1. Osservano, spiano ed in alcuni
casi colpiscono con grande
precisione: sono i velivoli senza
pilota a bordo, meglio noti
come UAV (Unmanned Aerial
Vehicle) il cui ruolo, specie in
campo militare, sta diventando
sempre più importante.
L’INVASIONE
DRONI
DEI
di ARSENIO SPADONI
70 Settembre 2011 ~ Elettronica In
2. Tecnologia
hanno consentito lo
sviluppo di questi
È una delle poche
armi che abbiamo
contro il terrorismo:
velivoli sono princi-
palmente tre:
a) i sistemi di posizio-
è quanto ripetono, namento e navigazione
concordi per una satellitare che consen-
volta, politici e vertici tono di conoscere, in
militari delle princi- qualsiasi luogo e con
pali nazioni. In realtà grande precisione, la
gli UAV (Unmanned posizione e l’altezza
Aerial Vehicle) o UAS del velivolo con una
(Unmanned Aerial approssimazione che
Systems) stanno di- in alcuni casi è infe-
ventando delle vere e riore al metro e che in
proprie macchine da futuro sarà addirittura
guerra e nei prossimi di qualche centimetro.
decenni - anche in Attualmente questa
questo caso le previ- informazione è garan-
sioni sono concordi tita dal sistema ameri-
- sostituiranno gli cano GPS e, in parte,
attuali aerei da com- anche dal Glonass
battimento con pilota a russo, mentre in futuro
bordo tanto che molti saranno disponibili
considerano l’F22 e l’europeo Galileo ed il
l’F35, i più recenti cinese Beidou;
caccia prodotti (l’F35 b) i sistemi di trasmis-
è ancora in fase di svi- sione dati satellitari a
luppo) come gli ultimi larga banda in grado di
velivoli da combatti- coprire tutto il globo;
mento costruiti pre- c) le piattaforme
vedendo la presenza inerziali e i sistemi
di un pilota a bordo. di elaborazioni em-
Ovviamente questa bedded, sempre più
tecnologia avrà impor- performanti.
tanti risvolti anche in A tutto ciò bisogna
campo civile tanto che aggiungere l’evoluzio-
già si parla di aerei ne della sensoristica,
cargo completamente dai sistemi di ripresa
unmanned. ottici a quelli radar ad
Ma come funziona apertura sintetica in
un UAV, qual è stata grado di operare anche
l’evoluzione della con nuvole e pioggia.
tecnologia e quali gli Questi mezzi possono
sviluppi futuri? essere completamen-
È quanto cerchiamo te autonomi (ovvero
di spiegare in questo eseguire una missione
articolo. di volo pre-impostata)
Le tecnologie che o essere controllati a
Elettronica In ~ Settembre 2011 71
3. Dal più piccolo al più grande
Gli UAV hanno dimensioni, velivoli sono stati dotati 15 km e l’autonomia varia Sviluppato per l’agenzia
pesi e funzionalità molto della capacità di colpire tra mezz’ora e un paio DARPA (Defense Advanced
diverse a seconda dell’im- (generalmente con missili) d’ore. I velivoli vengono Research Projects Agency)
piego cui sono destinati. le postazioni nemiche. I controllati mediante una dell’esercito americano,
La storia di questi velivoli modelli più piccoli vengono Ground Station ma sono questo uccellino-robot
inizia con i cosiddetti utilizzati sui campi di in grado di compiere presenta la particolarità
aerei bersaglio e con i battaglia per controllare anche delle missioni di sfruttare per il volo un
primi aerei radiocomandati le linee nemiche o aree autonome. Le immagini sistema ad ali battenti, del
utilizzati dagli americani in nascoste (tipicamente per riprese dalla telecamera tutto simile a quello del
Vietnam per scattare foto vedere cosa c’è “oltre la di bordo (funzionante vero colibrì, che gli conferi-
delle postazioni avversarie. collina”); i più diffusi sono anche al buio) vengono sce una grande agilità con
La maggior parte degli quelli dell’americana Aero- visualizzate sullo scher- la possibilità di passare
UAV viene attualmente Vironment che attualmente mo della Ground Station. attraverso porte e finestre
utilizzata per la sorveglian- dispone di tre modelli Esistono tuttavia degli UAV e posarsi ovunque, anche
za dall’alto con dispositivi lanciabili a mano: Wasp, ancora più piccoli come sui fili della corrente. Il
ottici, ad infrarossi o radar; Raven e Puma. Il raggio di il Nano Hummingbird, minuscolo UAV è coman-
solo recentemente alcuni azione è compreso tra 5 e realizzato dalla stessa dato a distanza via radio
AeroVironment, che ha la ed invia all’operatore le
forma di un colibrì e che immagini riprese da una
pesa appena 19 grammi. minuscola telecamera; le
72 Settembre 2011 ~ Elettronica In
4. immagini servono sia per sorvegliare
l’ambiente in cui opera l’uccello-robot
che per consentire all’operatore di
controllarne il volo.
