SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 27
1
Marco Morosini, Hardturmstrasse 120 A, CH 8005 Zurigo +41 79 7464 877 (+39 379 2412 808)
morosini.m@gmail.com mamo@ethz.ch / marcomorosini.eu cp.ethz.ch/people/person-detail.marco-morosini.html
COMPETENZE POLITICHE
DI
MARCO MOROSINI
Marco Morosini è uno scienziato e navigatore italiano.
Ha pubblicato un’analisi del passato e del futuro del Movimento 5 stelle, nell’ottobre del 2019 con
titolo “SNATURATI auto-biografia non autorizzata del Movimento cinque stelle”, e nell’ottobre del
2020 con il titolo “SNATURATI - La vera storia del movimento cinque stelle”, Castelvecchi.
Con Wolfgang Sachs ha curato l’edizione italiana dello studio Futuro sostenibile del Wuppertal
Institut (1997 e 2011), definito nel 1997 da Der Spiegel “la Bibbia verde” della transizione ecologica
in Germania.
Dal 1992 ha ispirato Beppe Grillo sui temi sociali ed ecologici e ha scritto per lui migliaia di pagine.
Ha creato la piattaforma Import idee del Meetup Europa, per importare in Italia i migliori esempi
virtuosi. Il suo impegno ecologico e politico insieme a Beppe Grillo nacque con la sua scoperta di
pesticidi e PCB nei licheni della Penisola antartica, raggiunta con due spedizioni sui velieri Basile e
Pelagic.
Morosini insegna Politiche e decisioni ambientali al Politecnico federale di Zurigo.
Con Wolfgang Sachs ha curato l’edizione italiana dello studio Futuro sostenibile del Wuppertal
Institut (1997 e 2011), definito nel 1997 da Der Spiegel “la Bibbia verde” della transizione ecologica
in Germania.
2
INDICE
Impegno politico
Ghostwriter politico
Ghostwriter politico per Beppe Grillo
Consigliere politico del MoVimento 5 Stelle
Curatore di Futuro sostenibile
Autore di Sistemi di indicatori di sviluppo sostenibile
Docente di politiche e decision making per la sostenibilità
Giornalista indipendente
Analista ambientale
3
IMPEGNO POLITICO
Le tappe della mia passione politica e della mia competenza politica sono unite da un filo rosso, anzi
rosso-verde.
- 1960 - Esso comincia nel 1960 quando la mia maestra elementare all’Istituto dei gesuiti Leone XIII
di Milano, nominò un’espressione per me nuova: “impegnarsi per la società”. La maestra, pareva
uscita da un libro di De Amicis, ci spiegava con fotografie e compiti a casa che la deforestazione
dell’Amazzonia, era una minaccia per tutto il pianeta.
- Fine anni ’60 - La seguente tappa della mia formazione politica teorica e pratica fu alla fine degli
anni ‘60. Da una parte, con lo studio al Liceo Berchet di Milano di tre capisaldi del pensiero utopico
europeo: La Repubblica di Platone, La Città del sole di Tommaso Campanella e L’Utopia di
Tommaso Moro. Dall’altra, con il passaggio dal dire al fare in quegli ultimi anni così vivaci.
Nacque allora non solo la mia passione per la politica e la storia, ma soprattutto quella per l’economia
politica, che non mi ha mai lasciato, e di cui da trent’anni l’opera mia e di Beppe testimonia.
- 1992 - Inizio di tre decenni di sodalizio con Beppe, con passione, scrittura intensa, e ideazione di
iniziative politiche insieme. Il nostro meglio degli anni 1992-2006 è nel libro che ho curato “Tutto il
Grillo che conta”, Feltrinelli, 2006 (500 000 copie vendute): lafeltrinelli.it/libri/tutto-grillo-che-
conta/9788807490439?productId=9788807490439
Qui trovi i nostri 41 articoli sui giornali dal 1993 al 2008: slideshare.net/morosini1952/beppe-grillo-
41-articoli-19932008
- 2017-2019 -Scrittura di Snaturati, il libro che fa il punto politico sui tre decenni precedenti:
marcomorosini.eu/scienze-sociali/libri/snaturati2020
- Febbraio 2021- Rilancio a tempo pieno (assistito dal mio staff) del lavoro politico insieme a Beppe.
Scrittura dei 31 obiettivi del programma politico per il governo Draghi. Te li ho mandati ieri:
Morosini_31_obiettivi_M5S_governo_210328_18h55.docx/ Scrittura dei maggiori contenuti politici
di beppegrilo.it. Vedi allegato: <POST_GRILLO_da_febbraio_2021_MM_210330.docx>
4
GHOSTWRITER POLITICO
5
GHOSTWRITERPOLITICO PER BEPPEGRILLO
6
https://www.slideshare.net/morosini1952/beppe-grillo-41-articoli-19932008
7
Perché non voto (2008) - Di Beppe Grillo
L’unico programma di cui abbiamo bisogno si riassume in una parola: meno.
Meno energia, meno materiali, meno fatica. Ma la politica non ne parla.
Internazionale, 11 aprile2008, numero 739
Non voterò alle prossime elezioni perché nessuno dice cosa farà affinché nel 2050
l’Italia sia un paese vivibile, in un mondo vivibile.
Facciamo danni che durano millenni, come non era mai successo prima. È questa la
grandenovità delle tecnologie moderne. I politici, quindi, devono darsi degli obiettivi
che siano molto più in là di una legislatura. Quasi tutti i peggioramenti della nostra
vita hanno un’unica causa: troppa economia. Troppa energia, troppo petrolio, troppi
8
materiali, troppo inquinamento, troppi rifiuti, troppa pubblicità, troppa corruzione,
troppo stress, troppo lavoro.
Contro questi eccessi bisogna agire subito. Il risultato dovrebbe essere: meno
economia, più vita, “less stuff, more fun”, come dice l’associazione New American
Dream.
Tra i paesi industriali, l’Italia è al primo posto per cemento, automobili e telefonini,
ma tra gli ultimi per la felicità dei suoi abitanti. Se usassimo meno energia e meno
materiali, ci basterebbe lavoraremeno e vivremmo meglio. Faremmo meno danni e
risparmieremmo milioni di oredi lavoro, che oggi usiamo per rimediare a quei danni.
L’economia servirebbe a far star bene le persone, non il contrario.
Oggi consumiamo per poter vendere, vendiamo per poter produrre, produciamo per
poter lavorare. È il contrario di come hanno funzionato finora tutte le civiltà.
Spendiamo in pubblicità mille miliardi di euro all’anno per convincere persone che
non ne hanno i mezzia comprarecosedicui non hanno bisogno. I politicidovrebbero
impegnarsi da subito su tre obiettivi: meno energia, meno materiali, meno fatica.
Meno energia! Dei tre obiettivi, è il più importante. In Europa consumiamo seimila
watt a testa ogni anno. È come avere 60 lampadine da cento watt accese giorno e
notte. Più di metà di quest’energia va sprecata. Riducendo gli sprechi sipuò ridurreil
consumo senza diminuire il benessere.
Entro il 2050 possiamo scenderea 2.000 wattper abitante, come negli anni sessanta.
