Bilancio Sociale di Mandato Comune Putignano 04 09
Pdf mariostacca pubblicato
1. Città di
ALTAMURA
Elezioni Comunali 28 e 29 marzo 2010
Un’ antica Città per una Comunità nuova
INSIEME il cambiamento continua
MARIO
STACCA
Più Più Più Più Più
Vivibilità Comunità Sociale Cultura Economia
www.mariostacca.it
3. Presentazione
Cari Concittadini,
sono stati 5 anni di intenso lavoro per l’Amministrazione comunale.
Dopo la ducia che mi è stata concessa nel 2005, abbiamo lavorato quotidianamente per
la Città. L’abbiamo ammodernata, abbiamo realizzato infrastrutture importanti, costruito
nuove strade e migliorato quelle esistenti. Abbiamo avviato un percorso di recupero del
centro storico. Abbiamo reso le scuole più sicure e più belle, le piazze più vivibili.
La zona industriale ha già cambiato volto con la pubblica illuminazione e con i marciapiedi
e sarà radicalmente sistemata con la pavimentazione di tutte le strade.
Molti sforzi abbiamo profuso per recuperare i vecchi palazzi, i contenitori culturali, il
nostro patrimonio. Da luoghi dismessi e fatiscenti sono tornati a splendere come è
avvenuto per le Mura Megalitiche ed il Pulo. Abbiamo operato perciò per il “rinascimento”
culturale della nostra Città per lungo tempo abbandonata a se stessa.
Abbiamo già piani cato i prossimi 5 anni. Con il Piano sociale di zona aiuteremo i nostri
concittadini meno fortunati. Con il Gruppo di azione locale rilanceremo l’agricoltura e
l’artigianato. Con il Piano strategico “Città murgiana” investiremo sullo sviluppo e sulla
diversi cazione della nostra economia e una volta per tutte daremo forza al turismo come
nuovo serbatoio di posti di lavoro.
Questa è la nostra eredità ed è su questo che torniamo a chiedere il consenso a una città
che sa di poter contare su di me e su una classe dirigente di centrodestra compatta,
capace e coraggiosa.
Mario Stacca
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5. Vita in Città
VITA IN CI A’
Vivere la ci à signi ca renderla patrimonio di tu i, migliorando la qualità della vita in modo che
tu i possano sentirla propria e possano sentirsi membri della comunità. Di ondere nel territorio
l’idea di ci à come di valore colle ivo valorizzando le risorse urbane e territoriali esistenti; di on-
dere il processo di riquali cazione della ci à dal Centro storico alle periferie; pensare all’ambiente
naturale come una risorsa per la salute della colle ività oltre prima che economica; avviare una
pratica organica degli interventi di manutenzione nelle scuole che allontanino l’idea di intervento
in perenne emergenza; migliorare l’e cienza della macchina amministrativa al ne di quali care
il servizio al ci adino.
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6. Vita in Città
I PRINCIPALI INTERVENTI FA I
Riquali cazioni e arredo urbano
Tu i i ci adini possono bene ciare della
riquali cazione di piazze e ville e (piazza
Laudati, circuito delle cappelle della Via
Crucis in via Golgota, via Candiota nel
centro storico, ecc.) per lo svago, il passeg-
gio, il tempo libero. E’ stata nalmente data
dignità all’area cimiteriale con un amplia-
mento ordinato ed a rezzato.
Ambiente
Cinque anni fa c’era una discarica funzio-
nante a pieno ritmo. Oggi non più, grazie
alla tenacia dell’Amministrazione, in
collaborazione con gli enti competenti.
E’ stata e e uata inoltre una grande lo a
all’inquinamento: dal territorio sono state
rimosse 3.000 tonnellate di ri uti e amian-
to, pericolosi per la salute pubblica.
Riquali cazione delle periferie
La ci à di Altamura ha conosciuto una straordinaria espansione. E’ stata avviata la “cucitura”
delle nuove zone residenziali all’abitato. L’Amministrazione ha voluto dare risposta ad una
serie di problematiche che ormai da troppo tempo persistevano su speci che parti della ci à:
sono state sbloccate le opere di urbanizzazione nelle zone Trentacapilli-Lama di Cervo e San
Giuliano-Fornaci. Un grande Parco urbano sarà realizzato tra via Selva ed il nuovo quartiere
grazie al Piano di riquali cazione delle periferie, nanziato con fondi PIRP.
