10. CIRCUITO DI POTENZA Il circuito di potenza, genera un’onda quadra simmetrica al 50%, a frequenza variabile, con un valore di tensione compreso tra 0 e +Vb. In realtà il PWM deve garantire un dead-time > 0, tipicamente 200/300ns, allo scopo non soltanto di evitare la cross-conduction nei mosfet M1 ed M2, ma anche per garantire la corretta sequenza operativa tipica di un convertitore LLC. (Fig. Vin 230V Vo 29V 9A) Gate driver dead-time 18/09/2008 Volpini Roberto
11. CIRCUITO DI POTENZA La frequenza di lavoro deve essere fissata tra un valore minimo (@P.out.max) ed un valore massimo (@P.out.min) . In modo particolare la Fmax deve essere definita tenendo in considerazione la fase di start-up, dove il controllore, tramite l’aumento della frequenza di lavoro, permette di controllare la rampa di corrente al carico (soft-start) . 18/09/2008 Volpini Roberto
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14. TRASFORMATORE Il trasformatore in questo circuito è rappresentato come ideale e cioè privo degli elementi parassiti. Nella configurazione classica questo trasformatore ha un avvolgimento primario e due avvolgimenti secondari, configurati con presa centrale. Esiste anche la possibilità di realizzare un solo secondario, rettificando con un ponte di diodi, questa soluzione è poco usata a causa delle maggiori perdite di conduzione dei diodi al secondario. Gli elementi parassiti principali del trasformatore sono : l’induttanza dispersa, utilizzata appunto per realizzare Lr, la capacità parassita, che si somma alla Coss dei mosfet M1/M2, e la resistenza degli avvolgimenti. MAGNETICA – Castelfidardo AN Autore : Roberto Volpini 18/09/2008 Volpini Roberto
15. RADDRIZZATORE - CARICO Il circuito raddrizzatore è composto da due diodi, ed un condensatore di filtro. Non sono necessari ulteriori elementi di filtro (EMC escluse), come ad esempio l’induttore di blocco presente nei circuiti convertitori Forward, Push-pull, Half-Bridge o Full-Bridge. I diodi lavorano con una corrente praticamente sinusoidale ed una tensione di picco massima pari a 2*Vs. (Fig. es 29V 9A), il funzionamento ZCS assicura l’assenza di reverse-current nei diodi di uscita. Il carico può essere scollegato. 18/09/2008 Volpini Roberto I D1 I D2 Vrr D1 Vrr D2 I D1 I D2 Vrr D1 Vrr D2