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SURRENE, TIROIDE
E METILAZIONE
Paolo Antolini - Federica Cavallini
[ Slide 2 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
[ Slide 3 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
[ Slide 4 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Metabolismo
della tiroide
[ Slide 5 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Sintomi ipotiroidismo
•	 Temperatura corporea bassa (<36.4C°)Stanchezza e debolezza cronica
•	 Freddolosità, intolleranza al freddo
•	 Aumento di peso, obesità
•	 Mixedema, soprattutto al viso (attorno agli occhi e alla mandibola), alle mani, agli arti.
•	 Stitichezza
•	 Pelle pallida e secca
•	 Sudorazione ridotta
•	 Estremità fredde e umide (viscide)
•	 Infezioni ricorrenti soprattutto delle vie respiratorie (naso, gola, orecchie, bronchi)
•	 Debolezza immunitaria: infezioni frequenti, candida
•	 Unghie fragili, morbide, giallastre, striate o con solchi, letto ungueale pallido
•	 Capelli fragili, sottili, secchi e opachi, caduta dei capelli, specialmente su fronte, nuca e
zone temporali.
•	 Diradamento dei peli, soprattutto su braccia, gambe (esterno del polpaccio) e ascelle
•	 Diradamento o scomparsa del terzo esterno delle sopracciglia (segno di Hertoghe)
•	 Diradamento delle ciglia
•	 Ipoglicemia (sintomi più comuni: cefalea, brividi, sudorazione, tachicardia, stanchezza,
senso di svenimento, ansia fino ad attacchi di panico, ecc.)
•	 Appetito ridotto, fino all’anoressia, oppure appetito aumentato.
•	 Gonfiore e pallore delle membrane mucose
•	 Labbra inspessite
•	 Colorito rossastro sulle guance
•	 Occhi rossi, irritati, secchi
•	 Voce roca e profonda
•	 Eloquio lento e monotono
•	 Mimica lenta
•	 Movimenti lenti
•	 Macroglossia (lingua ingrossata) spesso con impronta dei denti sui lati
•	 Indolenza, apatia, pigrizia, svogliatezza
•	 Sonnolenza, letargia
•	 Ipotonia (ridotto tono muscolare)
•	 Iporiflessia (riflessi diminuiti), specialmente del tendine di Achille
•	 Carotenemia (colorazione giallastra del palmo di mani e piedi dovuta all’incapacità del
fegato di convertire il beta-carotene in vitamina A) (nei casi severi)
•	 Depressione, umore malinconico
•	 Diminuzione della memoria e dell’attività mentale
•	 Stanchezza mentale
•	 Difficoltà di concentrazione
•	 Vertigini e giramenti di testa
•	 Riduzione o scomparsa del desiderio sessuale
•	 Disturbi e alterazioni del ciclo mestruale e Sindrome Premestruale 
•	 Infertilità, incapacità di rimanere incinta
•	 Cefalea ed emicrania
•	 Gonfiore alle caviglie
•	 Ipotensione (pressione arteriosa bassa)
•	 Polso lento (bradicardia) e molle
•	 Toni cardiaci deboli
•	 Dermatiti, eczemi, psoriasi, brufoli, acne
•	 Dolori articolari e muscolari
•	 Debolezza muscolare
•	 Crampi muscolari
•	 Allergie
•	 Dislipidemia (colesterolo aumentato)
•	 Lassità dei legamenti (piede piatto, iper-flessibilità, scoliosi, postura piegata in avanti,
valgismo, tendenza alle distorsioni, rotula dislocata)
[ Slide 6 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Ipotiroidismo primario
Il problema è proprio nella tiroide, l’ipofisi stimola correttamente, ma la tiroide non risponde in
modo adeguato. Molto importante determinare le cause e lo stato funzionale residuo della tiroide.
Supporto nutrizionale:
Ashwagandha, vitamina A, vitamina D,
selenio, zinco, vitamine del gruppo B.