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7. Vita in Città
I PRINCIPALI INTERVENTI FA I
Scuola
I bambini ed il personale hanno diri o ad
ambienti sicuri e dignitosi.
In questo senso sono stati e e uati
interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria in tu i gli edi ci: tinteggiatu-
re, sistemazioni varie, nuovi giardini (IV
Novembre, O avio Serena, Madre Teresa di
Calcu a), nuove aule (Padre Pio, San
Francesco d’Assisi), ampliamenti (Don
Milani).
Centro storico
Il cuore della ci à.. ci sta a cuore. Un gioiel-
lo da conservare e salvaguardare: è in a o
una grande opera di trasformazione che
interessa gran parte del quartiere, che preve-
de la posa di pavimentazione in pietra - già
realizzata in via Candiota (alle spalle della
Ca edrale), da realizzare in via Bisanzio Filo
ed in via Don Minzoni e successivamente in
altri luoghi – e l’impianto di illuminazione
artistica e di arredo antichizzato per mante-
nere le cara eristiche originarie.
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8. Vita in Città
I PRINCIPALI INTERVENTI DA FARE
T FFICO – VIABILITA’ – SICUREZZA
- Approvazione Piano Urbano del Tra co;
- Individuazione aree pedonali e Zone 30;
- Potenziamento videosorveglianza con o erta di servizi individuali alla persona;
- Potenziamento del Corpo di polizia locale;
- Creazione della Rete di difesa del ci adino;
- Trasferimento Comando presso immobile pubblico -
Creazione caserma della polizia municipale;
- Individuazione nei vari quartieri di posti di polizia.
Com’ era il Palazzo di Città Com’ è oggi il Palazzo di Città
AMBIENTE
- Mantenere ferma la scelta di non avere più sul territorio comunale discariche o impianti di
raccolta di ri uti solidi urbani;
- Incremento della Raccolta di erenziata e Riduzione dei ri uti;
- Trasformazione TARSU (tassa) in TIA (tari a) con sgravi per nuclei familiari disagiati,
anziani e diversamente abili;
- Approvazione Piano pluriennale di Green Energy sul territorio comunale;
- Monitoraggio completo del territorio periferico;
- Completamento della boni ca dei siti e delle discariche a cielo aperto;
- Piantumazione di alberi nelle aree comunali;
- Approvazione Piano comunale del Parco dei tra uri;
- Individuazione siti per installazione tralicci per radio-trasmissioni.
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9. Vita in Città
I PRINCIPALI INTERVENTI DA FARE
AREA SPORT E POLITICHE GIOVANILI
- Individuazione e costruzione nuovo campo sportivo;
- Messa in funzione ed ampliamento del Laboratorio Giovanile (ex ma atoio);
- Realizzazione in ogni quartiere di stru ure sportive minori;
- Individuazione di nuove forme di gestione delle stru ure sportive;
- Creazione percorsi ginnici e per l’atletica;
- Nuovo regolamento di utilizzo e fruizione delle stru ure pubbliche;
- Nuovo regolamento per l’erogazione dei contributi alle associazioni sportive
SICUREZZA
- Potenziamento della presenza delle forze dell’ordine sul territorio;
- Richiesta istituzionale del Commissariato di Polizia di Stato da concertare con le istituzioni
presenti;
- Istituzione tavolo permanente forze dell’ordine e coordinamento sicurezza con la Prefe ura
sul territorio della Murgia;
- Incentivazione alla costituzione di cooperative sociali per assorbire le fasce di disagio e il
reinserimento sociale;
- Potenziamento della stru ura della protezione civile.
MACCHINA AMMINIST TIVA
- Completamento dei processi di modernizzazione della stru ura amministrativa;
- Creazione U cio Urp (Relazioni con il Pubblico);
- Digitalizzazione degli Archivi comunali;
- Informatizzazione completa dei procedimenti e dei rapporti con i ci adini;
- Potenziamento della Rete servizi al ci adino;
- O imizzazione dei tempi di a esa dei ci adini;
- Procedimentalizzazione delle istanze e procedimenti minori;
- Modi ca della Pianta organica e del Regolamento dei servizi.
