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Un'isola, lontano
SOMMARIO Se vi chiedessimo di citare uno scrittore timorense, chi vi
verrebbe in mente? Forse nessuno; o forse Luís Cardoso,
Il primo numero di GTV Notizie uno dei più importanti scrittori di questo Paese: nasce a
per il 201 0: approfondiremo la Cailaco, e studia in vari collegi missionari. La sua vita
realtà di un paese sconosciuto ai cambia con la rivoluzione dei Garofani; dopo il colpo di
più: Timor Est. Il Gruppo Trentino stato dei militari progressisti delle forze armate portoghesi
che riporta la democrazia nel paese, Luís si trasferisce in
di Volontariato opera da poco in Portogallo per continuare gli studi. Ad oggi ha pubblicato
questo contesto, e lo fa varie opere, le menzioniamo in portoghese perché purtroppo non di
soprattutto grazie alla tutte è disponibile una traduzione in italiano. Ricordiamo quindi Crónica
collaborazione di due realtà de uma travessia – A época do ai-dik-funam (1997), Olhos de Coruja,
Olhos de Gato Bravo (2001), A última morte do Coronel Santiago
trentine e di una controparte (2003), Requiem para o navegador solitário (2007). Il libro che vi
locale molto forte: si tratta proponiamo, “Un'isola, lontano”, tradotto in Italia da Pietro Scozzari, è
dell'Associazione Santi Martiri stato pubblicato un paio d'anni prima dell'indipendenza, ed è il
Anauniesi dei Solteri (TN), racconto di un passaggio a livello spazio-temporale. Vuole essere la
testimonianza di un'adolescenza – periodo difficile di per sé – trascorsa
dell'Associazione San Prospero di sull'isola nel duro momento della transizione politica. Un racconto
Borgo Valsugana (TN), e della ancora per molti versi attuale e che trasmette il fascino dell'esotico, di
timorense Belun. Nella rivista un luogo lontano e scarsamente conosciuto nonostante la sua tragica
troverete un approfondimento sul storia recente. Un pezzetto di Asia che non è l'Asia tradizionale,
stereotipata, ma è un' Asia che ha integrato aspetti della cultura
paese, le interviste ai partner di europea con cui è stata in contatto per decenni. Non si tratta però di
GTV, così come le schede un banale reportage storico-culturale: è un viaggio narrato, un'infanzia
progetto che raccontano nel trascorsa tra i paesini di Timor e l'isola di Ataúro – la stessa dove si
dettaglio che interventi stiamo svolgono i progetti che vi descriviamo in questo GTV Notizie – per
arrivare a Lisbona. Il tutto intrecciando elementi europei – come la
portando avanti - e che religione cattolica – e
Scheda Libro:
riguardano prevalentemente la Titolo: Un'isola, lontano – In viaggio a Timor Est quel misticismo tipico
sicurezza alimentare e la Autore: Luís Cardoso dell'isola, dove spiriti e
formazione. In fondo al giornalino Collana: Traveller natura popolano le
Pagine: 1 20 leggende locali.
troverete inoltre le ultime
iniziative per partecipare alle
attività: l'assemblea annuale del Timor Est: come nasce l'isola?
21 maggio, il concerto per Timor
del 22 maggio, l'iniziativa Timor è una terra che si nutre di leggende; vi vogliamo raccontare
quella che narra come è nata l'isola, spesso chiamata “Crocodile
“RicamArt in Tour” attiva fino al 2 Island”.
giugno, come sostenerci C'era una volta un coccodrillo che viveva a Massacar. Un brutto giorno i
attraverso il 5 x 1 000 così come pesci del fiume si esaurirono ed il coccodrillo dovette andare verso
le immagini dell'artigianato l'interno per cercare qualcosa da mangiare. Non trovando niente,
decise di tornare nell'acqua, ma la strada era lunga e il sole troppo
vietnamita e timorense che caldo. Tutto scottato, sentiva che le forze lo stavano abbandonando
abbiamo disponibile in sede se quando incontrò un ragazzo che, commosso, lo aiutò a trascinarsi fino
qualcuno vuole fare dei regali un al fiume. Per ricambiare il coccodrillo si offrì di portarlo sul suo dorso
po' particolari supportando le lungo le acque di fiumi e mari. Ma un giorno, stretto dai morsi della
fame senza riuscire a trovare niente che la soddisfacesse, decise di
nostre attività. Tutte le foto di mangiare il ragazzo. Dato che si sentiva in colpa consultò anche gli altri
questo GTV Notizie sono state animali sul da farsi. Questi lo rimproverarono e lo accusarono di essere
scattate da Luca Brentari, un ingrato. Rassegnandosi all'opinione generale il coccodrillo decise di
agronomo che a novembre 2009 andarsene per i mari portando con sé il ragazzo per il quale alla fine
nutriva un'amicizia quasi paterna. I due si allontanarono in mare, onda
è stato a Timor in missione per dopo onda, alla ricerca della terra dove nasce il sole. Ad un certo punto
verificare la fattibilità dei il coccodrillo era così stanco che pensò di tornare alle terre d'origine.
