SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 8
Baixar para ler offline
ALPINISMO MONTAGNA OUTDOOR
Via Capitelvecchio, 4 36061 Bassano del Grappa Tel. 0424 525937 bassano@alpstation.it
Alpstation Bassano
Lunedì:
15.00 – 19.30
Da Martedì a Sabato:
09.00 – 12.30,
15.00 – 19.30www.montura.it - info@montura.it
IDEA
Montagna
EDITORIAEALPINISMO
€22,00
dolo
miti
ch e
GRUPPO DI BRENTA
PALE DI SAN MARTINO
CATINACCIO
VAL SAN NICOLÒ
SASSOLUNGO
SELLA
ODLE-PUEZ
DOLOMITI AMPEZZANE
DOLOMITI DI SESTO
MOIAZZA
Presentazione di
Alessandro Gogna
rocciad’autore
emozioni
Stefano Michelazzi
IDEA
Montagna
EDITORIA E ALPINISMO
emozionidolomiticheStefanoMichelazzi
5
PREFAZIONE
Prima edizione: Maggio 2010
ISBN: 978-88-903275-7-5
Idea Montagna Editoria eAlpinismo
Via S.Antonio,23
35037Teolo
Tel.049 9903951
info@ideamontagna.it
www.ideamontagna.it
Coordinamento generale:
Francesco Cappellari
Progetto grafico:
Rossella Benetollo - Officina Creativa sas - Padova
Impaginazione,elaborazione immagini:
Irene Cappellari
Stampa:
Officina Creativa sas- Padova
Tutti i diritti riservati.
È vietata la riproduzione,anche parziale,degli scritti,dei disegni e delle fotografie.
Avvertenza: questa guida è compilata con la massima coscienziosità ma non si garantisce
per eventuali errori o incompletezze. L’uso delle informazioni contenute in quest’opera è
a proprio rischio. L’autore e l’editore non si assumono quindi nessuna responsabilità per
eventuali incidenti o qualsiasi altra conseguenza.
Presentare una guida al pubblico di appassionati di arrampicata
in montagna (in contrapposizione a quello di arrampicata spor-
tiva), e a maggior ragione ad un pubblico di possibili appassio-
nati futuri, è un compito difficile che per fortuna l’autore mi ha
facilitato aprendo la sua esposizione con un’esauriente serie
di avvertenze su come si deve affrontare l’alpinismo
su roccia e di come si dovrebbe praticare in piena
sicurezza.
Di solito ad una guida non si richiede questo: si dà
per scontato che tecnica e passione siano baga-
glio consolidato del lettore (ma in tempi di bieco
consumismo non si dice fruitore?) e quindi, dopo un
rapido elenco delle abbreviazioni usate e delle scale di
difficoltà, si passa direttamente alle descrizioni.
In questa guida non è così e tutta la sua costruzione, oltre ai
minimi particolari, lo dimostrano. C’è prima di tutto la preoccu-
pazione di far amare queste montagne e questi percorsi, spes-
so poco noti. S’interpreta facilmente la precisione con cui gli
itinerari sono descritti non tanto per una malintesa ed inutile
pignoleria o per l’ansia di non dare adito a interpretazioni sba-
gliate: qui la precisione è essenziale, è chiarezza di ricordo e di
suggerimento. Fa parte cioè della struttura mentale dell’autore.
In secondo luogo, le annotazioni emotive traducono le vere sen-
sazioni che l’autore stesso ha provato ed in definitiva l’evidente
amore che nutre per queste montagne che, non dimentichiamo-
lo, anche se meno note e frequentate di altre, a quest’ultime non
hanno proprio nulla da invidiare.
Infine si nota il bel proposito, secondo me riuscito, d’inserire
questi itinerari nel flusso della grande storia dell’alpinismo do-
lomitico, grazie alle annotazioni dei primi salitori o sulla prima
ascensione. L’autore ha fatto la scelta di trattare un percorso
come un figlio prediletto, del quale vorrebbe tutto il bene futuro
possibile.
Questa selezione “d’autore” porta con sé il pericolo, già osser-
vato altrove e in precedenza, di pubblicizzare oltremodo angoli
dolomitici che così qualcuno teme saranno “presi d’assalto”. Ma
io non sono d’accordo. Credo che il vero pericolo per una valle
ed una montagna siano lo “sviluppo” e lo sfruttamento turistico
con impianti forzati, specie in questi anni di evidente saturazio-
4
Ringraziamenti:
ogni opera che si rispetti è frutto del lavoro di più persone. L’attività stessa dell’ar-
rampicata, se non a prezzo di notevoli rischi, è esercitata in cordata con almeno due
componenti.
Ringrazio quindi tutti i compagni che si sono legati assieme a me e che a volte hanno
dovuto sopportare un socio che “perdeva tempo” a segnare e scrivere le varie fasi
della salita.
Un ringraziamento va poi a quanti hanno fattivamente collaborato alla stesura di
questa guida: Francesco Cappellari che ha contribuito con foto e biografie, Massimo
Espositochemihaaiutatonelriportarealcuniitinerari,MarcoFurlaniperilbelricordo
di Bepi Loss,Cesare Maestri che ha mi ha reso partecipe della sua salita al Campanile
Basso,Alessandro Mioni che ha ricordato la sua salita al Maerins del 1964 e, non ulti-
mo,Ivo Rabanser per i preziosi racconti delle sue“prime”contenute in questa guida e
per il ricordo di Andrea Andreotti.
6
INTRODUZIONE
7
ne del mercato invernale, allorquando i centri sciistici più noti di
tutte le Alpi si disputano i clienti a colpi di offerte e di “qualità”.
Oppure si potrebbe obiettare ancora che le guide a selezione tra-
ghettino il pericolo più sottile e reale di creare un campionario di
moda tra gli itinerari possibili e quindi favorire la mancanza
di fantasia nelle “libere” scelte dell’arrampicatore.
Questo è un vecchio problema, nato a suo tempo
con la pubblicazione delle collane di Walter Pause
o delle “100 più belle” di Gaston Rébuffat. Il tem-
po che gli appassionati hanno a disposizione per
la loro attività preferita, l’arrampicata, è sempre
limitato dal lavoro, dalla famiglia, dal brutto tempo.
Non preoccupiamoci se qualcuno cerca di abbreviare