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11. Opere
Pubbliche
OPERE PUBBLICHE
Si è concretizzato il grande proge o di ammodernare la ci à per a rontare il futuro. Si è iniziato
dalle basi per rispondere alla necessità della ci à e dei suoi abitanti: nuove strade per decongestio-
nare il tra co, sistemazione di grande parte della viabilità interna, recupero dei contenitori storici
ed opere in astru urali. Contributo importante è stato dato infa i per la realizzazione della
condo a idrica.
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12. Opere
Pubbliche
I PRINCIPALI INTERVENTI FA I
Mura Megalitiche
Cinque anni fa erano nel degrado più completo,
trasformate in una discarica. Oggi le antiche
Mura Megalitiche sono tornate allo splendore
grazie alla riquali cazione dell’area compresa tra
via Bari e via Cassano. Eccole ora: un accogliente
biglie o da visita della ci à di Altamura grazie al
restauro dei tra i crollati, al recupero del verde,
alla sistemazione dei tre fabbricati ed alla realiz-
zazione di una lunga passeggiata pedonale
Abba imento rudere
In via Mura Megalitiche, ad angolo con via IV
Novembre, c’era un rudere in parte abusivo. Anzi,
c’era da più di 30 anni. Oggi non più. E’ stato
abba uto l’immobile che interrompeva la conti-
nuità visiva delle storiche Mura. Al suo posto,
non appena l’area non sarà più so o sequestro,
verranno realizzati sia un giardino che
l’ampliamento della strada. L’Amministrazione si
è ba uta come nessuna altra prima contro
l’abusivismo e ne sono testimonianza le ordinan-
ze di demolizione e la ba aglia contro l’impianto
di compostaggio sulla ss 96.
Condo a idrica
Quando manca l’acqua in casa tu o diventa
di cile e invivibile. Ad Altamura è successo per
tanti anni. Oggi e per il futuro non sarà più così.
Ciò è possibile grazie alla nuova condo a idrica
dell’Acquedo o Pugliese. Cinque anni fa non
c’era. Oggi sì. E grazie alla tenacia
dell’Amministrazione è stata realizzata in tempi
record.
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13. Opere
Pubbliche
I PRINCIPALI INTERVENTI FA I
Nuove strade e pista ciclabile
Per togliere auto dal centro abitato non
basta cambiare i sensi unici: il sistema
migliore è dotarsi di nuove strade. In
questo senso è stata realizzata la bretella di
collegamento tra via Parisi-Corato e via
Vecchia Buoncammino (foto a lato), su cui
è stata realizzata anche la prima pista
ciclabile in assoluto per la ci à di Altamura.
Il proge o di questa bretella era fermo nei
casse i da 25 anni.
Un’altra nuova strada, già proge ata e
appaltata, è la strada di collegamento tra via
Cimitero e la zona industriale (foto in
basso): solo così via Gravina e la statale 96
saranno liberate dagli ingorghi.
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14. Opere
Pubbliche
Viabilità locale
Centinaia e centinaia di chilometri di
strade urbane ed extraurbane sono state
sistemate con interventi di manutenzione
che le hanno risollevate dallo stato
disastroso in cui versavano. Oltre alla
sistemazione, di pari passo è andato
l’ammodernamento della viabilità. L’intera
via Mura Megalitiche (foto a lato) è
l’esempio più importante: cinque anni fa
era disastrata, senza marciapiedi e con i pali
della luce davanti alle Mura. Altri esempi,
tra i tanti, sono la sistemazione completa in
via Santeramo dove è stato realizzato il
primo rondò (foto in basso, a destra) e la
manutenzione straordinaria di molte strade
rurali (in basso a sinistra, la “Cassanese”).