progetti, e la cui esperienza è Appena provò a girarsi sentì che il corpo si trasformava rapidamente in
riportata in questo numero: pietra e terra, crescendo fino a raggiungere le dimensioni di un'isola. Il
ragazzo camminò allora sul dorso di quest'isola, la guardò, e decise di
buona lettura! chiamarla Timor che significa oriente (luogo dove sorge il sole).
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D ino Pedrotti - Presidente di GTV L'opinione
IL 2009: UN BUON ANNO PER GTV
Rieccoci all’appuntamento di ogni primavera: in favore delle
occasione dell’Assemblea annuale (che terremo donne trafficate
il 21 maggio), è importante fare il punto della in Cina. In
situazione per i nostri Amici, sulla base di una un’asta di
relazione che riporta quanto si è programmato e beneficenza
realizzato nell’anno passato. Ai nostri Amici sono state
sostenitori, durante l’Assemblea, presenteremo vendute opere
anche la programmazione di interventi per il d'arte realizzate
2010. dai ragazzi
trentini e di
Guardando al 2009, risalta anzitutto il Hanoi.
riconoscimento ufficiale di GTV come ONG-
Organizzazione Non Governativa. E sempre per Tutto questo lungo (e non completo) elenco di
il 2009 dobbiamo mettere in evidenza il nostro attività documenta la serietà degli interventi di
nuovo impegno a Timor Est, un’isola molto GTV, riconosciuta anche da enti finanziatori
povera in cui, dopo una lunghissima guerra, c’è come la Provincia di Trento, la Regione
molto da fare dal punto di vista sanitario Autonoma, l’Arcivescovado, la Comunità
(neonati e madri, in particolare) e agricolo. Nelle Valdese. Attendiamo il sostegno di Amici
pagine seguenti andremo alla scoperta di sempre più numerosi e convinti.
questo nuovo interessante mondo.
Tutte queste attività non sarebbero state
Ovviamente continuiamo ad essere presenti in possibili se non ci fosse, nella nostra sede di via
Vietnam, dove Barbara, dalla nostra base S. Marco 3, un gruppo di persone motivate,
operativa di Hanoi, ha seguito numerosi progetti sensibili, capaci di studiare e risolvere problemi
in molte zone: a Lai Chau (neonati e madri), a lontani dal nostro comune modo di vivere e di
Bac Ninh e Hung Hyen (traffico donne), a Hai essere, lontani per cultura e per ambiente,
Duong (cooperativa di donne vittime), a Son lontani 15-20.000 km… Persone giovani che
Thin (acqua potabile), a Nhe An (irrigazione), a antepongono la mirra all’oro e all’incenso
Son Dong-Bac Giang (educazione), a Bin Dinh (ricordate le prima pagina dello scorso
(neonati), a Hung Long (canali), a Van Mon numero?). Persone, come Francesca, Novella,
(lebbrosi), a Bac Giang (riabilitazione Lucia, Anahi, Angela, Luca, Stefano, Thomas
minori)…Come già scritto, siamo “sbarcati” che meritano tutta la riconoscenza del GTV e
anche in Bangladesh (scuole) e in Cambogia della comunità trentina.
(rete di assistenza neonatale).