Tipici esami del sangue:
Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Elevated
Total T4 (TT4) – Normal or low
Free T4 (FT4) – Normal or low
Free Thyroxine Index (FTI) – Normal or low
Resin T3 Uptake (T3U) – Normal or low
Free T3 (FT3) – Normal or low
Reverse T3 (rT3) – Normal
[ Slide 7 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Ipotiroidismosecondariodaipoattivita’ipofisaria
Tipici esami del sangue:
Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Low, below 1.8
Total T4 (TT4) – Normal or low
Free T4 (FT4) – Normal or low
Free Thyroxine Index (FTI) – Normal or low
Resin T3 Uptake (T3U) – Normal
Free T3 (FT3) – Normal or low
Reverse T3 (rT3) – Normal
Thyroid Antibodies – Negative
Supporto nutrizionale:
Ashwagandha, vitamina A, vitamina D, selenio, zinco,
vitamine del gruppo B, acido lipoico, supporto del
surrene, e diminuzione dell’insulinoresistenza.
4 cause possibili:
•	 Stress
•	 Infiammazione e insulinoresistenza
•	 Depressione post parto
•	 Uso improprio degli ormoni tiroidei
[ Slide 8 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Ipotiroidismo da scarsa conversione T4/T3
4 cause possibili:
•	 Infiammazione
•	 Stress
•	 Stress ossidativo, la perossidazione dei lipidi di membrana
porta ad un deterioramento cellulare
•	 Carenza di selenio
Tipici esami del sangue:
Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Normal
Total T4 (TT4) – Normal
Free T4 (FT4) – Normal
Free Thyroxine Index (FTI) – Normal
Resin T3 Uptake (T3U) – Normal
Total T3 — Low
Free T3 (FT3) – Low
Reverse T3 (rT3) – Low or normal
Thyroid Antibodies – Negative
Supporto:
Integrazione di antossidanti, selenio, zinco,
gestione stress e insulinoresistenza.
[ Slide 9 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Sovraconversione e carenza di TBG
Tipico delle donne sotto terapia ormonale, oppure con ovaio policistico.
Un eccesso di testosterone, o di estrogeno.
C’è un eccesso di T3 disponibile e i tessuti sviluppano resistenza, diminuisce la proteina di trasporto.
Supporto:
Gestione dell’insulino resistenza, detox e
perfezionamento della terapia sostitutiva.
Tipici esami del sangue:
Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Normal
Total T4 (TT4) – Normal
Free T4 (FT4) – High or high end of normal
Free Thyroxine Index (FTI) – Normal
Resin T3 Uptake (T3U) – High or high end of
normal
Free T3 (FT3) – High or high end of normal
Reverse T3 (rT3) – Normal
Thyroid Antibodies – Negative
[ Slide 10 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Eccesso di TBG
Tipico delle terapie estrogeniche, contraccettive e sostitutive.
Aumenta la quantità di proteina legante, diminuisce quindi la quantità di ormone libero disponibile.
Supporto:
Terapia DETOX epatica
Uso di ormoni biodentici in modalità fisiologica
Supporto alla metilazione
Tipici esami del sangue:
Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Normal
Total T4 (TT4) – Normal
Free T4 (FT4) – Low
Free Thyroxine Index (FTI) – Low or normal
Resin T3 Uptake (T3U) – Low
Free T3 (FT3) – Low
Reverse T3 (rT3) – Normal
Thyroid Antibodies – Negative
[ Slide 11 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Resistenza tiroidea
Per un eccesso cronico di cortisolo le cellule sviluppano resistenza all’ormone tiroideo.
