Il Portale Clinico di Ospedale Niguarda in modalità PaaS
1.
2. A.O. Ospedale Niguarda Ca’ Granda
Le applicazioni sanitarie e la cartella clinica elettronica
Il Portale Clinico
Il Project Work
PaaS
Variabili decisionali
Fasi del progetto
Definizione dell’offerta
Conclusioni
2
Argomenti
3. 3
A.O. Ospedale Niguarda Ca’ Granda
> 4.200 persone di cui 750 medici e oltre 2.000 tra infermieri, tecnici sanitari e della riabilitazione e ostetriche
> 1300 posti letto
49.000 ricoveri di cui 16.000 in urgenza
> 24.000 interventi chirurgici, > 4.600 in urgenza
93.500 accessi di Pronto Soccorso.
> 4.000.000 prestazioni ambulatoriali totali
> 400.000 visite specialistiche ambulatoriali
13% di pazienti extra regione
> 200 ambulatori e 70 strutture cliniche
Sede di tutte le specialità cliniche per le patologie dell’adulto e del bambino
Sede di 26 centri di alta specializzazione di riferimento nazionale
> 350.000€ di fatturato
Niguarda: un riferimento regionale, nazionale e internazionale.
4. 4
Il Portale Clinico
Disegnato e
sviluppato totalmente
dal gruppo ICT
interno del Niguarda
Utilizzato dall’intero
ospedale sin dal 2007
(lettere di dimissioni,
gestione degli ordini,
repository clinico, …)
Copertura della
valutazione medica e
dell’evoluzione
quotidiana delle
condizioni del
paziente
Completamente
integrato con i sistemi
dipartimentali,
l’intero sistema
informativo e
supporto in mobilità
•forte collaborazione con gli
esperti medici per ciascuna
area verticale
•accuratezza nell’allineare
processo e applicazioni con
l’usabilità delle interfacce
grafiche
•attenzione verso lo stato
dell’arte di terminali,
tecnologie per il networking,
open source, autenticazione
e identificazione attraverso
RFID
Puntidiforza
5. Funzionalità a supporto dei processi primari di
reparto ovvero quelli più strettamente connessi
alla cura del paziente, (Dossier Clinico o Cartella
Clinica Elettronica), che accorpa funzionalità come
la gestione di:
•richieste di esami
•referti
•degenze
•day hospital
•ambulatori
Funzionalità per la gestione di
processi di supporto:
•scorte
•pasti
•…
5
Il Portale Clinico
completadematerializzazionedelladocumentazioneclinicadelpaziente
6. Logica di
Presentation
responsabile della gestione dell’interfaccia grafica dell’applicazione. Grazie alla Logica di Presentation viene
realizzata la “veste grafica” del Dossier Clinico alla quale accedono i medici e gli infermieri sia da postazione
fissa, sia da postazione mobile, ad esempio attraverso tablet PC.
Logica di
business
contiene la logica applicativa e si occupa di gestire ed eseguire i comandi che medici e infermieri danno
all’applicazione.
Logica di
accesso ai dati
coordina tutte le operazioni di accesso ai dati dell’applicazione e la loro gestione.
6
Architettura
Oracle
HL7 (Health Level
Seven)
PRI (Piattaforma
Regionale)
ICAN
(Integrated
Composite
Application
Network)
JCAPS
(Sun Java
Composite
Application
Platform Suite)
Tecnologie
7. Mondo Sanitario
•elevata e valida gamma di strumenti
informatici
•mancanza di sistemi integrati in grado di
mettere in comunicazione le molteplici
applicazioni
•sanitarie
•cliniche
•diagnostiche
•amministrative per la gestione del
percorso ospedaliero dei pazienti
Benefici
•risparmio di tempo
•ottimizzazione del lavoro.
•efficienza
In un contesto, soprattutto quello
regionale, governato da regole ben
definite e comuni attraverso linee guida
ufficiali risulta ancor più efficace creare
una struttura in grado di erogare servizi
presso varie strutture ospedaliere
evitando di affrontare sforzi e
investimenti già sostenuti
7
Il Project Work
8. Obiettivi
•rendere disponibile lo strumento ad
altre realtà ospedaliere
•sfruttare risorse e competenze
specifiche già esistenti
•creare una piattaforma condivisa in
modalità PaaS (Platform as a Service).
Esigenze
•trasformare l’infrastruttura attuale
•migliorare le performance
•aumentare l’affidabilità
•fornire continuità operativa
•mantenere elevati parametri di
sicurezza
Impatti
•organizzazione
•processi
•costi
8
Il Project Work
Il progetto attualmente è sostenuto dalla direzione ICT, con interesse dimostrato da parte sia della Direzione Generale che della Direzione Sanitaria.