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15. Opere
Pubbliche
I PRINCIPALI INTERVENTI DA FARE
- Completamento procedure Piani di recupero;
- Realizzazione del Piano di riquali cazione delle periferie;
- Completamento adeguamento del Prg;
- Avvio procedura di approvazione nuovo Pug;
- Completamento del programma “Piano Integrato”;
- Ride nizione e/o perequazioni aree Zps/Sic;
- Completamento iter riperimetrazione Parco della Murgia;
- Approvazione Piano pluriennale per l’edilizia sovvenzionata e convenzionata (Ers – Erp)
da assegnarsi a cooperative e nuclei familiari bisognosi;
- Riquali cazione integrale del centro storico con i nanziamenti già richiesti del
Piano Strategico (Area Vasta);
- Realizzazione rete di smaltimento acque bianche con riutilizzo a ni irrigui;
- Potenziamento Rete fognaria ci adina (Nuovo colle ore – Ampliamento depuratore), con
sistemazione de nitiva del canale di Jesce con messa in sicurezza e regimentazione;
- Manutenzione verde pubblico – Realizzazione di nuovi spazi verdi – Parchi Urbani (Con la
partecipazione dei privati - a mezzo perequazione);
- Miglioramento del tra co ci adino (Aree parcheggio per auto e caravan);
- Completamento del programma di manutenzione straordinaria degli immobili pubblici;
- Completamento del programma di ristru urazione della rete viaria ci adina;
- Abba imento i passivi del Comune;
- Trasferimento sedi comunali presso immobili di proprietà (già avviata con trasferimento
u ci Corso Umberto I al Palazzo di ci à);
- Miglioramento e valorizzazione del patrimonio pubblico con utilizzo dei sistemi
perequativi e dismissione del patrimonio non strategico;
- Costruzione edi ci scolastici nei nuovi quartieri di Trentacapilli e Parco San Giuliano;
- Ultimazione dei lavori di boni ca località Gro a dei Tu (già nanziati);
- Realizzazione Piano della pubblicità;
- Adeguamento degli impianti tecnologici delle stru ure pubbliche con dotazione
di fotovoltaico;
- Creazione di aree parcheggio a rezzate e energicamente autosu cienti.
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17. Società
SOCIETA’
La ci à ha senso se trova le sue fondamenta in una comunità e la sua crescita è a questa stre a-
mente collegata. Non è mai mancata l’a enzione verso tu e le fasce della popolazione. Riconosce-
re tu i i ci adini come persone con lo stesso valore nella nostra comunità, signi ca rispondere ai
nuovi bisogni, guardare al futuro, cogliere le opportunità con precisione e essibilità. La famiglia
è un valore centrale della nostra società e viene sostenuta per aiutare a crescere i bambini e per
aiutare i diversamente abili e gli ammalati.
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18. Società
I PRINCIPALI INTERVENTI FA I
Piano Sociale di Zona Sicurezza
Il Piano è lo strumento di gestione associata Le forze dell’ordine fanno un lavoro encomia-
del sistema dei servizi sociali dell’Ambito bile per tenere so o controllo il territorio.
territoriale di cui fa parte Altamura Per sostenere il loro lavoro,
(capo la), insieme a Gravina in Puglia, l’Amministrazione ha realizzato un di uso
Santeramo in Colle e Poggiorsini, unita- sistema di videosorveglianza, pienamente
mente alla ASL BA. Una società progredi- autorizzato nel rispe o della privacy delle
sce in modo sereno laddove nessuno rimane persone. Lo scopo è monitorare i luoghi
indietro. Per i prossimi tre anni al territorio pubblici e le strade principali ed essere un
sono stati assegnati 12 milioni di euro. elemento deterrente di a i di criminalità.
Politiche giovanili e associazionismo
Ai giovani ed alle associazioni è destinato il
proge o di riquali cazione del vecchio
ma atoio in via Port’Alba che a inge le
risorse dal programma ì Bollenti Spiriti. Un
luogo abbandonato ha preso la forma di un
Laboratorio delle arti, dei nuovi linguaggi e
delle nuove esperienze che diventerà punto
di riferimento della ci à.
L’associazionismo è un valore: per questo
non c’è a ività del Comune in cui non sia
stato coinvolto.
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21. Cultura e
Turismo
CULTU E TURISMO
Lo sforzo dell’Amministrazione si è orientato nel recupero dei beni storici e culturali e nella
creazione di una rete di accoglienza per il visitatore e per il turista. Il turismo è la vera scommessa
della ci à di Altamura perché può puntare su risorse straordinarie di importanza mondiale.