STRESS !!! – ECCESSO DI CORTISOLO CRONICO
Supporto:
Gestione delle anomalie surrenali,
argomento successivo
Tipici esami del sangue:
Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Normal
Total T4 (TT4) – Normal
Free T4 (FT4) – normal
Free Thyroxine Index (FTI) –normal
Resin T3 Uptake (T3U) – normal
Free T3 (FT3) – normal
Reverse T3 (rT3) – Normal
Thyroid Antibodies – Negative
[ Slide 12 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Fasi dello stress - Sintomi - Rimedi
Principali stressor a cui è sottoposto il nostro corpo QUOTIDIANAMENTE
•	Pressioni di qualunque tipo (lavorative, familiari)
•	Cibo industriale e tossine (fruttosio, caseina e glutine, vaschette di plastica BPA per il cibo)
•	Inquinanti ambientali - Inquinamento o lavorativi
•	Relazioni sociali, lavoro, problemi economici
•	Inquinamento luminoso, ovvero l’utilizzo di apparecchi elettronici
•	PC, tablet, smartphone - dopo le 21.00
[ Slide 13 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
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Le 4 fasi dello stress
Piccolo schemino per capirci…
[ Slide 16 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Le 4 fasi dello stress: Fase 1
È da un po’ di tempo che vi svegliate sempre con gli stessi pensieri: i figli non vanno bene a scuola, il lavoro che non funziona o non vi dà quelle soddisfazioni che
vorreste ricevere, il rapporto con il vostro partner si sta incrinando e questo vi fa star male, nonostante vi stiate adoperando in tutti i modi per farlo funzionare al
meglio. Per raggiungere il posto di lavoro dovete fare un’ora di auto in cui ¾ del tempo siete bloccati in mezzo al traffico, arrivate alle 7.59 e uscite sfiniti alle 19,
con una pausa pranzo di mezz’ora in cui velocemente mangiate un boccone. Manco vedete la luce del sole, soprattutto se abitate a Milano. Morale della favola:
le vostre surrenali aumentano la produzione degli ormoni dello stress (cortisolo, adrenalina) perché possiate fronteggiare tutti gli “pericoli moderni”. Questi
ormoni cominciano ad essere in eccesso e di sera, quando è giunto il momento di staccarla spina, non ci riuscite: siete irrequieti e state già pensando agli affari
da sbrigare il giorno dopo o ai problemi ai quali apparentemente non state trovando una soluzione nel tempo che vi siete prefissati (vale anche e soprattutto con
Psoriasi e Dermatite atopica: è ormai un anno che avete intrapreso la dieta ma di guarigione nemmeno l’ombra).
Cominciate a manifestare i seguenti sintomi:
•	 Accelerazioni del battito cardiaco a riposo
•	 Contrazioni muscolari
•	 Mal di testa
•	 Affaticamento
•	 Crampi allo stomaco
•	 Movimenti di stomaco anomali
•	 Sudorazione eccessiva
•	 Dolore muscolare o tensione
•	 Vertigini
•	 Difficoltà ad addormentarsi
•	 Non sentirsi riposati dopo adeguato riposo di 7-8 ore
[ Slide 17 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Consigli pratici
Calmatevi e cominciate ad implementare nella vostra routine questi consigli aggiuntivi, oltre all’approccio dietetico
precedentemente spiegato. In tutta calma e serenità.
•	 Ridurre l’introito di sodio (sale) che deve rimanere sotto i 3 g/die. Il sale contribuisce alla ritenzione idrica, contribuendo a ridurre l’escrezione
di cortisolo.
•	 Eliminare il caffè (e la caffeina in genere, quindi cioccolato e thè) o eventualmente prenderne una tazza entro le 9.00 di mattina.
•	 Prediligere cibi che riducono la produzione di cortisolo (basilico, sedano, barbabietole, semi di cacao, noci) e cibi che ricaricano il vostro corpo
dei micronutrienti che state perdendo a causa dello stress eccessivo (kiwi, mandorle, patate dolci, limone).
•	 Passeggiare per 30-40 min 4-5 volte la settimana, possibilmente in mezzo alla natura (va benissimo anche al parco). Qualsiasi sforzo intenso
attiva la produzione di cortisolo: meglio farlo prima delle 14.00, oltre yoga e passeggiata.
•	 Limitare all’attività aerobica prolungata (corsa, ciclismo).
•	 Prediligere allenamento di forza (squats e push-up vanno benissimo): l’aumento di cortisolo post-workout può essere facilmente abbassato
con un riscaldamento blando 5 min dopo e 5 prima dell’attività.
•	 Stretching: porta le mani verso la punta dei piedi partendo da posizione eretta, mantenendo la posizione per 2 secondi.
•	 Fa che il sonno sia una tua priorità: 8/8 ore e mezza. Se non riesci cerca di andare a letto presto, tra le 22 e le 23.
•	 Elimina tranquillanti e sonniferi: gli effetti collaterali sono nettamente maggiori rispetto ai benefici.
•	 Prova con il Rilassamento muscolare progressivo (cerca in Google).
•	 Cerca di avere almeno 30 min di esposizione alla luce naturale nelle prime ore della giornata. Meglio se 20 min la mattina appena alzati e 30-60
min nelle ore centrali della giornata (12-15). Questo ti aiuterà a resettare i ritmi circadiani e a prendere sonno più velocemente.
