2. Quanto costa un Cloud Object Storage?
Qualcuno starà già pensando a cifre spropositate, ma non è così.
Tutto dipende dalle nostre esigenze: offriamo, infatti, la
massima
flessibilità anche nella scelta del piano da sottoscrivere.
Diverse, infatti, sono le modalità di
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fatturazione.
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3. a consumo orario (pay-per-use)
o un piano tariffario a pacchetto.
Possiamo scegliere un profilo
Il primo, dipende dalle risorse utilizzate:
Spazio su disco utilizzato: 0,0011€/10GB/ora;
Traffico in uscita: 0,50€/10GB;
il
TRAFFICO IN INGRESSO e le RICHIESTE sono
ILLIMITATE E INCLUSE.
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4. È anche possibile scegliere fra i pacchetti
Storage100 (100 GB ad un costo di 8,99€ /mese)
Storage250 (250 GB a 19,99€ /mese)
Storage500 (500 GB a 34,99€ /mese)
E se anche questo spazio risultasse non sufficiente a soddisfare le nostre esigenze,
possiamo pur sempre optare per uno dei piani tariffari Business
Storage,
le cui soglie sono riportate nella tabella sottostante:
il
TRAFFICO IN INGRESSO e le
RICHIESTE sono sempre
ILLIMITATE E INCLUSE.
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5. Scelto il nostro piano comunque modificabile in futuro accedendo
al pannello di
Gestione Account Storage –
possiamo procedere alla creazione del
nostro storage nel cloud.
Scopriamo come fare.
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6. Come creare un account Cloud Object Storage
Effettuiamo l’accesso al pannello cloud (https://admin.services.cloud.it) e
spostiamoci su Cloud Object Storage.
Clicchiamo quindi sul pulsante Gestisci.
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7. Facciamo clic sul pulsante Nuovo account.
Nella nuova pagina che appare, compiliamo i campi presenti nella
sezione Credenziali di accesso.
Più nel dettaglio, forniamo un Nome Account e una Password, che abbia una
lunghezza di almeno di 9 caratteri.
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8. Superata questa fase, concentriamoci su Region.
In questa sezione dovremo scegliere, dal menu a tendina, quale area
geografica utilizzare per memorizzare le informazioni (ossia uno dei
data center disponibili).
Per l’Italia, ad esempio, selezioniamo R1-IT.
Possiamo quindi spostarci in Scelta del piano tariffario: vengono qui elencati tutti i
pacchetti disponibili.
Selezioniamo quello che desideriamo attivare e terminiamo la registrazione
cliccando prima su Crea Account e successivamente su OK.
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9. Il pannello del Cloud Object Storage
Veniamo quindi reindirizzati nel pannello di
Gestione Account Object Storage.
Cliccando sul pulsante Gestisci (accanto al nome dell’account appena creato),
possiamo visualizzare uno schema riassuntivo delle risorse utilizzate
(molto utile nel caso di un piano a consumo o per monitorare
le soglie del nostro piano tariffario,
oltre che per visualizzare l’URL del nostro cloud).
Attraverso questo pannello possiamo effettuare
l’upload/download tutti i dati che devono essere trasferiti.
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10. Per farlo, è però necessario affidarci ad uno dei client disponibili e che possono
essere scaricati dalla sezione Strumenti del pannello Cloud.
I client disponibili, Cyberduck, Cloudberry Explorer e DragonDisk,
non hanno alcun costo di licenza.
Il primo è Open Source,
mentre gli altri sono Freeware.
Tutti e 3 sono compatibili con la
piattaforma Windows.
Se utilizziamo OS X optiamo per
Cyberduck. Per Linux, scegliamo
invece DragonDisk.
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11. Dopo aver scaricato il client che meglio si adatta alla piattaforma software da noi
utilizzata ed aver provveduto alla sua installazione,
è necessario fornire alcuni dati fondamentali
che permetteranno la sincronizzazione con il cloud:
il nome utente e la password,
utilizzati durante la registrazione del Cloud Object Storage,
e proprio l’URL visualizzato in Gestione Account Object Storage.
SEMPLICE
da gestire e da utilizzare!
Mai visto un servizio COSÌ
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