La prima parte della presentazione di fondatore del Glocal Award ed ex Direttore Generale del Consorzio Agrario di Parma, all'Inno2days di Pavia del 15 dicembre 2011.
2. - Dal 1/01/1975 al 31/12/1989
marketing per i mezzi tecnici per l’agricoltura
- Dal 1/01/1990 al 30/06/1997
marketing agroalimentare
- Dal 1/07/1997
marketing territoriale
(Ferrara il bello e il buono, Feste sull’aia, ecc.)
Nel 1999
Sagre con proposte nuovo format
Agraria
14. (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CN/FE
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003
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Le penne
che hanno scritto
la storia italiana E d i z i o n e Fe r r a r e s e Anno V - N° 12
il mensile del territorio
Dicembre 2011
Finito di stampare il 10/12/11
w w w. s p o r t co m u n i . i t
Sport, Alimentazione, Salute, Storia, v o d eSocialitàrerSostenibilità
i l m e n s i l e s p o r t i Passioni, l t e itorio
Distribuito nei territori di: Bondeno, Castello d’Argile, Cento, Ferrara, Finale Emilia, Mirabello, Pieve di Cento, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda
Cari lettori,
BUON (VERDE) NATALE!
il Natale è ormai alle porte e spero che
gnità. Ognuno di noi dovrebbe dedicare
il suo tempo libero a una causa che sente
ognuno di voi abbia da parte un armadio propria, godendo dello spirito di aggre-
di buoni propositi da mettere in cantiere gazione e fratellanza che è peculiare di
per l’anno venturo. Per quanto riguarda i questi movimenti.
doni per voi ed i vostri cari perché non Infine sono qui a parlarvi di un evento,
prendere in considerazione un abbona- che concilia perfettamente valorizzazio-
mento, con pochi euro, a “Sport Comuni”, ne del territorio e riscoperta della tradi-
per augurare un 2012 di sport, benessere, zione; si terrà dal 5 all’8 gennaio e vuole
passioni e sostenibilità. essere per voi una sorta di augurio per
Tanti stimoli diversi mi hanno fatto ri- un “Buon 2012”. A Bondeno avrà luogo
flettere su cosa desiderare e su che con- infatti la prima edizione di “Polenta in
sapevolezza è necessario regalarci per fiera & Mais in filiera”. Il mais, come
questa sentita festività. L’intento dovreb- tanti sanno, è parte integrante della nostra
be essere comune per tutti noi: riscoprire storia degli ultimi 3/4 secoli, ovvia inol-
la tradizione, guardare con occhio più at- tre ai problemi attuali della società lega-
tento all’ambiente e rivalutare il nostro ti ai costi, al salutismo e all’ambiente in
territorio in primis. quanto è economico, performante al mas-
Ho avuto l’onore di incontrare recente- simo e ha forti connotazioni salutistiche,
mente Folco Quilici, grande documenta- tanto da essere utilizzato dai celiaci (che
rista ferrarese con la passione per il mare, hanno un’intolleranza, più o meno grave,
che mi ha consolatoriamente rivelato che al glutine). La polenta, dal suo canto, si
da 50 anni il nostro negativo impatto sul- identifica ormai da molto tempo col mais
l’ambiente va scemando; ognuno di noi ed è stata per decenni, dato il suo alto nu-
deve però impegnarsi in prima persona, trimento e la sua economicità, l’alimen-
a partire da ora, per permettere che que- to base sulle tavole italiche. Pensare ai
sta spinta rigenerante continui: questo è il vecchi paioli in una casa accogliente, ai
primo pacco sotto l’albero da scartare. sapori semplici non ci può che fare bene;
Due interviste che ho fatto poi, a respon- valutare attentamente ciò che arriva sulle
sabili di voga veneta e speleologia, me nostre tavole passando per i piccoli im-
l’hanno confermato. E hanno infiocchet- prenditori locali altrettanto.
tato questo primo dono narrandomi di L’ultimo suggerimento che mi sento di
cose semplici, di un ritorno alla natura e darvi, in momenti che continuano a rima-
all’essenziale, di un bisogno ancestrale e nere difficili per tanti di noi, è di coltivare
prepotente di ripartire dall’origine, di un l’empatia, la capacità di mettersi nei panni
alleggerimento dagli orpelli contempora- degli altri; tanti orrori potrebbero essere
nei che non può che infonderci la serenità evitati, l’aiuto reciproco crescerebbe a di-
di cui tutti perennemente abbisogniamo. smisura e l’individualismo, la malattia che
Passando a ciò che invece possiamo fare affligge l’uomo contemporaneo, potrebbe
per il nostro territorio in particolare, essere attenuato. “Si dovrebbe pensare più
quale occasione migliore per ricordarlo a far del bene che a stare bene: e così si
che non il 5 dicembre, Festa Nazionale finirebbe anche a star meglio”, scriveva
del Volontariato; i volontari sono il fiore intelligentemente Alessandro Manzoni.