Perché2.000?Primo:2.000wattèil consumomedio della popolazionemondiale; non
aumentarlo vuol dire non peggiorare la situazione.
Se vogliamo permettere a quattro miliardi di persone di vivere meglio, dobbiamo
consumare meno. Secondo: una “società da 2.000 watt” è, per esempio, l’obiettivo
della Svizzera per il 2050, adottato dal governo nel 2002.
Meno materiali! Per ogni italiano si prelevano ogni anno 36 tonnellate di materie
prime, che per tre quarti tornano nella natura entro un anno sotto forma di rifiuti o
emissioni.
Gran parte di questi scarti sarebbe utile per costruire nuovi prodotti. Invece li
mescoliamo, li disperdiamo, li seppelliamo, cerchiamo di bruciarli. Basterebbe che
ogni ramo industriale riprendesse i prodotti che ha fabbricato e gran parte dei
materiali si potrebbe riutilizzare. In Svizzera potete riportare gli elettrodomestici in
qualunque negozio.
Secondo il Factor 10 institute, i paesi industriali possono ridurredidieci volte l’uso di
materie prime entro il 2050, un obiettivo raccomandato anche dal Programma delle
Nazioni Unite per l’ambiente. Basterebbe tassare meno il lavoro e più i materiali, i
combustibili e le emissioni.
9
Questa strategia, già in atto in alcuni paesi, si chiama Riforma fiscale ecologica. Chi
vuole impegnarsia promuoverla in Italia? Entro il 2050, ventitonnellate per abitante.
È possibile, ma bisogna cominciare adesso.
Menolavoro! Grazieall’ingegno umano e alla legislazione sociale, oggi silavora metà
delle ore di cento anni fa e si produce dieci volte di più. Da secoli, progresso significa
usare l’aumento di produttività per fabbricare più merci e diminuire la fatica.
Secondo alcuni, però, quest’ultimo vantaggio del progresso oggi deve fermarsi:
l’aumento della produttività dovrà servire solo ad aumentare le merci, mantenendo
costanti le ore di lavoro o addirittura aumentandole. Un quarto del lavoro, tuttavia,
crea prodottiinutili o dannosie un altro quartoè usato per cercaredi riparareai danni
fatti.
Se non producessimo tanto e sefacessimo meno danni, lavoreremmo la metà. Lo
sosteneva già John Maynard Keynes nel 1930: entro un secolo quindici ore la
settimana sarebbero bastate. Quale partito vuole raggiungerequesto traguardo?
Venti ore alla settimana di lavoro entro il 2050, meglio distribuite tra chi lavora
troppo e chi è disoccupato.
Per perseguirequesti obiettivi occorrono decine d’iniziative. Ma il programma sipuò
riassumerein una parola: meno. Meno energia, meno materiali, meno lavoro. Al
momento non mi sembra ci siano partiti capaci di portarlo avanti. Se ne conoscete
uno, buona fortuna.
Versione breve: https://www.internazionale.it/opinione/beppe-grillo/2008/04/11/perche-non-voto
Versione lunga, con bibliografia: http://www.areaonline.ch/Meno-energia-materiali-fatica-99793900
10
CONSIGLIERE POLITICO DELMOVIMENTO 5 STELLE
Dal 2012, attivista nei MeetUp Europa, Zurigo, Ginevra, Bruxelles, Parigi, Londra.
Creatore e amministratore della piattaforma “Import Idee” del MeetUp Europa, per importare in Italia
buone idee dal resto d’Europa
https://www.repubblica.it/politica/2021/02/12/news/morosini_l_uomo_della_svolta_verde_di_grillo-287200329/
https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2021/03/20/news/m5s_beppe_grillo_marco_morosini_guru_a
mbientalista-293139641/
11
Per una rinascita del Movimento 5 Stelle1
Di Marco Morosini
Spiace che un partito di speranza come il Movimento 5 Stelle si sia snaturato prendendo una piega
che nuoce al Paese e a se stesso. L’Italia è come un terreno inaridito che ha gran sete di buona
politica.
Da molti anni ci sono le premesse per proporre al Paese una transizione verso una società più
sostenibile e più equa con un’economia più giusta efficace ed ecologica, con stili di vita più sobri che
diano più valore allepersone che allecosee con un sistemapolitico di persone più corrette nel quale
«l’onestà tornerà di moda».
Una proposta del genere non potrebbe raccogliere ben più della metà dei voti? Perché allora la
grande maggioranza degli italiani non vota per il Movimento?
Di fronte all’aggravarsi della crisi ecologica la transizione ecologica e solidale sarà sempre più la
questione politica numero uno sulla quale tutti i governi dovranno misurarsi. Su questo terreno il
Movimento che fu definito «il più grande movimento verde del mondo»2 aveva dieci anni fa un
vantaggio enorme. Ma lo ha perso incarognendosi contro i vitalizi le auto blu e i naufraghi africani.
Come se le odiate ONG che salvano i naufraghi fossero una minaccia più grave di quella del
cambiamento climatico. Il Movimento era l’unico partito ad avere in mano il jolly verde. Ma lo ha
scartato. Invece di puntare su un messaggio positivo e moderno si è snaturato e si è dedicato
principalmente a ringhiare contro i nemici. Ora raccoglie gli aridi frutti di ciò che ha seminato.
Allora il Movimento è condannato? No. Ma per salvarsi deve cambiare discorso programmi e
personale.
Il discorso principale dovrà diventare quello della modernizzazione ecologica e della mano tesa a
tutti gli uomini e le donne di buona volontà così come fanno i partiti Verdi d’Europa. In Germania i
Verdi sono il secondo partito e hanno qualche chance di diventare il primo e di esprimere un
cancelliere verde. Essi sono anche il primo partito nel governo del Baden-Wurttemberg il Land più
ricco e più tecnologico la “Lombardia tedesca” di cui esprimono il Primo ministro Windfried
Kretschmann. Nella nostra Lombardia invece il Movimento non arriva al 20% dei voti validi. ll
Movimento per esempio potrebbe ispirarsi alla visione e ai programmi dell’ASVIS, l’Alleanza
Italiana per lo Sviluppo Sostenibile un’eccellenza italiana che gode di grande consenso
(https://asvis.it).
I programmi politici del Movimento dovranno includere ogni obiettivo all’interno del grande quadro
della Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei relativi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).
1 P. 242-243, Snaturati – La vera storia die 5 Stelle raccontata da uno dei padri. Ottobre 2019. Nuova edizione ottobre
2020, Castelvecchi
2 Intervista a Pecoraro Scanio: il Movimento 5 Stelle è il più grande movimento Verde e pacifista in Europa”
«Linkiesta», 23 maggio 2014, https://bit.ly/2YoYvha.