la strada facendosi consigliare. Purché i consigli, come in
questo caso, siano dati bene e con cognizione di causa, soprat-
tutto con amore.
Alessandro Gogna
Quante volte capita di programmare una salita, farsi una levataccia,
macinare chilometri di automobile, trovare la fila che aspetta il pro-
prioturnoperlastessaviaechiedersisenonvisianoalternativemeno
frequentate?
Quante volte guardando una parete,ci si chiede se su quelle linee invi-
sibili,che ci racconta standola a guardare,ci sia stato qualcuno che
ha saputo decifrarle e trasformarle in una bella via?
Sono domande che capita spesso di porsi.
Domande che presuppongono il possesso di una vasta
gamma di monografie da poter consultare,pubblicazio-
ni che spesso,a causa della vastità delle zone che com-
prendono, possono presentare relazioni vaghe o poco
chiare, malgrado il grande impegno dell’autore che però
non ha alcuna possibilità di verificare l’esattezza di tutte le
relazioni.
Oggi Internet,con l’immensità di notizie che riesce a proporre,facilita
indubbiamente questo compito,ma spesso,in rete,si trovano relazioni
e schizzi delle super-classiche,consultabili comunque,su di una vasta
gamma di pubblicazioni, e per quanto riguarda le novità rimane sem-
pre il dubbio sulla correttezza delle informazioni.
Anche per provare a dare, almeno in parte, una risposta a questi in-
terrogativi ho pensato di stilare una raccolta di salite dolomitiche che
fossero lontane dai circuiti di massa e che dessero la possibilità di am-
pliareunpo’laconoscenzadiquestestupendemontagnecheilmondo
ci invidia.
Grazie all’indole esplorativa, che è sempre stata motore delle mie fre-
quentazioni montane, ho elaborato negli anni un repertorio di schizzi
grafici e notizie varie che hanno dato vita ad un archivio di appunti,
i quali, opportunamente sistemati, hanno permesso la creazione di
questa raccolta.
Lasceltadegliitineraridainserireèavvenuta,rispettandoalcunicriteri
che potessero dare a chiunque l’opportunità di una valida alternativa:
nuove salite, vie sconosciute o poco frequentate, qualità della roccia,
ripetizionirecenti,tipologiaalpinistica,tralasciando,almenoperilmo-
mento,salite di tipo sportivo.
La tendenza degli ultimi anni ha portato a ricercare itinerari dal gusto
atletico, che grazie alle loro caratteristiche, permettono la salita di
linee anche estreme con standard di sicurezza molto elevati ma, pur
ROCCIA D’AUTORE EMOZIONI DOLOMITICHE
http://www.ideamontagna.it/librimontagna/libro-alpinismo-montagna.asp?cod=11
5
7
10
19
22
25
29
32
35
38
41
44
48
51
54
57
60
63
66
69
72
75
78
81
83
86
89
92
95
98
101
104
107
110
113
116
119
122
125
128
131
135
137
140
143
146
149
152
155
158
161
164
167
170
173
176
179
182
185
188
191
195
197
200
203
PREFAZIONE
INTRODUZIONE
NOTE TECNICHE
UNO BRENTA
001 Campanile Basso, Via Maestri-Alimonta
002 Torre Prati, Via Armani-Salvadori
DUE
003 Cima della Madonna, Via Corona
004 Lasta del Sol, Via della Luna
quando l’Erba diventa secca
005 Lasta del Sol, Via Luce della sera
TRE CATINACCIO
006 Punta a Sella Occidentale,
Via dei Pilastri
007 Cresta Sud di Passo Santner,
Via Guido Rossa
008 Croda di Re Laurino, Via Cicciosauro
009 Croda di Re Laurino, Via Le donne lo sanno
010 Le Coronelle, Via Sudori Freddi
011 Cima delle Coronelle, Via Holzer-Messner
012 5° Torre del Masaré, Diedro Pederiva
013 Cima Sud dei Mugoni, Via Direttissima
014 Cima Sud dei Mugoni,
Via Eisenstecken-Rabanser
015 Anticima Sud, Via Placcomania
016 Punta Emma, Via Helma
017 Pala della Ghiaccia, Via La Fontana dell’Oblio
QUATTRO VAL SAN NICOLÒ
018 Maerins-Gemello Orientale,
Via Gross-Bertoli-Mioni
019 Maerins-Gemello Occidentale, Via Hanta yo!
CINQUE SASSOLUNGO
020 Pilastro Silvia, Via Ispirazione subitanea
021 Anticima del Dente, Via Andrea Andreotti
022 Torre Innerkofler, Via Loss-Bonvecchio
SEI SELLA
023 Torre Colfosco, Via Enzo Miglioranza
024 Torre Occidentale delle Meisules,
Via Feuer und Flamme
ROCCIA D’AUTORE EMOZIONI DOLOMITICHE
025 Meisules d’las Biesces, Via Bon Përe
026 Meisules d’las Biesces, Via Ipsilon
027 Meisules d’las Biesces, Via Linea Maginot
028 Meisules d’las Biesces, Via Vint Ani Do
029 Torre Fiechtl,
Via Tanesini-Bianino-Passalacqua
030 Piz Sella, Via Diana
031 Quarta Torre, Spigolo delle Stelle
032 Piz de Ciavazes, Via Dulcis in Fundo
SETTE ODLE-PUEZ
033 Ciampanil de Val, Via Direttissima
034 Ciampanil de Val, Via Goldmarie
035 Gran Piza da Cir,
Via Tartarin sur les Alpes
036 Punta Chiara,
Via 22 Settembre 2005
OTTO DOLOMITI AMPEZZANE
037 Monte Averau,
Via di Sole e d’Azzurro
038 Ra Gusela,
Via A Ovest qualcosa di nuovo
039 Spalto Occidentale dei Lastoni di Formin,
Via Spigolo 6 Agosto
040 Campanile Federa, Via Il Ruggito del Coniglio
041 Lagazuoi Nord, Via Spada di Damocle
042 Tofana di Rozes, Via della Tridentina
043 Primo Spigolo Sud di Rozes, Via Ferrari-Sioli
044 Torre di Carbonin,
Via Hasta la Victoria Siempre!
045 Corno d’angolo, Via Veci Muloni
NOVE DOLOMITI DI SESTO
046 Il Mulo, Via Comici-Cottafavi
047 Cima Piccola, Via Del Vecchio-Zadeo
048 Cima Piccolissima, Via Cassin-Vitali-Pozzi
049 Campanile II°, Via Comici-Dalmartello
DIECI MOIAZZA
050 Pala delle Masenade, Via Sergio Arban
051 1a
Torre del Camp, Via Bracco dream
052 1a
Torre del Camp, Via Massarotto-Moretto
INDICE
16 17
SELLA
,
,
102 103
Rifugio Passo Sella-Sellajochhaus, m 2213
Costruito nel 1904 dalla Sezione di Bolzano del DÖAV,che,con grande
lungimiranza,acquistò anche circa 200 ettari di terreno circostante