L’attività di una organizzazione come la nostra
si deve esplicare anche sul territorio per
sensibilizzare la comunità: abbiamo stampato
due numeri di “GTV Notizie”, siamo arrivati a un
centinaio di richieste di “sostegno a distanza”,
continua la campagna
contro il traffico di
donne e bambini
(“CiSTO! ”), abbiamo
organizzato una mostra L'ASSEMBLEA ANNUALE DI GTV, INSIEME A
fotografica itinerante QUELLA DI ANT,
(MITI VietnaMITI ) e
siamo sempre presenti a
mercatini mensili e in si terrà venerdì 21 maggio alle ore 17:00
occasione di festività
particolari. Per i 10 anni presso la sede della Fondazione Cassa di
dell'associazione si è Risparmio di Trento e Rovereto in Via
organizzato anche il
Settembre VietnAMICO. Calepina, 1 - Trento
Paola Turci ha cantato a
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GTV a Timor Est
TIMOR EST: IL PAESE CHE RISORGE
Una fotografia di Timor: secondo l'ultimo Rapporto REPUBBLICA DEMOCRATICA DI TIMOR EST
sullo Sviluppo Umano delle Nazioni Unite (2009),
Timor Est è al 162° posto su 182 stati, con un indice ISU: 0, 489 (1 62° posto, subito prima della Costa
di sviluppo umano pari a 0,489. Più del 40% della d'Avorio)
popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, SUPERFICIE: 1 8. 900 km2 (metà dell'Italia)
quasi la metà è analfabeta e una persona su dieci è POPOLAZIONE: 1 , 1 31 , 000. (approssimativamente
denutrita. come nel Trentino-Alto Adige)
Viene spontaneo domandarsi i motivi di questa DENSITÀ: 67 ab. /km²
situazione, che sono da ricercarsi nella sua storia LINGUE UFFICIALI: tetum e portoghese
recente. Isola tropicale divisa in due: Timor Est e RELIGIONE: cattolica (90%), seguono minoranze
Timor Ovest, territorio indonesiano. Timor Est è si è musulmane (5%), protestanti (3%), buddiste,
convertito in un paese a sé stante, giovanissimo, induiste e animiste.
con un percorso d'indipendenza molto travagliato: PIL PRO CAPITE: 2. 400/anno $ (1 79°)
prima colonia contesa tra portoghesi e olandesi, poi
invasa durante la seconda guerra mondiale dai Fonti dell'approfondimento: CIA “The world
giapponesi; dopo l'indipendenza dal Portogallo, factbook, 2009” e ONU, “Human Development
diviene vittima dell'Indonesia. Il 30 agosto 1999, Report 2009”
sotto la pressione internazionale, viene indetto un
referendum di autodeterminazione al quale la
popolazione con diritto al voto affluisce in massa: i ultimamente anche dallo sfruttamento delle risorse
risultati sono favorevoli all'indipendenza ma questa di carburanti (petrolio e gas naturale) da parte di
decisione popolare porta ad una nuova ondata di compagnie straniere.
repressione di cui sono protagonisti l'esercito Al di fuori della capitale Dili, troviamo una
indonesiano e le forze anti-indipendentiste. situazione prettamente rurale nella quale il difficile
Secondo Noam Chomsky i soldati indonesiani "In un accesso all'acqua e le condizioni igieniche sono
mese, (…) hanno ucciso circa 2.000 persone, preoccupanti.
violentato centinaia di donne e ragazze, sfollato tre Ad aumentare le difficoltà della popolazione anche
quarti della popolazione, e demolito il 75% delle il cambiamento climatico che ha alterato il ritmo
infrastrutture del paese". delle piogge provocando diversi momenti di siccità.
Timor Est diviene a tutti gli effetti una repubblica Possiamo anche aggiungere che le difficoltà a
democratica solo il 20 maggio del 2002 ma non livello globale derivanti dalla crisi economica degli
sarà la fine delle violenze perché 4 anni dopo un ultimi anni non hanno giovato l'economia timorense
gruppo di 600 soldati ribelli cerca di prendere il altamente legata al dollaro.
potere con un tentativo di colpo di stato. Nel 2008 Un importante programma che si sviluppò nel 2001
lo stesso gruppo di ribelli fallisce in un attentato è il JSMP, che mira al monitoraggio del sistema
contro il presidente Hortas e il premier Gusmão. Il legale, con l'obiettivo di seguire il processo di
presidente rimane ferito e muoiono diversi ribelli. giustizia per i crimini attuati contro la popolazione
Queste vicende storiche hanno profondamente timorense. Questo programma si è poi esteso e
segnato la condizione attuale e il percorso di attualmente opera a tutto tondo sul piano
crescita della nazione: giudiziario. Una delle campagne più evidenti in
ad oggi troviamo questo momento è quella sulla violenza domestica
infatti un'economia e sull'urgenza di una legge in questo ambito.
debolissima con grosse Una missione di pace ONU è ancora attiva nel
difficoltà di rilancio e territorio. La sua presenza insieme a quella di altre
tra le più povere associazioni internazionali è necessaria per
dell'Asia. Il tasso di l'accompagnamento nella transizione verso un
disoccupazione sfiora il futuro migliore. Certo è da dire che la solidarietà
70%; la sopravvivenza avviene in due sensi: sappiamo che i timorensi
degli abitanti si basa sono allegri, vivaci e nei loro occhi possiamo
soprattutto su cogliere l'ardore della speranza di un popolo che
agricoltura, pesca e con gran forza e volontà ha trovato la spinta per la
aiuti della comunità libertà e l'indipendenza.