La società californiana realizza anche
distanza da una stazione fissa o
il più grande drone oggi operativo, il
Global Observer GO-1 un velivolo con mobile.
un’apertura alare di 53 metri in grado Tutti i sistemi UAV sono compo-
di volare ad un’altezza di 55.000- sti da quattro componenti princi-
65.000 piedi per circa una settimana pali: il velivolo pilotato a distan-
trasportando un paylod (carico utile za, i sensori presenti a bordo, il
di sensori) del peso di 400 libre (181 link radio di comunicazione con
kg). In questo caso la tecnologia la stazione a terra e la Ground
utilizzata è abbastanza inusuale: un Station dove convergono le in-
motore endotermico brucia idrogeno
formazioni e da dove si controlla
liquido facendo girare una dinamo
che produce elettricità, utilizzata per la missione del velivolo.
alimentare i quattro motori elettrici Il link di comunicazione può es-
che fanno volare l’aereo. Secondo sere realizzato con sistemi radio
AeroVironment (che sta progettando basati a terra o con sistemi che
la versione GO-2 con un’apertura sfruttano ponti radio satellitari,
alare di 77 metri ed un payload di oppure con entrambe le tipolo-
1.000 libre), le fuel-cell attualmente gie. Allo stesso modo le stazioni
disponibili non sono ancora affidabili terrestri (le cosiddette Ground
per questo tipo di applicazione.
Station) possono disporre di
Ma, in questo campo, i veri padroni
dei cieli restano il Global Hawk della entrambe le funzionalità. Tipi-
Northrop Grumman ed il Predator camente un UAV posizionato in
della General Atomics che da soli zona operativa viene fatto decol-
coprono il 60% del mercato mondiale lare ed atterrare da personale in
di UAV. Il primo, un velivolo a getto, loco mediante l’utilizzo di una
è in grado di volare ad un’altezza di Ground Station Mobile; succes-
60.000 piedi ad una velocità di 320 sivamente il velivolo viene preso
nodi per oltre 24 ore. Il velivolo pesa “in carico” da una stazione
a pieno carico oltre 10 tonnellate con
remota (distante anche migliaia
un payload di 1.360 kg ed un raggio
di azione di oltre 22.000 km. di chilometri) mediante un link
Il Predator (MQ-9 Reaper), nella radio satellitare. Ad esempio, gli
versione più recente, è in grado di UAV italiani di stanza in Afgha-
trasportare un payload di 340 kg, nistan vengono fatti decollare da
vola ad una quota di 50.000 piedi ed personale presente in loco per
ha un’atonomia massima di 30 ore. poi essere seguiti e controllati
Il carico può anche comprendere tre durante la missione dal persona-
missili Hellfire a guida laser. le della base aerea di Amendola
Tra le caratteristiche più importanti
in Puglia.