per mantenere incontaminato l’ambiente impedendo la proliferazione
di altre costruzioni.
Più volte ampliato,nel 1924 passò in proprietà alla Sezione
CAI di Bolzano che,con la collaborazione dei gestori“sto-
rici”(famiglieValentini e Cappadozzi),lo ha ristrutturato
ed adeguato alle esigenze di una moderna gestione.
Ubicazione: Passo Sella,poco a nord del valico,a fianco
della strada provinciale
Accesso: in automobile o autobus di linea da Selva diVal
Gardena o da Canazei (Val di Fassa)
Periodo di apertura (indicativo): 15.06-15.10 e 20.12-20.04
(stagione sciistica)
Telefono: 0471 795136
Sito internet: http://www.val-gardena.com/albergo/passosella
Vie:Tutto il comprensorio
Rifugio CarloValentini,m 2218
Costruito nel 1884 da Carlo Valentini sulla antica via che metteva in
comunicazione la Val di Fassa con la Val Gardena, il primo rifugio del
Passo Sella ospitava principalmente commercianti in transito.
Ubicazione: Passo Sella,poco a nord del valico
Accesso: in automobile o autobus di linea da Selva diVal Gardena o da
Canazei (Val di Fassa)
Periodo di apertura (indicativo): info dirette
Telefono: 0462 601183
Sito internet: http://www.rifugiocarlovalentini.com
Vie:Tutto il comprensorio
Fra tutti i gruppi dolomitici è forse il più frequentato.Ha grande vici-
nanza alle maggiori vie di comunicazione,nonché facilità d’accesso
su molti dei suoi versanti.Grazie alla sua vastità offre una carrellata di
salite per tutti i gusti.
Le pareti più famose sono certamente il Piz de Ciavazes,il Sass Pordoi
e leTorri del Sella che basterebbero per dare un’idea dell’intera
storia dell’alpinismo dolomitico.
Sugli appicchi di queste pareti sono passati e ancora
passano tutti gli appassionati di arrampicata in mon-
tagna.Chi ha scolpito il suo nome a forza di chiodi e
chi magari ha soltanto voluto legare la sua esperienza
alpinistica anche una sola volta a questi muri.
Sulle vie più classiche spessissimo bisogna fare la fila
e passare molto tempo in attesa che la cordata davanti
progredisca per permetterci di passare oltre,ma basta
discostarsi di poco e anche qui,dove sembra che tutto sia stato
fatto,ci si accorge che ne avanza ancora un bel po’…!
CARTETOPOGRAFICHE:
Tabacco n.05 - 1:25000
Tabacco n.07 - 1:25000
Lagiralpina n.8 - 1:25000 Le Torri del Sella
in veste invernale
105
SEI SELLA
104
Salita interessante su roccia quasi sempre ottima.
Le protezioni lungo i tiri sono su spuntoni e qualche
clessidra, anche se le possibilità di piazzare prote-
zioni mobili sono numerose. Durante la ripetizione in
solitaria dell’agosto 2007, S. Michelazzi ha salito una
breve variante alta, lungo una placca marmo-
rea, che raddrizza l’itinerario. Il tratto chiave
della salita costituito da uno strapiombo a
campana è meno difficile di quanto può
apparire.
ACCESSO
Dal piazzale a quota 1956 metri (partenza via ferrata “Tri-
dentina”) salire in direzione Rifugio Cavazza al Pissadù (segn.
666A) ad un bivo prendere a sinistra (segn. 29) lungo il sentiero che
costeggiando le pareti porta verso la val de Mezdì e a Colfosco. Poco
prima di immettersi in Val de Mezdì, risalire il canalone che scende
dallaverticaledellospigolonord-estdellaTorreColfosco(traccia)fino
a dove questo piega a destra restringendosi (1 h.) Risalire la rampa
che lo costeggia sulla destra (brevi passi di 2°) fin dove essa termina
sotto la parete dello spigolo nord est,in prossimità di un caratteristico
grosso spuntone una trentina di metri a sinistra dello spigolo stesso
(30 minuti,1.30 h.).
DISCESA
Dallacimaseguirelafacilecrestinachescendeindirezionesud.Risali-
re faticosamente il ripido canalone erboso che si alza sulla destra fino
alla sua fine presso una selletta. Piegare a sinistra e per verdi e facili
roccette guadagnare il ciglio del Mur de Pissadù. Risalire brevemen-
te il dosso soprastante seguendone poi il profilo fino a raggiungere il
sentiero (segn. 676) che dal Rifugio Cavazza scende a Colfosco lungo
laVal de Mezdì (30 minuti).
Da questo punto vi sono due possibilità:
Seguendo il sentiero verso sinistra (nord) scendere in Val de Mezdì,
raggiungendo il sentiero d’accesso (segn. 29) che riporta al parcheg-
gio (1.30 h.).
Seguendo il sentiero verso destra (sud) raggiungere il vicino e ben
visibile Rifugio Cavazza. Da qui seguendo il sentiero in parte attrez-
zato (segn.666) che scende lungo laVal Setus ritornare al parcheggio
(1.30 h.).
PRIMI SALITORI: D.Zanesco,
M.Torretta,M.Wurzer,
5 settembre 1983
variante alta: S.Michelazzi,
19 agosto 2007
SVILUPPO: 260 m + 200 m
DIFFICOLTÀ: 5°+/R3/II
TEMPO PREVISTO: 3-4 ore
ROCCIA: da molto buona a
ottima
MATERIALE: una o due
corde da 50 m,6-8 rinvii,
una serie di friends e/o di
stoppers,numerosi cordini
per le clessidre e gli spuntoni,
qualche chiodo
PROTEZIONI:
spuntoni e clessidre
SOSTE: da rinforzare
PUNTID’APPOGGIO:Rifugio
PassoSella,RifugioValentini,
Garni“Cir”(capitoloOdle-
Puez),alberghiepensioniin
ValBadia
RIPETIZIONE: 2007
TORRE COLFOSCO
Via Enzo Miglioranza
023
023
107106
PRIMI SALITORI:
J.Vogt,M.Olzowy,A.Wipper
SVILUPPO: 290 m
DIFFICOLTÀ: 6°+/7°/R3/II
TEMPO PREVISTO: 4-5 ore
ROCCIA:
da molto buona a ottima
MATERIALE: due corde da
60 m,10-12 rinvii,una serie
di friends e una di stoppers,
cordini per le clessidre,
qualche chiodo
PROTEZIONI: chiodi
SOSTE: chiodi
PUNTID’APPOGGIO:
RifugioPassoSella,Rifugio
Valentini,Garni“Cir”(Capitolo
Odle-Puez)
RIPETIZIONE: 2008
TORRE OCCIDENTALE DELLE MEISULES
Via Feuer und Flamme
024