internazionale. L'ardua esperienza ha insegnato tanto e di lavoro
Lo scarso reddito ce n'è fare: insieme!
nazionale proviene
dalla vendita di
legname e caffè ed
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GTV a Timor Est
LA TESTIMONIANZA DELLA CONTROPARTE LOCALE
quali pensi siano i difetti e i pregi di questa
collaborazione?
Per noi è molto positivo interagire con attori
internazionali perché apprendiamo nuovi metodi e
strumenti di lavoro. È un grande valore aggiunto
poterci confrontare con le organizzazioni
internazionali perché in questa maniera
conosciamo più da vicino quali sono i temi che
vengono affrontati a livello mondiale. Quello che
rende difficile il lavoro è stare al passo con la poca
flessibilità delle procedure - ad es. i finanziamenti.
Quali pensi siano i punti di forza e di
debolezza del progetto che stiamo portando
avanti insieme?
Sono tanti i punti di forza: accrescere le capacità
della comunità attraverso la formazione,
Raccontaci qualcosa di te! promuovere l'ottica di genere nell'apprendimento,
Mi chiamo Luis da Costa Ximenes. Nel 1999 ho anche per quanto riguarda la consapevolezza
lavorato come volontario per il governo di Xanana ambientale in attività agricole e forestali. C'è una
Gusmão; nel 2000 grazie ad una borsa di studio ho risposta ai bisogni delle persone! Pensando invece
potuto continuare gli studi in management alla sostenibilità credo che sia troppo breve e che ci
industriale a Giava Orientale. Sono ritornato nel sarebbe bisogno di più tempo e di un team con più
2002 e nello stesso anno sono stato coinvolto nel persone per riuscire a coprire i 3 villaggi nei quali si
Centro per la Risoluzione del Conflitto lavora.
Internazionale (CICR) della Columbia University: Dopo i terribili fatti tra il 1999-2002, quali
eravamo un piccolo gruppo che lavorava sulla cambiamenti hai notato?
capacity building della società civile (CSCB). Il All'inizio il paese era traumatizzato dalla violenza
progetto si è concluso nel 2003 . ma quasi subito si è presentata la voglia di
Come è nata Belun? cominciare a migliorare la qualità di vita e
Belun è nata il 12 giugno del 2004 basandosi sul soddisfare le necessità di base. Per quel che mi
lavoro del CSCB e io ne sono stato co-fondatore. riguarda sono cambiate tante cose: di punto in
Ci puoi raccontare qualcosa della tua bianco stavo lavorando con organizzazioni
esperienza all'interno di Belun? internazionali. Sono stato molto fortunato perché in
Durante il mio lavoro con Belun mi sono accorto questo modo ho incrementato la mia capacità di
che imparo dalle comunità e condivido con loro aiutare lo sviluppo della mia comunità.
quello che ho appreso: è una strada a due sensi. Raccontaci qualche leggenda, curiosità o
Certo, ci sono esperienze positive e meno positive: tradizione tipica di Timor Est...sappiamo così
un'esperienza molto soddisfacente è stata quella di poco!
facilitatore per l'Open Space focalizzato sul dialogo La cultura di Timor Est è molto legata alla
per Timor Est; hanno partecipato migliaia di tradizione. Per esempio, la maggior parte delle
persone e diverse ONG nazionali. Operare con le persone usa la legge tradizionale come Nahe Biti
comunità locali è una sfida: c'è bisogno di tempo Bo’ot o Tara Bandu che invitano la gente a sedersi
per trovare soluzioni efficaci, ed è difficile cambiare insieme e dialogare per risolvere i problemi delle
la loro mentalità affinché non abusino dei comunità. La decisione viene presa dal gruppo o
finanziamenti della comunità internazionale. dal leader ed è sempre legata al comportamento
In che modo lavora Belun per sostenere lo delle persone. Una risoluzione potrebbe essere
sviluppo delle comunità locali? quella di chiedere scusa e ripagare la vittima con
Belun opera su 3 livelli. Il primo è lo sviluppo delle un bufalo. Sullo sfondo c'è l'insegnamento e la
capacità delle comunità attraverso progetti di presa di coscienza.