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22. Cultura e
Turismo
I PRINCIPALI INTERVENTI FA I
Circuito Ci à della Cultura
E’ stato restituito agli altamurani l’orgoglio
di avere dei tesori dimenticati nella nostra
ci à. Luoghi che cinque anni fa erano in
completo abbandono oggi costituiscono il
Circuito Ci à della Cultura di cui fanno
parte il polo dei musei (Museo etnogra co
dell’Alta Murgia in piazza Santa Teresa,
Palazzo Baldassarre, Museo di arte tipogra-
ca Portoghese) ed il polo bibliotecario
(Archivio Biblioteca Museo Civico).
Promozione culturale e turistica
Per far arrivare i turisti non bastano le
opere. Come si può rendere a raente la
ci à? Con la promozione. Per questo
Altamura è stata protagonista della Borsa
internazionale del turismo di Milano e del
programma Ci à Aperte che hanno dato
tanta visibilità. Un Info Point è nato inoltre
in via Treviso, recuperando due terreni
totalmente abbandonati.
No i Bianche
Cinque anni fa Altamura non aveva un
evento di grande risonanza che ne esaltasse
il suo nome. Oggi c’è: è la “No e bianca dei
claustri”. Nelle due edizioni nora tenute la
ci à è stata visitata da decine di migliaia di
visitatori, con grande gioia dei commer-
cianti, delle associazioni e dei gruppi cultu-
rali che hanno animato il centro storico.
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23. Cultura e
Turismo
Pulo di Altamura
Grandi Eventi
Il Pulo è una grande bellezza della natura. E’ stato
Grazie alle Rassegne estive, a quelle
valorizzato con la realizzazione di sentieri pedo-
natalizie e di Carnevale ed alla Stagione
nali, la pulizia e la sistemazione di tra uri, la
concertistica tanti i grandi eventi che
realizzazione di un’area a rezzata per la sosta, la
hanno vivacizzato Altamura: Massimo
piantumazione di vegetazione dell’area, la realiz-
Ranieri, Irene Grandi, Katia Ricciarelli,
zazione di una pedana per diversamenti abili ed il
Paolo Meneguzzi, Cesare Cremonini,
ripristino dei mure i a secco. Tu o ciò ne
Alex Bri i, Zero Assoluto, Ron, ecc,
perme e nalmente una piena fruizione.
senza dimenticare l’esposizione della
Coppa del mondo. Altamura ha inoltre
riscoperto l’arte di Ra aele e Tina Lauda-
ti con una mostra di grande successo.
foto tratta dal sito internet ZeroAssoluto
I PRINCIPALI INTERVENTI DA FARE
- Ristru urazione Palazzo Santa Croce (già nanziato con il Piano strategico) al ne di conse
gnarlo alla ci à quale Museo della Pietra e Ostello della Gioventù;
- Adesione ai circuiti turistici d’intesa con i tour operator europei ed internazionali inserendo,
oltre al nostro meraviglioso centro storico, i giacimenti archeologici e paesaggistici e la
ritrovata rete museale;
- Istituzione del Servizio Guide Turistiche in coordinamento con gli operatori pubblici e
privati presenti sul territorio;
- Acquisizione al patrimonio pubblico dei beni strategici e culturali del nostro territorio
- Creazione di fondazione o società per la loro gestione;
- Creazione di punti di informazione stabili;
- Creazione dell’assessorato al marketing territoriale con individuazione di una adeguata
stru ura;
- Piano del verde ci adino per riconsegnare alla ci à vari parchi a rezzati;
- Programma di abba imento delle barriere archite oniche ancora presenti;
- Completamento pista ciclabile Altamura-Pulo;
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25. Economia
e Lavoro
ECONOMIA E LAVORO
Cosa può fare un ente locale per lo sviluppo del territorio? La risposta è semplice. Può aiutare
gli imprenditori me endo a loro disposizione aree industriali moderne ed e cienti, complete di
servizi ed in grado di a rarre nuovi investimenti. E su questa strada l’Amministrazione è
pienamente a iva: è il caso dei 15 milioni di Euro ( nanziati dal Piano di Sviluppo Locale
nell’ ambito del GAL) da destinare alle piccole e medie imprese del nostro territorio.