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Mais procurados (20)

IV Grado - Dolomiti Orientali 2
IV Grado - Dolomiti Orientali 2IV Grado - Dolomiti Orientali 2
IV Grado - Dolomiti Orientali 2
 
IV grado e più - Friuli Occidentale
IV grado e più - Friuli OccidentaleIV grado e più - Friuli Occidentale
IV grado e più - Friuli Occidentale
 
3000 delle Dolomiti - 2° edizione 2014
3000 delle Dolomiti - 2° edizione 20143000 delle Dolomiti - 2° edizione 2014
3000 delle Dolomiti - 2° edizione 2014
 
Arrampicate sui Corni di Canzo e Moregallo
Arrampicate sui Corni di Canzo e MoregalloArrampicate sui Corni di Canzo e Moregallo
Arrampicate sui Corni di Canzo e Moregallo
 
Ferrate nelle Dolomiti Centrali
Ferrate nelle Dolomiti CentraliFerrate nelle Dolomiti Centrali
Ferrate nelle Dolomiti Centrali
 
Wild Ski Appennino
Wild Ski AppenninoWild Ski Appennino
Wild Ski Appennino
 
Escursioni in Cadore
Escursioni in CadoreEscursioni in Cadore
Escursioni in Cadore
 
Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2
Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2
Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2
 
IV grado Dolomiti Occidentali 1 (italiano)
IV grado Dolomiti Occidentali 1 (italiano)IV grado Dolomiti Occidentali 1 (italiano)
IV grado Dolomiti Occidentali 1 (italiano)
 
Cime attorno a Cortina
Cime attorno a CortinaCime attorno a Cortina
Cime attorno a Cortina
 
IV Grado Dolomiti Orientali 1
IV Grado Dolomiti Orientali 1IV Grado Dolomiti Orientali 1
IV Grado Dolomiti Orientali 1
 
Escursioni in Val Badia
Escursioni in Val BadiaEscursioni in Val Badia
Escursioni in Val Badia
 
3000 delle Dolomiti - 3° ed. ITA
3000 delle Dolomiti - 3° ed. ITA3000 delle Dolomiti - 3° ed. ITA
3000 delle Dolomiti - 3° ed. ITA
 
Scialpinismo in Val di Zoldo
Scialpinismo in Val di ZoldoScialpinismo in Val di Zoldo
Scialpinismo in Val di Zoldo
 
111 Cime attorno a Cortina
111 Cime attorno a Cortina111 Cime attorno a Cortina
111 Cime attorno a Cortina
 
Escursioni a Courmayeur
Escursioni a CourmayeurEscursioni a Courmayeur
Escursioni a Courmayeur
 
Alpi di ghiaccio
Alpi di ghiaccioAlpi di ghiaccio
Alpi di ghiaccio
 
Escursioni ad anello nelle Dolomiti Orientali
Escursioni ad anello nelle Dolomiti OrientaliEscursioni ad anello nelle Dolomiti Orientali
Escursioni ad anello nelle Dolomiti Orientali
 
Sud Verticale
Sud VerticaleSud Verticale
Sud Verticale
 
Scialpinismo a Cortina d'Ampezzo
Scialpinismo a Cortina d'AmpezzoScialpinismo a Cortina d'Ampezzo
Scialpinismo a Cortina d'Ampezzo
 

Destaque (13)

Dolomiti d'Oltrepiave
Dolomiti d'OltrepiaveDolomiti d'Oltrepiave
Dolomiti d'Oltrepiave
 
Escursioni a Madonna di Campiglio
Escursioni a Madonna di CampiglioEscursioni a Madonna di Campiglio
Escursioni a Madonna di Campiglio
 
Escursioni ad anello nelle Dolomiti Occidentali
Escursioni ad anello nelle Dolomiti OccidentaliEscursioni ad anello nelle Dolomiti Occidentali
Escursioni ad anello nelle Dolomiti Occidentali
 
Escursioni a Cortina e Misurina
Escursioni a Cortina e MisurinaEscursioni a Cortina e Misurina
Escursioni a Cortina e Misurina
 
La Via delle Bocchette e le Ferrate del Brenta
La Via delle Bocchette e le Ferrate del BrentaLa Via delle Bocchette e le Ferrate del Brenta
La Via delle Bocchette e le Ferrate del Brenta
 
Ghiaccio verticale 2
Ghiaccio verticale 2Ghiaccio verticale 2
Ghiaccio verticale 2
 
Ghiaccio verticale 1
Ghiaccio verticale 1Ghiaccio verticale 1
Ghiaccio verticale 1
 
Alimentazione in equilibrio
Alimentazione in equilibrioAlimentazione in equilibrio
Alimentazione in equilibrio
 
Il Comandante Colleoni - Le bolle di sapone
Il Comandante Colleoni - Le bolle di saponeIl Comandante Colleoni - Le bolle di sapone
Il Comandante Colleoni - Le bolle di sapone
 
Piccolo manuale scialpinismo
Piccolo manuale scialpinismoPiccolo manuale scialpinismo
Piccolo manuale scialpinismo
 