cooperazione insieme ad altre ONG. Il secondo è BELUN
sulla prevenzione dei conflitti: si implementa un
sistema di allarme rapido e risposta, si interviene Data di fondazione: 2004
sul ritorno degli sfollati innescando processi di Significato in Tetum: "amico"
reintegrazione. L'ultima grossa fetta di lavoro si Dove opera: nei 1 3 distretti di Timor Est
porta avanti a livello istituzionale andando ad Obiettivi: rafforzare la società civile, ridurre
operare sulle politiche di sviluppo. le tensioni, prevenire i conflitti e provvedere
Belun opera con diverse realtà internazionali, ai servizi primari
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GTV a Timor Est
SICUREZZA ALIMENTARE AD ATAURO
IL PROGETTO
Località: Atauro
Associazione proponente: Santi Martiri Anauniesi
Controparte locale: BELUN
Periodo di implementazione: 2009/2010
Enti finanziatori: Provincia Autonoma di Trento
Destinatari: 576 famiglie
Contesto: L'isola di Atauro si trova a 60 miglia di distanza da Dili, la capitale di Timor Est. La popolazione
è particolarmente svantaggiata e vive in condizioni di povertà. La sicurezza alimentare non è garantita
data la scarsità dell'acqua e le attività agricole sono portate avanti sia nelle zone costiere che nelle zone
più interne dell'isola con mezzi precari e scarsi risultati. La pesca, oltre all'agricoltura, è una delle attività
principali, ma anche questa si svolge in condizioni precarie e con grossi rischi da parte dei pescatori. Il
pesce non arriva ad essere venduto se non in piccole quantità nel mercato del villaggio principale
dell'isola.
Descrizione: Il progetto prevede un approccio integrato di sviluppo rurale operando in tre settori:
sviluppo agricolo ed agroforestale; sviluppo della pesca; accesso all'acqua. Solo intervenendo in maniera
integrata si potrà garantire la sicurezza alimentare a tutte le 576 famiglie che vivono nei 3 villaggi
selezionati. Il progetto accanto alla fornitura di attrezzature per lo sviluppo agricolo e della pesca,
interverrà con corsi di formazione e campagne di
sensibilizzazione. In tutti i corsi di formazione, ma anche in
generale nell'approcciarsi alla popolazione, il progetto
applicherà tecniche e metodologie atte al coinvolgimento
diretto delle donne, garantendo così l'empowerment femminile
e maschile in un'ottica di genere. Si svilupperà un modello di
orti comunitari nelle zone vicino alla costa, si avvieranno
attività agroforestali e di conservazione della terra, si
svolgeranno attività di formazione relativa alla conservazione
della terra e nell'ambito della pesca, si acquisteranno barche e
reti, si creerà una cooperativa per poter facilitare il lavoro di
gruppo e creare delle piccole attività di scala. Verrà attuato
anche uno studio sulla fattibilità per la commercializzazione aprendo un centro di stoccaggio. Inoltre, si
costruirà un sistema di distribuzione di acqua potabile e per l'irrigazione, con una formazione per la
manutenzione delle opere idriche e una campagna di sensibilizzazione sul tema dell'acqua.
COSA PUOI FARE TU: DONA PER LA REALIZZAZIONE DI QUESTO PROGETTO
Puoi effettuare la tua donazione sul conto corrente dell'ass. Santi Martiri Anauniesi,
codice IBAN IT 42 N 08304 01819 0000 18331692 - Cassa Rurale di Trento, specificando la causale
"Donazione per progetto agricolo ad Atauro ".