12
Anche il personale richiederà rinnovamento. Chi non ha saputo fare discorsi e programmi benefici
per il Paese e il Movimento dovrà cedere il posto a donne e uomini orientati alla transizione
ecologica invece che al populismo.
Infine dovrà esserci un congresso. In ogni organizzazione politica o civile che necessita riforme
fondamentali questo è lo strumento più utile. Si potrà anche svolgere localmente una raccolta di
proposte e critiche riguardanti il Movimento da riassumere poi a livello nazionale. La Francia ha
fatto una grande esperienza del genere con il Gran Debat del 2019 che ha raccolto le proposte e le
lamentele di milioni di cittadini elaborate poi con strumenti digitali. Anche l’Islanda fece qualcosa
del genere dopo la sua bancarotta del 2008. Come partito digitale il Movimento sarebbe
predestinato per fare lo stesso.
Tutto ciò è impossibile direte. A volte però l’unica via di salvezza è tentare l’impossibile. Quando
tutto sembra perduto non si ha più nulla da perdere. Il mondo va verso una crisi ecologica e sociale
come forse l’umanità non ha mai conosciuto. Se nei prossimi anni non sapremo far fronte al
cambiamento climatico all’erosione della biodiversità alle migrazioni e alle crescenti diseguaglianze
possiamo scordarci il benessere e la pace di cui godiamo. Se non sappiamo gestire la piccola crisi del
Movimento 5 Stelle come sapremo far fronte alle grandi sfide che ci attendono?
13
2014 – BRUXELLES - SVILUPPO DEL PROGRAMMAEUROPEO DELM5S
Presentazione di Marco Morosini, Bruxelles, 26 aprile 2014
Gruppo di lavoro (GL-EU2) per un programma politico nel Parlamento europeo per lo sviluppo
sostenibile (2014-2019)
https://www.slideshare.net/morosini1952/sviluppo-del-programma-europeo-del-m5s-bruxelles-26-aprile-2014
14
15
16
17
2013 LONDRA, PROPOSTE PER SVILUPPARE IL PROGRAMMA DEL M5S
Presentazione di Marco Morosini, Londra, 23-24.11.2013
Terzo incontro del M5S in Europa – Londra, LSHTM
https://www.slideshare.net/morosini1952/londrasviluppoprogrammam5s241113
18
19
CURATORE DI “FUTURO SOSTENBIBILE”
Futurosostenibile, WuppertalInstitut, Marco Morosini, Wolfgang Sachs(2011)
http://www.marcomorosini.eu/scienze-sociali/libri/futuro-sostenibile
Futuro sostenibile, il best-seller del Wuppertal Institut, è riuscito a suscitare in Germania un
dibattito nazionale su cosa è una buona società ecologica e solidale e su come si può cercare di
realizzarla.
Efficacia di Futuro sostenibile in Germania
Der Spiegel ha definito Futuro sostenibile “la Bibbia verde della transizione”.
I committenti BUND - Friends of the Earth e Misereor spesero 100 000 euro in una campagna di
comunicazione (https://de.wikipedia.org/wiki/Zukunftsfähiges_Deutschland) con:
- libri e quaderni correlati (per scolari, studenti, comunità specifiche)
- 1000 presentazioni, incontri pubblici, seminari di studio
- diverse tesi di laura e dottorati
- due film televisivi
Futuro sostenibile è rivolto a tutta la popolazione, a tutti i partiti e gli attori politici, culturali e sociali, e ha
molto contribuito alla nascita della coalizione di governo tra i Verdi (Gruene) e i social-democratici (SPD)
del Governo Schroeder-Fischer (1998-2005).
Download gratuito:
- Tutto Futuro sostenibile (422 pagine):
https://www.slideshare.net/morosini1952/futuro-sostenibile-2011-wuppertal-institut/
- Sintesi di Futuro Sostenibile in 19 pagine di frasi scelte:
https://www.edizioniambiente.it/repository/risorse/reader_braniscelti_futurosostenibile.pdf
- Film “Un futuro sostenibile” (1998) di Marco Morosini, con Beppe Grillo, ispirato al libro
https://www.youtube.com/watch?v=G-vEI9KCaJY
- “Ecogrillo – Beppe Grillo per lo sviluppo sostenibile – A cura di Marco Morosini
https://www.slideshare.net/morosini1952/ecogrillo-beppe-grillo-per-futuro-sostenibile-settembre-2016
20
AUTORE DI SISTEMI DI INDICATORI DI SVILUPPO SOSTENIBILE
2008 – A Metaindex of Development – Marco Morosini – Unpublished
https://www.slideshare.net/morosini1952/a-metaindex-of-development-morosini-1-nov-2008
Abstract
A Metaindex of Development (MoD) for the 30 OECD countries was obtained through
the country average rank in ten established international indices covering themes
associated with development in industrialized countries: people and ecosystem
wellbeing, human development, economic competitiveness, economic freedom,
economic equality, information technology, environmental sustainability, gender gap,
press freedom, corruption perception. The Metaindex answers the question: when
development or relevant elements of it are measured, which OECD countries are more
often in the top, in the middle or in the bottom ranks?
Iceland, Finland, Sweden, Denmark, Norway, Switzerland, Canada, Netherlands,
Australia and Ireland are the top ten countries in the Metaindex ranking in 2006. These
countries have a small population (10 millions in average) and seven of them are thinly
populated. Compared with the next twenty countries, they have in average the lowest
worldwide levels of corruption and the highest levels of press freedom, taxation,
environmental stewardship and diffusion of information technology. Eight of the top
ten countries rank in the top ten positions in the OECD ranking of satisfaction with
life. G8 countries are in the middle of the Metaindex ranking, with Canada best placed
(8) and Italy worst (25). The two bestcorrelating rankings with the Metaindex ranking
are those of the Corruption Perception Index (0.931), which appears to be the best
proxy for development in the OECD countries, and of satisfaction with life (0.866).
Key words: development, metaindex, composite indicators, indices, OECD
21
22
DOCENTEDIPOLITICHE E DECISIONMAKING PER LASOSTENIBILITÀ
ETH Zurich - Swiss Federal Institute of Technology - Politecnico federale di Zurigo
The ETH in 100 seconds. Ready?
https://www.youtube.com/watch?v=IvbhVPLS2fM
23
Cases in Environmental Policy and Decision Making - ETH Zurich
Tony Patt, Marco Morosini, et al. 2015-2020
Corso-laboratorio transdisciplinare Innovendum di esercitazione degli studenti con il “case method”
en.wikipedia.org/wiki/Casebook_method/ tinyurl.com/soph5qh
24
GIORNALISTA INDIPENDENTE
25
https://www.slideshare.net/morosini1952/solar-impulse-articles-morosini-2015-2016
26
ANALISTA AMBIENTALE
27