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26. Economia
e Lavoro
I PRINCIPALI INTERVENTI FA I
Zona industriale rimessa a nuovo
L’ammodernamento della zona industriale-
artigianale in via Gravina è nalmente realtà! Ma ci
sono voluti oltre 40 anni per arrivare alla sistemazio-
ne di tu e le strade che in molti casi sono dissestate,
non asfaltate e sogge e ad alluvioni con rischi per
l’incolumità. Rime ere a nuovo la zona industriale è
la risposta migliore che il Comune può dare per
a rarre investimenti. E’ previsto anche un so opas-
so stradale in via del Leccio.
Pubblica illuminazione nella zona industriale
Nel processo di ammodernamento della zona
industriale-artigianale in via Gravina è stato già
realizzato un importante intervento: in tu o
l’agglomerato industriale è stata realizzata la pubbli-
ca illuminazione e sono stati realizzati chilometri di
marciapiedi.
Cinque anni fa era un deserto: buio pesto e strade
impercorribili.
A ività produ ive nel Piano strategico
Lo sviluppo del territorio ed il rilancio
dell’economia, con investimenti importanti nel
se ore agroalimentare, sono al centro del Piano
strategico “La Ci à Murgiana”.
Un Ente locale può fare poco per modi care le
dinamiche dell’economia. Può fare molto, però, una
visione di territorio per creare i presupposti di uno
sviluppo nuovo.
Molti nanziamenti arriveranno al Comune di
Altamura dal Piano strategico
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27. Economia
e Lavoro
Pane DOP
Ovunque si vada, il nome di Altamura è sempre
legato al rinomato Pane di Altamura DOP.
Per ra orzare la liera, il Comune ha presentato
insieme al Consorzio un proge o di sviluppo che
intende realizzare un Centro servizi con a ività di
formazione
e con pia aforma commerciale.
Agricoltura
Sono state rilanciate in maniera decisiva le a ività
del Gruppo di azione locale Terre di Murgia che ha
lo scopo fondamentale di perseguire lo sviluppo
rurale. E’ previsto l’arrivo sul territorio di ingenti
nanziamenti per realizzare le politiche di sviluppo
della liera agricola e agro-industriale, con la possi-
bilità di ridare ato all’agricoltura e di creare nuovi
posti di lavori sopra u o per i giovani imprendito-
ri che si dedicano al se ore.
I PRINCIPALI INTERVENTI DA FARE
A IVITA’ PRODU IVE
- Creazione di 3mila nuovi posti di lavoro grazie alla realizzazione della pia aforma industria
le, della pia aforma logistica e della pia aforma tecnologica
- Sempli cazione procedure per l’avvio delle a ività commerciali ed imprenditoriali;
- Riconversione aree artigianali;
- Approvazione nuovo Regolamento del commercio;
- Creazione tavolo permanente di consultazione con le org.zioni sindacali e di categoria;
- Individuazione di un marchio territoriale per le produzioni artigianali ed industriali nel
Centro storico e nelle zone di interesse culturale;
- Approvazione Regolamento sgravi tributari per la creazione di bo eghe artigianali nel
centro storico e nelle zone di interesse culturale;
- Creazione di una pia aforma pubblica di assistenza alla pubblica e media impresa -
Centro InformaImpresa;
- Realizzazione nuova area artigianale per la delocalizzazione delle a ività non compatibili
con il centro abitato;
- Istituzionalizzazione degli eventi eristici locali con inserimento nei circuiti nazionali;
- Concertazione e liberalizzazione degli orari e delle giornate di apertura;
- Trasferimento del mercato se imanale e Realizzazione di apposita area a rezzata;
- Incentivazione Nascita Farmers’ Market.
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28. Più Più Più Più Più
Vivibilità Comunità Sociale Cultura Economia
Un’ antica Città per una Comunità nuova
INSIEME il cambiamento continua
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29. Più Più
Vivibilità Cultura
Redazione a cura di
Andrea Gelao