9. Il modello di servizio di Platform as a Service (Paas) fa riferimento a un insieme
di servizi attraverso i quali è possibile utilizzare, già preinstallate e configurate,
piattaforme ottimizzate per lo sviluppo, il testing e l’erogazione di servizi
applicativi e per l’integrazione di diversi sistemi.
9
PaaS
Application
server
Database
Ambienti di
Sviluppo
Sistemi
Operativi
Sistemi di
Sicurezza
Strumenti di
BPM
Servizi di
integrazione
L’infrastruttura sottostante può essere gestita in modo trasparente dal service provider o dalla Direzione ICT interna
10. riduzione dei tempi
riduzione degli investimenti necessari per attivare servizi
flessibilità
scalabilità
rinnovo del parco applicativo a costi sostenibili
accesso a servizi che altrimenti sarebbero troppo onerosi da implementare
IT come leva per innovare
10
Perché PaaS
11. 11
PaaS e Cloud
I servizi PaaS fanno parte di uno dei tre livelli (SaaS, PaaS e IaaS) che rappresentano
gli ambienti in cui è suddivisibile qualsiasi sistema informativo, cioè il livello
infrastrutturale, il livello della piattaforma applicativa e il livello applicativo che,
nelle modalità «as a Service», compongono la definizione più generica di Cloud
Computing.
PaaS
SaaS IaaS
12. Questa equazione aiuta a descrivere la relazione tra i molti acronimi che ruotano intorno al concetto di cloud computing
benché semplifichi il concetto in modo un po’ estremo.
SaaS o Software as a Service è un'applicazione a cui si accede dal web che può essere utilizzata internamente o concessa in
licenza anche in modalità pay-per-use.
PaaS o Platform as a Service è un insieme di API, strumenti, librerie e un ambiente di runtime che permette alle applicazioni
di essere sviluppate in modo da potervi accedere dal web per un utilizzo interno o come offerta SaaS.
IaaS o Infrastructure as a Service è l‘insieme di hardware, sistemi operativi e infrastrutture di rete che sono offerti come
servizio gestito per eseguire le applicazioni che vengono distribuite per l'accesso da web per un utilizzo interno o come
offerta SaaS, possibilmente utilizzando un servizio PaaS.
Mettiamoli insieme e otteniamo il Cloud Computing.
12
SaaS + PaaS + IaaS = Cloud Computing
13. Nell’ambito delle Platform as a Service (PaaS), Gartner ha
introdotto un’ulteriore differenziazione tra le application Platform
as a Service (aPaaS) e le integration Platform as a Service (iPaaS)
13
iPaas e aPaaS
PaaS
aPaaS iPaaS
Nessun controllo dell’infrastruttura hardware (rete,
server, sistemi operativi, storage)
Controllo sulle applicazioni sviluppate e distribuite ed
eventualmente sulle configurazioni dell'ambiente
Ambiente di sviluppo,
strumenti per il deploy e per
la gestione del ciclo di vita
delle applicazioni
Sviluppo, esecuzione e
gestione dei flussi di
integrazione per collegare
processi, servizi, applicazioni e
dati, sia locali che cloud-based
all'interno di una singola
impresa o tra più
organizzazioni
14. Il progetto di Portale Clinico in modalità PaaS si propone di fornire un
insieme di servizi per realizzare l'integrazione e l’interazione di applicazioni
sia interne che esterne all’azienda cliente,
rendendoli disponibili attraverso un unico
sistema di accesso personalizzabile
a seconda delle necessità, costituendo
uno strato di middleware che caratterizza
la maggior parte delle architetture dei sistemi informativi aziendali
atto a fornire una soluzione software personalizzata e integrata con
gli altri sistemi informativi ospedalieri e sanitari
14
Paas e Niguarda
15. Componenti del Sistema
Informativo
•infrastruttura
•architettura
•processi
On premise
•scelte specifiche
•risorse
•investimenti
IT as a Service
•copertura complessità
•rapidità di implementazione
delle soluzioni
•grado di personalizzazione
Implementazione di
progetti specifici e
personalizzazione dei
servizi
•tempistiche
•esigenze
•flessibilità
•adattabilità dei processi
•adesione al modello
•requisiti di governance IT
•risorse finanziarie disponibili
15
Variabili decisionali
17. Realizzazione interna
•mancanza di player consolidati
•totale mantenimento del
controllo
•attuazione delle linee guida
regionali
Necessità
•creazione di un modello
condiviso
•adeguamento infrastruttura
•trasportabilità verso l’esterno