all’occhiello di ogni area e contribuisco- Auguro un Felice Natale a tutti voi!
no a farne un’eccellenza, a donarle di- Francesco Moser legge Sport Comuni ELISA ZAVATTI
Ferrara Vigarano Mainarda Mirabello Sant’Agostino Poggio Renatico Cento Bondeno InformaSalute AUSL Alimentazione e Dintorni SportArt
pag. 3 pag. 6 pag. 7 pag. 7 pag. 8 pag. 10 pag. 14 pag. 21 pag. 22 pag. 23
Folco Quilici Pallacanestro Pesca Calcio Calcio Ju-Jitsu Hockey Campagna antifluenzale Mais Vincenzo Mollica
15. Alimentazione & Dintorni
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(Pyrus communis) ott. Adriano
Un po’ di storia
Appartiene di clima e di (900 a.c.), quale uno dei “DONI il medico naturalista Pietro Andrea Mat-
alla famiglia terreno, dif- DEGLI DEI” nel giardino reale di tioli (1501-1578) raccogliendo tutte le
delle Rosa- ferenziando Alcinoo, re dei Feaci. Ippocrate conoscenze di botanica del tempo nei
ceae, sot- le specie at- (460-370 a.c.), famosissimo me- suoi celebri “Commentari”. Alcuni ri-
tofamiglia tualmente dico greco, in uno dei suoi libri ferimenti al pero si possono trovare
Pomoideae. conosciute: lo cita. Teofrasto (370-286 a.c.), anche nella letteratura di William
La pianta del P. pyrifolia, considerato il più grande botani- Shakespeare (1564-1616).
Pero, secon- ussuriensis, co dell’antichità, parla di neme- L’Asia ancora oggi detiene i 2/3
do la maggior calleryana, rose varietà di Pero nella sua della produzione mondiale di pere.
parte dei bo- communis. “Historia Plantarum”. Marco La Cina, in particolare, produce il
tanici, sem- Gli scavi ar- Porzio Catone (234-139 a.c.), 57% delle pere mondiali (stima-
bra essere cheologici soprannominato il Censore, ta in 17/18 milioni di quintali).
originaria hanno dimo- descrive nel suo “De Agri- L’Italia è il secondo produtto-
della parte strato che il cultura” sei varietà di Pero. re di pere, a livello mondiale
montagnosa pero è cono- Nel Medioevo (476-1492 (con 8/9 milioni di quintali).
della Cina sciuto in Asia d.c.) é Carlo Magno (742- Di questi quasi i 2/3 sono
occidentale. ed Europa 814 d.c.), re dei Franchi, prodotti in Emilia Romagna.
Da lì si sa- dai tempi del- a realizzare la prima colle- Ferrara, da sola, contribui-
rebbe poi diffuso in giro per il mondo, la preistoria. La prima citazione del pero zione varietale di Pero. Ma sce per 1/3 alla produzione
adattandosi alle differenti condizioni la troviamo nel poema epico di Omero il lavoro più importante lo fa nazionale di pere.
LA SCHEDA
A cura del
Prof. VINCENZO BRANDOLINI
L’azienda protagonista
VE .BA.