70 € 5 kg di sementi di mais, cassava e
piselli per un contadino
20 € Zappa, vanga e rastrello per un
contadino
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GTV a Timor Est
REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DI AGGREGAZIONE
SOCIALE E DI ATTIVITÀ FORMATIVE
IL PROGETTO
Località: Suco di Bidau Santa-Ana, subdistretto di Cristo Rey, Dili
Associazione proponente: Gruppo di volontariato di S. Prospero
Controparte locale: Suco di Bidau Santa-Ana
Periodo di implementazione: 2010/2011
Enti finanziatori: Provincia Autonoma di Trento
Destinatari: popolazione residente nella circoscrizione di Bidau Santa-Ana
Contesto: Bidau Santa Ana è un quartiere, situato nella periferia ovest di Dili, di recente
urbanizzazione. Questa è avvenuta però senza la minima programmazione. I servizi fondamentali
come acqua potabile, fognatura ed energia elettrica sono ancora carenti. La situazione sociale
creatasi dopo l'indipendenza, caratterizzata da tensioni fra gruppi politici ed etnici, è ancora segnata
da una certa instabilità, anche se in via di miglioramento
Descrizione: il progetto prevede la ristrutturazione di un immobile di proprietà
pubblica, da anni in stato di degrado e inutilizzato, per ricavarne un luogo di
aggregazione sociale. L'edificio, infatti, vorrà essere la sede di attività culturali e
formative destinate alle categorie sociali più bisognose della circoscrizione, vale
a dire: giovani, donne e pescatori. Le iniziative formative comprendono corsi di
alfabetizzazione; educazione civica ed ambientale; conoscenza del territorio e
delle risorse ambientali per la promozione del turismo sostenibile. Si prevedono
inoltre: un corso volto al miglioramento della capacità di gestione familiare;
attività guidata di ricerca, documentazione ed informazione relativa alla storia e
alle tradizioni locali e attività di animazione. Vi saranno anche corsi a carattere
professionalizzante per giovani (informatica, inglese, realizzazione di prodotti
audiovisivi, ricerca attiva del lavoro e imprenditoria giovanile) e donne (taglio e
cucito, corso di preparazione alla costituzione di una cooperativa di produzione
e servizi nel ramo tessile e dell'abbigliamento). L'obiettivo del progetto è quello di contribuire a far
crescere nella popolazione la consapevolezza nelle proprie risorse e nella propria capacità di
migliorare le proprie condizioni di vita e lavoro.
COSA PUOI FARE TU: DONA PER LA REALIZZAZIONE DI QUESTO PROGETTO
Puoi effettuare la tua donazione sul conto corrente dell'ass. San Prospero, codice IBAN IT 86 Z
08167 34401 000001044019 - Cassa Rurale Olle - Samone - Scurelle, specifizando nella causale
"Donazione per progetto formazione professionale a Dili".
60€ Corso di alfabetizzazione per
1 pescatore
400€ 1 computer per lo Spazio
Multifunzione di Bidau Sant'Ana a Dili
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GTV tra Timor Est e Trentino
LE REALTÀ TRENTINE A TIMOR EST
Con l'intervista doppia vi presentiamo due scarse capacità del personale, necessità di
associazioni trentine che, insieme a GTV e Belun, macchine semplici ma efficaci). Vale la pena
operano a Timor Est: l'Associazione Santi Martiri raccontare in breve l'iniziativa, anche se conclusa.
Anauniesi e il Gruppo di Volontariato di San Si mirava a provvedere alla formazione completa
Prospero. Ma prima ricordiamo anche l'impegno (medica e tecnica) di due dottori e due infermiere
degli Amici della Neonatologia Trentina, dell’Ospedale Nazionale. Il Ministero della Sanità di
associazione più volte partner di GTV. Anche ANT ha Timor, convinto della validità dell’iniziativa, ha
operato a Timor; dopo la guerra tra i settori più mandato a proprie spese un medico di ciascun
colpiti vi era quello medico: l’idea alla base del ospedale distrettuale per partecipare alla
progetto era quella di portare le macchine e il formazione e migliorare la capacità di intervento
modello di organizzazione neonatale sviluppato in neonatale di urgenza. Sono alcuni
Vietnam anche a Timor Est, mesi che l’ospedale di Dili ha
perché questa nazione ha in ricevuto le macchine e la
comune con il Vietnam alcune formazione, e i risultati stanno
caratteristiche (paese povero arrivando: ANT ha fatto la
che esce da una guerra, differenza.
Piergiorgio Nome Enrico
Associazione di volontariato SS. Nome associazione Gruppo di Volontariato di San
Martiri Anauniesi (ASMA) Prospero
Presidente Il tuo ruolo nell'associazione Presidente
Nel 2008 Quando è nata l'associazione Nel 2008
Per l’esigenza di supportare in modo Perché è nata Per il desiderio di alcune persone
più organico alcune attività di di sviluppare progetti di solidarietà
assistenza della parrocchia intitolata internazionale e dalla
ai SS. Martiri d’Anaunia Sisinio trasformazione di una precedente
Martirio ed Alessandro associazione
Molti sono pensionati. Altri impiegati Chi ne fa parte 25 persone fra cui pensionati,
nei settori più svariati. Pochi i studenti universitari, insegnanti,
giovani, anche se speriamo di impiegati, casalinghe
coinvolgerli di più
Presso l’abitazione del presidente Dov'è la sede Presso la Casa di accoglienza
“A.M.A.” di Borgo
Siamo impegnati nel progetto Cosa fa l'associazione Porta avanti un progetto per la
“Sviluppo rurale integrato per la all'estero realizzazione di un centro di
sicurezza alimentare ad Atauro – aggregazione sociale e di
Timor-Est”. Ora abbiamo presentato formazione professionale in un
il progetto “Campagna di igiene e sobborgo di Dili (Timor Est) – e
salute e servizi igienici integrati per finanzia borse di studio per due
le scuole di Anartutu un villaggio di studentesse di medicina di Timor
Atauro” Est
Alcuni soci gestiscono la “Casa Cosa fa l'associazione in Italia Raccoglie fondi per le spese del
Arcobaleno”, che ospita donne progetto.
