Che cosa possiamo fare per avere successo? Ce lo siamo chiesti ed abbiamo iniziato a fare ricerca per questo progetto. Cosa ci impedisce di fare un passo verso il futuro? Abbiamo cercato la risposta a queste domande, e abbiamo trovato molto di più .
1. Gli squali nella rete
Prefazione
Che cosa possiamo fare per avere successo? Ce lo siamo chiesti
sei mesi fa, quando abbiamo iniziato a fare ricerca per questo
progetto. Cosa ci impedisce di fare un passo verso il futuro?
Abbiamo cercato la risposta a queste domande, e abbiamo
trovato più di quanto cercassimo. Senza circoscrizioni, il
mondo è stato il nostro scenario. Un viaggio durato sei mesi,
attraverso realtà che ci hanno emozionato, dandoci carica ed
energia. “Possiamo, sempre”. Questo è il messaggio che
vogliamo condividere, e che vive in ogni storia.
Un viaggio nel web, in quella rete dove ci sono infiniti progetti,
milioni, proprio come i pesci nel mare.
Noi abbiamo cercato quelli vincenti, quelli che hanno saputo
dare qualcosa in più, partendo da un’idea innovativa. Abbiamo
cercato gli “squali”, quelli che con la giusta “voracità”si sono
messi in discussione conquistando il proprio spazio e aprendo
nuove strade.
Così, abbiamo capito. Non basta solo l’idea, non sempre è
l’invenzione del secolo a portare lontano.
Sono le competenze e la tenacia.
Provate ad immaginare: un software per organizzare partite di
calcio. Vi sembra troppo poco? Questa idea made in Italy è
oggi la quinta app a livello mondiale dell’App Center di
Facebook.
Da un tarlo nella mente, da un pensiero che frulla in testa, quel
pungolo che punzecchia la fantasia e stuzzica l’inventiva, ecco
da dove nascono i progetti che abbiamo selezionato; da un
problema quotidiano, di lavoro o dal desiderio di essere utili
2. alla società. Talvolta sono ispirati da un’occasione
estemporanea, nascono un po’ per gioco, concepiti in un
vecchio garage o pensati in fila alla cassa del supermercato,
ma sempre frutto di grande esperienza professionale. Quello
che vogliamo raccontarvi, ciò che ci ha emozionato, è “quel
che succede dopo”, quando l’idea è arrivata.
“Dovete agire”, ci hanno detto dal Brasile, dove alcuni ragazzi
hanno inventato un modo nuovo per gestire la produzione di
frutta.
Non pensate subito ai soldi, ma a quello che avete in mente e
fatelo. Non immaginava di certo un impatto economico così
forte, l’ideatore dell’app che semplifica l’interfaccia per
smartphone: l’ha creata perché la madre non riusciva ad
utilizzare con facilità il cellulare. Oggi è tra le app più
apprezzate per ipovedenti.
“Avviate un business che si basi sulla risoluzione di un
problema”, consiglia l’ideatore della piattaforma che gestisce il
trasporto bagagli: nato come servizio per studenti fuori sede in
Irlanda, oggi è utilizzato in cinquanta paesi in tutto il mondo.
Serve coraggio per uscire dal guscio. Crederci è già una buona
idea. E non serve aspettare, non restate a guardare, il momento
è adesso, domani sarà già tardi perché qualcun altro l’avrà fatto
prima di voi: agire prima, per capire prima.
Avete un progetto? Può fare la differenza? Allora studiate,
indagate, analizzate il mercato e partite, sfruttando al massimo
ogni vostra capacità.
Proprio adesso, mentre mettete in circolo la vostra idea,
dall’altra parte del globo, c’è qualcuno che l’ha già ricevuta.
Perché anche seduti alla scrivania, voi non siete nel vostro
ufficio, siete là fuori, ed è lì che dovete restare, in quel mondo
ormai alla portata di tutti, dove le idee sono in continuo
movimento, non si fermano mai; così anche voi, non dovete
fermarvi.
3. Tra queste pagine c’è quello che cercate. Il mondo della rete
raccontato attraverso settanta storie di giovani talenti e menti
fervide, che hanno saputo incanalare creatività e attitudini.
Web designer, developer, architetti, ingegneri, coltivatori,
creativi, artisti, idealisti, sognatori e visionari, chi c’è dunque
dietro “gli squali nella rete”? Ci sono ragazze e ragazzi, donne
e uomini che, contando sulle proprie capacità, hanno trovato
nell’infinità bellissima del web, la propria professione e il
proprio futuro. Persone competenti che hanno proposto un
servizio, lo hanno realizzato e continuano a svilupparlo,
migliorandolo.
Storie da tutto il mondo, America, Europa, Asia, Africa,
professionisti esperti, team a volte multiculturali, esempi di
eccellenza, dove si intrecciano tecnica, abilità, notti insonni,
lavoro duro e fantasia.
Che cosa hanno in comune gli “squali” di successo? Non solo
il coraggio - senza si resta fermi e ancorati - ma anche
dedizione totale e soprattutto grandi capacità imprenditoriali.
Un percorso di storie, che voi, con tanti sogni in testa, potete
scegliere da quale prospettiva leggere. Dedicato a chi cerca “la
spinta in più”, un vademecum dell’imprenditore di oggi e per
gli “addetti ai lavori”.
Storie vere che coinvolgono empaticamente per originalità e
volontà e che vogliono amplificare quel messaggio positivo per
cui tutto è possibile, perché in fondo, semplicemente basta
volerlo.
E alla fine vi chiederete “perché non l’ho pensato io?”, o vi
saluterete allo specchio con un “ecco come fare, ora lo so!”.
Così, agirete.
C’è spazio per tutti, sappiatelo. Un’iniezione di fiducia che
arriva dal mondo della rete: sta a voi, adesso, mettere questo
mondo a servizio della vostra mente. La risposta viene dal web,
4. scenario infinito, democratico e universale, dove i pensieri non
riposano mai e viaggiano a velocità supersonica.
E’ questo l’esempio degli squali nella rete: la consapevolezza
di avere gli strumenti giusti per riuscire, che non esistono
ostacoli insuperabili, se affrontati con impegno e
professionalità. Ispiratevi a queste storie: siate determinati, non
improvvisate, trovate un’idea - la vostra idea - difendetela e
realizzatela. Siate unici, potete farlo. Uscite fuori dal coro,
siate innovativi, siate “voraci”.
Siate squali.