L'anima del Gran Zebrù tra misteri e alpinisti
L'anima del Gran Zebrù tra misteri e alpinistiL'anima del Gran Zebrù tra misteri e alpinisti
L'anima del Gran Zebrù tra misteri e alpinisti
 
Mountain bike in Appennino Settentrionale
Mountain bike in Appennino SettentrionaleMountain bike in Appennino Settentrionale
Mountain bike in Appennino Settentrionale
 
ENDURANCE TRAIL
ENDURANCE TRAILENDURANCE TRAIL
ENDURANCE TRAIL
 

Semelhante a Emozioni dolomitiche (10)

3000 delle Dolomiti (italiano)
3000 delle Dolomiti (italiano)3000 delle Dolomiti (italiano)
3000 delle Dolomiti (italiano)
 
Prealpi Lombarde Centrali
Prealpi Lombarde CentraliPrealpi Lombarde Centrali
Prealpi Lombarde Centrali
 
Ferrate nelle Pale di San Martino
Ferrate nelle Pale di San MartinoFerrate nelle Pale di San Martino
Ferrate nelle Pale di San Martino
 
Mont Blanc freeride
Mont Blanc freerideMont Blanc freeride
Mont Blanc freeride
 
Escursioni lungo la Linea Cadorna
Escursioni lungo la Linea CadornaEscursioni lungo la Linea Cadorna
Escursioni lungo la Linea Cadorna
 
Rocca Pendice
Rocca PendiceRocca Pendice
Rocca Pendice
 
Catalogo dei libri e guide di Idea Montagna Editoria e Alpinismo
Catalogo dei libri e guide di Idea Montagna Editoria e AlpinismoCatalogo dei libri e guide di Idea Montagna Editoria e Alpinismo
Catalogo dei libri e guide di Idea Montagna Editoria e Alpinismo
 
Catalogo Idea Montagna 2017 - Autunno/Inverno
Catalogo Idea Montagna 2017 - Autunno/InvernoCatalogo Idea Montagna 2017 - Autunno/Inverno
Catalogo Idea Montagna 2017 - Autunno/Inverno
 
Mountain bike in Appennino Settentrionale
Mountain bike in Appennino SettentrionaleMountain bike in Appennino Settentrionale
Mountain bike in Appennino Settentrionale
 
Territori minori e territori lenti: come definire l’immagine turistica
Territori minori e territori lenti: come definire l’immagine turisticaTerritori minori e territori lenti: come definire l’immagine turistica
Territori minori e territori lenti: come definire l’immagine turistica
 

Mais de Idea Montagna Editoria e Alpinismo

Mais de Idea Montagna Editoria e Alpinismo (20)

Catalogo libri Idea Montagna 2021
Catalogo libri Idea Montagna 2021Catalogo libri Idea Montagna 2021
Catalogo libri Idea Montagna 2021
 
Cervino
CervinoCervino
Cervino
 
Escursionismo consapevole attorno al Lago di Como
Escursionismo consapevole attorno al Lago di ComoEscursionismo consapevole attorno al Lago di Como
Escursionismo consapevole attorno al Lago di Como
 
Wanderungen am Gardasee
Wanderungen am GardaseeWanderungen am Gardasee
Wanderungen am Gardasee
 
Escursioni in Brenta e Paganella
Escursioni in Brenta e PaganellaEscursioni in Brenta e Paganella
Escursioni in Brenta e Paganella
 
Escursioni a Chamonix
Escursioni a ChamonixEscursioni a Chamonix
Escursioni a Chamonix
 
Randonner à Chamonix
Randonner à ChamonixRandonner à Chamonix
Randonner à Chamonix
 
Catalogo libri Idea Montagna - Inverno 2019
Catalogo libri Idea Montagna - Inverno 2019Catalogo libri Idea Montagna - Inverno 2019
Catalogo libri Idea Montagna - Inverno 2019
 
Medicina e Montagna
Medicina e MontagnaMedicina e Montagna
Medicina e Montagna
 
Scialpinismo nelle Orobie Valtellinesi
Scialpinismo nelle Orobie ValtellinesiScialpinismo nelle Orobie Valtellinesi
Scialpinismo nelle Orobie Valtellinesi
 
Escursioni in Valle Aurina
Escursioni in Valle AurinaEscursioni in Valle Aurina
Escursioni in Valle Aurina
 
3000 der Dolomiten - TED
3000 der Dolomiten - TED3000 der Dolomiten - TED
3000 der Dolomiten - TED
 
Sentieri dello Stelvio
Sentieri dello StelvioSentieri dello Stelvio
Sentieri dello Stelvio
 
Camminate per tutti in Appennino
Camminate per tutti in AppenninoCamminate per tutti in Appennino
Camminate per tutti in Appennino
 
Rocca Pendice - ed. 2
Rocca Pendice - ed. 2Rocca Pendice - ed. 2
Rocca Pendice - ed. 2
 
Mountain bike nei Colli Euganei
Mountain bike nei Colli EuganeiMountain bike nei Colli Euganei
Mountain bike nei Colli Euganei
 
Escursionismo consapevole in Valle d'Aosta
Escursionismo consapevole in Valle d'AostaEscursionismo consapevole in Valle d'Aosta
Escursionismo consapevole in Valle d'Aosta
 
Prealpi Gardesane Occidentali
Prealpi Gardesane OccidentaliPrealpi Gardesane Occidentali
Prealpi Gardesane Occidentali
 
Itinerari storici in Valchiavenna
Itinerari storici in ValchiavennaItinerari storici in Valchiavenna
Itinerari storici in Valchiavenna
 
Escursionismo consapevole in Dolomiti - Ed. 2
Escursionismo consapevole in Dolomiti - Ed. 2Escursionismo consapevole in Dolomiti - Ed. 2
Escursionismo consapevole in Dolomiti - Ed. 2
 