immigrate in situazioni precarie.
Altri sono impegnati nell’assistenza
del dormitorio pubblico maschile.
Timor-Est non l’abbiamo scelta noi. Perché Timor Est Alcuni di noi conoscevano Chico,
È stata Timor a scegliere noi anzi è punto di riferimento per iniziative
stato Chico a farci amare Timor. di solidarietà internazionale
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GTV tra Timor Est e Trentino
MALAI, MALAI...
Nella vita faccio l’agronomo per la Fondazione E. chiaro come chi debba operare nel settore è
Mach dove mi occupo di consulenza alle imprese nel chiamato a prendere delle decisione in un lasso di
settore primario (agricoltura) ed in generale tempo piuttosto breve laddove ogni cosa risulta
nell’agroalimentare in ambito igienico-sanitario. Al novità e quasi sempre è molto distaccata e dissimile
mondo della cooperazione sono approdato dalla realtà in cui siamo abituati. Alle volte, e questo
casualmente, quando il mio Direttore mi parlò della nasce dalla mia esperienza, si può cadere nella
richiesta di un agronomo da parte di GTV per un tentazione di credere che il progresso, inteso come
progetto ad Atauro. Fino ad allora, di Timor Est, ne qualità della vita, passi attraverso il cemento, ma
sentii parlare dai mass media credo alla fine del ’99, sono convinto che uno sviluppo funzionale passi
quando avvenne lo sbarco sull’isola della forza di prima di tutto attraverso lo sviluppo culturale, la
interposizione INTERFET e l’insediamento formazione e l’informazione. Penso che chi opera
dell’Autorità transitoria delle Nazioni Unite, a nel settore debba possedere un grande carico di
seguito del genocidio che si stava perpetrando sensibilità intesa a 360 gradi. Ora, quando penso a
sull’isola. Dell’esperienza fatta a Timor, alcune cose Timor, sono attraversato da numerose sensazioni
mi hanno colpito più di altre; tra queste, la voglia di difficili da esprimere. Una curiosità in particolare,
emergere dall’oblio testimoniata però, mi segue a tutt’oggi, ma è
dal fermento di alcuni per una cosa del tutto viscerale: nel
cambiare le cose, pur non viaggio da Baucau a Dili, ci siamo
essendo certi dei mezzi con cui imbattuti in una rovina sulla
farlo. Ma ricordo anche la spiaggia della quale sono
bellezza delle persone, nel rimaste in piedi solo due delle
senso più ampio. La loro quattro pareti. I muri erano
cordialità ogniqualvolta ci si ingialliti dal fuoco che
incontrava per strada e con un verosimilmente li aveva anneriti
sorriso ci salutavano e si e poi sommariamente ripuliti
spingevano ad augurarci la dalle piogge monsoniche.
buona notte. Rimasi Sembrava di vedere una quinta
impressionato dalla grande forza di una sposa di teatrale priva di colori appoggiata sulla sabbia
Anartutu nell’allontanare di casa il marito perché bianca dell’oceano, a pochi metri dall’acqua. Su di
alcolizzato, in un contesto sociale fortemente una delle pareti ancora in piedi, si trovava una
patriarcale; le decine di bambini urlanti che mi grande finestra divelta dalle fiamme dei soldati
saltavano addosso per guardare nello schermo della indonesiani che dava un’inusuale prospettiva su un
mia Nikon o il loro sorriso contagioso quando, oceano inverosimilmente saturo di colori. Sembrava
rincorrendomi, mi chiamavano: “malai, malai…” che un quadro impressionista appeso al muro. Un
in tetum significa straniero. Ricordo i numerosi contrasto metaforico assoluto tra ciò che è
edifici bruciati e sparsi un po’ ovunque e l’odore successo, testimoniato da quelle mura
acre di bruciato; l’incontro con una bambina monocromatiche ed una nuova visuale a colori.
sospettosa e la sua famiglia che viveva in una di Ecco, porto con me quell’immagine e la curiosità di
queste rovine a Dili. Ma la cosa che più mi ha sapere se quell’incontro abbia voluto suggerirmi
colpito, sono stati i bambini dell’ospedale di Baucau. qualcosa sulle speranze di questo popolo. Mi
Lì rimasi veramente scosso. piacerebbe, un giorno, tornare per vedere come le
Da un punto di vista operativo è invece apparso cose sono cambiate.