Mais conteúdo relacionado

Semelhante a Marco Morosini: Competenze

SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014
SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014
SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014morosini1952
 
10_Capitolo_10_SN2_2020.pdf
10_Capitolo_10_SN2_2020.pdf10_Capitolo_10_SN2_2020.pdf
10_Capitolo_10_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020
commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020
commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020morosini1952
 
ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014
ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014
ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014morosini1952
 
Ticonzero news 49 febbraio 2015
Ticonzero news 49 febbraio 2015Ticonzero news 49 febbraio 2015
Ticonzero news 49 febbraio 2015PierLuigi Albini
 
Perché l'EXPO è un grande errore di Roberto Perotti
Perché l'EXPO è un grande errore di Roberto PerottiPerché l'EXPO è un grande errore di Roberto Perotti
Perché l'EXPO è un grande errore di Roberto PerottiPaolo Pascucci
 
Per un welfare di Comunità
Per un welfare di ComunitàPer un welfare di Comunità
Per un welfare di ComunitàBeppe Cacopardo
 
Ospw0 3_report_base_per sito.pptx
Ospw0 3_report_base_per sito.pptxOspw0 3_report_base_per sito.pptx
Ospw0 3_report_base_per sito.pptxSimone De Battisti
 
FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014
FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014
FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014morosini1952
 
Senatore d'Alì: in crescita la Green economy
Senatore d'Alì: in crescita la Green economy   Senatore d'Alì: in crescita la Green economy
Senatore d'Alì: in crescita la Green economy Antonio d'Alì
 
Intervento del prof. Gustavo Piga
Intervento del prof. Gustavo PigaIntervento del prof. Gustavo Piga
Intervento del prof. Gustavo PigaStefano Stocco
 
IL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALE
IL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALEIL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALE
IL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALEMarco Garoffolo
 
Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017
Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017
Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017Marco Bicocchi Pichi
 
Plan Your Social Media Strategy 2014
Plan Your Social Media Strategy 2014Plan Your Social Media Strategy 2014
Plan Your Social Media Strategy 2014Filippo Poletti
 

Semelhante a Marco Morosini: Competenze (20)

SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014
SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014
SVILUPPO DEL PROGRAMMA EUROPEO DEL M5S, Bruxelles 26 aprile 2014
 
10_Capitolo_10_SN2_2020.pdf
10_Capitolo_10_SN2_2020.pdf10_Capitolo_10_SN2_2020.pdf
10_Capitolo_10_SN2_2020.pdf
 
commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020
commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020
commento sei programmi elettorali m5s - snaturati 2020
 
ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014
ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014
ROMA SVILUPPARE PROGRAMMA M5S 22 novembre 2014
 
Ticonzero news 49 febbraio 2015
Ticonzero news 49 febbraio 2015Ticonzero news 49 febbraio 2015
Ticonzero news 49 febbraio 2015
 
Perché l'EXPO è un grande errore di Roberto Perotti
Perché l'EXPO è un grande errore di Roberto PerottiPerché l'EXPO è un grande errore di Roberto Perotti
Perché l'EXPO è un grande errore di Roberto Perotti
 
Pieghevole20141016
Pieghevole20141016Pieghevole20141016
Pieghevole20141016
 
Seriatebandolo0
Seriatebandolo0Seriatebandolo0
Seriatebandolo0
 
Per un welfare di Comunità
Per un welfare di ComunitàPer un welfare di Comunità
Per un welfare di Comunità
 
Ospw0 3_report_base_per sito.pptx
Ospw0 3_report_base_per sito.pptxOspw0 3_report_base_per sito.pptx
Ospw0 3_report_base_per sito.pptx
 
FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014
FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014
FUTURO SOSTENIBILE Morosini Parma 27 novembre 2014
 
Senatore d'Alì: in crescita la Green economy
Senatore d'Alì: in crescita la Green economy   Senatore d'Alì: in crescita la Green economy
Senatore d'Alì: in crescita la Green economy
 
Intervento del prof. Gustavo Piga
Intervento del prof. Gustavo PigaIntervento del prof. Gustavo Piga
Intervento del prof. Gustavo Piga
 
IL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALE
IL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALEIL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALE
IL LIBRO BIANCO SULLA INNOVAZIONE SOCIALE
 
Ticonzero news n. 109
Ticonzero news n. 109Ticonzero news n. 109
Ticonzero news n. 109
 
"Verso l'infinito ... e oltre!"
"Verso l'infinito ... e oltre!""Verso l'infinito ... e oltre!"
"Verso l'infinito ... e oltre!"
 
Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017
Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017
Presentazione EDISON Pulse Castello del Valentino Torino 1 Marzo 2017
 
Ticonzero news n. 113
Ticonzero news n. 113Ticonzero news n. 113
Ticonzero news n. 113
 
Ticonzero news n. 102
Ticonzero news n. 102Ticonzero news n. 102
Ticonzero news n. 102
 
Plan Your Social Media Strategy 2014
Plan Your Social Media Strategy 2014Plan Your Social Media Strategy 2014
Plan Your Social Media Strategy 2014
 

Mais de MarioRossi528

Post del Blog Beppe Grillo
Post del Blog Beppe Grillo Post del Blog Beppe Grillo
Post del Blog Beppe Grillo MarioRossi528
 
Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini
Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini
Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini MarioRossi528
 
12_Bibliografia_SN2_2020.pdf
12_Bibliografia_SN2_2020.pdf12_Bibliografia_SN2_2020.pdf
12_Bibliografia_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
11_Conclusioni_SN2_2020.pdf
11_Conclusioni_SN2_2020.pdf11_Conclusioni_SN2_2020.pdf
11_Conclusioni_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
8_Capitolo_8_SN2_2020.pdf
8_Capitolo_8_SN2_2020.pdf8_Capitolo_8_SN2_2020.pdf
8_Capitolo_8_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
7_Capitolo_7_SN2_2020.pdf
7_Capitolo_7_SN2_2020.pdf7_Capitolo_7_SN2_2020.pdf
7_Capitolo_7_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
6_Capitolo_6_SN2_2020.pdf
6_Capitolo_6_SN2_2020.pdf6_Capitolo_6_SN2_2020.pdf
6_Capitolo_6_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
5_Capitolo_5_SN2_2020.pdf
5_Capitolo_5_SN2_2020.pdf5_Capitolo_5_SN2_2020.pdf
5_Capitolo_5_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
2_Capitolo_2_SN2_2020.pdf
2_Capitolo_2_SN2_2020.pdf2_Capitolo_2_SN2_2020.pdf
2_Capitolo_2_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
1_Capitolo_1_SN2_2020.pdf
1_Capitolo_1_SN2_2020.pdf1_Capitolo_1_SN2_2020.pdf
1_Capitolo_1_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 
0_Prefazioni_SN2_2020.pdf
0_Prefazioni_SN2_2020.pdf0_Prefazioni_SN2_2020.pdf
0_Prefazioni_SN2_2020.pdfMarioRossi528
 

Mais de MarioRossi528 (11)

Post del Blog Beppe Grillo
Post del Blog Beppe Grillo Post del Blog Beppe Grillo
Post del Blog Beppe Grillo
 
Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini
Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini
Snaturati 2020 - La vera storia del Movimento 5 Stelle - Marco Morosini
 
12_Bibliografia_SN2_2020.pdf
12_Bibliografia_SN2_2020.pdf12_Bibliografia_SN2_2020.pdf
12_Bibliografia_SN2_2020.pdf
 
11_Conclusioni_SN2_2020.pdf
11_Conclusioni_SN2_2020.pdf11_Conclusioni_SN2_2020.pdf
11_Conclusioni_SN2_2020.pdf
 
8_Capitolo_8_SN2_2020.pdf
8_Capitolo_8_SN2_2020.pdf8_Capitolo_8_SN2_2020.pdf
8_Capitolo_8_SN2_2020.pdf
 
7_Capitolo_7_SN2_2020.pdf
7_Capitolo_7_SN2_2020.pdf7_Capitolo_7_SN2_2020.pdf
7_Capitolo_7_SN2_2020.pdf
 
6_Capitolo_6_SN2_2020.pdf
6_Capitolo_6_SN2_2020.pdf6_Capitolo_6_SN2_2020.pdf
6_Capitolo_6_SN2_2020.pdf
 
5_Capitolo_5_SN2_2020.pdf
5_Capitolo_5_SN2_2020.pdf5_Capitolo_5_SN2_2020.pdf
5_Capitolo_5_SN2_2020.pdf
 
2_Capitolo_2_SN2_2020.pdf
2_Capitolo_2_SN2_2020.pdf2_Capitolo_2_SN2_2020.pdf
2_Capitolo_2_SN2_2020.pdf
 
1_Capitolo_1_SN2_2020.pdf
1_Capitolo_1_SN2_2020.pdf1_Capitolo_1_SN2_2020.pdf
1_Capitolo_1_SN2_2020.pdf
 
0_Prefazioni_SN2_2020.pdf
0_Prefazioni_SN2_2020.pdf0_Prefazioni_SN2_2020.pdf
0_Prefazioni_SN2_2020.pdf
 