di un velivolo per la sorveglianza e la
ricognizione c’è sicuramente l’auto- Attualmente gli UAV svolgo-
nomia che, con i sistemi tradizionali no prevalentemente compiti di
(motori alimentati con carburante), sorveglianza del territorio; in
non può mai superare qualche giorno campo militare questa sorve-
o arrivando al massimo ad una set- glianza è ovviamente destinata
timana. Per questo motivo sono allo a controllare i movimenti di
studio dei velivoli con motore elettrico uomini e mezzi del nemico in
alimentati da pannelli fotovoltaici. In modo da allertare le truppe che
questo caso, infatti, se il consumo
operano sul terreno. In campo
giornaliero di energia dei motori è
inferiore a quello catturato dai pan- civile gli UAV vengono utiliz-
nelli durante le ore di luce, il velivolo zati per il controllo dei confini
può volare per un tempo illimitato. È terrestri e marittimi, per la lotta
quanto sta sperimentando la Qinetiq al contrabbando, al narcotraffico
col suo Zephyr che ha volato l’anno e all’immigrazione clandestina,
scorso per ben 336 ore. in funzione antincendio ed an-
che per il monitoraggio meteo e
Elettronica In ~ Settembre 2011 73
5. si sono quelli dell’americana
AeroVironment che attualmente
dispone di tre modelli lanciabili
a mano: Wasp, Raven e Puma. Il
raggio di azione è compreso tra
5 e 15 km e l’autonomia varia tra
mezz’ora e un paio d’ore. I veli-
Etica e droni siano controproducenti dal momento
che, come è successo più volte, le voli vengono controllati con una
persone uccise non erano né militari Ground Station portatile e sono
Restare comodamente seduti sulla avversari né terroristi. I fautori di in grado di compiere anche delle
poltrona della propria postazione queste tecnologie sostengono in- missioni autonome. Le immagini
nella base vicino a casa, osservare vece che questa è l’unica arma che riprese dalla telecamera di bordo
cosa avviene a migliaia di chilome- gli USA hanno per combattere una (funzionante anche al buio) ven-
tri di distanza, lanciare un missile guerra non dichiarata come quella gono visualizzate sullo schermo
ed uccidere decine di persone per dei terroristi islamici e che mai, in un
poi la sera tornare a casa e andare della Ground Station. Alla stessa
confronto tra nazioni, questi mezzi
a mangiare una pizza con i propri verrebbero utilizzati al di fuori di casi categoria appartengono anche
figli: è quanto accade ai militari di guerra dichiarata (ed ovviamente alcuni sistemi sviluppati nel
americani addetti al controllo dei contro obiettivi militari). D’altra nostro paese che però non hanno
droni USA armati con missili Hellfire parte anche gli interventi con aerei avuto lo stesso successo com-
che sorvolano l’Iraq e l’Afghani- tradizionali - in quelle regioni ma merciale. Ci riferiamo allo Strix
stan. Questo nuovo scenario sta anche in altre zone - causano spesso sviluppato e costruito da Alpi
sollevando moltissimi interrogativi dei “danni collaterali”. Aviation e che viene lanciato
sulla legittimità dell’impiego di Per quanto riguarda la possibilità mediante una piccola catapulta.
questi sistemi d’arma che, in futuro, che anche i droni italiani vengano
potrebbero anche agire in maniera A questo proposito dobbiamo
dotati di missili, a livello delle ge-
autonoma, scegliendo l’obiettivo da rarchie militari è in corso da tempo osservare come il nostro paese
colpire in base a particolari algorit- un dibattito, tutto sommato piut- sia sempre stato all’avanguardia
mi. Da molte parti si sostiene che tosto inutile dal momento che mai in questo settore anche se, come
tutto ciò violi le regole della guerra la politica italiana accetterebbe di nel caso dello Strix, gli svilup-
e che questo genere di operazioni utilizzare mezzi di questo tipo. pi commerciali non sono mai
stati così eclatanti. Per quanto
riguarda i velivoli più grandi,
ambientale (recentemente hanno Questi mezzi possono volare attualmente l’unico UAV opera-
volato all’interno di un uragano silenziosi e pazienti per ore e tivo è il Falco, prodotto da Selex
per studiarne le caratteristiche giorni sopra la zona sospetta e Galileo, che è stato venduto in
e sopra la centrale nucleare colpire fulmineamente il nemico circa 25 esemplari al Pakistan
di Fukushima per valutare i non appena questo compare. A mentre Alenia Aeronautica sta
danni e misurare il livello di differenza dei missili da crociera sviluppando le piattaforme Sky-
radioattività). Alcuni modelli di che sono adatti a colpire bersagli X, Sky-Y e Molynx. Le nostre
UAV per impiego militare sono fissi, gli UAV sono l’ideale per aziende, ed in particolare Alenia,
stati dotati di armi (tipicamente colpire bersagli in movimento o dopo aver visto sfumare l’accor-
missili a guida laser) in grado che si muovono in aree urbane, do con il consorzio anglo-france-
di colpire dall’alto il nemico. come i terroristi islamici, o in se per lo sviluppo di un nuovo
zone sperdute, come i guerriglie- UAV di tipo MALE (medium-
ri e i narcos. altitude, long-endurance) hanno
Gli UAV hanno dimensioni, pesi stretto un accordo con gli israe-
e funzionalità molto diverse a liani della IAI e probabilmente
seconda dell’impiego cui sono entreranno nel consorzio guida-
destinati. I modelli più piccoli to da EADS per lo sviluppo del
vengono utilizzati sui campi Talarion.