Luca Brentari
CONTINUA il programma di SOSTEGNO A DISTANZA
Il programma "Sostegno A Distanza" è rivolto a bambini del Nord del Vietnam che versano in serie difficoltà e che per
questo non possono andare a scuola.
GTV crede che un bambino senza istruzione sia un adulto senza futuro.
Per questo il progetto di sostegno a distanza, grazie al quale diamo a questi bambini un avvenire, paga le tasse
scolastiche, compra il materiale necessario, la divisa scolastica e vestiti nuovi, fornisce alla famiglia 90 kg di riso ogni
tre mesi (garantire un sostentamento anche all'intera famiglia significa compensare la mancanza del lavoro del
bambino nei campi) e fa un regalo per il Tet, il capodanno vietnamita.
L'importo richiesto è di 240 euro l'anno, per un impegno di due anni.
Chi aderisce al programma ha la possibilità di scrivere al bambino, che risponde con lettere e disegni.
Per garantire la massima trasparenza facciamo presente che il 1 0% dell'importo sarà trattenuto per le spese
amministrative. La quota rimanente è assolutamente sufficiente per raggiungere gli obbiettivi indicati.
Per richiedere il modulo di adesione e/o per maggiori informazioni: sad@gtvonline. org oppure 0461 . 986696
9. 10
GTV in Trentino
Il GRUPPO TRENTINO DI VOLONTARIATO - GTV
e l'associazione AMICI DELLA NEONATOLOGIA TRENTINA
vi invitano all'
ASSEMBLEA ANNUALE
che si terrà venerdì 21 maggio 2010 alle ore 17 presso la Fondazione Cassa di
Risparmio Trento e Rovereto, in via Calepina, 1- Trento .
R OS I A
NUME TIVE!
TIA MO INIZIA
VI A S PET B E L E
M
E NTR A
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Sostienici
COME SOSTENERE LE ATTIVITÀ DI GTV
con una donazione sul conto corrente numero IBAN: IT78 N0801334 2900 0000 0307 219 o
tramite bollettino postale, presso ogni ufficio postale: c / c 13413398
destinando il cinque per mille a GTV - Codice fiscale 01662170222
acquistando i prodotti dell’artigianato locale che abbiamo presso la sede a Trento in via S.
Marco 3
venendo a trovarci durante gli eventi in Trentino
diventando socio: compila la scheda di adesione qui sotto!
aderendo al programma di Sostegno A Distanza
R ica m A rt SCHEDA DI ADESIONE
Il sottoscritto, preso atto delle finalità dell'
in Tour Associazione:
chiede di farne parte come Socio ordinario
(secondo l'art. 3 dello Statuto, la quota annuale di € 30)
Istituto d'Arte Vittoria
Zia Zambra, 3 chiede di ricevere gratuitamente GTV
1 2 aprile/21 aprile Notizie, senza iscriversi all'Associazione
Liceo Scientifico Da Vinci Nome e Cognome
Via Giusti 1 /1 ..............................................................................
26 aprile/5 maggio Indirizzo Postale
..............................................................................
..............................................................................
IPC Battisti
Via Mattioli, 8 CAP -Località..........................................................
1 0 maggio/1 9 maggio Telefono.................................................................
e-mail....................................................................
Istituto Agrario San Michele all'Adige
Via Mach, 1 I dati personali forniti saranno conservati nel
24 maggio/2 giugno
rispetto del d. lgs 1 96/2003 (tutela della privacy dei
dati personali)
ARTIGIANATO Gli oggetti sono disponibili presso l'ufficio di GTV
TRADIZIONALE e possono essere acquistati direttamente in ufficio o
durante i mercatini e gli eventi di GTV
Puoi sostenere i nostri pro-
getti acquistando oggetti di
artigianato tradizionale
vietnamita che acquistiamo
direttamente in Vietnam e a
Timor Est. Quale originale
idea regalo potrebbe essere
una sciarpa di seta, una fode-
ra per cuscini, oppure una
borsa ricamata con perline?