[ Slide 18 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Le 4 fasi dello stress: Fase 2 - La resistenza
Per il fatto che non siete riusciti ad arginare gli effetti della
prima fase, dopo alcuni mesi da stressati vi ritrovate con
un ritmo del cortisolo disregolato, basso al mattino e che
aumenta nel corso della giornata, invece che diminuire.
Siete passati alla fase di resistenza. Prima che sia troppo
tardi è giunta l’ora di rallentare il ritmo, altrimenti la vostra
salute generale potrebbe risentirne parecchio.
La figura qui a fianco mostra marcato il profilo 24h di una
persona in fase di resistenza: si nota immediatamente
che la curva fisiologica di diminuzione del cortisolo si è
trasformata in una spezzata ascendete nella seconda parte
della giornata.
[ Slide 19 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Consigli pratici
Utilizzo di spezie come zenzero e cannella.
Prediligere cibi che aiutano a regolarizzare il cortisolo (noci brasiliane, cavolo, ecc) e alimenti che forniscono i
micronutrienti persi (ostriche, spinaci, semi di zucca ecc.)
Esporsi alla luce naturale (va bene anche una giornata nuvolosa) secondo quanto scritto per la fase di stress. In questo
caso diventa ancora più importante perché fondamentale per ripristinare un sonno ristoratore.
Supplementi:
•	 Rhodiola al mattino - tra i 100 e 300mg.
•	 Ashwagada di sera: protegge il cervello dai danni dello
stress riducendo la sensazione di ansia. Una dose
adeguata varia tra i 500 e i 1000mg una o due volte al dì.
Può influenzare la funziona della tiroide, solitamente in
maniera positiva.
•	 Meditazione ed esercizi di respirazione consigliati
precedentemente. Per i più pigri ascoltare delle
meditazioni su youtube.
Solitamente coloro che sono in questa condizione prendono sonno verso le 4/5 di mattina, ma poi
bisogna svegliarsi alle 6.30, mentre dormirebbero fino alle 12.00.
Se AVETE DESIDERIO DI DORMIRE, MA NEI MOMENTI SBAGLIATI DELLA GIORNATA QUESTO FA AL
CASO VOSTRO:
E’ possibile resettare il ritmo circadiano in 5 giorni: FUNZIONA SOLO SE SI DORME AL BUIO
COMPLETO E CI SI ESPONE ALLA LUCE DIURNA INTENSA APPENA SVEGLI
Giorno 1. Stare svegli fino alle 8 di mattina, poi andare a letto e svegliarsi alle 15
Giorno2. Andar a letto alle 12 e svegliarsi alle 19.00
Giorno3. Coricarsi alle 20.00 e sveglia alle 3.00
Giorno4. Coricarsi alle 23 e sveglia alle 6.00
Evitare qualsiasi apparecchio elettronico due ore prima di coricarsi (TV, cellulare, tablet) o
eventualmente munirsi di occhiali che tagliano la luce blu.
Per coloro che hanno un’insonnia molto pesante con risvegli notturni frequenti, si può procedere
come segue. Fissato l’orario di sveglia del mattino è necessario coricarsi un numero di ore prima
pari a quelle di riposo effettivo. Supponiamo che mi debba svegliare alle 6 e che solitamente vada a
letto alle 23, svegliandomi alle 3 per poi riprendere sonno alle 4.30 lasciando il caldo letto alle 6: in
totale sono 5,5 ore. Bene allora il primo giorno mi coricherò alle 00.30. Una volta alzato mi espongo
per 20 minuti alla luce solare (si può andare a lavoro senza indossare gli occhiali da sole per
esempio). Non indugiare in riposini diurni, stai sveglio fino al momento di coricarti, questa volta
alle 00.15. Si prosegue precedendo l’orario del riposo di giorno in giorno di 15 min, fino ad arrivare
ad un congruo numero di ore per notte.
[ Slide 20 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Le 4 fasi dello stress: Fase 3 - Esaurimento
Il vostro corpo sta tentando di proteggersi entrando
in uno stato di ibernazione: la produzione di cortisolo
è stata così alta per troppo tempo da indurre il vostro
corpo ad una sua consistente riduzione per proteggersi.
Da notare che il cortisolo si è ridotto non perché non
è possibile produrlo, ma perché un carico così elevato
non era più sostenibile. Motivo per cui assumere
cortisolo in forma sintetica (idrocortisone) può essere
per molti che si trovano in questa condizione poco (o
per niente) risolutivo.