Marco Morosini: Competenze

  • 1. 1 Marco Morosini, Hardturmstrasse 120 A, CH 8005 Zurigo +41 79 7464 877 (+39 379 2412 808) morosini.m@gmail.com mamo@ethz.ch / marcomorosini.eu cp.ethz.ch/people/person-detail.marco-morosini.html COMPETENZE POLITICHE DI MARCO MOROSINI Marco Morosini è uno scienziato e navigatore italiano. Ha pubblicato un’analisi del passato e del futuro del Movimento 5 stelle, nell’ottobre del 2019 con titolo “SNATURATI auto-biografia non autorizzata del Movimento cinque stelle”, e nell’ottobre del 2020 con il titolo “SNATURATI - La vera storia del movimento cinque stelle”, Castelvecchi. Con Wolfgang Sachs ha curato l’edizione italiana dello studio Futuro sostenibile del Wuppertal Institut (1997 e 2011), definito nel 1997 da Der Spiegel “la Bibbia verde” della transizione ecologica in Germania. Dal 1992 ha ispirato Beppe Grillo sui temi sociali ed ecologici e ha scritto per lui migliaia di pagine. Ha creato la piattaforma Import idee del Meetup Europa, per importare in Italia i migliori esempi virtuosi. Il suo impegno ecologico e politico insieme a Beppe Grillo nacque con la sua scoperta di pesticidi e PCB nei licheni della Penisola antartica, raggiunta con due spedizioni sui velieri Basile e Pelagic. Morosini insegna Politiche e decisioni ambientali al Politecnico federale di Zurigo. Con Wolfgang Sachs ha curato l’edizione italiana dello studio Futuro sostenibile del Wuppertal Institut (1997 e 2011), definito nel 1997 da Der Spiegel “la Bibbia verde” della transizione ecologica in Germania.
  • 2. 2 INDICE Impegno politico Ghostwriter politico Ghostwriter politico per Beppe Grillo Consigliere politico del MoVimento 5 Stelle Curatore di Futuro sostenibile Autore di Sistemi di indicatori di sviluppo sostenibile Docente di politiche e decision making per la sostenibilità Giornalista indipendente Analista ambientale
  • 3. 3 IMPEGNO POLITICO Le tappe della mia passione politica e della mia competenza politica sono unite da un filo rosso, anzi rosso-verde. - 1960 - Esso comincia nel 1960 quando la mia maestra elementare all’Istituto dei gesuiti Leone XIII di Milano, nominò un’espressione per me nuova: “impegnarsi per la società”. La maestra, pareva uscita da un libro di De Amicis, ci spiegava con fotografie e compiti a casa che la deforestazione dell’Amazzonia, era una minaccia per tutto il pianeta. - Fine anni ’60 - La seguente tappa della mia formazione politica teorica e pratica fu alla fine degli anni ‘60. Da una parte, con lo studio al Liceo Berchet di Milano di tre capisaldi del pensiero utopico europeo: La Repubblica di Platone, La Città del sole di Tommaso Campanella e L’Utopia di Tommaso Moro. Dall’altra, con il passaggio dal dire al fare in quegli ultimi anni così vivaci. Nacque allora non solo la mia passione per la politica e la storia, ma soprattutto quella per l’economia politica, che non mi ha mai lasciato, e di cui da trent’anni l’opera mia e di Beppe testimonia. - 1992 - Inizio di tre decenni di sodalizio con Beppe, con passione, scrittura intensa, e ideazione di iniziative politiche insieme. Il nostro meglio degli anni 1992-2006 è nel libro che ho curato “Tutto il Grillo che conta”, Feltrinelli, 2006 (500 000 copie vendute): lafeltrinelli.it/libri/tutto-grillo-che- conta/9788807490439?productId=9788807490439 Qui trovi i nostri 41 articoli sui giornali dal 1993 al 2008: slideshare.net/morosini1952/beppe-grillo- 41-articoli-19932008 - 2017-2019 -Scrittura di Snaturati, il libro che fa il punto politico sui tre decenni precedenti: marcomorosini.eu/scienze-sociali/libri/snaturati2020 - Febbraio 2021- Rilancio a tempo pieno (assistito dal mio staff) del lavoro politico insieme a Beppe. Scrittura dei 31 obiettivi del programma politico per il governo Draghi. Te li ho mandati ieri: Morosini_31_obiettivi_M5S_governo_210328_18h55.docx/ Scrittura dei maggiori contenuti politici di beppegrilo.it. Vedi allegato: <POST_GRILLO_da_febbraio_2021_MM_210330.docx>
  • 7. 7 Perché non voto (2008) - Di Beppe Grillo L’unico programma di cui abbiamo bisogno si riassume in una parola: meno. Meno energia, meno materiali, meno fatica. Ma la politica non ne parla. Internazionale, 11 aprile2008, numero 739 Non voterò alle prossime elezioni perché nessuno dice cosa farà affinché nel 2050 l’Italia sia un paese vivibile, in un mondo vivibile. Facciamo danni che durano millenni, come non era mai successo prima. È questa la grandenovità delle tecnologie moderne. I politici, quindi, devono darsi degli obiettivi che siano molto più in là di una legislatura. Quasi tutti i peggioramenti della nostra vita hanno un’unica causa: troppa economia. Troppa energia, troppo petrolio, troppi
  • 8. 8 materiali, troppo inquinamento, troppi rifiuti, troppa pubblicità, troppa corruzione, troppo stress, troppo lavoro. Contro questi eccessi bisogna agire subito. Il risultato dovrebbe essere: meno economia, più vita, “less stuff, more fun”, come dice l’associazione New American Dream. Tra i paesi industriali, l’Italia è al primo posto per cemento, automobili e telefonini, ma tra gli ultimi per la felicità dei suoi abitanti. Se usassimo meno energia e meno materiali, ci basterebbe lavoraremeno e vivremmo meglio. Faremmo meno danni e risparmieremmo milioni di oredi lavoro, che oggi usiamo per rimediare a quei danni. L’economia servirebbe a far star bene le persone, non il contrario. Oggi consumiamo per poter vendere, vendiamo per poter produrre, produciamo per poter lavorare. È il contrario di come hanno funzionato finora tutte le civiltà. Spendiamo in pubblicità mille miliardi di euro all’anno per convincere persone che non ne hanno i mezzia comprarecosedicui non hanno bisogno. I politicidovrebbero impegnarsi da subito su tre obiettivi: meno energia, meno materiali, meno fatica. Meno energia! Dei tre obiettivi, è il più importante. In Europa consumiamo seimila watt a testa ogni anno. È come avere 60 lampadine da cento watt accese giorno e notte. Più di metà di quest’energia va sprecata. Riducendo gli sprechi sipuò ridurreil consumo senza diminuire il benessere. Entro il 2050 possiamo scenderea 2.000 wattper abitante, come negli anni sessanta. Perché2.000?Primo:2.000wattèil consumomedio della