Último

discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 

Último (19)

discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 

Emozioni dolomitiche

  • 1. ALPINISMO MONTAGNA OUTDOOR Via Capitelvecchio, 4 36061 Bassano del Grappa Tel. 0424 525937 bassano@alpstation.it Alpstation Bassano Lunedì: 15.00 – 19.30 Da Martedì a Sabato: 09.00 – 12.30, 15.00 – 19.30www.montura.it - info@montura.it IDEA Montagna EDITORIAEALPINISMO €22,00 dolo miti ch e GRUPPO DI BRENTA PALE DI SAN MARTINO CATINACCIO VAL SAN NICOLÒ SASSOLUNGO SELLA ODLE-PUEZ DOLOMITI AMPEZZANE DOLOMITI DI SESTO MOIAZZA Presentazione di Alessandro Gogna rocciad’autore emozioni Stefano Michelazzi IDEA Montagna EDITORIA E ALPINISMO emozionidolomiticheStefanoMichelazzi
  • 2. 5 PREFAZIONE Prima edizione: Maggio 2010 ISBN: 978-88-903275-7-5 Idea Montagna Editoria eAlpinismo Via S.Antonio,23 35037Teolo Tel.049 9903951 info@ideamontagna.it www.ideamontagna.it Coordinamento generale: Francesco Cappellari Progetto grafico: Rossella Benetollo - Officina Creativa sas - Padova Impaginazione,elaborazione immagini: Irene Cappellari Stampa: Officina Creativa sas- Padova Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione,anche parziale,degli scritti,dei disegni e delle fotografie. Avvertenza: questa guida è compilata con la massima coscienziosità ma non si garantisce per eventuali errori o incompletezze. L’uso delle informazioni contenute in quest’opera è a proprio rischio. L’autore e l’editore non si assumono quindi nessuna responsabilità per eventuali incidenti o qualsiasi altra conseguenza. Presentare una guida al pubblico di appassionati di arrampicata in montagna (in contrapposizione a quello di arrampicata spor- tiva), e a maggior ragione ad un pubblico di possibili appassio- nati futuri, è un compito difficile che per fortuna l’autore mi ha facilitato aprendo la sua esposizione con un’esauriente serie di avvertenze su come si deve affrontare l’alpinismo su roccia e di come si dovrebbe praticare in piena sicurezza. Di solito ad una guida non si richiede questo: si dà per scontato che tecnica e passione siano baga- glio consolidato del lettore (ma in tempi di bieco consumismo non si dice fruitore?) e quindi, dopo un rapido elenco delle abbreviazioni usate e delle scale di difficoltà, si passa direttamente alle descrizioni. In questa guida non è così e tutta la sua costruzione, oltre ai minimi particolari, lo dimostrano. C’è prima di tutto la preoccu- pazione di far amare queste montagne e questi percorsi, spes- so poco noti. S’interpreta facilmente la precisione con cui gli itinerari sono descritti non tanto per una malintesa ed inutile pignoleria o per l’ansia di non dare adito a interpretazioni sba- gliate: qui la precisione è essenziale, è chiarezza di ricordo e di suggerimento. Fa parte cioè della struttura mentale dell’autore. In secondo luogo, le annotazioni emotive traducono le vere sen- sazioni che l’autore stesso ha provato ed in definitiva l’evidente amore che nutre per queste montagne che, non dimentichiamo- lo, anche se meno note e frequentate di altre, a quest’ultime non hanno proprio nulla da invidiare. Infine si nota il bel proposito, secondo me riuscito, d’inserire questi itinerari nel flusso della grande storia dell’alpinismo do- lomitico, grazie alle annotazioni dei primi salitori o sulla prima ascensione. L’autore ha fatto la scelta di trattare un percorso come un figlio prediletto, del quale vorrebbe tutto il bene futuro possibile. Questa selezione “d’autore” porta con sé il pericolo, già osser- vato altrove e in precedenza, di pubblicizzare oltremodo angoli dolomitici che così qualcuno teme saranno “presi d’assalto”. Ma io non sono d’accordo. Credo che il vero pericolo per una valle ed una montagna siano lo “sviluppo” e lo sfruttamento turistico con impianti forzati, specie in questi anni di evidente saturazio- 4 Ringraziamenti: ogni opera che si rispetti è frutto del lavoro di più persone. L’attività stessa dell’ar- rampicata, se non a prezzo di notevoli rischi, è esercitata in cordata con almeno due componenti. Ringrazio quindi tutti i compagni che si sono legati assieme a me e che a volte hanno dovuto sopportare un socio che “perdeva tempo” a segnare e scrivere le varie fasi della salita. Un ringraziamento va poi a quanti hanno fattivamente collaborato alla stesura di questa guida: Francesco Cappellari che ha contribuito con foto e biografie, Massimo Espositochemihaaiutatonelriportarealcuniitinerari,MarcoFurlaniperilbelricordo di Bepi Loss,Cesare Maestri che ha mi ha reso partecipe della sua salita al Campanile Basso,Alessandro Mioni che ha ricordato la sua salita al Maerins del 1964 e, non ulti- mo,Ivo Rabanser per i preziosi racconti delle sue“prime”contenute in questa guida e per il ricordo di Andrea Andreotti.
