Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...
L'esperienza del monitoraggio energetico al Politecnico
1. L’esperienza del monitoraggio energetico
al Politecnico
G.V. Fracastoro, responsabile per l’energia
con la collaborazione di Luca Degiorgis
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2. L’esperienza del monitoraggio energetico al Politecnico
• Nasce dalla piattaforma “Living Lab” nel progetto WiFi4Energy,
un progetto regionale il cui prodotto è stato “messo a sistema”
per essere collegato al “facility management” del Poli
• Non un doppione dei sistemi di regolazione: livello più alto, in
senso gerarchico, e più basso, in senso tecnico
• Strumento di supervisione al servizio dell’Energy manager” per
concentrare dati provenienti da realtà sparse sul territorio
• Disaggregazione dei consumi e dei relativi costi
• Individuazione dei malfunzionamenti e degli sprechi
• Programmazione e verifica degli interventi di retrofit
• Misura delle prestazioni di componenti impiantistici speciali
• Sensibilizzazione utenti
• Attribuzione dei costi ai diversi centri di spesa (“bolletta virtuale”)
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3. Rilievo e confronto dei consumi
Il rilievo dei consumi elettrici (estate ed inverno, giorni festivi e feriali), permette di effettuare
previsioni, di “pesare” l’effetto degli interventi, di costruire andamenti storici
INVERNO: feriale
ESTATE: feriale
INVERNO: festivo
ESTATE: festivo
4. Rilievo e confronto dei consumi, sensibilizzazione degli utenti
M’ILLUMINO DI MENO
Curva di carico derivata dai Curva di carico rilevata in tempo reale il
dati storici 17/2/12 (“M’illumino di meno”)
Risparmio energetico giornaliero
(5000 kWh)
5. Individuazione sprechi
Rilevamento di elevati consumi di acqua durante ore notturne, sabato e
domenica: ricerca delle motivazioni. Se si tratta di guasto -> riparazione 5
6. Individuazione dei malfunzionamenti 1/2
Recuperatori di calore a ruota entalpica non in funzione
T_EXP ridotta e correlazione
tra T_PAE e T_EXP: recupero
di calore attivo!
T_EXP elevata e mancanza correlazione
tra T_PAE e T_EXP: recupero di calore
non attivo!
7. Individuazione dei malfunzionamenti 2/2
CORRELAZIONE E CONTROLLO CON CONDIZIONI AL CONTORNO
La T_EXT si abbassa proprio quando metto in
funzione il recuperatore: c’è qualche errore?
Nella posizione sonde, nel sistema di misura, …
Posso verificarlo con il sistema
di misura dei parametri climatici
esterni: è corretto.
8. Analisi occupazione e strategie di controllo impianti correlate
La concentrazione di CO2 come indicatore di presenza
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12. Conclusioni
• I sistemi “smart building” consentono una gestione intelligente
dell’energia negli edifici complessi
• Sono uno strumento prezioso per verificare le prestazioni del
sistema e orientare le scelte
• Consentono di realizzare importanti risparmi, soprattutto nelle
strutture pubbliche, ad un costo accettabile, eliminando gli sprechi
• Permettono di realizzare un “catasto energetico” di grande ausilio
al decisore pubblico
Però…non bisogna dimenticare che:
• un rospo si trasforma in principe solo nella favole!
• dietro i sensori, il software, le piattaforme, etc. ci deve essere una
persona, con la sua esperienza impiantistica ed edilizia, e con una
certa autonomia decisionale
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