popolazionemondiale; non aumentarlo vuol dire non peggiorare la situazione. Se vogliamo permettere a quattro miliardi di persone di vivere meglio, dobbiamo consumare meno. Secondo: una “società da 2.000 watt” è, per esempio, l’obiettivo della Svizzera per il 2050, adottato dal governo nel 2002. Meno materiali! Per ogni italiano si prelevano ogni anno 36 tonnellate di materie prime, che per tre quarti tornano nella natura entro un anno sotto forma di rifiuti o emissioni. Gran parte di questi scarti sarebbe utile per costruire nuovi prodotti. Invece li mescoliamo, li disperdiamo, li seppelliamo, cerchiamo di bruciarli. Basterebbe che ogni ramo industriale riprendesse i prodotti che ha fabbricato e gran parte dei materiali si potrebbe riutilizzare. In Svizzera potete riportare gli elettrodomestici in qualunque negozio. Secondo il Factor 10 institute, i paesi industriali possono ridurredidieci volte l’uso di materie prime entro il 2050, un obiettivo raccomandato anche dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente. Basterebbe tassare meno il lavoro e più i materiali, i combustibili e le emissioni.
  • 9. 9 Questa strategia, già in atto in alcuni paesi, si chiama Riforma fiscale ecologica. Chi vuole impegnarsia promuoverla in Italia? Entro il 2050, ventitonnellate per abitante. È possibile, ma bisogna cominciare adesso. Menolavoro! Grazieall’ingegno umano e alla legislazione sociale, oggi silavora metà delle ore di cento anni fa e si produce dieci volte di più. Da secoli, progresso significa usare l’aumento di produttività per fabbricare più merci e diminuire la fatica. Secondo alcuni, però, quest’ultimo vantaggio del progresso oggi deve fermarsi: l’aumento della produttività dovrà servire solo ad aumentare le merci, mantenendo costanti le ore di lavoro o addirittura aumentandole. Un quarto del lavoro, tuttavia, crea prodottiinutili o dannosie un altro quartoè usato per cercaredi riparareai danni fatti. Se non producessimo tanto e sefacessimo meno danni, lavoreremmo la metà. Lo sosteneva già John Maynard Keynes nel 1930: entro un secolo quindici ore la settimana sarebbero bastate. Quale partito vuole raggiungerequesto traguardo? Venti ore alla settimana di lavoro entro il 2050, meglio distribuite tra chi lavora troppo e chi è disoccupato. Per perseguirequesti obiettivi occorrono decine d’iniziative. Ma il programma sipuò riassumerein una parola: meno. Meno energia, meno materiali, meno lavoro. Al momento non mi sembra ci siano partiti capaci di portarlo avanti. Se ne conoscete uno, buona fortuna. Versione breve: https://www.internazionale.it/opinione/beppe-grillo/2008/04/11/perche-non-voto Versione lunga, con bibliografia: http://www.areaonline.ch/Meno-energia-materiali-fatica-99793900
  • 10. 10 CONSIGLIERE POLITICO DELMOVIMENTO 5 STELLE Dal 2012, attivista nei MeetUp Europa, Zurigo, Ginevra, Bruxelles, Parigi, Londra. Creatore e amministratore della piattaforma “Import Idee” del MeetUp Europa, per importare in Italia buone idee dal resto d’Europa https://www.repubblica.it/politica/2021/02/12/news/morosini_l_uomo_della_svolta_verde_di_grillo-287200329/ https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2021/03/20/news/m5s_beppe_grillo_marco_morosini_guru_a mbientalista-293139641/
  • 11. 11 Per una rinascita del Movimento 5 Stelle1 Di Marco Morosini Spiace che un partito di speranza come il Movimento 5 Stelle si sia snaturato prendendo una piega che nuoce al Paese e a se stesso. L’Italia è come un terreno inaridito che ha gran sete di buona politica. Da molti anni ci sono le premesse per proporre al Paese una transizione verso una società più sostenibile e più equa con un’economia più giusta efficace ed ecologica, con stili di vita più sobri che diano più valore allepersone che allecosee con un sistemapolitico di persone più corrette nel quale «l’onestà tornerà di moda». Una proposta del genere non potrebbe raccogliere ben più della metà dei voti? Perché allora la grande maggioranza degli italiani non vota per il Movimento? Di fronte all’aggravarsi della crisi ecologica la transizione ecologica e solidale sarà sempre più la questione politica numero uno sulla quale tutti i governi dovranno misurarsi. Su questo terreno il Movimento che fu definito «il più grande movimento verde del mondo»2 aveva dieci anni fa un vantaggio enorme. Ma lo ha perso incarognendosi contro i vitalizi le auto blu e i naufraghi africani. Come se le odiate ONG che salvano i naufraghi fossero una minaccia più grave di quella del cambiamento climatico. Il Movimento era l’unico partito ad avere in mano il jolly verde. Ma lo ha scartato. Invece di puntare su un messaggio positivo e moderno si è snaturato e si è dedicato principalmente a ringhiare contro i nemici. Ora raccoglie gli aridi frutti di ciò che ha seminato. Allora il Movimento è condannato? No. Ma per salvarsi deve cambiare discorso programmi e personale. Il discorso principale dovrà diventare quello della modernizzazione ecologica e della mano tesa a tutti gli uomini e le donne di buona volontà così come fanno i partiti Verdi d’Europa. In Germania i Verdi sono il secondo partito e hanno qualche chance di diventare il primo e di esprimere un cancelliere verde. Essi sono anche il primo partito nel governo del Baden-Wurttemberg il Land più ricco e più tecnologico la “Lombardia tedesca” di cui esprimono il Primo ministro Windfried Kretschmann. Nella nostra Lombardia invece il Movimento non arriva al 20% dei voti validi. ll Movimento per esempio potrebbe ispirarsi alla visione e ai programmi dell’ASVIS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile un’eccellenza italiana che gode di grande consenso (https://asvis.it). I programmi politici del Movimento dovranno includere ogni obiettivo all’interno del grande quadro della Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dei relativi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). 1 P. 242-243, Snaturati – La vera storia die 5 Stelle raccontata da uno dei padri. Ottobre 2019. Nuova edizione ottobre 2020, Castelvecchi 2 Intervista a Pecoraro Scanio: il Movimento 5 Stelle è il più grande movimento Verde e pacifista in Europa” «Linkiesta», 23 maggio 2014, https://bit.ly/2YoYvha.