Ordinario di Chimica degli Alimenti
Università di Ferrara
NUTRIZIONE E SALUTE te fondamentale per
La pera fornisce al corpo garantire il normale Pere e frutta disidrata
umano un apporto di impor- metabolismo cellula-
tanti principi nutritivi indispensabili per re e la ristrutturazione dei tes- VE.BA. nasce nel 1971 per iniziativa di al- trasformata è un prodotto destinato all’in-
una sana e corretta alimentazione: suti. cuni produttori di frutta dell’area dustria dei preparati per la prima colazione
• ricca di zuccheri naturali, Sana e ipocalorica, ricca di ferrarese. Oggi VE.BA. è co- a base di cereali, all’industria dolciaria e
stituita da circa 130 soci, alla produzione di yogurt. I succhi con-
• un’ottima fonte di fibra naturale, zuccheri semplici, vitamine e
con una superficie colti- centrati sono destinati alla produzione
• una miniera di potassio, minerali. Dà un ottimo ap-
vata a frutteto di circa di succhi e bevande a
• ricca di vitamina C. porto di potassio e per 280 Ha. L’Azienda è base di frutta. Gli im-
La pera è ricca in zucche- questo motivo è consi- situata al centro di una pianti, la professio-
ri semplici, specialmente di gliata a tutti, in partico- vasta area coltivata a nalità del personale
fruttosio, che rendono il frut- lare bambini, sportivi frutteti, a pochi Km dalla aziendale e l’ap-
to adatto al consumo in ogni e coloro che devono città di Ferrara. plicazione delle più
momento della giornata in seguire una dieta. VE.BA. trasforma albicoc- avanzate tecnologie
cui si avverte, a causa che, pesche, pere, prugne di trasformazione della
del calo glicemico, una INDICAZIONI e mele. La lavorazione viene frutta consentono a VE.BA.
stanchezza fisica o PER IL CONSU- effettuata da inizio giugno (inizio del raccol- la realizzazione di prodotti di qualità nell’as-
mentale. MO to delle albicocche) a fine aprile. La frutta soluto rispetto della natura.
Una pera di di- La pera ha
mensioni medie proprietà diu-
contiene 2-3 retiche, depu-
grammi di fi- rative, regola-
bra grezza e trici intestinali
4 grammi di e una compo-
fibra così det- sizione chimi-
ta dietetica co-fisico tale
di cui il 41% che è possi-
è costituito bile consu-
da pectine. Le marne anche
fibre contribui- un quantitativo
scono a limitare elevato senza in-
il livello di zuc- correre nel rischio
chero nel sangue di introdurre troppe
ed aiutano il fun- calorie (un frutto di
zionamento dell’apparato digerente. dimensione media di circa 160 g con- Pere disidratate Frutta mista disidratata
Una dieta ricca di fibre naturali riduce tiene solo 100 calorie).
il rischio di cancro del colon e tiene Oltre al tradizionale consumo fresco,
sotto controllo il livello di colesterolo la pera viene utilizzata come ingre-
del sangue. diente per dolci,
La pera è un frut- macedonie e La Novità:
to estremamente pietanze oppure
ricco di potassio si gusta al natu- A cura del M° Pasticcere Alfio Bosi e della Vassalli Bakering
(circa 210 mg) che rale, accompa-
viene utilizzato gnata a formaggi INGREDIENTI: mettere lo zucche-
dal nostro organi- (classico abbi- Kg. 1 di farina “00”, ro, il burro, le uova,
smo per favorire namento della 300 g. di burro, la buccia di limone
la contrazione mu- tradizione conta- g. 400 di zucche- o arancia. Dopo
scolare, la trasmis- dina italiana con ro, n. 5 uova in- aver mescolato
sione nervosa e il Provolone, Par- tere e n. 1 tuorli questi ingredienti
, g. 35 lievito in pol- unire il latte. Incor-
metabolismo delle migiano Reggia-
vere, g. 250 di latte, porare la farina a
proteine. La gran- no e Pecorino). g. 200 di pera disi- poco a poco. Unire
de prevalenza del Inoltre, viene lar- dratata, g. 100 di le pere sgocciolate
potassio rispetto al gamente impie- gocce di cioccola- e il cioccolato. Una
sodio rende il con- gata dall’indu- to e aromi: buccia volta finito l’impa-
sumo di pere rac- stria alimentare d’arancia o di limo- sto, farlo riposare
comandabile in tut- per la produzio- ne Q. B. per mezz’ora cir-
ti i regimi dietetici ne di succhi e PROCEDIMENTO: ca. Dare forma a
iposodici prescritti sciroppi. Fare rinvenire le piacere, meglio se
nel trattamento dell’ipertensione e La pera si conserva a basse tempe- pere disidratate in a pera e far ripo-
delle cardiopatie edematose. rature, mentre per gustarla in tutta la acqua calda per due sare ancora un’al-
Infine, è bene menzionare che una sua fragranza è consigliabile tenerla ore. Ammorbidire il burro e mantecarlo tra mezz’ora. Intanto scaldare il forno a
pera di media dimensione contiene 4/5 ore a temperatura ambiente pri- a pomata. Setacciare la farina con il lie- 190° e cuocere per circa 30 minuti (per
7 mg di vitamina C, un antiossidan- ma del consumo. vito. Formare una fontana e al centro, una pezzatura di mezzo kg).
22 Anno V - N° 11 Novembre 2011