di battaglia per controllare le Per quanto riguarda le nostre
linee nemiche o zone nascoste Forze Armate, è in corso un
(tipicamente per vedere cosa c’è rafforzamento della struttura
“oltre la collina”). I più diffu- esistente: recentemente sono sta-
74 Settembre 2011 ~ Elettronica In
6. Anche ad ala rotante
ti ordinati sei Pre-
Sotto vari aspetti, lo sviluppo di un viene impiegato dator A+ e sei MQ-9
velivolo autonomo ad ala rotante è in missioni anti- Reaper dalla General
più semplice di un velivolo ad ala sommergibile, per il Atomics unitamente a
fissa. Infatti un elicottero (manned o puntamento di precisio-
tre Ground Station, oltre ai
unmanned che sia) può restare fer- ne e per lo sminamento. Il
quattro Shadow 200 dalla AAI.
mo in aria, può muoversi orizzontal- velivolo è in grado di atterrare in
mente e non ha bisogno di una pista maniera completamente autonoma L’Italia ha iniziato ad utilizzare i
d’atterraggio. D’altra parte pilotarli anche sui ponti delle navi Predator RQ-1A in Iraq nel 2004
e stabilizzarne in movimento e e successivamente in Afghani-
il volo è molto stan dove sono stati utiliz-
più complesso, ma a zati in supporto
questo sopperisce l’elettroni- alle truppe di
ca che da questo punto di vista terra essenzial-
ha fatto passi da gigante. Anche
mente in funzione
in questo settore, dunque, sono
anti IED (Impro-
numerosi i progetti in corso. Si tratta
di velivoli completamente nuovi vised Explosive
ma anche di versioni unmanned Device), controllando
di elicotteri già esistenti. Tra l’altro dall’alto le strade percorse dai
l’assenza dei piloti consente di au- convogli militari. Recentemente
mentare il carico utile (l’elettronica di i velivoli italiani sono stati utiliz-
controllo pesa meno dei piloti). può essere dotato di missili (i soliti, zati anche in Libia, unitamente
I tre progetti più avanzati in questo micidiali, Hellfire). a quelli di altri paesi della Nato
campo sono il Fire Scout della Nor- Il Boeing A160 Hummingbird è un tra cui i Global Hawk americani
throp Grumman, l’A160T della Boeing elicottero ancora in fase di sviluppo di base a Sigonella, in Sicilia.
ed il K-Max della Lockheed Martin: i col supporto del DARPA america-
primi due sono velivoli completamen- Sono proprio il Global Hawk
no. L’obiettivo finale è quello di della Northrop Grumman ed il
te nuovi mentre il terzo è un’elabo- realizzare un velivolo autonomo
razione di un velivolo commerciale Predator della General Atomics
con un raggio di azione di 4.000
della Kaman. km, un’autonomia di 24 ore, la pos- i veri padroni dei cieli: da soli
Il Fire Scout nella versione MQ-8B è sibilità di raggiungere una quota questi due modelli coprono qua-
attualmente operativo sia nell’eser- di 30.000 piedi e una capacità di si il 60% del mercato mondiale.
cito che nella marina USA dove carico di quasi 3 tonnellate. Il primo, un velivolo a getto, è
Caratteristiche simili ha anche in grado di volare ad un’altezza
il K-Max della Lockheed Martin/ di 60.000 piedi e ad una velocità
Kaman, destinato prevalentemente di 320 nodi per oltre 24 ore. Il
al trasporto di rifornimenti in zone velivolo pesa a pieno carico oltre
di guerra.
10 tonnellate, con un payload di
In questo settore sono numerosi
i progetti, sia militari che civili. 1.360 kg ed un raggio di azione
Anche nel nostro paese l’Augusta di oltre 22.000 km.
Westland ha recentemente an- Il Predator (MQ-9 Reaper), nella
nunciato l’intenzione di realizzare versione più recente, è in grado
un RUAV (Rotorcraft Unmanned di trasportare un payload di 340
Aerial Vehicle) partendo dalla kg, vola ad una quota di 50.000
struttura del monomotore a turbi- piedi ed ha un’autonomia mas-
na PZL SW 4. sima di 30 ore. Il paylod può
anche essere rappresentato da
tre missili Hellfire a guida laser.