  • 12. 12 Anche il personale richiederà rinnovamento. Chi non ha saputo fare discorsi e programmi benefici per il Paese e il Movimento dovrà cedere il posto a donne e uomini orientati alla transizione ecologica invece che al populismo. Infine dovrà esserci un congresso. In ogni organizzazione politica o civile che necessita riforme fondamentali questo è lo strumento più utile. Si potrà anche svolgere localmente una raccolta di proposte e critiche riguardanti il Movimento da riassumere poi a livello nazionale. La Francia ha fatto una grande esperienza del genere con il Gran Debat del 2019 che ha raccolto le proposte e le lamentele di milioni di cittadini elaborate poi con strumenti digitali. Anche l’Islanda fece qualcosa del genere dopo la sua bancarotta del 2008. Come partito digitale il Movimento sarebbe predestinato per fare lo stesso. Tutto ciò è impossibile direte. A volte però l’unica via di salvezza è tentare l’impossibile. Quando tutto sembra perduto non si ha più nulla da perdere. Il mondo va verso una crisi ecologica e sociale come forse l’umanità non ha mai conosciuto. Se nei prossimi anni non sapremo far fronte al cambiamento climatico all’erosione della biodiversità alle migrazioni e alle crescenti diseguaglianze possiamo scordarci il benessere e la pace di cui godiamo. Se non sappiamo gestire la piccola crisi del Movimento 5 Stelle come sapremo far fronte alle grandi sfide che ci attendono?
  • 13. 13 2014 – BRUXELLES - SVILUPPO DEL PROGRAMMAEUROPEO DELM5S Presentazione di Marco Morosini, Bruxelles, 26 aprile 2014 Gruppo di lavoro (GL-EU2) per un programma politico nel Parlamento europeo per lo sviluppo sostenibile (2014-2019) https://www.slideshare.net/morosini1952/sviluppo-del-programma-europeo-del-m5s-bruxelles-26-aprile-2014
  • 14. 14
  • 15. 15
  • 16. 16
  • 17. 17 2013 LONDRA, PROPOSTE PER SVILUPPARE IL PROGRAMMA DEL M5S Presentazione di Marco Morosini, Londra, 23-24.11.2013 Terzo incontro del M5S in Europa – Londra, LSHTM https://www.slideshare.net/morosini1952/londrasviluppoprogrammam5s241113
  • 18. 18
  • 19. 19 CURATORE DI “FUTURO SOSTENBIBILE” Futurosostenibile, WuppertalInstitut, Marco Morosini, Wolfgang Sachs(2011) http://www.marcomorosini.eu/scienze-sociali/libri/futuro-sostenibile Futuro sostenibile, il best-seller del Wuppertal Institut, è riuscito a suscitare in Germania un dibattito nazionale su cosa è una buona società ecologica e solidale e su come si può cercare di realizzarla. Efficacia di Futuro sostenibile in Germania Der Spiegel ha definito Futuro sostenibile “la Bibbia verde della transizione”. I committenti BUND - Friends of the Earth e Misereor spesero 100 000 euro in una campagna di comunicazione (https://de.wikipedia.org/wiki/Zukunftsfähiges_Deutschland) con: - libri e quaderni correlati (per scolari, studenti, comunità specifiche) - 1000 presentazioni, incontri pubblici, seminari di studio - diverse tesi di laura e dottorati - due film televisivi Futuro sostenibile è rivolto a tutta la popolazione, a tutti i partiti e gli attori politici, culturali e sociali, e ha molto contribuito alla nascita della coalizione di governo tra i Verdi (Gruene) e i social-democratici (SPD) del Governo Schroeder-Fischer (1998-2005). Download gratuito: - Tutto Futuro sostenibile (422 pagine): https://www.slideshare.net/morosini1952/futuro-sostenibile-2011-wuppertal-institut/ - Sintesi di Futuro Sostenibile in 19 pagine di frasi scelte: https://www.edizioniambiente.it/repository/risorse/reader_braniscelti_futurosostenibile.pdf - Film “Un futuro sostenibile” (1998) di Marco Morosini, con Beppe Grillo, ispirato al libro https://www.youtube.com/watch?v=G-vEI9KCaJY - “Ecogrillo – Beppe Grillo per lo sviluppo sostenibile – A cura di Marco Morosini https://www.slideshare.net/morosini1952/ecogrillo-beppe-grillo-per-futuro-sostenibile-settembre-2016
  • 20. 20 AUTORE DI SISTEMI DI INDICATORI DI SVILUPPO SOSTENIBILE 2008 – A Metaindex of Development – Marco Morosini – Unpublished https://www.slideshare.net/morosini1952/a-metaindex-of-development-morosini-1-nov-2008 Abstract A Metaindex of Development (MoD) for the 30 OECD countries was obtained through the country average rank in ten established international indices covering themes associated with development in industrialized countries: people and ecosystem wellbeing, human development, economic competitiveness, economic freedom, economic equality, information technology, environmental sustainability, gender gap, press freedom, corruption perception. The Metaindex answers the question: when development or relevant elements of it are measured, which OECD countries are more often in the top, in the middle or in the bottom ranks? Iceland, Finland, Sweden, Denmark, Norway, Switzerland, Canada, Netherlands, Australia and Ireland are the top ten countries in the Metaindex ranking in 2006. These countries have a small population (10 millions in average) and seven of them are thinly populated. Compared with the next twenty countries, they have in average the lowest worldwide levels of corruption and the highest levels of press freedom, taxation, environmental stewardship and diffusion of information technology. Eight of the top ten countries rank in the top ten positions in the OECD ranking of satisfaction with life. G8 countries are in the middle of the Metaindex ranking, with Canada best placed (8) and Italy worst (25). The two bestcorrelating rankings with the Metaindex ranking are those of the Corruption Perception Index (0.931), which appears to be the best proxy for development in the OECD countries, and of satisfaction with life (0.866). Key words: development, metaindex, composite indicators, indices, OECD
  • 21. 21
  • 22. 22 DOCENTEDIPOLITICHE E DECISIONMAKING PER LASOSTENIBILITÀ ETH Zurich - Swiss Federal Institute of Technology - Politecnico federale di Zurigo The ETH in 100 seconds. Ready? https://www.youtube.com/watch?v=IvbhVPLS2fM
  • 23. 23 Cases in Environmental Policy and Decision Making - ETH Zurich Tony Patt, Marco Morosini, et al. 2015-2020 Corso-laboratorio transdisciplinare Innovendum di esercitazione degli studenti con il “case method” en.wikipedia.org/wiki/Casebook_method/ tinyurl.com/soph5qh
  • 27. 27