•condivisione degli investimenti
•realizzazione di un servizio
«comunitario»
•governance partecipativa
Visione
•standardizzazione dei sistemi e
dei processi
•realizzazione di un Cloud
Privato
•creazione di un service
provider condiviso
Attività in corso
•realizzazione della nuova
server farm
•consolidamento dei server
In fase di definizione
•modelli per l’affidabilità e
continuità
•dimensionamento
•architetture necessarie
17
Piano di Progetto
18. 18
Analisi dei Fabbisogni
Verifica dello stato attuale
• aspetti infrastrutturali
• aspetti architetturali
• tecnologie in uso
• capacità del sistema
Definizione delle linee guida
• strategia Implementativa
• flessibilità
• espandibilità
19. Risultati
• architettura orientata ai servizi
• messaggistica HL7
• Web Services
• espandibilità insufficiente
• flessibilità insufficiente
• uso dei meccanismi di virtualizzazione
assolutamente insufficiente
• dispersione delle funzioni
19
Analisi dei Fabbisogni
20. Ricerca delle criticità
• rischi
• malfunzionamenti
• variabili strutturali
• variabili applicative
• ridondanza dei sistemi
• disaster recovery
• business continuity
• sicurezza dei dati
• aspetti legislativi e normativi
20
Analisi delle criticità legate
all’affidabilità e continuità del servizio
21. Risultati
• Altissima criticità
• accesso a tutte le funzioni
• servizi critici e ambito operativo
• Soluzioni
• ridondanza
• sistemi bilanciati
• sistemi replicati sincronizzati
• infrastruttura di rete affidabile
• circuiti di backup
• magliatura
• piano di continuità ed emergenza
21
Analisi delle criticità legate
all’affidabilità e continuità del servizio
23. Riprogettazione dei sistemi
•divisione infrastrutture
•strutture di sviluppo applicativo
•portale
•integrazione
•terze parti
•RIS
•LIS
•PS
•Accettazione
•CIS
•Razionalizzazione delle risorse
•Virtualizzazione delle risorse
•Dimensionamento
•Monitoraggio
•Sicurezza
23
Progettazione dell’infrastruttura
24. Piano d’azione
• consolidamento dei server
• virtualizzazione degli ambienti operativi
• virtualizzazione dello storage
• collocazione geografica dei sistemi
• definizione delle modalità di replica
• realizzazione di ambienti di emergenza locali
• definizione delle strutture di monitoraggio e
presidio
24
Progettazione dell’infrastruttura
28. Organizzazione ICT
28
CIO
Contabilità ICT Governance
Qualità
Ricerca e
sviluppo
Pianificazio
ne
Gestione
fornitori
Applicazioni
Sanitarie
Applicazioni
Amministrativ
e
Progettazione
Tecnologica
Sviluppo
Applicativo
Gestione Serivzio
Operatori Sistemisti Help Desk
Demand Management
29. proposta tecnologica
•le funzioni di sistema
•le logiche di processo
•le specifiche di integrazione/interazione con
altri sistemi.
•le specifiche tecniche
Proposta di servizio
•standard operativi
•standard qualitativi
•SLA
•Continuità ed Emergenza
29
Documentazione
30. 30
Definizione dell’offerta
Variabili
• aspetti considerati finora
• esigenze
• potenzialità
• perimetro
Efficacia
• flessibilità
• modularità
• funzioni
• grado di affidabilità
• architettura
• infrastruttura
• livelli di servizio
Indicatori di costo dei moduli
• Funzionalità
• Grado d’integrazione
• Tecnologie
• Risorse
• Capacità necessarie
31. Licenza d’uso
•costo fisso
parametrizzato sul
dimensionamento del
servizio richiesto
•spesa definita
•dimensionamento
rispetto alle reali
necessità
Per utente
•costo variabile in
funzione del numero
utilizzatori
•reale utilizzo da parte
degli utenti
Pay per Use
•costo indefinito
•spesa coerente con
l’utilizzo
A progetto
•fattibilità
•offerta per la
progettazione
•modalità d’uso a scelta
tra le varie possibilità
31
Definizione dell’offerta
32. Anima del progetto
•mercato di riferimento
•esperienza
•conoscenze
•collaborazione
•caso di successo (Neurologico
Carlo Besta)
•architettura completamente
orientata ai servizi
•open source
•solidità Oracle
Spinta tecnologica
•rinnovo dell’infrastruttura
•virtualizzazione
•consolidamento
Necessità
•articolazione del servizio
•appetibilità
•trasformazione
dell’organizzazione
Modalità
•aPaaS
•iPaas
•SaaS personalizzato
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Conclusioni
33. Cesare Faini
cesare.faini@mip.polimi.it
33
Grazie per l’attenzione