Per quanto riguarda i costi,
siamo su livelli decisamente
importanti: un set di quattro Pre-
dator con Ground Station e link
satellitare costa oltre 150 milioni
di dollari; di poco inferiore è il
costo del set di quattro Shadow
Elettronica In ~ Settembre 2011 75
7. L’Italia è stato uno 2004 e successiva- due Predator mentre
dei primi paesi mente in Afghanistan tutti gli altri velivoli
occidentali a dotarsi dove sono stati utiliz- sono dislocati nella
di velivoli unmanned zati in supporto alle base di Amendola.
in grado di operare truppe di terra essen- Tipicamente i velivoli
a distanza con link zialmente in funzione presenti in Afghani-
200 e delle relative Ground satellitari ed anche anti IED (Improvised stan vengono control-
Station: appena (si fa per dire) 68 uno dei primi paesi a Explosive Device), lati durante il decollo
milioni di dollari. costruire degli UAV controllando dall’alto e l’atterraggio dalla
Tra i velivoli con maggior au- con questa capacità, le strade percorse dai Ground Station locale
tonomia, indicati per le lunghe purtroppo con scarso convogli militari. Re- per poi essere “presi
missioni di sorveglianza dall’al- successo dal punto centemente i velivoli in carico” dalla base
di vista commerciale. italiani sono stati uti-
to, troviamo gli UAV con le
Attualmente l’unico
dimensioni maggiori, velivolo operativo è
il Falco, prodotto da
Selex Galileo, che
simili a quelle
di un piccolo aereo di
linea.
Attualmente il dro-
ne più grande è
il Global Observer
GO-1 della Aeri-
Viromental, un
velivolo con
un’apertura
alare di 53
metri in
grado di volare ad un’altezza
di 55.000-65.000 piedi per circa
una settimana trasportando un è stato venduto in
paylod (carico utile di sensori) circa 25 esemplari
del peso di 400 libre (181 kg). In al Pakistan mentre
Alenia Aeronautica
questo caso la tecnologia uti-
sta sviluppando le
lizzata è abbastanza inusuale: piattaforme Sky-X,
un motore endotermico brucia Sky-Y e Molynx.
idrogeno liquido facendo girare Per quanto riguar- lizzati anche in Libia, di Amendola che, tra-
una dinamo che produce elet- da le nostre Forze unitamente a quelli mite link satellitare,
tricità utilizzata per alimentare Armate, è in corso un di altri paesi della gestisce le missioni.
quattro motori elettrici che fanno rafforzamento della Nato tra cui i Global Per la Libia, invece,
volare l’aereo. Secondo AeroVi- struttura esistente: Hawk americani di i nostri UAV partono
ronment (che sta progettando la recentemente sono base a Sigonella, in direttamente da
stati ordinati sei Pre- Sicilia. I nostri UAV Amendola. Attual-
versione GO-2 con un’apertura
dator A+ e sei MQ-9 non sono armati ed mente i nostri velivoli
alare di 77 metri ed un paylo- Reaper dalla General hanno esclusivamen- sono dotati di sensori
ad di 1.000 libre), le fuel-cell Atomics unitamente te compiti di sorve- ottici e ad infrarossi
attualmente disponibili non sono a tre Ground Station glianza. Inizialmente ma sui nuovi Predator
ancora affidabili per questo tipo oltre a quattro Sha- la Ground Station di verranno installati
di applicazione. Un altro velivo- dow 200 dalla AAI. controllo si trovava sistemi Lynx1 mentre
lo della stessa categoria è l’Orion Attualmente la piat- solo in loco (Herat) i Reaper verranno do-
dell’Aurora Flight Sciences, un taforma della General mentre attualmente tati di sensori Lynx2.
UAV in grado di volare per 120 Atomics è la più diffu- la base che coordina Si tratta di radar ad
sa al mondo e quella le attività di tutti i no- apertura sintetica o
ore ad un’altitudine di 20.000
che ha accumulato stri velivoli unmanned SAR (Synthetic Aper-
piedi trasportando un payload il maggior numero di si trova ad Amendola, ture Radar) in grado
di 1.000 libre. ore di volo. in Puglia, e fa capo di fornire immagini
Tra le caratteristiche più im- L’Italia ha iniziato ad al 28° Gruppo, 32° in alta risoluzione
portanti di un velivolo per la utilizzare i Predator Stormo. In Afghani- anche attraverso le
sorveglianza e la ricognizione RQ-1A in Iraq nel stan sono schierati nuvole e le perturba-
c’è sicuramente l’autonomia che,
76 Settembre 2011 ~ Elettronica In
8. Gli unmanned italiani
radar ad aper- come i Raven
tura sintetica. o i Maveric,
Una missione di oppure median-
20 ore richiede 4-5 te una piccola
equipaggi: in totale catapulta come gli
fanno almeno 20 persone. Strix. Tutti mezzi che sono
zioni. Insomma, quello che Qualcuno potrebbe dire: ancora in fase di valuta-
si definisce un sistema alla faccia dell’unmanned! zione e disponibili in pochi
all-weather, in grado di Recentemente il nostro esemplari.