  • 3. 6 INTRODUZIONE 7 ne del mercato invernale, allorquando i centri sciistici più noti di tutte le Alpi si disputano i clienti a colpi di offerte e di “qualità”. Oppure si potrebbe obiettare ancora che le guide a selezione tra- ghettino il pericolo più sottile e reale di creare un campionario di moda tra gli itinerari possibili e quindi favorire la mancanza di fantasia nelle “libere” scelte dell’arrampicatore. Questo è un vecchio problema, nato a suo tempo con la pubblicazione delle collane di Walter Pause o delle “100 più belle” di Gaston Rébuffat. Il tem- po che gli appassionati hanno a disposizione per la loro attività preferita, l’arrampicata, è sempre limitato dal lavoro, dalla famiglia, dal brutto tempo. Non preoccupiamoci se qualcuno cerca di abbreviare la strada facendosi consigliare. Purché i consigli, come in questo caso, siano dati bene e con cognizione di causa, soprat- tutto con amore. Alessandro Gogna Quante volte capita di programmare una salita, farsi una levataccia, macinare chilometri di automobile, trovare la fila che aspetta il pro- prioturnoperlastessaviaechiedersisenonvisianoalternativemeno frequentate? Quante volte guardando una parete,ci si chiede se su quelle linee invi- sibili,che ci racconta standola a guardare,ci sia stato qualcuno che ha saputo decifrarle e trasformarle in una bella via? Sono domande che capita spesso di porsi. Domande che presuppongono il possesso di una vasta gamma di monografie da poter consultare,pubblicazio- ni che spesso,a causa della vastità delle zone che com- prendono, possono presentare relazioni vaghe o poco chiare, malgrado il grande impegno dell’autore che però non ha alcuna possibilità di verificare l’esattezza di tutte le relazioni. Oggi Internet,con l’immensità di notizie che riesce a proporre,facilita indubbiamente questo compito,ma spesso,in rete,si trovano relazioni e schizzi delle super-classiche,consultabili comunque,su di una vasta gamma di pubblicazioni, e per quanto riguarda le novità rimane sem- pre il dubbio sulla correttezza delle informazioni. Anche per provare a dare, almeno in parte, una risposta a questi in- terrogativi ho pensato di stilare una raccolta di salite dolomitiche che fossero lontane dai circuiti di massa e che dessero la possibilità di am- pliareunpo’laconoscenzadiquestestupendemontagnecheilmondo ci invidia. Grazie all’indole esplorativa, che è sempre stata motore delle mie fre- quentazioni montane, ho elaborato negli anni un repertorio di schizzi grafici e notizie varie che hanno dato vita ad un archivio di appunti, i quali, opportunamente sistemati, hanno permesso la creazione di questa raccolta. Lasceltadegliitineraridainserireèavvenuta,rispettandoalcunicriteri che potessero dare a chiunque l’opportunità di una valida alternativa: nuove salite, vie sconosciute o poco frequentate, qualità della roccia, ripetizionirecenti,tipologiaalpinistica,tralasciando,almenoperilmo- mento,salite di tipo sportivo. La tendenza degli ultimi anni ha portato a ricercare itinerari dal gusto atletico, che grazie alle loro caratteristiche, permettono la salita di linee anche estreme con standard di sicurezza molto elevati ma, pur ROCCIA D’AUTORE EMOZIONI DOLOMITICHE http://www.ideamontagna.it/librimontagna/libro-alpinismo-montagna.asp?cod=11
  • 4. 5 7 10 19 22 25 29 32 35 38 41 44 48 51 54 57 60 63 66 69 72 75 78 81 83 86 89 92 95 98 101 104 107 110 113 116 119 122 125 128 131 135 137 140 143 146 149 152 155 158 161 164 167 170 173 176 179 182 185 188 191 195 197 200 203 PREFAZIONE INTRODUZIONE NOTE TECNICHE UNO BRENTA 001 Campanile Basso, Via Maestri-Alimonta 002 Torre Prati, Via Armani-Salvadori DUE 003 Cima della Madonna, Via Corona 004 Lasta del Sol, Via della Luna quando l’Erba diventa secca 005 Lasta del Sol, Via Luce della sera TRE CATINACCIO 006 Punta a Sella Occidentale, Via dei Pilastri 007 Cresta Sud di Passo Santner, Via Guido Rossa 008 Croda di Re Laurino, Via Cicciosauro 009 Croda di Re Laurino, Via Le donne lo sanno 010 Le Coronelle, Via Sudori Freddi 011 Cima delle Coronelle, Via Holzer-Messner 012 5° Torre del Masaré, Diedro Pederiva 013 Cima Sud dei Mugoni, Via Direttissima 014 Cima Sud dei Mugoni, Via Eisenstecken-Rabanser 015 Anticima Sud, Via Placcomania 016 Punta Emma, Via Helma 017 Pala della Ghiaccia, Via La Fontana dell’Oblio QUATTRO VAL SAN NICOLÒ 018 Maerins-Gemello Orientale, Via Gross-Bertoli-Mioni 019 Maerins-Gemello Occidentale, Via Hanta yo! CINQUE SASSOLUNGO 020 Pilastro Silvia, Via Ispirazione subitanea 021 Anticima del Dente, Via Andrea Andreotti 022 Torre Innerkofler, Via Loss-Bonvecchio SEI SELLA 023 Torre Colfosco, Via Enzo Miglioranza 024 Torre Occidentale delle Meisules, Via Feuer und Flamme ROCCIA D’AUTORE EMOZIONI DOLOMITICHE 025 Meisules d’las Biesces, Via Bon Përe 026 Meisules d’las Biesces, Via Ipsilon 027 Meisules d’las Biesces, Via Linea Maginot 028 Meisules d’las Biesces, Via Vint Ani Do 029 Torre Fiechtl, Via Tanesini-Bianino-Passalacqua 030 Piz Sella, Via Diana 031 Quarta Torre, Spigolo delle Stelle 032 Piz de Ciavazes, Via Dulcis in Fundo SETTE ODLE-PUEZ 033 Ciampanil de Val, Via Direttissima 034 Ciampanil de Val, Via Goldmarie 035 Gran Piza da Cir, Via Tartarin sur les Alpes 036 Punta Chiara, Via 22 Settembre 2005 OTTO DOLOMITI AMPEZZANE 037 Monte Averau, Via di Sole e d’Azzurro 038 Ra Gusela, Via A Ovest qualcosa di nuovo 039 Spalto Occidentale dei Lastoni di Formin, Via Spigolo 6 Agosto 040 Campanile Federa, Via Il Ruggito del Coniglio 041 Lagazuoi Nord, Via Spada di Damocle 042 Tofana di Rozes, Via della Tridentina 043 Primo Spigolo Sud di Rozes, Via Ferrari-Sioli 044 Torre di Carbonin, Via Hasta la Victoria Siempre! 045 Corno d’angolo, Via Veci Muloni NOVE DOLOMITI DI SESTO 046 Il Mulo, Via Comici-Cottafavi 047 Cima Piccola, Via Del Vecchio-Zadeo 048 Cima Piccolissima, Via Cassin-Vitali-Pozzi 049 Campanile II°, Via Comici-Dalmartello DIECI MOIAZZA 050 Pala delle Masenade, Via Sergio Arban 051 1a Torre del Camp, Via Bracco dream 052 1a Torre del Camp, Via Massarotto-Moretto INDICE 16 17