In questi casi potrebbero esserci problemi di salute
mai diagnosticati come:
•	 Patologie della tiroide
•	 Anemia
•	 Diabete/ ipoglicemia
•	 Infezione da Epstein-Barr cronica
•	 Patologie renali
•	 Patologie cardiache
•	 Sindrome del fegato grasso Sick building syndrome
(SBS)
•	 Deficit di microntrienti
•	 Apnea
Coloro che si trovano i queste condizioni possono essere stati per lunghi periodi sotto pressioni
rilevanti, finanziarie, familiari ed emotive.
La sensazione che si prova in questo stato è quella di essere esausti e non aver la forza di affrontare
qualsiasi attività. I sintomi includono fatica debilitante, perdita di massa magra, aumento del grasso
a livello addominale, stanchezza generale e vertigini quando ci si alza in piedi da posizione distesa.
Possono esserci anche dolori muscolari e alle articolazioni, bassa pressione inusuale, e una vasta
varietà di sintomi a livello dell’apparato digestivo come flatulenza e difficoltà di digestione.
La curva del cortisolo ha più o meno l’andamento mostrato in figura (linea scura): si nota che ha perso
tutta la pendenza, appiattendosi.
E’ giunta l’ora di occuparsi a tempo pieno della propria salute.
[ Slide 21 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Consigli pratici
•	 Imparare a dire di no e ad essere chiari sulle aspettative
che gli altri hanno su di noi.
•	 Alimenti che contribuiscono ad aumentare la sintesi del
cortisolo: pompelmo, curcuma, maca, semi di sesamo,
mentre quelli che aiutano sono: carne grass-fed, sale
integrale marino, avocado.
•	 Aumentare l’assunzione di sodio attraverso sale marino.
•	 Resettare i ritmi circadiani con le indicazioni date sopra.
•	 Cercare di fare esercizio fisico blando e trascorrere del
tempo in ambienti naturali.
•	 Effettuare bagni di sale Epsom.
•	 Utilizzare doppi calzini: un paio in cotone bagnati a
contatto col piede e un paio di lana asciutti: questo
migliora la microcircolazione e può ridurre il dolore
muscolare.
•	 Valgono le stesse raccomandazioni precedenti in merito
alla meditazione.
Supplementi:
•	 Tonico mattutino: Panax Ginseng con dosaggi tra
i 30 e i 100mg/die.
•	 Liquirizia. È uno dei supplementi più efficaci in
questi casi (meglio anche dell’idrocortisone):
può aumentare i livelli di cortisolo aiutando il
corpo ad utilizzarlo più a lungo. Dosaggi tra i 30 e
i 100mg/die al mattino.
•	 Alla sera può aiutare la camomilla con zenzero e
menta piperita.
[ Slide 22 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Fase 4 – Surrene finito
Questa fase è patologica, possiamo definirla ADDISON o PARAADDISON
In questo caso la sintomatologia rimane come la fase di esaurimento, ma occorre
intervenire con ormoni esterni a sostituire le carenze surrenali
Il nostro consiglio è quello di effettuare terapia bioidentica.