funzionare in ogni situazio- paese ha anche acquista-
ne ambientale. to dalla AAI per 68 milioni
L’arrivo dei nuovi mezzi ha di dollari quattro Shadow
reso necessario il poten- 200 con sensore elettro-
ziamento del personale ottico a raggi infrarossi
della base; infatti per e funzionalità laser, un
condurre una missione sistema di lancio, una
sono necessarie 4 perso- stazione di controllo a
ne: un pilota, un addetto terra ed un’altra portatile,
ai sensori che aziona le un terminale video remoto
telecamere ed i sensori, e un datalink per video e
un addetto al controllo ed dati (con due terminali).
allo smistamento delle Le nostre Forze Armate
immagini ed un ingegne- dispongono anche di
re di volo che controlla, altri UAV da utilizzare sul
tramite la telemetria, tutti campo di battaglia per la
i parametri del velivolo. sorveglianza delle linee
Un quinto addetto sarà nemiche o di zone nasco-
necessario quando gli UAV ste: si tratta di piccoli
verranno dotati dei sistemi velivoli lanciati a mano,
Elettronica In ~ Settembre 2011 77
9. studio dei velivoli con motore portaerei ed avere capacità Ste-
elettrico alimentati da pannel- alth, ovvero essere invisibili ai
li fotovoltaici. In questo caso, radar. Attualmente sono in fase
infatti, se il consumo giornaliero di sviluppo numerosi progetti
di energia dei motori è inferiore tra i quali il Phantom Ray della
a quello catturato dai pannelli Boeing e l’X-47 della Northrop
durante le ore di luce, il velivolo Grumman. Entrambi questi
può volare per un tempo illimi- UAV hanno iniziato i test di
tato. È quanto sta sperimentando volo i primi mesi di quest’anno;
la Qinetiq col suo Zephyr che ha in particolare l’X-47B, dopo le
volato l’anno scorso per ben 336 prove alla base di Edwards che
ore. Si tratta ancora di velivoli continueranno sino alla fine di
molto fragili, in grado di tra- quest’anno, inizierà una secon-
sportare un payload di qualche da campagna di test presso la
chilogrammo, ma questa è una Naval Air Station Patuxent River
delle strade per disporre di siste- finalizzata ad accertarne il grado
mi di sorveglianza dall’autono- di prontezza e la resistenza in
mia illimitata. ambiente marittimo, in vista del
La vera novità nel campo dei suo schieramento a bordo di una
sistemi unmanned è rappresen- portaerei, previsto per il 2013.
tata dagli UCAV (Unmanned In Europa è stato presentato
Combat Air Vehicle), velivoli da recentemente dalla RAF inglese
con i sistemi tradizionali (motori combattimento senza pilota a il Taranis che dovrebbe effettua-
alimentati con carburante), non bordo che prenderanno il posto re le prove di volo entro la fine
può mai superare qualche gior- degli attuali cacciabombar- del 2011. Anche in questo caso
no o al massimo una settimana. dieri. E come gli attuali caccia si tratta di un velivolo Stealth
Per questo motivo sono allo potranno essere dislocati sulle che dovrebbe entrare in servizio
tra il 2018 e il 2025 andando a
sostituire velivoli quali l’Harrier
e il Tornado.
Un altro UCAV in fase di svi-
luppo è il Neuron della Dassault
alla cui realizzazione collabora
anche l’italiana Alenia Aeronau-
tica.
Da tutti questi velivoli (in gran
parte sperimentali) dovrebbero
derivare i caccia senza pilota
della sesta generazione che, a
partire dal 2030-2035, prende-
ranno in toto il posto degli attuali
velivoli con pilota a bordo.
g
78 Settembre 2011 ~ Elettronica In