  • 6. 102 103 Rifugio Passo Sella-Sellajochhaus, m 2213 Costruito nel 1904 dalla Sezione di Bolzano del DÖAV,che,con grande lungimiranza,acquistò anche circa 200 ettari di terreno circostante per mantenere incontaminato l’ambiente impedendo la proliferazione di altre costruzioni. Più volte ampliato,nel 1924 passò in proprietà alla Sezione CAI di Bolzano che,con la collaborazione dei gestori“sto- rici”(famiglieValentini e Cappadozzi),lo ha ristrutturato ed adeguato alle esigenze di una moderna gestione. Ubicazione: Passo Sella,poco a nord del valico,a fianco della strada provinciale Accesso: in automobile o autobus di linea da Selva diVal Gardena o da Canazei (Val di Fassa) Periodo di apertura (indicativo): 15.06-15.10 e 20.12-20.04 (stagione sciistica) Telefono: 0471 795136 Sito internet: http://www.val-gardena.com/albergo/passosella Vie:Tutto il comprensorio Rifugio CarloValentini,m 2218 Costruito nel 1884 da Carlo Valentini sulla antica via che metteva in comunicazione la Val di Fassa con la Val Gardena, il primo rifugio del Passo Sella ospitava principalmente commercianti in transito. Ubicazione: Passo Sella,poco a nord del valico Accesso: in automobile o autobus di linea da Selva diVal Gardena o da Canazei (Val di Fassa) Periodo di apertura (indicativo): info dirette Telefono: 0462 601183 Sito internet: http://www.rifugiocarlovalentini.com Vie:Tutto il comprensorio Fra tutti i gruppi dolomitici è forse il più frequentato.Ha grande vici- nanza alle maggiori vie di comunicazione,nonché facilità d’accesso su molti dei suoi versanti.Grazie alla sua vastità offre una carrellata di salite per tutti i gusti. Le pareti più famose sono certamente il Piz de Ciavazes,il Sass Pordoi e leTorri del Sella che basterebbero per dare un’idea dell’intera storia dell’alpinismo dolomitico. Sugli appicchi di queste pareti sono passati e ancora passano tutti gli appassionati di arrampicata in mon- tagna.Chi ha scolpito il suo nome a forza di chiodi e chi magari ha soltanto voluto legare la sua esperienza alpinistica anche una sola volta a questi muri. Sulle vie più classiche spessissimo bisogna fare la fila e passare molto tempo in attesa che la cordata davanti progredisca per permetterci di passare oltre,ma basta discostarsi di poco e anche qui,dove sembra che tutto sia stato fatto,ci si accorge che ne avanza ancora un bel po’…! CARTETOPOGRAFICHE: Tabacco n.05 - 1:25000 Tabacco n.07 - 1:25000 Lagiralpina n.8 - 1:25000 Le Torri del Sella in veste invernale
  • 7. 105 SEI SELLA 104 Salita interessante su roccia quasi sempre ottima. Le protezioni lungo i tiri sono su spuntoni e qualche clessidra, anche se le possibilità di piazzare prote- zioni mobili sono numerose. Durante la ripetizione in solitaria dell’agosto 2007, S. Michelazzi ha salito una breve variante alta, lungo una placca marmo- rea, che raddrizza l’itinerario. Il tratto chiave della salita costituito da uno strapiombo a campana è meno difficile di quanto può apparire. ACCESSO Dal piazzale a quota 1956 metri (partenza via ferrata “Tri- dentina”) salire in direzione Rifugio Cavazza al Pissadù (segn. 666A) ad un bivo prendere a sinistra (segn. 29) lungo il sentiero che costeggiando le pareti porta verso la val de Mezdì e a Colfosco. Poco prima di immettersi in Val de Mezdì, risalire il canalone che scende dallaverticaledellospigolonord-estdellaTorreColfosco(traccia)fino a dove questo piega a destra restringendosi (1 h.) Risalire la rampa che lo costeggia sulla destra (brevi passi di 2°) fin dove essa termina sotto la parete dello spigolo nord est,in prossimità di un caratteristico grosso spuntone una trentina di metri a sinistra dello spigolo stesso (30 minuti,1.30 h.). DISCESA Dallacimaseguirelafacilecrestinachescendeindirezionesud.Risali- re faticosamente il ripido canalone erboso che si alza sulla destra fino alla sua fine presso una selletta. Piegare a sinistra e per verdi e facili roccette guadagnare il ciglio del Mur de Pissadù. Risalire brevemen- te il dosso soprastante seguendone poi il profilo fino a raggiungere il sentiero (segn. 676) che dal Rifugio Cavazza scende a Colfosco lungo laVal de Mezdì (30 minuti). Da questo punto vi sono due possibilità: Seguendo il sentiero verso sinistra (nord) scendere in Val de Mezdì, raggiungendo il sentiero d’accesso (segn. 29) che riporta al parcheg- gio (1.30 h.). Seguendo il sentiero verso destra (sud) raggiungere il vicino e ben visibile Rifugio Cavazza. Da qui seguendo il sentiero in parte attrez- zato (segn.666) che scende lungo laVal Setus ritornare al parcheggio (1.30 h.). PRIMI SALITORI: D.Zanesco, M.Torretta,M.Wurzer, 5 settembre 1983 variante alta: S.Michelazzi, 19 agosto 2007 SVILUPPO: 260 m + 200 m DIFFICOLTÀ: 5°+/R3/II TEMPO PREVISTO: 3-4 ore ROCCIA: da molto buona a ottima MATERIALE: una o due corde da 50 m,6-8 rinvii, una serie di friends e/o di stoppers,numerosi cordini per le clessidre e gli spuntoni, qualche chiodo PROTEZIONI: spuntoni e clessidre SOSTE: da rinforzare PUNTID’APPOGGIO:Rifugio PassoSella,RifugioValentini, Garni“Cir”(capitoloOdle- Puez),alberghiepensioniin ValBadia RIPETIZIONE: 2007 TORRE COLFOSCO Via Enzo Miglioranza 023 023
  • 8. 107106 PRIMI SALITORI: J.Vogt,M.Olzowy,A.Wipper SVILUPPO: 290 m DIFFICOLTÀ: 6°+/7°/R3/II TEMPO PREVISTO: 4-5 ore ROCCIA: da molto buona a ottima MATERIALE: due corde da 60 m,10-12 rinvii,una serie di friends e una di stoppers, cordini per le clessidre, qualche chiodo PROTEZIONI: chiodi SOSTE: chiodi PUNTID’APPOGGIO: RifugioPassoSella,Rifugio Valentini,Garni“Cir”(Capitolo Odle-Puez) RIPETIZIONE: 2008 TORRE OCCIDENTALE DELLE MEISULES Via Feuer und Flamme 024