Che significa BIOIDENTICA
•	Molecole bioidentiche
•	Dosaggi e orari di somministrazione che mimino il più possibile quelle fisiologiche
Ovviamente valgono le considerazioni fatte in precedenza…
[ Slide 23 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ]
Metilazione e Transulfurazione:
un brevissimo accenno
Grazie dell’attenzione

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  • 10. [ Slide 10 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Eccesso di TBG Tipico delle terapie estrogeniche, contraccettive e sostitutive. Aumenta la quantità di proteina legante, diminuisce quindi la quantità di ormone libero disponibile. Supporto: Terapia DETOX epatica Uso di ormoni biodentici in modalità fisiologica Supporto alla metilazione Tipici esami del sangue: Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Normal Total T4 (TT4) – Normal Free T4 (FT4) – Low Free Thyroxine Index (FTI) – Low or normal Resin T3 Uptake (T3U) – Low Free T3 (FT3) – Low Reverse T3 (rT3) – Normal Thyroid Antibodies – Negative
  • 11. [ Slide 11 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Resistenza tiroidea Per un eccesso cronico di cortisolo le cellule sviluppano resistenza all’ormone tiroideo. STRESS !!! – ECCESSO DI CORTISOLO CRONICO Supporto: Gestione delle anomalie surrenali, argomento successivo Tipici esami del sangue: Thyroid Stimulating Hormone (TSH) – Normal Total T4 (TT4) – Normal Free T4 (FT4) – normal Free Thyroxine Index (FTI) –normal Resin T3 Uptake (T3U) – normal Free T3 (FT3) – normal Reverse T3 (rT3) – Normal Thyroid Antibodies – Negative
  • 12. [ Slide 12 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Fasi dello stress - Sintomi - Rimedi Principali stressor a cui è sottoposto il nostro corpo QUOTIDIANAMENTE • Pressioni di qualunque tipo (lavorative, familiari) • Cibo industriale e tossine (fruttosio, caseina e glutine, vaschette di plastica BPA per il cibo) • Inquinanti ambientali - Inquinamento o lavorativi • Relazioni sociali, lavoro, problemi economici • Inquinamento luminoso, ovvero l’utilizzo di apparecchi elettronici • PC, tablet, smartphone - dopo le 21.00
  • 13. [ Slide 13 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Ormoni surrenali
  • 14. [ Slide 14 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Normale ciclo Cortisolo-Melatonina
  • 15. [ Slide 15 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Le 4 fasi dello stress Piccolo schemino per capirci…
  • 16. [ Slide 16 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Le 4 fasi dello stress: Fase 1 È da un po’ di tempo che vi svegliate sempre con gli stessi pensieri: i figli non vanno bene a scuola, il lavoro che non funziona o non vi dà quelle soddisfazioni che vorreste ricevere, il rapporto con il vostro partner si sta incrinando e questo vi fa star male, nonostante vi stiate adoperando in tutti i modi per farlo funzionare al meglio. Per raggiungere il posto di lavoro dovete fare un’ora di auto in cui ¾ del tempo siete bloccati in mezzo al traffico, arrivate alle 7.59 e uscite sfiniti alle 19, con una pausa pranzo di mezz’ora in cui velocemente mangiate un boccone. Manco vedete la luce del sole, soprattutto se abitate a Milano. Morale della favola: le vostre surrenali aumentano la produzione degli ormoni dello stress (cortisolo, adrenalina) perché possiate fronteggiare tutti gli “pericoli moderni”. Questi ormoni cominciano ad essere in eccesso e di sera, quando è giunto il momento di staccarla spina, non ci riuscite: siete irrequieti e state già pensando agli affari da sbrigare il giorno dopo o ai problemi ai quali apparentemente non state trovando una soluzione nel tempo che vi siete prefissati (vale anche e soprattutto con Psoriasi e Dermatite atopica: è ormai un anno che avete intrapreso la dieta ma di guarigione nemmeno l’ombra). Cominciate a manifestare i seguenti sintomi: • Accelerazioni del battito cardiaco a riposo • Contrazioni muscolari • Mal di testa • Affaticamento • Crampi allo stomaco • Movimenti di stomaco anomali • Sudorazione eccessiva • Dolore muscolare o tensione • Vertigini • Difficoltà ad addormentarsi • Non sentirsi riposati dopo adeguato riposo di 7-8 ore
  • 17. [ Slide 17 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Consigli pratici Calmatevi e cominciate ad implementare nella vostra routine questi consigli aggiuntivi, oltre all’approccio dietetico precedentemente spiegato. In tutta calma e serenità. • Ridurre l’introito di sodio (sale) che deve rimanere sotto i 3 g/die. Il sale contribuisce alla ritenzione idrica, contribuendo a ridurre l’escrezione di cortisolo. • Eliminare il caffè (e la caffeina in genere, quindi cioccolato e thè) o eventualmente prenderne una tazza entro le 9.00 di mattina. • Prediligere cibi che riducono la produzione di cortisolo (basilico, sedano, barbabietole, semi di cacao, noci) e cibi che ricaricano il vostro corpo dei micronutrienti che state perdendo a causa dello stress eccessivo (kiwi, mandorle, patate dolci, limone). • Passeggiare per 30-40 min 4-5 volte la settimana, possibilmente in mezzo alla natura (va benissimo anche al parco). Qualsiasi sforzo intenso attiva la produzione di cortisolo: meglio farlo prima delle 14.00, oltre yoga e passeggiata. • Limitare all’attività aerobica prolungata (corsa, ciclismo). • Prediligere allenamento di forza (squats e push-up vanno benissimo): l’aumento di cortisolo post-workout può essere facilmente abbassato con un riscaldamento blando 5 min dopo e 5 prima dell’attività. • Stretching: porta le mani verso la punta dei piedi partendo da posizione eretta, mantenendo la posizione per 2 secondi. • Fa che il sonno sia una tua priorità: 8/8 ore e mezza. Se non riesci cerca di andare a letto presto, tra le 22 e le 23. • Elimina tranquillanti e sonniferi: gli effetti collaterali sono nettamente maggiori rispetto ai benefici. • Prova con il Rilassamento muscolare progressivo (cerca in Google). • Cerca di avere almeno 30 min di esposizione alla luce naturale nelle prime ore della giornata. Meglio se 20 min la mattina appena alzati e 30-60 min nelle ore centrali della giornata (12-15). Questo ti aiuterà a resettare i ritmi circadiani e a prendere sonno più velocemente.
