENZA (Obiettivo 1)
FOCUS SU
• innovazione e società della conoscenza
• adattabilità ai cambiamenti economici e sociali
• tutela e miglioramento della qualità dell'ambiente
• efficienza amministrativa
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

36. 36 Lille, 10 June 2008
2. COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE (Obiettivo 2)
• OBIETTIVO: Rafforzare la competitività e l’attrattività, nonché
l’occupazione, mediante un duplice approccio:
A. PROGRAMMI DI SVILUPPO
(Impatto economico, innovazione, imprenditorialità, società
della conoscenza, protezione dell’ambiente)
B. POSTI DI LAVORO
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

37. 37 Lille, 10 June 2008
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

38. 38 Lille, 10 June 2008
• Obiettivo convergenza
• Phasing out
• Phasing in
• Obiettivo competitività
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

39. 39 Lille, 10 June 2008
3. COOPERAZIONE TERRITORIALE
Obiettivo generale:
Rafforzare la coesione economica e sociale, come elemento
principale per uno sviluppo armonioso dell’insieme dell’UE,
mediante azioni volte allo sviluppo territoriale integrato
connesse alle priorità comunitarie e lo scambio di esperienze a
livello territoriale
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

40. 40 Lille, 10 June 2008
3. COOPERAZIONE TERRITORIALE: tre modalità
A. COOP. TRANSFRONTALIERA
Cooperazione nei territori limitrofi di piccola estensione o nelle
regioni marittime frontaliere (es: Germania-Polonia, Italia-
Grecia).
Obiettivo: integrare zone separate da confini nazionali,
con problemi comuni, e per cui proporre soluzioni comuni.
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

41. 41 Lille, 10 June 2008
3. COOPERAZIONE TERRITORIALE: tre modalità
B. COOP. TRANSNAZIONALE
Cooperazione in aree vicine di ampia estensione (es: area del
Mar Baltico, area dello Spazio Alpino).
Obiettivo: promuovere la cooperazione tra gli Stati Membri su
questioni di importanza strategica.
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

42. 42 Lille, 10 June 2008
3. COOPERAZIONE TERRITORIALE
C. COOP. INTERREGIONALE
Attività di networking e scambio di esperienze in tutta l’UE.
Obiettivo: rafforzare ed innovare i sistemi regionali.
Due programmi dei fondi strutturali:
1. INTERREG – progetti concreti di cooperazione
interregionale
2. URBACT – networking e scambio di esperienze in materia
di sviluppo urbano integrato
Fondi strutturali
POLITICA DI COESIONE 2007-2013

43. 43 Lille, 10 June 2008
FONDI STRUTTURALI
La suddivisione territoriale:
Il territorio dell’Unione è suddiviso in NUTS (Nomenclatura unità
territoriali statistiche), a seconda del valore del PIL.
Tutta l ’ UE è interessata dall ’ obiettivo Cooperazione territoriale,
mentre gli Obiettivi Convergenza e Competitività si distribuiscono
diversamente sul territorio.
Fondi strutturali

44. 44 Lille, 10 June 2008
FONDI STRUTTURALI
LA STRUTTURA E LA RIPARTIZIONE DEI FONDI STRUTTURALI
Fondi strutturali

45. 45 Lille, 10 June 2008
FONDI STRUTTURALI
LA STRUTTURA E LA RIPARTIZIONE DEI FONDI STRUTTURALI
Fondi strutturali

46. 46 Lille, 10 June 2008
FESR – FONDO EUROPEO DI
SVILUPPO REGIONALE
Fondi strutturali
Obiettivo:
Rafforzare la competitività, aiutando le regioni ad anticipare e a
promuovere il cambiamento economico mediante:
• innovazione
• promozione della società della conoscenza
• imprenditorialità
• protezione dell’ambiente
• miglioramento della accessibilità delle regioni
www.ferspuglia.eu

47. 47 Lille, 10 June 2008
FSE – FONDO SOCIALE EUROPEO
Fondi strutturali
Obiettivo:
Rafforzare la competitività e l’occupazione, aiutando gli Stati
membri e le regioni ad accrescere l’adattabilità dei lavoraitori,
delle imprese e degli imprenditori, al fine di migliorare
l’anticipazione e la gestione positiva dei cambiamenti economici,
promuovendo, in articolare:
• apprendimento permanente
• investimenti in risorse umane
• sviluppo qualifiche e competenze
• diffusione TIC
• lifolong learning
http://ec.europa.eu/esf/home.jsp?langId=it

48. 48 Lille, 10 June 2008
FONDO DI COESIONE
Fondi strutturali
Beneficiari:
Stati membri meno sviluppati (tecnicamente non fondo strutturale)
RNL (reddito nazionale lordo) < 90% media UE
Ambiti:
1. RETI DI TRASPORTO TRANSEUROPEO
2. AMBIENTE
Efficienza energetica, energie rinnovabili, ferrovie, trasporto marittimo e
fluviale, trasporti intermodali e loro interoperabilità, gestione delle strade,
traffico marittimo e aereo, trasporti urbani puliti e trasporti pubblici

49. 49 Lille, 10 June 2008
ALTRI FONDI
Fondi strutturali
FEASR – FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO
RURALE
Strumento di finanziamento unico per l’attuazione della PAC
Obiettivi:
• migliorare la competitività del settore agricolo e forestale
• migliorare l’ambiente e il paesaggio
• migliorare la qualità della vita nelle zone rurali e la
diversificazione dell’economia rurale

50. 50 Lille, 10 June 2008
ALTRI FONDI
Fondi strutturali
FEP – FONDO EUROPEO PER LA PESCA
Strumento di finanziamento unico per l’attuazione della PCP –
POLITICA COMUNE DELLA PESCA
Obiettivi:
• garantire la stabilità delle attività di pesca
• promuovere lo sviluppo sostenibile della pesca nelle acque interne
• potenziare lo sviluppo di imprese economicamente redditizie nel
settore ittico
• favorire la tutela dell’ambiente e la conservazione delle risorse
marine
• promuovere la parità di genere tra gli addetti del settore della pesca

51. Gli strumenti di finanziamento dell’UE
Cristina Belloni
www.scuolaeuroprogettazione.eu
Grazie per l’attenzione!