  • 18. [ Slide 18 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Le 4 fasi dello stress: Fase 2 - La resistenza Per il fatto che non siete riusciti ad arginare gli effetti della prima fase, dopo alcuni mesi da stressati vi ritrovate con un ritmo del cortisolo disregolato, basso al mattino e che aumenta nel corso della giornata, invece che diminuire. Siete passati alla fase di resistenza. Prima che sia troppo tardi è giunta l’ora di rallentare il ritmo, altrimenti la vostra salute generale potrebbe risentirne parecchio. La figura qui a fianco mostra marcato il profilo 24h di una persona in fase di resistenza: si nota immediatamente che la curva fisiologica di diminuzione del cortisolo si è trasformata in una spezzata ascendete nella seconda parte della giornata.
  • 19. [ Slide 19 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Consigli pratici Utilizzo di spezie come zenzero e cannella. Prediligere cibi che aiutano a regolarizzare il cortisolo (noci brasiliane, cavolo, ecc) e alimenti che forniscono i micronutrienti persi (ostriche, spinaci, semi di zucca ecc.) Esporsi alla luce naturale (va bene anche una giornata nuvolosa) secondo quanto scritto per la fase di stress. In questo caso diventa ancora più importante perché fondamentale per ripristinare un sonno ristoratore. Supplementi: • Rhodiola al mattino - tra i 100 e 300mg. • Ashwagada di sera: protegge il cervello dai danni dello stress riducendo la sensazione di ansia. Una dose adeguata varia tra i 500 e i 1000mg una o due volte al dì. Può influenzare la funziona della tiroide, solitamente in maniera positiva. • Meditazione ed esercizi di respirazione consigliati precedentemente. Per i più pigri ascoltare delle meditazioni su youtube. Solitamente coloro che sono in questa condizione prendono sonno verso le 4/5 di mattina, ma poi bisogna svegliarsi alle 6.30, mentre dormirebbero fino alle 12.00. Se AVETE DESIDERIO DI DORMIRE, MA NEI MOMENTI SBAGLIATI DELLA GIORNATA QUESTO FA AL CASO VOSTRO: E’ possibile resettare il ritmo circadiano in 5 giorni: FUNZIONA SOLO SE SI DORME AL BUIO COMPLETO E CI SI ESPONE ALLA LUCE DIURNA INTENSA APPENA SVEGLI Giorno 1. Stare svegli fino alle 8 di mattina, poi andare a letto e svegliarsi alle 15 Giorno2. Andar a letto alle 12 e svegliarsi alle 19.00 Giorno3. Coricarsi alle 20.00 e sveglia alle 3.00 Giorno4. Coricarsi alle 23 e sveglia alle 6.00 Evitare qualsiasi apparecchio elettronico due ore prima di coricarsi (TV, cellulare, tablet) o eventualmente munirsi di occhiali che tagliano la luce blu. Per coloro che hanno un’insonnia molto pesante con risvegli notturni frequenti, si può procedere come segue. Fissato l’orario di sveglia del mattino è necessario coricarsi un numero di ore prima pari a quelle di riposo effettivo. Supponiamo che mi debba svegliare alle 6 e che solitamente vada a letto alle 23, svegliandomi alle 3 per poi riprendere sonno alle 4.30 lasciando il caldo letto alle 6: in totale sono 5,5 ore. Bene allora il primo giorno mi coricherò alle 00.30. Una volta alzato mi espongo per 20 minuti alla luce solare (si può andare a lavoro senza indossare gli occhiali da sole per esempio). Non indugiare in riposini diurni, stai sveglio fino al momento di coricarti, questa volta alle 00.15. Si prosegue precedendo l’orario del riposo di giorno in giorno di 15 min, fino ad arrivare ad un congruo numero di ore per notte.
  • 20. [ Slide 20 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Le 4 fasi dello stress: Fase 3 - Esaurimento Il vostro corpo sta tentando di proteggersi entrando in uno stato di ibernazione: la produzione di cortisolo è stata così alta per troppo tempo da indurre il vostro corpo ad una sua consistente riduzione per proteggersi. Da notare che il cortisolo si è ridotto non perché non è possibile produrlo, ma perché un carico così elevato non era più sostenibile. Motivo per cui assumere cortisolo in forma sintetica (idrocortisone) può essere per molti che si trovano in questa condizione poco (o per niente) risolutivo. In questi casi potrebbero esserci problemi di salute mai diagnosticati come: • Patologie della tiroide • Anemia • Diabete/ ipoglicemia • Infezione da Epstein-Barr cronica • Patologie renali • Patologie cardiache • Sindrome del fegato grasso Sick building syndrome (SBS) • Deficit di microntrienti • Apnea Coloro che si trovano i queste condizioni possono essere stati per lunghi periodi sotto pressioni rilevanti, finanziarie, familiari ed emotive. La sensazione che si prova in questo stato è quella di essere esausti e non aver la forza di affrontare qualsiasi attività. I sintomi includono fatica debilitante, perdita di massa magra, aumento del grasso a livello addominale, stanchezza generale e vertigini quando ci si alza in piedi da posizione distesa. Possono esserci anche dolori muscolari e alle articolazioni, bassa pressione inusuale, e una vasta varietà di sintomi a livello dell’apparato digestivo come flatulenza e difficoltà di digestione. La curva del cortisolo ha più o meno l’andamento mostrato in figura (linea scura): si nota che ha perso tutta la pendenza, appiattendosi. E’ giunta l’ora di occuparsi a tempo pieno della propria salute.
  • 21. [ Slide 21 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Consigli pratici • Imparare a dire di no e ad essere chiari sulle aspettative che gli altri hanno su di noi. • Alimenti che contribuiscono ad aumentare la sintesi del cortisolo: pompelmo, curcuma, maca, semi di sesamo, mentre quelli che aiutano sono: carne grass-fed, sale integrale marino, avocado. • Aumentare l’assunzione di sodio attraverso sale marino. • Resettare i ritmi circadiani con le indicazioni date sopra. • Cercare di fare esercizio fisico blando e trascorrere del tempo in ambienti naturali. • Effettuare bagni di sale Epsom. • Utilizzare doppi calzini: un paio in cotone bagnati a contatto col piede e un paio di lana asciutti: questo migliora la microcircolazione e può ridurre il dolore muscolare. • Valgono le stesse raccomandazioni precedenti in merito alla meditazione. Supplementi: • Tonico mattutino: Panax Ginseng con dosaggi tra i 30 e i 100mg/die. • Liquirizia. È uno dei supplementi più efficaci in questi casi (meglio anche dell’idrocortisone): può aumentare i livelli di cortisolo aiutando il corpo ad utilizzarlo più a lungo. Dosaggi tra i 30 e i 100mg/die al mattino. • Alla sera può aiutare la camomilla con zenzero e menta piperita.
  • 22. [ Slide 22 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Fase 4 – Surrene finito Questa fase è patologica, possiamo definirla ADDISON o PARAADDISON In questo caso la sintomatologia rimane come la fase di esaurimento, ma occorre intervenire con ormoni esterni a sostituire le carenze surrenali Il nostro consiglio è quello di effettuare terapia bioidentica. Che significa BIOIDENTICA • Molecole bioidentiche • Dosaggi e orari di somministrazione che mimino il più possibile quelle fisiologiche Ovviamente valgono le considerazioni fatte in precedenza…
  • 23. [ Slide 23 - SURRENE, TIROIDE E METILAZIONE ] Metilazione e Transulfurazione: un brevissimo accenno